Objet du Conseil n. 108 du 21 mai 1964 - Verbale

OGGETTO N. 108/64 - LEGGE REGIONALE RECANTE PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 1° LUGLIO 1963-30 GIUGNO 1964.

L'Assessore alle Finanze, FILLIETROZ, riferisce al Consiglio in merito al sottoriportato disegno di legge regionale recante provvedimenti di variazione del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, disegno di legge trasmesso in copia ai Signori Consiglieri, con apposite relazioni, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 21 maggio 1964:

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Con provvedimento in data 11 maggio 1964 il Consiglio Regionale ha approvato il Conto consuntivo della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1962 - 30 giugno 1963, accertando un avanzo di amministrazione disponibile di Lire 594.606.171.

Si propone di approvare l'applicazione di tale avanzo al bilancio preventivo per il corrente esercizio finanziario, con destinazione dell'avanzo stesso a copertura delle nuove spese di carattere straordinario e non ricorrente indicate all'art. 1 dell'allegato disegno di legge.

Inoltre, in relazione ad accertamento di maggiori entrate e di minori spese del bilancio del corrente esercizio finanziario 1963-1964 rispetto alle previsioni iniziali di entrata e di spesa del bilancio stesso, si propone di approvare le seguenti variazioni di bilancio:

a) aumento, per Lire 842.000.000, delle previsioni di entrata di cui all'art. 2 dell'allegato disegno di legge;

b) riduzione, per Lire 269.400.000, delle previsioni di spesa di cui all'art. 3 dell'allegato disegno di legge;

c) aumento, per Lire 1.111.400.000, delle previsioni di spesa di cui all'art. 3 dell'allegato disegno di legge, in relazione all'accertata necessità di finanziamento di nuove e maggiori spese su vari capitoli di bilancio rispetto alle previsioni iniziali di esercizio.

È stato all'uopo, predisposto l'allegato disegno di legge, che viene sottoposto all'approvazione del Consiglio.

Disegno di legge regionale

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

Legge regionale n

PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 1° LUGLIO 1963 - 30 GIUGNO 1964.

Il Consiglio Regionale ha approvato;

Il Presidente della Giunta Regionale

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

È approvata l'applicazione al bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964 dell'avanzo di amministrazione di Lire 594.606.171 risultante alla chiusura dell'esercizio finanziario 1 luglio 1962 - 30 giugno 1963, come da conto consuntivo dell'esercizio stesso approvato dal Consiglio Regionale nell'adunanza dell'11 maggio 1964.

L'avanzo di amministrazione di Lire 594.606.171 viene integralmente destinato al finanziamento delle spese di carattere straordinario e non ricorrente di cui alla seguente tabella dimostrativa, con aumento degli stanziamenti dei seguenti capitoli di spesa del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

Capitolo del

bilancio

Aumento dello

stanziamento

Oggetto delle spese straordinarie alle quali è destinato l'avanzo di amministrazione

202

544.606.171

Spese, sovvenzioni, contributi e sussidi a Enti e a privati per la esecuzione di lavori di pubblica utilità (strade, scuole, cimiteri, acquedotti e altri lavori).

203

50.000.000

Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziali.

___________

594.606.171

Art. 2

Sono approvate le seguenti ulteriori variazioni agli stanziamenti dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione Parte 1? - ENTRATA - del bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

IN AUMENTO:

Cap. 2

-

Interessi su titoli di proprietà e su giacenza di cassa

42.000.000

Cap. 7

-

Addizionale provinciale all'imposta I.C.A.P.

20.000.000

Cap. 12

-

Compartecipazione sui proventi delle tasse sulle automobili (art. 2 L. 9-2-1952 n. 49)

30.000.000

Cap. 22

-

Provento quote fisse di ripartizione, fra lo Stato e la Regione, delle entrate erariali previste dall'art. 2 della legge 29-11-1955 n. 1179 sull'ordinamento finanziario della Regione

580.000.000

Cap. 68

-

Ritenute di R.M. e complementare e relative addizionali

20.000.000

Cap. 69

-

Riscossioni per partite di giro diverse

100.000.000

Cap. 71

-

Riscossioni per contributi Cassa Previdenza - INADEL - ENPAS - gestione case per lavoratori e contributi all'INPS per assicurazione contro la disoccupazione

40.000.000

Cap. 75

-

Gestione fondi per la liquidazione al personale di indennità per cessazione del servizio (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956 n. 3)

10.000.000

TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO

842.000.000

Art. 3

Sono approvate le seguenti variazioni agli stanziamenti dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione della Parte 2° - SPESA - del bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

IN DIMINUZIONE:

Cap. 11

-

Stipendi, salari, indennità fisse, assegni e trattamento di quiescenza e di licenziamento al personale dell'Amministrazione Regionale

85.800.000

Cap. 15

-

Stipendi, salari, indennità, assegni e trattamento di quiescenza, assistenziale e licenziamento al personale del servizio forestale regionale (D.L.C.P.S. 23 dicembre 1946 n. 532).

5.000.000

Cap. 46

-

Fondo speciale per oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di perfezionamento

35.000.000

Cap. 48

-

Fondo di riserva per le spese impreviste per far fronte a nuove e maggiori spese

13.000.000

Cap. 80

-

Spese, sovvenzioni e contributi per lavori di pubblica utilità di interesse di Enti locali

5.000.000

Cap. 83

-

Spese per le Scuole Medie - Stipendi, indennità, assegni, competenze fisse, trattamento di quiescenza e di licenziamento al personale

50.000.000

Cap. 110

-

Spese per il funzionamento del Centro di Medicina preventiva (servizi audiometrico - oculistico -psicotecnico - odontoiatrico ed altri)

3.000.000

Cap. 129

-

Spese e contributi per assistenza minori presso colonie estive, marine e montane

2.600.000

Cap. 131

-

Spese e contributi per la manutenzione di sentieri alpine, turistici, di rifugi e per cartelli indicatori

2.000.000

Cap. 137

-

Spese e sussidi per assistenza alle guide e portatori alpine e loro orfani (legge regionale 17-11-1960, n. 9)

1.500.000

Cap. 139

-

Spese per il funzionamento di uffici turistico-commerciali all'estero

5.000.000

Cap. 140

-

Spese per il funzionamento dei servizi della Sovraintendenza alle Antichità Monumenti e Belle Arti; spese per lavori di restauro e di manutenzione, spese per acquisto di materiale per il Museo regionale

5.000.000

Cap. 141

-

Spese, contributi e sussidi per l'elaborazione dei piani regolatori regionale e comunali, urbanistici e paesaggistici e per la tutela del paesaggio

11.500.000

Cap. 217

-

Spese, sussidi e contributi per attività ed iniziative culturali, per pubbliche relazioni, nonché per manifestazioni culturali e scientifiche varie (art. 49 delle norme approvate con legge regionale 28-7-1956 n. 3, legge regionale 14-8.1962, n. 19)

9.000.000

Cap. 218

-

Spese per sussidi a Comuni e ad enti per arredamento aule scolastiche e per impianti audiotelevisivi per le Scuole Secondarie ed Elementari

3.000.000

Cap. 224

-

Spese per la prevenzione delle malattie infettive del bestiame e per opere e contributi vari per la profilassi delle malattie infettive

2.000.000

Cap. 228

-

Spese e contributi per la sezione di Aosta dell'Istituto Nazionale della Nutrizione

1.000.000

Cap. 236

-

Spese per l'istruzione, la sistemazione e l'arredamento di uffici turistico-commerciali all'estero

30.000.000

TOTALE L.

