Objet du Conseil n. 266 du 14 mai 1980 - Verbale
OGGETTO N. 266/80 - INIZIATIVE IN FAVORE DELLE BOVINE DI RAZZA PEZZATA ROSSA VALDOSTANA DELLA VALLE DEL LYS. (Interrogazione con risposta scritta del Consigliere Maquignaz)
Il Presidente DOLCHI, annuncia che l'ordine del giorno prevede la seguente interrogazione con risposta scritta, presentata dal Consigliere Maquignaz, concernente: "Iniziative in favore delle bovine di razza pezzata rossa valdostana della Valle del Lys", interrogazione trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza in corso.
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Ill.mo Sig. Presidente
del Consiglio Regionale Valle d'Aosta
AOSTA
Il sottoscritto Consigliere regionale del gruppo consiliare dei Democratici Popolari chiede alla S.V. che sia iscritta all'ordine del giorno della prossima adunanza del Consiglio Regionale la seguente
INTERROGAZIONE CON RISPOSTA SCRITTA
Poiché risulta che gli allevatori di Gressoney della bovina "Greschôneyer Veeh" abbiano deciso di chiedere la costituzione in Associazione Nazionale di Razza con l'apertura di una Sezione presso l'Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Pezzata Rossa Friulana in Udine;
Considerato che la Greschôneyer Pezzata Rossa è in via di totale estinzione;
il sottoscritto Consigliere regionale
INTERROGA
la Giunta regionale per sapere se risulta ad essa che quanto sopra sia vero e se sia esatto che finora l'Amministrazione Regionale non abbia ancora preso precise risoluzioni al fine della ricostituzione e della ricostruzione della Pezzata Rossa Valdostana della Valle del Lys.
Ringrazia ed ossequia.
Aosta, 1° aprile 1980 F.to: Maquignaz
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Il Presidente DOLCHI comunica che l'Assessore all'Agricoltura e Foreste ha fornito, con lettera in data 14 aprile 1980, prot. n. 1851/6, la seguente risposta scritta:
"Nella Valle di Gressoney e soprattutto nei comuni di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité esisteva alcuni decenni fa del bestiame bovino con caratteri di razza avvicinabili al tipo Simmenthal, frutto di antichi incroci con bestiame di razza Simmenthal proveniente dalla vicina Svizzera.
Nell'anno 1959 gli allevatori di Gressoney facevano richiesta a questo Assessorato di poter costituire una Società di allevamento per la razza bovina valdostana pezzata rossa.
Considerata la situazione della popolazione bovina locale, questo Assessorato ha deciso allora di costituire un Centro di miglioramento, con la disciplina del servizio di monta con tori di razza bovina valdostana pezzata rossa provenienti dalle altre Società di Allevamento già funzionanti da più anni.
In seguito nell'anno 1969 è stata costituita la regolare Società di Allevamento tuttora funzionante con 21 soci e n. 107 vacche in lattazione iscritte e controllate.
La richiesta degli allevatori di Gressoney, n. 3997/6 del 29.8.1979, riguardante l'oggetto è firmata da sei allevatori; tutte le altre comunicazioni al riguardo sono a firma di Ugo Tabarelli de Fatis, il quale non risulta essere allevatore.
Gli allevatori di Gressoney-Saint-Jean soci della locale Società di Allevamento per la razza bovina valdostana pezzata rossa, interpellati al riguardo, hanno dichiarato di non essere minimamente interessati all'iniziativa.
Sulla base di questi elementi, in conformità con le disposizioni regionali e, confortati dal parere delle altre province interessate all'allevamento della razza bovina valdostana pezzata rossa, questo Assessorato non ritiene opportuno prendere in considerazione l'iniziativa di cui all'oggetto.
Si allegano per maggiore chiarimento le note scritte al riguardo da questo Assessorato, dall'Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura Regione Piemonte, dal Veterinario Regionale della Valle d'Aosta.
Restando a disposizione per altre eventuali notizie si porgono distinti ossequi.
L'Assessore
(Ettore Marcoz)"
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"Prot. n. 191/6 Aosta, 11 gennaio 1980
Allegati n. 3 Ill.mo Signor Presidente
della Giunta regionale
SEDE
OGGETTO: Allevamento bovini "Greschôneyer Veeh".
In risposta alla Vostra richiesta n. 5156/Gab. in data 5.1.1980 si precisa quanto segue:
Questo Assessorato ha già esaminato la questione più volte nel corso dell'anno 1979 e non ritiene opportuno autorizzare l'introduzione di un'altra razza bovina in Valle d'Aosta. Infatti già esistono nella Regione la razza bovina valdostana pezzata rossa e la razza bovina valdostana pezzata nera con un patrimonio zootecnico di 45.000 capi bovini in totale.
Tale decisione è in conformità con le disposizioni regionali (legge 28.9.1951 - controllo dei tori dove all'art. 8 è specificato che i riproduttori devono appartenere alla razza bovina valdostana pezzata rossa e valdostana pezzata nera).
Inoltre la Regione Piemonte - Ispettorato provinciale dell'Agricoltura - esprime parere negativo all'introduzione della razza Simmenthal; il Veterinario regionale della nostra Regione concorda perfettamente con il parere espresso da questo Assessorato.
