Objet du Conseil n. 543 du 21 décembre 1978 - Verbale

OGGETTO N. 543/78 - ISTITUZIONE DI UN SERVIZIO DI MEDICINA SPORTIVA. (Approvazione di mozioni)

Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulle seguenti mozioni di cui propone la trattativa congiunta:

- mozione presentata dal Consigliere Lanivi, concernente: "Istituzione in Valle d'Aosta di un centro di medicina dello sport";

- mozione presentata dai Consiglieri Fosson, Mappelli, Lanièce e Manganone, concernente l'oggetto: "Istituzione di un centro regionale di medicina sportiva",

mozioni trasmesse in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 13, 14 e 15 dicembre 1978:

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Egregio Signor PRESIDENTE

del Consiglio regionale

della Valle d'Aosta

SEDE

Il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo dei Democratici Popolari chiede alla S.V. di voler inserire all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale la seguente

MOZIONE

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Rilevato il costante incremento in Valle d'Aosta dell'attività sportiva e del numero di praticanti una disciplina sportiva in modo associato e con carattere non occasionale;

Considerata l'importanza della pratica sportiva come strumento di salvaguardia dell'integrità psico-fisica e morale della comunità;

Constatato che in Valle d'Aosta non esistono strutture idonee ad assicurare, dal punto di vista medico-sportivo, la tutela sanitaria dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda la selezione ed il controllo periodico dell'idoneità generica e dell'attitudine di chi intende svolgere o svolge attività agonistico-sportiva;

Constatato altresì che tali carenze a livello regionale comportano notevoli difficoltà per il normale svolgimento dell'attività sportiva e creano un pesante disagio per tutti gli sportivi e, in modo particolare, per quanti sono costretti a recarsi fuori Valle per l'espletamento degli accertamenti sanitari che la legge prescrive per ogni singola disciplina;

DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale a presentare con urgenza, e previa la consultazione degli organismi sportivi interessati, un provvedimento legislativo per l'istituzione in Valle d'Aosta di un Centro di Medicina dello sport.

F.to: Ilario Lanivi

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Ill.mo Signor PRESIDENTE

del Consiglio regionale

AOSTA

I sottoscritti Consiglieri regionali della Democrazia Cristiana chiedono alla S.V. di voler inserire all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale la seguente

MOZIONE

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Considerato che attualmente nella Regione Valle d'Aosta tutti coloro che praticano assiduamente una attività sportiva non sono sottoposti a sistematici controlli medici specialistici, con evidenti rischi per la loro salute;

che perciò gli sportivi che vogliono sottoporsi ad esami specifici devono recarsi a Torino

DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale ad istituire un "Centro Regionale di Medicina Sportiva" allo scopo di fornire adeguata assistenza a coloro che praticano attività sportive e con il positivo effetto indotto di favorire l'occupazione di giovani diplomati e laureati (ISEF, medici, personale tecnico-specializzato).

F.ti: Augusto Fosson - A. Mappelli - Angelo Lanièce - E. Manganone

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Il Consigliere LANIVI esprime la propria soddisfazione per il fatto che sono già stati realizzati dei positivi incontri con l'Assessorato della Sanità ed Assistenza Sociale, per cui si augura che al problema sollevato dalla mozione attualmente in discussione venga data, quanto prima, una soluzione positiva.

La creazione di un centro di medicina dello sport è, a suo avviso, resa necessaria dalla dilatazione crescente dell'attività sportiva nella nostra Regione, dimostrata dal fatto che il numero dei tesserati alle varie Federazioni sportive ammonta a 10.000 unità, ai quali occorre aggiungere i 3.000 tesserati della Fédérachon Esport de Nohtra Téra.

Sottolinea, inoltre, il problema venutosi a creare con la partecipazione ai Giochi della Gioventù aperta ai bambini e ai giovani dai 6 anni fino all'ultimo anno delle Scuole superiori e la conseguente necessità di verificare la loro idoneità fisica all'attività sportiva, problema particolarmente importante perché il fatto che niente di grave sia finora avvenuto non esclude la possibilità che ciò possa avvenire in futuro.

Precisa che la mozione non auspica tanto la creazione di un nuovo servizio, quanto il coordinamento di attività già esistenti. Infatti ritiene più opportuno che per le visite di alta specializzazione la Regione effettui una convenzione con i centri di medicina sportiva al di fuori della Valle d'Aosta che dispongono già di strutture adeguate e di personale specializzato.

La mozione si propone invece di consentire l'effettuazione in Valle d'Aosta di quelle visite di routine tendenti ad accertare l'idoneità fisica degli sportivi.

Fa presente che il servizio di medicina sportiva non dovrebbe costituire una duplicazione di strumenti già esistenti, ma dovrebbe essere una struttura estremamente limitata con funzione di coordinamento delle strutture già esistenti alle quali si potrebbe far capo, come il Consorzio antitubercolare, il Laboratorio regionale d'igiene e profilassi, il Servizio di medicina preventiva, l'Ente sportivo regionale.

Quanto al problema del rapporto tra questo nuovo servizio dell'Amministrazione regionale ed i medici, suggerisce che, anziché procedere all'assunzione di personale per tutto l'anno, anche perché il lavoro di tale centro presenterà dei momenti di vuoto, si proceda alla stipula di convenzioni con i medici, sulla base delle convenzioni che il C.O.N.I. stipula con la Federazione dei medici sportivi per l'accertamento dell'idoneità fisica dei ragazzi partecipanti ai Giochi della Gioventù.