269.400.000

IN AUMENTO:

Cap. 2

-

Spese per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici e servizi (spese per l'acquisto di mobili e per sistemazione ed adattamento di locali, spese di rappresentanza ed ogni altra spesa concernente i servizi del Consiglio)

800.000

Cap. 5

-

Spese per pubblicazioni varie e ufficio stampa

7.000.000

Cap. 12

-

Compensi per lavoro straordinario al personale

1.500.000

Cap. 21

-

Acquisto di pubblicazioni, stampa Bollettino ufficiale, rilegature, traduzioni, bollatura mandati e bolli vari, quote associazioni a Enti, Istituzioni e Organismi vari

3.000.000

Cap. 32

-

Spese per divise al personale salariato e agli autisti

3.000.000

Cap. 33

-

Compensi ad estranei all'Amministrazione regionale per incarichi e studi nell'interesse dell'Amministrazione stessa

500.000

Cap. 38

-

Stipendi, salari, assegni, assicurazioni e trattamento di quiescenza al personale addetto alla Commissione di Coordinamento

500.000

Cap. 40

-

Spese varie per il funzionamento degli uffici e dei servizi della Commissione di Coordinamento

200.000

Cap. 51

-

Spese per la bonifica sanitaria del bestiame (legge regionale 28-6-1962 n. 13)

100.000.000

Cap. 60

-

Spese, contributi e premi per la tutela e l'incremento dei prodotti tipici

15.000.000

Cap. 62

-

Spese e contributi per il rimboschimento per cantieri scuola e contributi per rimboschimenti volontari e sistemazione di terreni montani

12.000.000

Cap. 65

-

Spese per la lotta contro le malattie delle piante di essenza forestale

3.000.000

Cap. 66

-

Spese per contributi al Parco Nazionale Gran Paradiso (legge 10 maggio 1955 n. 509 e legge 26-2-1964 n. 119)

12.500.000

Cap. 74

-

Spese per la manutenzione delle strade regionali - salari e indennità ai cantonieri e capi cantonieri

18.000.000

Cap. 79

-

Spese per acquisto vestiario da lavoro per gli agenti stradali

200.000

Cap. 86

-

Indennità ai Commissari per gli esami di maturità classica, di abilitazione magistrale e tecnica, e per gli altri esami scolastici vari

500.000

Cap. 87

-

Indennità ai componenti le varie Commissioni istituite per l'esame delle domande per incarichi, ricorsi, supplenze, trasferimenti e indennità di missione agli Insegnanti per elezioni fuori sede

1.000.000

Cap. 88

-

Spese per le Scuole elementari - stipendi, indennità, assegni, competenze fisse, trattamento di quiescenza e di licenziamento ai Direttori Didattici, agli Insegnanti e Ispettori scolastici; spese per le supplenze del personale ispettivo e direttivo

50.000.000

Cap 111

-

Spese per l'assistenza agli infermi di mente e agli affetti da parkinsonismo encefalitico

49.000.000

Cap. 124

-

Spese per il funzionamento dei servizi dell'Istituto regionale di Assistenza Materna ed Infantile - stipendi, indennità, salari, assegni, trattamento di quiescenza e quote contrattuali di compartecipazione su proventi a favore del personale

15.000.000

Cap. 128

-

Sovvenzioni, contributi e sussidi ad Enti, a privati, ad Istituti di assistenza e di educazione e contributi all'istituto di istruzione professionale per ciechi di Firenze

15.000.000

Cap. 130

-

Spese per la pubblicità e la propaganda turistica (giornalistica, radiotelevisiva, radiofonica, stradale, opuscoli, manifesti, pubblicità, affissioni)

3.000.000

Cap. 133

-

Spese per iniziative turistiche e per partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e congressi di carattere turistico; spese per contributi ai Comitati locali per l'incremento turistico

12.000.000

Cap. 134

-

Spese per sussidi e contributi a Società sportive e per manifestazioni turistiche e sportive

4.000.000

Cap. 136

-

Spese e contributi per la gestione e la manutenzione del campo di aviazione di Aosta

2.000.000

Cap. 138

-

Spese e contributi per incremento del patrimonio alpinistico (rifugi ed altre opere alpine) e per attrezzatura e funzionamento dei servizi del Corpo di Soccorso Alpino (legge reg. 10-1-1961 n. 2)

16.000.000

Cap. 142

-

Spese per le elezioni del Consiglio regionale

5.500.000

Cap. 143

-

Spese per lavori di sistemazione e di manutenzione straordinaria a beni immobili ed alle aree attigue agli stabili di proprietà regionale

22.000.000

Cap. 145

-

Spese per acquisto di automezzi, di macchinari, di apparecchiature, di apparecchi sanitari, scientifici e tecnologici

5.000.000

Cap. 151

-

Spese e contributi straordinari di integrazione del fondo per l'indennità di cessazione del rapporto di impiego (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956 n. 3)

15.000.000

Cap. 154

-

Spese per concorso della Regione in spese varie per servizi ed uffici statali

200.000

Cap. 155

-

Spese per compensi, contributi e sussidi di indole straordinaria e spese di rappresentanza e per ospiti della Regione

2.000.000

Cap. 156

-

Spese, premi, compensi e gratifiche per speciali incarichi e per perizie legali e di stima

6.000.000

Cap. 160

-

Spese accessorie per stipulazione e registrazione di convenzioni e di contratti e spese accessorie per l'acquisto di titoli e per sottoscrizione di capitale azionario

2.000.000

Cap. 162

-

Spese e contributi per iniziative a favore dell'agricoltura, per bonifica e sistemazione di terreni danneggiati da alluvioni e valanghe, per sgombro di frane e valanghe, per lavori di arginatura e per sistemazione di terreni

53.000.000

Cap. 163

-

Spese e contributi per lavori di costruzione e di sistemazione di opere di irrigazione e per il miglioramento dei pascoli montani

20.000.000

Cap. 173

-

Spese e contributi ad Associazioni e Consorzi produttivi di prodotti tipici

5.000.000

Cap. 201

-

Spese per progetti di opere pubbliche e per compenso a tecnici estranei alla Amministrazione, per perizie, progettazione, direzione e contabilizzazione di lavori e per contributi alla Cassa Nazionale Previdenza per Ingegneri e Architetti (legge 4-3-1958 n. 179)

30.000.000

Cap. 202

-

Spese, sovvenzioni, contributi e sussidi a Enti e a privati per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità (strade, scuole, cimiteri, acquedotti ed altri lavori)

221.000.000

Cap. 203

-

Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziali

40.000.000

Cap. 211

-

Spese per la corresponsione di premi in deroga e compensi vari a favore del personale direttivo, insegnante, di segreteria e subalterno delle scuole di ogni ordine e grado

1.500.000

Cap. 214

-

Spese per la stampa e pubblicazione di riviste regionali; spese per la stampa e l'acquisto di monografie e pubblicazioni aventi carattere culturale nonché di libri di testo e scolastici

7.500.000

Cap. 219

-

Spese per attività sportive nelle Scuole di ogni ordine e grado, per visite mediche di controllo biologico-sanitario ad alunni delle Scuole secondarie

1.000.000

Cap. 220

-

Spese per arredamento e attrezzatura delle aule e dei laboratori dell'Istituto Professionale regionale, dell'Istituto Tecnico e delle Scuole alberghiere

10.000.000

Cap. 222

-

Spese per manutenzione, custodia, riscaldamento e spese varie per gli stabili delle Palestre ginniche e per gli altri stabili adibiti ad usi scolastici

2.000.000

Cap. 225

-

Spese per acquisto di materiali di dotazione del Laboratorio regionale di Igiene e Profilassi e spese per acquisto di apparecchi sanitari, scientifici e tecnologici

12.000.000

Cap. 229

-

Spese per acquisto di materiale, attrezzature, biancheria, e materiale di arredamento per l'Istituto regionale di Assistenza Materna ed Infantile di Aosta

50.000.000

Cap. 230

-

Spese, contributi e sussidi di carattere straordinario a Enti, a privati e a Istituzioni

5.000.000

Cap. 232

-

Spese e sussidi per propaganda e pubblicità turistica di carattere straordinario

15.000.000

Cap. 234

-

Spese e contributi per corsi di guide e portatori alpini e maestri di sci

5.000.000

Cap. 240

-

Spese per l'acquisto di beni patrimoniali

46.000.000

Cap. 254

-

Pagamenti per ritenute di R. M. e Complementare e relative addizionali

20.000.000

Cap. 255

-

Pagamenti per partite di giro diverse

100.000.000

Cap. 257

-

Pagamenti per contributi Cassa Previdenza, INADEL, ENPAS, Gestione case per lavoratori e per contributi all'INPS per assicurazione contro la disoccupazione

40.000.000

Cap. 261

-

Gestione fondi per la liquidazione al personale di indennità per cessazione dal servizio (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3)

10.000.000

TOTALE L.