Si allegano le note sopracitate per opportuna conoscenza.
Restando a disposizione per ogni altro eventuale chiarimento si porgono distinti ossequi.
L'Assessore
(Ettore Marcoz)"
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"Prot. n. 3418/6 Aosta, 18 luglio 1979
Prof. Carlo ROSSI
Direttore Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Piemonte e Liguria
Via Bologna, 148
10100 TORINO
e, p.c.: Sig. TABARELLI DE FATIS Ugo
11025 GRESSONEY-ST-JEAN
Ministero Agricoltura e Foreste
Direzione Generale Produzione
Agricola - Servizi Zootecnici
Div. XIX
00100 ROMA
Associazione Regionale Allevatori
Corso Vittorio Emanuele, 71
10100 TORINO
Associazione Nazionale
Razza pezzata rossa
33100 UDINE
OGGETTO: Importazione di materiale seminale di tori Simmenthal.
In risposta alla Vs. comunicazione riguardante una domanda di importazione di materiale seminata di tori Simmenthal, si precisa che nella domanda stessa non viene accennato all'eventuale impiego di tale materiale seminale in Valle d'Aosta.
Però nel caso che detto materiale venisse usato nella nostra Regione si fa presente che ciò è in contrasto con le vigenti disposizioni legislative della Regione:
- legge costituzionale 26.2.1948 n. 4 - Statuto speciale per la Valle d'Aosta, dove viene specificato che la Regione ha potestà legislativa in materia di agricoltura e foreste, zootecnia, flora e fauna;
- legge regionale 28.9.1951 - Controllo dei tori e vigilanza delle stazioni di monta taurina dove all'art. 8 è specificato che i riproduttori devono appartenere alla razza bovina valdostana pezzata rossa e valdostana pezzata nera.
Pertanto questo Assessorato, sentite anche le locali organizzazioni degli allevatori, in modo particolare la Società di Allevamento e Selezione di Gressoney-Saint-Jean, dove detto materiale seminale sembra destinato, è nettamente contrario all'introduzione nella Regione Valle d'Aosta, di razze bovine diverse dalla razza valdostana, anche se questo viene fatto a titolo di esperimento limitato a pochi allevamenti.
Nel caso saranno adottati tutti i mezzi necessari per il rispetto delle norme legislative vigenti sopracitate.
Distinti saluti.
L'Assessore
(E. Marcoz)"
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"Prot. n. 2316/San. Vet. Aosta, 4-9-1979
Chiar.mo
Dr. Ugo TABARELLI de' FATIS
Via Rofeno
GRESSONEY-ST-JEAN
e, p.c.: All'Assessorato regionale
all'Agricoltura e Foreste
SEDE
OGGETTO: Domanda di importazione di seme congelato di razza Simmental.
Si fa riferimento alla richiesta di autorizzazione per l'importazione dalla Svizzera di seme congelato di razza Simmental, inviata a questo Ufficio per l'inoltro con parere favorevole al Ministero della Sanità - Direzione Generale dei Servizi Veterinari.
Tale materiale seminale è destinato alla fecondazione artificiale di bovine nei Comuni di Gressoney St. Jean e Gressoney La Trinité.
Come già evidenziato dall'Assessore regionale all'Agricoltura con la nota 16 luglio 1979, n. 3418/6, l'impiego in questa Regione di materiale seminale di razze bovine diverse dalla valdostana pezzata-rossa e pezzata-nera è vietato dalle disposizioni legislative vigenti.
Ciò stante lo scrivente, per quanto di competenza, non può dar corso alla pratica, essendo in contrasto con le direttive zootecniche di questa Amministrazione.
Distinti saluti.
Il Veterinario regionale
(Dr. Dario Margaroli)"
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"Prot. n. 11085 Torino, 30.7.1979
All'Istituto Zooprofilattico
Sperimentale del Piemonte
e della Liguria
TORINO
e, p.c.: All'Associazione Nazionale
Razza Pezzata Rossa Friulana
Via Danilo Battistino n. 28
33100 UDINE
OGGETTO: Importazione di materiale seminale tori Simmenthal.
Con riferimento alla nota n. 5522 del 16.7.1979, si comunica che, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 28.1.1958 n. 1256, l'impiego di materiale seminale di provenienza estera è subordinato ad apposite autorizzazioni dei Ministeri dell'Agricoltura e Foreste e della Sanità.
È prassi che il Ministero dell'Agricoltura e Foreste, ogni qual volta ne vien richiesto, chiede il parere della Commissione Zootecnica Provinciale ex art. 3 della legge 126/63.
Si anticipa comunque il parere che - almeno sulla base degli elementi emersi dalla lettura della domanda - la questione sia di competenza degli Uffici della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, anche se è previsto che la conservazione del materiale seminale avverrà in Torino.
Si precisa in ogni caso che la razza Simmenthal non è compresa tra le razze ammesse dalla Commissione Zootecnica Provinciale, ai sensi della richiamata legge n. 126/1963, ad essere allevate in provincia di Torino.
Il Capo dell'Ispettorato
(Dr. Aldo G. Pistocchi)"
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Il Consiglio prende atto.
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