L'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale ROLLANDIN concorda con il Consigliere Lanivi circa l'opportunità, piuttosto che di creare nuove strutture, di effettuare un coordinamento fra le strutture già esistenti in Valle, utilizzando per le visite di alta specializzazione i centri di medicina sportiva delle Regioni limitrofe, effettuando altresì un coordinamento fra i vari campi di attività ed in particolare nel campo scolastico.

Il Consigliere RICCARAND concorda con le esigenze di cui sono espressione le mozioni in discussione, ma si dichiara perplesso circa il deliberato, perché con esso si impegna la Giunta a creare un centro di medicina sportiva che potrebbe risultare non solo un doppione, ma altresì un organismo destinato ad essere superato dall'entrata in vigore della riforma sanitaria, nella quale è prevista la delega alle Unità Sanitarie Locali anche dei problemi relativi alla medicina dello sport ed alla tutela dell'attività sportiva.

Fa inoltre presente che questo centro, pur rispondendo ad esigenze reali, concerne soprattutto l'organismo sportivo, mentre ritiene necessario sviluppare anche un servizio psico-fisico che permetta un'attività fisica non esclusivamente di tipo agonistico per cui le strutture del centro dovranno essere elastiche e dinamiche.

L'Assessore ROLLANDIN esclude che con l'entrata in vigore della riforma sanitaria il centro di medicina preventiva diventi una struttura superata e questo a patto che si effettui un adeguato coordinamento, perché nell'ambito dell'attività dei vari distretti è prevista anche la medicina preventiva per l'età evolutiva nella quale potrebbero farvi rientrare anche i problemi della medicina sportiva.

Quanto all'altro problema sollevato dal Consigliere Riccarand e cioè quello della possibilità che il centro prenda in considerazione non esclusivamente l'attività agonistica, ritiene che ciò possa realizzarsi operando una distinzione per fasce d'età.

Il Consigliere LANIVI, alla luce delle dichiarazioni dell'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Rollandin e del Consigliere Riccarand, annuncia la presentazione del seguente emendamento sostitutivo del deliberato della mozione:

- DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale a presentare con urgenza, nell'ambito della riforma sanitaria, e previa la consultazione degli organismi sportivi interessati, un provvedimento legislativo per l'istituzione in Valle d'Aosta di un servizio di Medicina dello sport.

Il Consigliere MANGANONE annuncia la presentazione del seguente emendamento sostitutivo della parte deliberativa della mozione, di cui è presentatore unitamente ai Consiglieri Fosson, Mappelli e Lanièce:

- DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale ad istituire, nell'ambito della riforma sanitaria, un servizio regionale di medicina sportiva allo scopo di fornire adeguata assistenza a coloro che praticano attività sportive e con il positivo effetto indotto di favorire l'occupazione di giovani diplomati e laureati (ISEF, medici, personale tecnico-specializzato).

L'Assessore ROLLANDIN dichiara di concordare sul nuovo testo del deliberato delle mozioni in discussione.

Il Presidente DOLCHI, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in esame, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della mozione presentata dal Consigliere Lanivi.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente DOLCHI accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisette), ha approvato la sottoriportata

MOZIONE

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Rilevato il costante incremento in Valle d'Aosta dell'attività sportiva e del numero di praticanti una disciplina sportiva in modo associato e con carattere non occasionale;

Considerata l'importanza della pratica sportiva come strumento di salvaguardia dell'integrità psico-fisica e morale della comunità;

Constatato che in Valle d'Aosta non esistono strutture idonee ad assicurare, dal punto di vista medico-sportivo, la tutela sanitaria dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda la selezione ed il controllo periodico dell'idoneità generica e dell'attitudine di chi intende svolgere o svolge attività agonistico-sportiva;

Constatato altresì che tali carenze a livello regionale comportano notevoli difficoltà per il normale svolgimento dell'attività sportiva e creano un pesante disagio per tutti gli sportivi e, in modo particolare, per quanti sono costretti a recarsi fuori Valle per l'espletamento degli accertamenti sanitari che la legge prescrive per ogni singola disciplina;

DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale a presentare con urgenza, nell'ambito della riforma sanitaria, e previa la consultazione degli organismi sportivi interessati, un provvedimento legislativo per l'istituzione in Valle d'Aosta di un servizio di Medicina dello sport.

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Il Presidente DOLCHI pone quindi ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della mozione presentata dai Consiglieri Fosson, Mappelli, Lanièce e Manganone.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente DOLCHI accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisette), ha approvato la seguente

MOZIONE

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

Considerato che attualmente nella Regione Valle d'Aosta tutti coloro che praticano assiduamente una attività sportiva non sono sottoposti a sistematici controlli medici specialistici, con evidenti rischi per la loro salute;

che perciò gli sportivi che vogliono sottoporsi ad esami specifici devono recarsi a Torino

DELIBERA

di impegnare la Giunta regionale ad istituire, nell'ambito della riforma sanitaria, un servizio regionale di medicina sportiva allo scopo di fornire adeguata assistenza a coloro che praticano attività sportive e con il positivo effetto indotto di favorire l'occupazione di giovani diplomati e laureati (ISEF, medici, personale tecnico-specializzato).

Il Consiglio prende atto.

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