1.096.400.000

Art. 4

È approvata l'istituzione del seguente nuovo capitolo 160 bis della Parte II ? - SPESA - del bilancio della regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964: "Spese arretrate per concorso della Regione nel rischio per gli assegni accettati dagli stabilimenti speciali di St. Vincent, con lo stanziamento di Lire 15.000.000".

Art. 5

La presente legge è dichiarata urgente, a' sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale per la Regione Valle d'Aosta, promulgato con legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserita nella Raccolta Ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle di Aosta.

Aosta, lì

Oggetto: Disegno di legge regionale recante provvedimenti di variazione al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 1-7-1963 - 30-6-1964.

Proposte di modificazione degli articoli 3 e 4 del disegno di legge.

In relazione ad accertate necessità di bilancio, si propone di apportare le seguenti nuove e maggiori integrazioni agli stanziamenti dei sottoindicati capitoli di spesa del bilancio, per complessive Lire 15.000.000, a parziale completamento e modificazione di quanto previsto all'articolo 3 del disegno di legge:

- Integrazione di Lire 500.000 al Capitolo 18 "Indennità di missione, trasferta e rimborso spese di viaggio e di trasferimento al personale del Servizio Forestale Regionale e degli Uffici regionali distaccati" (stanziamento iniziale Lire 2.000.000);

- Integrazione di Lire 6.100.000, anziché di L. 3.000.000, allo stanziamento del capitolo 21: "Acquisto di pubblicazioni, stampa bollettino ufficiale, rilegature, traduzioni, bollatura mandati e bolli vari, ecc..." (stanziamento iniziale Lire 10.000.000);

- Integrazione di Lire 500.000, anziché di Lire 200.000, allo stanziamento del capitolo 40: "Spese varie per il funzionamento degli uffici e dei servizi della Commissione di Coordinamento " (stanziamento iniziale Lire 800.000);

- Integrazione di Lire 100.000 al capitolo 42: "Spese per il funzionamento degli uffici e del servizio di controllo degli Stabilimenti speciali di St. Vincent" (stanziamento iniziale lire 100.000);

- Integrazione di lire 232.000.000, anziché di lire 221.000.000, allo stanziamento del capitolo 202: "Spese, sovvenzioni, contributi e sussidi a Enti e a privati per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità - strade, scuole, cimiteri, acquedotti ed altri lavori" (stanziamento iniziale lire 665.000.000).

Si propone, inoltre, di sostituire l'articolo 4 del disegno di legge con il seguente nuovo articolo 4: "L'articolo 18 della legge regionale 12 luglio 1963 n. 19, concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964, è modificato come segue: "È autorizzata, per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964, sul capitolo 213 della Parte II ? - SPESA del bilancio la spesa di Lire due milioni per le finalità previste dalla legge regionale 10 gennaio 1961 n. 1 recante norme per la corresponsione di assegni annuali di riconoscimento agli Insegnanti delle Scuole sussidiate, spesa da approvare e liquidare secondo le modalità stabilite nella citata legge regionale".

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L'Assessore alle Finanze, FILLIETROZ, comunica che il disegno di legge in oggetto riguarda provvedimenti di variazione al bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, in relazione ad accertamenti di maggiori entrate e di minori spese ed all'applicazione dell'avanzo di amministrazione accertato alla chiusura dell'esercizio finanziario 1° luglio 1962 - 30 giugno 1963, come da conto consuntivo dell'esercizio stesso, approvato dal Consiglio nell'adunanza dell'11 maggio 1964.

Osserva che l'avanzo di amministrazione di cui si tratta deve essere destinato unicamente a finanziare spese di carattere straordinario e non ricorrente, mentre le somme disponibili derivanti da accertamento di maggiori entrate o da riduzione di stanziamenti passivi di bilancio possono essere destinate a rimpinguare gli stanziamenti della parte passiva del bilancio la cui disponibilità risulta

Propone che l'articolo 4 del disegno di legge allegato all'oggetto numero 2 dell'ordine del giorno dell'adunanza sia sostituito con il seguente nuovo articolo 4: "l'articolo 18 della legge regionale 12 luglio 1963 n. 19, concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, è modificato come segue: "è autorizzata, per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, sul capitolo 213 della parte 2? - SPESE - del bilancio, la spesa di Lire 2.000.000 per le finalità previste dalla legge regionale 10-1-1961 n. 1, recante norme per la corresponsione di assegni annuali di riconoscimento agli insegnanti delle Scuole sussidiate, spesa da approvare e liquidare secondo le modalità stabilite nella citata legge regionale"; richiama all'uopo quanto proposto nell'allegato suppletivo all'oggetto n. 2, in corso di distribuzione.

Comunica che la disponibilità di bilancio di Lire 15.000.000, derivante dalla proposta sostituzione dell'articolo 4, sarà utilizzata per integrare vari stanziamenti di capitoli di spesa del bilancio stesso, secondo quanto previsto all'allegato suppletivo dell'oggetto n. 2.

Il Consigliere PEDRINI chiede chiarimenti in merito all'integrazione di L. 100.000 al capitolo 42 del bilancio ("Spese per il funzionamento degli uffici e del servizio di controllo degli Stabilimenti speciali di St. Vincent"); palesando il dubbio che detta integrazione sia da porre in relazione alla voce relativa all'assunzione di tre nuovi controllori regionali, uno dell'Union Valdôtaine, uno del Partito Socialista Italiano e uno del Partito Comunista Italiano.

L'Assessore FILLIETROZ risponde che la maggiore spesa per l'assunzione di nuovi controllori graverà sul nuovo bilancio preventivo per l'esercizio finanziario 1° luglio 1964 - 31 dicembre 1964 e che la citata integrazione ora proposta non ha alcun riferimento alla maggiore spesa in questione.

Il Consigliere LUSTRISSY prospetta l'opportunità di destinare l'avanzo di amministrazione, almeno in parte, al finanziamento delle spese di cui al capitolo 203 del bilancio: "Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziali", in attesa dell'accreditamento del contributo statale di Lire 511.000.000 già approvato per il finanziamento del piano di lavori predisposto e trasmesso dalla Regione per la sistemazione straordinaria delle strade comunali da classificare provinciali (regionali).

L'Assessore MANGANONI ribadisce quanto già riferito, nella precedente seduta consiliare dell'11 maggio, circa la non opportunità che la Regione finanzi la sua quota del 50% (L. 511 milioni) delle spese previste per la sistemazione straordinaria delle strade di cui si tratta prima dell'approvazione ministeriale del piano generale dei lavori da eseguire; osserva che, non essendo possibile dare inizio prima a tali lavori, l'eventuale preventivo stanziamento regionale finirebbe per passare in conto residui passivi alla fine dell'esercizio finanziario, con un ulteriore aumento del già rilevante importo complessivo dei residui passivi.

Il Consigliere DUJANY, riferendosi agli accertamenti di maggiori entrate di cui all'articolo 2 del disegno di legge, pone in rilievo la maggiore entrata del capitolo 22 ("Provento quote fisse di ripartizione fra lo Stato e la Regione, delle entrate erariali previste all'art. 2 della legge 29-11-1955 n. 1179 sull'ordinamento finanziario della Regione"), dell'importo di Lire 580 milioni.

Osserva che tale cifra, sommata alla precedente cifra di Lire 2.000.000.000, iscritta inizialmente nel bilancio preventivo per l'esercizio finanziario in corso, porta le quote di ripartizione di tributi erariali fra lo Stato e la Regione ad un importo complessivo di Lire 2.580.000.000.

Ritiene che detto importo possa dimostrare uno dei lati positivi della legge 29 novembre 1955 n. 1179, a suo tempo tanto criticata e che si rivela ora discretamente favorevole per la Regione; aggiunge che l'applicazione della legge medesima potrebbe essere ulteriormente migliorata per quanto riguarda l'accertamento e l'aumento dei cespiti soggetti a ripartizione.

Rileva che i benefici finanziari di cui sopra sono da porre in relazione all'opera degli uffici della Ragioneria ed, in modo particolare, all'opera del Servizio Coordinamento Tributario dell'Assessorato delle Finanze; invita la Giunta a curare meglio detto Servizio, anche sotto l'aspetto della dotazione di personale, in quanto attualmente sono ancora scoperti vari posti previsti nella tabella organica.

Osserva infine che, anche indipendentemente dal possibile miglioramento del funzionamento del predetto Servizio, la sovracitata legge n. 1179 incomincia a dare dei frutti, in quanto le quote fisse annue di ripartizione di tributi erariali fra lo Stato e la Regione salgono a Lire 2.580.000.000 e, con l'aggiunta delle quote variabili di ripartizione di tributi erariali e della quota relativa ai sovracanoni per concessioni di derivazioni idroelettriche, l'importo di tali entrate ordinarie della Regione viene a superare i tre miliardi.

Passa ad esaminare, quindi, l'accertamento di maggiore entrata iscritto al Capitolo 2 ("Interessi su titoli di proprietà e su giacenze di cassa"), osservando che, se ai 175 milioni già previsti nel bilancio preventivo si aggiungono altri 42 milioni, ora accertati, si raggiunge la somma di Lire 217.000.000, da attribuirsi per 200.000.000 circa ad interessi attivi su giacenze di cassa.

Aggiunge che questa rilevante entrata, se è da considerarsi buona sotto l'aspetto dell'investimento dei fondi della Regione non ancora erogati, denota tuttavia una incapacità o una insufficienza amministrativa della Regione, nel senso che non si è in grado di erogare una maggiore quantità di denaro a disposizione.

Per quanto riguarda l'esame della seconda parte dell'articolo 3 della legge, riguardante le variazioni in aumento dei vari stanziamenti di bilancio, prega il Presidente di voler procedere alla lettura dei singoli capitoli in modo che si possa chiedere eventuali chiarimenti o formulare osservazioni del caso su ogni singolo capitolo.

Il Consigliere GERMANO fa presente che nella maggiore entrata accertata di Lire 580.000.000, di cui all'articolo 2 del disegno di legge, sono comprese delle quote arretrate di 5 anni di entrate erariali a carico della Società SIP, per cui l'ammontare delle quote fisse di riparto dei tributi erariali tra lo Stato e la Regione raggiunge solo quest'anno i 2.580.000.000, in via eccezionale.

Rileva che questo era stato chiarito in sede di riunione di Commissione consiliare per gli Affari Generali e Finanze, in una seduta alla quale il Consigliere Dujany non aveva potuto prendere parte, come possono confermare l'Assessore Fillietroz e il Consigliere Torrione.

Osserva che le entrate per quote di ripartizione dei tributi erariali derivanti alla Regione dall'applicazione della legge 29-11-1955 n. 1179 non coprono nemmeno le spese ordinarie della Regione, per cui le entrate in questione sono da considerarsi insufficienti.

Ricorda che il Consigliere Dujany ebbe già a votare un ordine del giorno con il quale il Consiglio Regionale chiedeva la revisione del riparto fiscale tra lo Stato e Regione e che anche la Democrazia Cristiana aveva incluso nel suo programma elettorale un punto riguardante la revisione della legge sul riparto fiscale.

L'Assessore FILLIETROZ rammenta che nella precedente adunanza consiliare dell'11 maggio era stato chiarito che gli interessi maturati sulle giacenze di cassa durante il decorso esercizio finanziario ammontavano a Lire 136 milioni, contro i 117 milioni maturati nell'esercizio finanziario 1958/1959 e, cioè prima ancora dell'assunzione dei tanto criticati mutui contratti dall'Amministrazione Regionale presieduta dal Presidente Marcoz; il che dimostra l'infondatezza dell'accusa di insufficienza amministrativa rivolta all'Amministrazione stessa.

Circa l'ammontare delle quote di ripartizione dei tributi erariali fra lo Stato e la Regione dichiara, - senza voler entrare in polemica con alcuno -, che il riparto fiscale per la Valle d'Aosta è assai meno favorevole dei riparti fiscali per le altre Regioni e precisa che il provento delle quote regionali di riparto fiscale non è aumentato in proporzione all'aumento delle spese obbligatorie e, pertanto, è da considerarsi inadeguato.

Informa che l'importo dei tributi riscossi dallo Stato in Valle d'Aosta ammonta a oltre Lire 6 miliardi, mentre le quote di ripartizione versate alla Regione ammontano a sole Lire 2.580.000.000, per cui non si può sostenere che il riparto fiscale previsto dalla legge 29-11-1955 n. 1179 sia conveniente per la Regione.

Il Consigliere DUJANY osserva che, se anche nel passato sono state accertate somme rilevanti per interessi attivi su giacenze di cassa, questo non giustifica l'attuale situazione, dal momento che, unanimemente, è stato riconosciuto che occorre porre rimedio all'eccessivo ammontare dei residui passivi e delle giacenze di cassa.

Circa il suo giudizio dato sulla legge n. 1179 riguardante il riparto fiscale fra lo Stato e la Regione, conferma di compiacersi di constatare un certo risultato positivo derivante all'Amministrazione Regionale da una legge tanto criticata.

Precisa di non avere inteso dire, con ciò, che detta legge sia lo strumento migliore per un riparto fiscale favorevole alla Regione, ma che ritiene, anzi, necessario modificare e migliorare la legge sul riparto fiscale, come è stato detto anche nel corso della campagna elettorale.

Dichiara, però, che la revisione del riparto fiscale non è compito dell'opposizione, ma di chi ha avuto per quattro anni e, detiene tuttora, il governo dell'Amministrazione Regionale.

Su invito del Presidente, MARCOZ, il Consigliere DUJANY informa che intende formulare osservazioni su vari capitoli riportati alle pagine 4 - 5 e 6 del disegno di legge di cui si tratta.

Il Presidente, MARCOZ, propone allora di passare all'esame dei singoli articoli del disegno di legge in oggetto, rinviando le osservazioni di cui sopra in sede di discussione dell'articolo 3 del disegno di legge.

Dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende formulare osservazioni di carattere generale sul disegno di legge nel suo complesso, dichiara quindi chiusa la discussione di carattere generale ed invita il Consiglio a procedere all'esame e all'approvazione dei singoli articoli del disegno di legge.

Articoli nn. 1 e 2 - Si dà atto che gli articoli 1 e 2 sono approvati dal Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli, con due separate votazioni per alzata di mano e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisette).

Articolo n. 3 - Il Consigliere DUJANY dichiara che il Gruppo consiliare della Democrazia Cristiana si asterrà dalla votazione per quanto riguarda l'approvazione dell'articolo 3 del disegno di legge in oggetto, in quanto ritiene che le maggiori entrate accertate siano state distribuite nei vari capitoli di spese non nel modo più idoneo e costruttivo negli interessi della Valle d'Aosta.

Osserva che, ancora una volta, è stato effettuato uno sminuzzamento di finanziamenti tale da non permettere di risolvere, radicalmente, alcun problema importante di interesse della Regione.

Il Consigliere GERMANO osserva che, in sede di riunione dell'apposita Commissione consiliare, la minoranza si era pronunciata favorevolmente circa l'art. 3 della legge in discussione, il che denota, una volta di più, la mancanza di coerenza da parte della minoranza stessa che dichiara ora di astenersi dalla votazione su tale articolo.

Il Consigliere TORRIONE, riferendosi alle parole del Consigliere Germano, chiede la parola per fatto personale essendo stato, nella citata seduta della Commissione consiliare per gli Affari Generali e Finanze, il solo rappresentante della minoranza.

Dichiara di avere espresso sulla questione, in quella seduta, il suo parere del tutto personale, che può anche non coincidere con quello del suo gruppo consiliare, che può benissimo dissentire ed esprimere voto contrario.

Il Consigliere PEDRINI, a nome dei Consiglieri del Partito Liberale, si associa alla dichiarazione di astensione dal voto fatta dal Consigliere Dujany.

Il Presidente, MARCOZ, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione dell'articolo 3 del disegno di legge.

Si dà atto che l'articolo 3 è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli, con l'astensione dalla votazione da parte di otto Consiglieri (Consiglieri presenti: ventisette; Consiglieri votanti e favorevoli: diciannove; astenutisi dalla votazione i Consiglieri: Benzo, Chabod, Dujany, Lustrissy, Pedrini, Personettaz, Torrione e Verthuy).

Il Consigliere DUJANY rammenta di avere prima dichiarato che intendeva fare osservazioni sui vari capitoli dell'articolo 3.

Il Presidente, MARCOZ, in merito alla procedura seguita nella discussione ed approvazione dell'articolo 3, dichiara di avere ritenuto che il Consigliere Dujany avesse rinunciato a formulare osservazioni sui singoli capitoli di spesa dell'articolo 3, riepilogandole nei giudizi espressi con la dichiarazione di astensione dalla votazione.

Il Consigliere DUJANY insiste che si proceda, comunque, all'esame dei capitoli di spesa di cui si tratta.

Il Consigliere GERMANO osserva che, essendo ormai stato espresso il voto sull'articolo 3, il proseguire nell'esame dei singoli capitoli di spesa in questione significherebbe solo perdita di tempo, in quanto ritiene che la minoranza non intenda più modificare la votazione.

Il Consigliere DUJANY si dichiara stupito di sentire qualificare come perdita di tempo le discussioni che si svolgono in Consiglio, soprattutto nel caso presente, in cui si tratta della destinazione di somme rilevanti, dell'ordine di parecchie centinaia di milioni.

Afferma che la funzione del Consigliere regionale non si esaurisce nella semplice espressione di voto e chiede che si proceda all'esame particolareggiato dell'articolo 3 del disegno di legge.

L'Assessore FOSSON osserva che la minoranza avrebbe dovuto far precedere le osservazioni sui singoli capitoli di spesa di tale articolo alla dichiarazione di astensione dal voto.

Esclude, comunque, che vi sia stata una volontà determinata da parte del Presidente del Consiglio o della Giunta Regionale, di evitare la discussione sull'argomento.

Aggiunge che, siccome si fanno sovente questioni di procedura per argomenti di molto minore importanza, sembrerebbe logico attenervisi anche in questa occasione, per evitare un precedente invocabile in seguito.

Il Consigliere PEDRINI riconosce di avere commesso un errore procedurale associandosi alla dichiarazione di astensione dal voto fatta dal Consigliere Dujany.

Il Consigliere BENZO, riconosciuto tale errore procedurale, ritiene che questo sia dovuto anche al fatto che il Presidente del Consiglio è subito passato alla votazione dell'articolo 3 della legge, senza prima aprire la discussione sul medesimo.

Il Consigliere TORRIONE ritiene che la situazione venutasi a creare sia dovuta ad un equivoco in cui è caduta la minoranza e non sia stata determinata dalla precisa volontà della Presidenza del Consiglio, alla quale si può, al massimo, muovere l'addebito di avere frainteso il pensiero della minoranza.

Data l'importanza dell'argomento in esame ritiene che non sia il caso di formalizzarsi su questioni procedurali ed osserva che, se si riconosce una funzione alla minoranza, si deve ricercarne la collaborazione non solo quando si affrontano problemi di carattere politico, ma anche quando si discute, come nel caso attuale, di problemi di carattere essenzialmente amministrativo.

Il Consigliere DUJANY riconosce che quanto accaduto è da attribuire ad un equivoco.

Il Presidente, MARCOZ, dichiara di non avere mai inteso, in questa come in altre occasioni, togliere la possibilità ai Consiglieri di discutere su un qualsiasi argomento; raccomanda, però, di non abusare di questa libertà e di essere brevi nella discussione che verrà riaperta sui vari capitoli di spesa contemplati all'articolo 3 del disegno di legge.

Il Consigliere DUJANY chiede chiarimenti circa l'ulteriore stanziamento di 7.000.000 di Lire al capitolo 5 del bilancio ("Spese per pubblicazioni varie e ufficio stampa").

Gli Assessori FILLIETROZ e ANDRIONE forniscono precisazioni in merito allo stanziamento di cui sopra, dichiarando che i relativi fondi sono destinati a far fronte alle spese per la pubblicazione del volume Quattro anni di attività per la Valle d'Aosta ed, in parte, per la pubblicazione del Codice della Regione della Valle d'Aosta.

Circa la raccomandazione formulata dal Consigliere Dujany, di curare meglio, anche sotto l'aspetto della dotazione di personale, i servizi dell'Assessorato delle Finanze, l'Assessore Fillietroz comunica di avere inoltrato alla competente Commissione di studio per il Personale una proposta di aggiornamento dei ruoli organici dell'Assessorato stesso, onde adeguarlo alle nuove necessità; informa che in tale proposta si prevede l'assunzione di un nuovo Ragioniere e modifiche varie conseguenti all'istituzione del Centro Meccanografico.

Il Consigliere DUJANY precisa di avere posto l'accento sull'Ufficio Coordinamento Tributario dell'Assessorato delle Finanze, nel cui organico, osserva, vi sono tuttora posti vacanti ancora da occupare.

Non approva la spesa di Lire 7.000.000 per la pubblicazione del volume Quattro anni di attività per la Valle d'Aosta, volume in cui, - a suo giudizio -, vi sono informazioni non del tutto esatte, per cui tale volume non è un'ottima fonte informativa e non può essere considerato nemmeno uno strumento formativo.

Chiede, quindi, precisazioni in merito all'ulteriore stanziamento di L. 15.000.000 al Capitolo n. 128 ("Sovvenzioni, contributi e sussidi ad Enti, a privati, a Istituti di assistenza e di educazione e contributi all'Istituto di Istruzione Professionale per ciechi di Firenze ").

Il Presidente della Giunta, CAVERI e l'Assessore FILLIETROZ dichiarano che si tratta di nuovi fondi da destinare all'assistenza, in parte, in seguito anche agli avvenuti aumenti delle rette degli Istituti di ricovero e di assistenza.

Il Consigliere DUJANY raccomanda all'Assessore alla Sanità ed Assistenza un oculato controllo dei sussidi per evitare eventuali abusi da parte dei mestieranti dell'assistenza.

L'Assessore BALESTRI assicura che l'Assessorato alla Sanità e Assistenza Sociale si è già preoccupato di questo problema e che, in parte, sono già stati aboliti i piccoli interventi assistenziali per richieste a carattere di questua, a vantaggio di eventuali necessari interventi più sostanziali.

Il Presidente, MARCOZ, riferisce che, già al tempo in cui presiedeva la Giunta Regionale, era stata posta la massima cura per evitare abusi nel campo dell'assistenza; cita il caso di un mestierante in materia di assistenza finito sui banchi del Tribunale per scorrettezze accertate.

In merito al capitolo 217 ("Spese, sussidi e contributi per attività ed iniziative culturali, per pubbliche relazioni nonché per manifestazioni culturali e scientifiche varie"), il Consigliere PEDRINI rileva che ad Aosta si svolge una intensa attività culturale; chiede quindi se anche il suo Partito possa eventualmente beneficiare di contributi regionali per attività ed iniziative culturali.

Circa il capitolo 51 ("Spese per la bonifica sanitaria del bestiame"), osserva come l'aumento di Lire 100 milioni di questo stanziamento è in contrasto con il rifiuto opposto dalla maggioranza all'aumento della misura del premio regionale per la produzione di fontina marchiata.

Chiede che gli siano fornite precisazioni in merito all'aumento di Lire 12 milioni dello stanziamento del capitolo 62 ("Spese e contributi per il rimboschimento per cantieri scuola e contributi per rimboschimenti volontari e sistemazione di terreni montani"); dubita che tali fondi non siano solo destinati ai rimboschimenti e alla sistemazione dei terreni ma, soprattutto, a finanziare le spese per il personale di assistenza ai vari cantieri, compresi quelli controllati dall'Assessore Manganoni e ai quali, - egli aggiunge -, possono accedere solo determinate persone.

L'Assessore FOSSON dichiara che quanto detto dal Consigliere Pedrini non corrisponde al vero e precisa che i fondi di cui si tratta sono destinati unicamente agli scopi contemplati nel capitolo stesso.

In merito all'aumento della somma di Lire 18 milioni allo stanziamento del capitolo 74 ("Spese per la manutenzione delle strade regionali - salari e indennità ai cantonieri e capi cantonieri") il Consigliere PEDRINI chiede che sia precisato quanto di detta somma è destinata alle spese per la manutenzione delle strade e quanto, invece, è destinata a spese per salari e indennità ai cantonieri e capi cantonieri.

L'Assessore MANGANONI osserva che nel corso dell'anno vi sono stati dei notevoli aumenti delle paghe al personale stradale e degli operai e manovalanze addetti a lavori stradali.

Fa presente che il numero dei cantonieri attualmente in servizio si aggira sulla quarantina, con tre capi cantonieri, e che dai documenti contabili è possibile ricavare l'ammontare complessivo delle spese per "salari ed indennit ".

Circa le spese per i lavori di manutenzione delle strade regionali, dichiara di essere in grado di produrre tutta la relativa documentazione, se necessario.

Il Consigliere PEDRINI ritiene inadeguati gli aumenti proposti agli stanziamenti dei capitoli 130 ("Spese per la pubblicità e la propaganda turistica giornalistica, radiotelevisiva, radiofonica, stradale, opuscoli, manifesti, pubblicità, affissioni") e 131 ("Spese per iniziative turistiche e per partecipazioni a mostre, fiere, esposizioni a congressi di carattere turistico; spese per contributi ai Comitati locali per l'incremento turistico").

L'Assessore FOSSON osserva che l'aumento di Lire 100 milioni allo stanziamento del capitolo 51 è da porsi in relazione all'articolo 12 della legge regionale 28 giugno 1962 n. 13, che prevede, dopo il primo biennio, un finanziamento annuo di Lire 125 milioni circa per la successiva applicazione delle norme della citata legge sulla bonifica sanitaria del bestiame.

Osserva che nel bilancio del corrente esercizio finanziario vi è già uno stanziamento iniziale di Lire 25 milioni, per cui si rende necessario provvedere all'integrazione di detto fondo, a' sensi dell'articolo 12 della citata legge.

Il Consigliere PEDRINI chiede chiarimenti in merito all'aumento di Lire 22 milioni dello stanziamento del capitolo 143: "Spese per lavori di sistemazione e di manutenzione straordinaria a beni immobili di proprietà ed alle aree attigue agli stabili di proprietà regionale".

Fa osservare che, se ai 10 milioni di Lire previsti in sede di approvazione di bilancio preventivo si aggiunge l'ulteriore stanziamento di Lire 22 milioni ora proposto, si raggiunge un totale di Lire 32 milioni, contro una corrispondente spesa di soli Lire 5 milioni sostenuta a tale scopo nel corso del precedente esercizio finanziario.

L'Assessore MANGANONI chiarisce che l'aumento dello stanziamento del capitolo di cui si tratta è da porsi in relazione ai lavori di sistemazione straordinaria che si stanno eseguendo in locali del palazzo già sede dell'Amministrazione Regionale da adattare a sede degli Uffici della Commissione di Coordinamento, a sede degli Uffici Sanitari regionali e a Uffici vari dell'Assessorato dell'Industria e Commercio.

L'Assessore FOSSON aggiunge che al capitolo di cui sopra fa carico anche la spesa di Lire 20 milioni prevista per la sistemazione straordinaria dei fabbricati di alpeggio dell'Alpe Foressu, in Comune di Chamois, di proprietà regionale.

Il Consigliere LUSTRISSY osserva che della spesa cui ha fatto cenno l'Assessore Fosson per l'alpeggio Foressu tratta anche l'articolo 1 del disegno di legge di cui all'oggetto n. 4 dell'ordine del giorno della seduta odierna, con il quale si propone di autorizzare la Giunta a provvedere all'approvazione, all'impegno e alla liquidazione della spesa stessa.

Chiede chiarimenti in merito.

L'Assessore FOSSON precisa che con il disegno di legge di cui al citato oggetto n. 4 si propone di autorizzare la Giunta a provvedere all'approvazione, all'impegno e alla liquidazione della spesa di Lire 20 milioni per la sistemazione dei fabbricati di alpeggio dell'Alpe Foressu, mentre con il disegno di legge in discussione si propone di aumentare lo stanziamento del capitolo 143 proprio per poter finanziare detta spesa.

Il Consigliere BENZO chiede che sia precisata la destinazione dell'ulteriore stanziamento di Lire 20 milioni al capitolo 136 ("Spese e contributi per la gestione e la manutenzione del Campo di aviazione di Aosta").

L'Assessore SAVIOZ comunica che tale maggiore stanziamento è destinato a finanziare le spese per l'esecuzione di vari lavori necessari per migliorare l'attrezzatura del Campo di aviazione di Aosta.

Il Consigliere BENZO riferisce che la situazione finanziaria del locale Aero-Club, che si occupa della gestione del Campo di aviazione di Aosta non è buona, tanto è vero che l'Aero-Club intende chiedere all'Amministrazione Regionale un contributo straordinario di Lire 15 milioni nelle spese di normale funzionamento.

Ritiene, pertanto, necessario aumentare, appena possibile, lo stanziamento del capitolo 136 del bilancio.

Ritiene che il problema del Campo di aviazione di Aosta, per la sua futura importanza turistica, commerciale e sportiva, debba essere sottoposto allo studio della Commissione per la Programmazione, ai fini di una adeguata soluzione di tale problema.

L'Assessore SAVIOZ riferisce che tale problema è già stato da tempo esaminato dalla Giunta Regionale e che, tra le difficoltà incontrate, va annoverata anche la mancanza di una regolamentazione dei rapporti tra l'Amministrazione Regionale e l'Ente gestore del campo, mancanza a cui si è cercato di ovviare con la proposta di approvazione della nuova convenzione di cui all'oggetto n. 8 dell'ordine del giorno della seduta consiliare odierna.

Osserva che le difficoltà maggiori sono di ordine finanziario perché, per fare qualcosa di positivo, è necessario provvedere ad un finanziamento di rilevante entità.

Prende atto delle proposte del Consigliere Benzo e dichiara che, quanto prima, il Consiglio potrà essere chiamato a discutere sul problema di cui si tratta.

Il Consigliere PEDRINI chiede chiarimenti in merito alla proposta dell'ulteriore stanziamento di Lire 4 milioni al capitolo 203 del bilancio ("Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziati").

L'Assessore MANGANONI informa che l'ulteriore stanziamento di cui si tratta è destinato al finanziamento delle spese per lavori di sistemazione e di manutenzione straordinaria di varie strade.

Informa, ad esempio, che sulle strade della Valle di Rhêmes e della Valsavaranche sono in corso di esecuzione lavori per un ammontare di circa 20 milioni di lire.

Il Consigliere DUJANY osserva che l'ulteriore stanziamento di Lire 30 milioni al capitolo 201 del bilancio ("Spese per progetti di opere pubbliche e per compenso a tecnici estranei all'Amministrazione per perizie, progettazione, direzione e contabilizzazione di lavori e per contributi alla Cassa Nazionale Previdenza per Ingegneri e Architetti") fa ammontare lo stanziamento complessivo annuo di tale capitolo a 60 milioni di lire, mentre nell'esercizio finanziario 1 luglio 1962 - 30 giugno 1963 è stata spesa la somma di Lire 41 milioni.

Rileva che la direzione dei lavori è fatta direttamente dall'Ufficio Tecnico dell'Assessorato dei Lavori Pubblici e chiede quali siano i motivi che hanno indotto la Giunta a proporre il nuovo aumento di spesa.

Ritiene che lo stanziamento di detto capitolo di spesa, - dal momento che alla progettazione, alla direzione, alla contabilizzazione di molti lavori provvede direttamente la Regione -, dovrebbe essere sensibilmente ridotto.

L'Assessore MANGANONI osserva che su tale capitolo sono imputate anche le spese per la progettazione di alcuni lavori pubblici di interesse regionale, progettazione che l'Ufficio Tecnico dell'Assessorato dei Lavori Pubblici non è in grado di effettuare per mancanza di personale.

Aggiunge che su detto capitolo sono altresì imputate le spese per i salari agli assistenti dei vari lavori pubblici alla cui direzione provvede la Regione.

Rileva che, aumentando il numero dei lavori, aumentano di conseguenza anche le spese per i salari agli assistenti e, quindi, in definitiva, l'aumento ora proposto significa che durante l'esercizio finanziario in corso si è provveduto all'esecuzione di un rilevante numero di lavori di pubblica utilità.

Il Consigliere DUJANY ritiene che la spesa relativa a tali salari non dovrebbe essere imputata al capitolo 201.

Esprime dubbi sull'opportunità che la Amministrazione Regionale spenda delle somme così considerevoli per l'assistenza ai lavori, quando alla direzione e alla contabilizzazione dei lavori stessi provvede direttamente l'Assessorato Regionale dei Lavori Pubblici.

L'Assessore MANGANONI rileva che la direzione e la contabilizzazione dei lavori da parte dei tecnici del suo Assessorato non esclude la necessità di una assistenza continua e sul posto ai lavori stessi, per cui è necessaria anche l'opera di controllo da parte di assistenti incaricati.

Fa presente che ogni direttore di lavori, dipendente regionale o libero professionista, provvede alla direzione contemporanea di parecchi lavori e non ha la possibilità di effettuare un controllo continuo su quanto le Imprese stanno eseguendo, per cui è necessaria, nell'interesse dell'Amministrazione Regionale, l'opera di assistenti responsabili del controllo dei lavori.

Aggiunge che un altro motivo che ha determinato la proposta di aumento dello stanziamento del capitolo in discussione è da attribuirsi all'avvenuto aumento nel corso dell'anno del trattamento economico di incarico degli assistenti ai lavori.

Il Consigliere CHABOD chiede se gli assistenti ai lavori siano pagati tutto l'anno o solo nel periodo dei lavori; chiede anche con quale criterio si provveda all'assunzione degli assistenti ai lavori.

L'Assessore MANGANONI precisa che agli assistenti viene corrisposto il salario soltanto durante l'esecuzione dei lavori, per cui il loro numero è variabile ed è pressoché nullo nel periodo invernale.

Circa i criteri di assunzione degli assistenti ai lavori, riferisce che, innanzitutto si tiene conto delle capacità degli aspiranti, nel senso che si tiene conto se abbiano già svolto attività pratica nel campo dell'edilizia come muratore o carpentiere; aggiunge che, in secondo luogo, si tiene conto delle loro condizioni fisiche, nel senso che possono venire assunti dei muratori e carpentieri con non gravi invalidità che, escludendoli da una attività presso le Imprese, non pregiudichino il loro rendimento come assistenti; dichiara, infine, che, nei limiti del possibile, si cerca di assumere personale residente nelle località in cui debbono essere eseguiti i lavori.

Il Consigliere DUJANY raccomanda prudenza nelle assunzioni e nel numero per non gravare troppo sul bilancio della Regione, sia perché non tutti gli assistenti sono muratori, sovente sono solo dei manovali e non sempre esercitano bene le loro funzioni nello interesse dell'Amministrazione Regionale.

L'Assessore FOSSON fa presente che al capitolo 60 ("Spese, contributi e premi per la tutela e l'incremento dei prodotti tipici") e al capitolo 173 ("Spese e contributi ad Associazioni e Consorzi produttivi di prodotti tipici") sono apportati quegli aumenti di stanziamento di cui si era discusso in una precedente seduta consiliare.

Osserva che, essendo ora a conoscenza delle effettive necessità, si è evitato di stanziare in bilancio dei fondi che avrebbero potuto risultare inadatti oppure superflui.

Il Consigliere DUJANY chiede chiarimenti in merito all'aumento dello stanziamento relativo al capitolo 132: "Spese e sussidi per propaganda e pubblicità turistica di carattere straordinario".

L'Assessore SAVIOZ fa presente che tale aumento è determinato dal fatto che, essendo stata esaurita la scorta di fascicoli relativi ad un dépliant pubblicitario sulla Valle d'Aosta, pubblicato a suo tempo, è stato necessario provvedere alla ristampa di tale dépliant, con una spesa di circa Lire 15 milioni.

Aggiunge che il lavoro di ristampa è stato affidato, a licitazione privata, alla Società Editrice De Agostini, di Novara, che aveva fatto l'offerta più conveniente.

Il Consigliere BENZO chiede se l'aumento di Lire 12 milioni proposto allo stanziamento del capitolo 225 del bilancio ("Spese per l'acquisto di materiale di dotazione del Laboratorio regionale di Igiene e Profilassi e spese per acquisto di apparecchi sanitari scientifici e tecnologici") sia da mettere in relazione ad un suo suggerimento circa un disegno di legge concernente provvedimenti intesi ad eliminare gli inquinamenti atmosferici derivanti da attività industriali nella Valle d'Aosta.

L'Assessore BALESTRI informa che l'aumento dello stanziamento del capitolo 225 è da porsi in relazione al completamento delle apparecchiature del Laboratorio Regionale di Igiene e Profilassi.

Per quanto concerne la questione degli inquinamenti atmosferici, informa di avere ricevuto una lettera dal Ministro della Sanità, con la quale si invita l'Amministrazione Regionale a soprassedere ad ogni azione in campo regionale in quanto, in sede governativa centrale, è in fase avanzata di studio un disegno di legge che dovrebbe regolare tale materia in tutto il territorio nazionale.

Il Consigliere GHEIS chiede all'Assessore competente ulteriori delucidazioni sulla proposta di aumento degli stanziamenti del già citato capitolo 225 e del capitolo 145 ("Spese per acquisto di automezzi, di macchinari, di apparecchiature, di apparecchi sanitari, scientifici e tecnologici"); osserva che è difficile dare un giudizio sugli aumenti stessi in quanto non vengono con precisione definiti gli scopi che si intendono raggiungere con i nuovi fondi.

L'Assessore BALESTRI risponde che i nuovi fondi per il capitolo 225 sono da porsi in relazione alle spese necessarie per le nuove attrezzature richieste dai dirigenti dei Reparti Chimico e Medico del predetto Laboratorio Regionale.

L'Assessore FOSSON precisa che l'aumento dello stanziamento del capitolo 145 non può riferirsi, in modo specifico, alla necessità di nuove attrezzature per il Laboratorio di Igiene e Profilassi. Aggiunge che l'ulteriore stanziamento relativo al capitolo 225 interessa, invece, anche l'attrezzatura del nuovo Centro Diagnostico veterinario istituito ai fini dell'applicazione della legge regionale sul risanamento sanitario del bestiame in Valle d'Aosta.

Il Consigliere BENZO concorda su quanto detto dal Consigliere Gheis in merito alla mancanza di elementi di giudizio utili per valutare la necessità dei nuovi stanziamenti di fondi di cui si tratta.

Aggiunge che sarebbe stato opportuno unire al disegno di legge in discussione alcuni allegati recanti l'elenco delle spese da finanziare coni nuovi fondi richiesti.

Chiede, infine, informazioni circa l'ulteriore stanziamento di Lire 5 milioni al capitolo 230 del bilancio ("Spese contributi e sussidi di carattere straordinario ad Enti, a privati e ad Istituzioni varie").

L'Assessore FILLIETROZ informa che detto fondo sarà destinato alla erogazione di contributi e sussidi assistenziali.

Il Presidente della Giunta, CAVERI, osserva che la stesura e l'invio di un elenco dettagliato di spese per ogni nuovo ulteriore stanziamento di bilancio proposto sarebbe fuori della prassi normale finora seguita.

L'Assessore FOSSON osserva che il Consiglio sta discutendo di variazioni agli stanziamenti di vari capitoli del bilancio in seguito all'accertamento di maggiori entrate e all'applicazione dell'avanzo di amministrazione risultante alla chiusura dell'esercizio finanziario 1962-1963; ritiene, pertanto, che si tratti di previsioni di spese su vari capitoli di bilancio analogamente a quanto avviene in sede di discussione del bilancio preventivo.

Circa la utilizzazione delle nuove disponibilità finanziarie oggetto del disegno di legge in esame, fa presente che gli impegni di spesa per i singoli interventi regionali saranno approvati, di volta in volta, dal Consiglio o dalla Giunta, a seconda della rispettiva competenza.

Non ritiene, pertanto, giustificate le preoccupazioni manifestate dai Consiglieri Benzo e Gheis circa la destinazione dei fondi di cui ai capitoli 145 e 225.

Rileva d'altra parte che, se si dovesse formare un elenco dettagliato delle singole spese da finanziare con ogni proposta variazione in aumento agli stanziamenti dei vari capitoli del bilancio, il Consiglio verrebbe a sostituirsi praticamente alla Giunta nelle sue funzioni esecutive.

Il Presidente, MARCOZ, rassicura il Consigliere Benzo circa le modalità di impiego delle nuove disponibilità finanziarie di cui ai citati capitoli, osservando che la Commissione di Coordinamento esercita un efficace controllo sui provvedimenti deliberativi della Giunta.

Il Consigliere BENZO prende atto di quanto dichiarato dal Presidente Marcoz e osserva che la richiesta di informazioni sulla variazione in aumento allo stanziamento del capitolo 145 aveva lo scopo di porre in rilievo come varie proposte di aumento di stanziamenti non siano state giustificate, per cui si può pensare che i nuovi fondi potrebbero essere destinati ad interventi sostanziali in iniziative e in settori più importanti, come, ad esempio, all'ampliamento del Campo di aviazione di Aosta.

Il Consigliere GHEIS insiste sulla mancanza di elementi di giudizio tali da permettere l'espressione di un voto consapevole sui proposti aumenti degli stanziamenti dei vari capitoli.

L'Assessore ANDRIONE concorda in parte sulle obiezioni formulate dal Consigliere Gheis; aggiunge, tuttavia, che il Consiglio è chiamato in questa sede ad esprimere la propria volontà circa le proposte variazioni al bilancio preventivo per il corrente esercizio finanziario e non sugli atti da adottare successivamente per l'utilizzazione di detti fondi.

Fa presente che quando saranno deliberati i singoli impegni di spesa, ogni Consigliere potrà formulare le proprie osservazioni in merito.

Il Consigliere GHEIS si rammarica, comunque, che la prassi seguita non consenta alla minoranza altro che una presa d'atto di tutte le variazioni proposte senza poter entrare nel merito dei singoli stanziamenti, in quanto la visione generale delle varie necessità è a conoscenza della sola Giunta.

Il Presidente, MARCOZ, esprime parere che la Giunta, nel proporre la ripartizione delle nuove disponibilità finanziarie derivanti dall'accertamento di maggiori entrate e dalla applicazione del precitato avanzo di amministrazione abbia seguito il seguente semplice criterio: accertamento delle disponibilità attuali dei singoli capitoli e previsione delle ulteriori necessità di spese fino alla chiusura dell'esercizio finanziario.

Il Consigliere LUSTRISSY ritiene di poter dedurre, dai precedenti vari interventi, la mancanza di una chiara destinazione economica a carattere produttivistico della spesa pubblica nel metodo seguito per la ripartizione delle nuove disponibilità finanziarie di cui si tratta.

Osserva, infatti, che tali disponibilità sono state spezzettate in tanti piccoli stanziamenti che non consentono la risoluzione di alcun problema economico della Regione.

Il Presidente, MARCOZ, fa presente che, essendo già pressoché esauriti gli stanziamenti di molti capitoli del bilancio, non era pensabile poter utilizzare le nuove disponibilità di fondi per la realizzazione di un nuovo programma di opere e iniziative, ma era necessario, per impellenti ragioni di carattere amministrativo, integrare prima di tutto gli stanziamenti deficitari del bilancio.

Articoli 4 e 5 - Si dà atto che gli articoli 4 e 5 sono approvati dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli, con due separate votazioni per alzata di mano e senza discussione (Consiglieri presenti: ventisette; Consiglieri votanti e favorevoli: diciassette astenutisi dalla votazione i Consiglieri: Benzo, Bordon, Chabod, Dujany, Gheis, Lustrissy, Pedrini, Personnettaz, Torrione, Verthuy).

Il Presidente, MARCOZ, dopo aver accertato e dichiarato che i cinque articoli del disegno di legge sono stati dal Consiglio approvati con 5 separate votazioni, per alzata di mano, invita il Consiglio a votare, a scrutinio segreto, per l'approvazione del sottoriportato disegno di legge nel suo complesso.

Il Consigliere LUSTRISSY, a nome del gruppo consiliare della Democrazia Cristiana dichiara che il suo gruppo si asterrà dalla votazione in quanto le nuove disponibilità finanziarie, conseguenti all'accertamento di maggiori entrate ed alla applicazione dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio finanziario 1962-1963, vengono applicate e distribuite in bilancio con criteri che nulla hanno a che vedere con la produttività della spesa pubblica dell'Amministrazione Regionale e senza affrontare problemi di fondo dell'economia valdostana.

Procedutosi alla votazione finale, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori ARTAZ-DOTTO, CASETTA e LUSTRISSY, il Presidente, MARCOZ, accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:

- Consiglieri presenti: ventotto.

- Consiglieri astenutisi dalla votazione: dieci (Benzo, Bordon, Chabod, Dujany, Gheis, Lustrissy, Pedrini, Personnettaz, Torrione, Verthuy).

- Consiglieri votanti e favorevoli: diciotto.

Il Presidente, MARCOZ, in base all'esito della votazione, dichiara che il Consiglio ha approvato il sottoriportato disegno di legge regionale concernente provvedimenti di variazione del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

Disegno di legge regionale n. 8

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

Legge regionale n.

PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 1 LUGLIO 1963 - 30 GIUGNO 1964.

Il Consiglio Regionale ha approvato

Il Presidente della Giunta Regionale

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

È approvata l'applicazione al bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964 dell'avanzo di amministrazione di 594.606.171 Lire risultante dalla chiusura dell'esercizio finanziario 1 luglio 1962 - 30 giugno 1963, come da conto consuntivo dell'esercizio stesso approvato dal Consiglio Regionale nell'adunanza dell'11 maggio 1964.

L'avanzo di amministrazione di Lire 594.606.171 viene integralmente destinato al finanziamento delle spese di carattere straordinario e non ricorrente di cui alla seguente tabella dimostrativa, con aumento degli stanziamenti dei seguenti capitoli di spesa del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

Capitolo

del bilancio

Aumento dello

stanziamento

Oggetto delle spese straordinarie alle quali è destinato l'avanzo di amministrazione

202

544.606.171

Spese, sovvenzioni, contributi e sussidi a Enti e a privati per la esecuzione di lavori di pubblica utilità (strade, scuole, cimiteri, acquedotti e altri lavori)

203

50.000.000

Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziali.

___________

594.606.171

Art. 2

Sono approvate le seguenti ulteriori variazioni agli stanziamenti dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione Parte I - ENTRATA - del bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964:

IN AUMENTO:

Cap. 2

-

Interessi su titoli di proprietà e su giacenza di cassa

L.

42.000.000

Cap. 7

-

Addizionale provinciale all'imposta I.C.A.P.

"

20.000.000

Cap. 12

-

Compartecipazione sui proventi delle tasse sulle automobili (art. 2 L. 9-2-1952 n. 49)

"

30.000.000

Cap. 22

-

Provento quote fisse di ripartizione, fra lo Stato e la Regione, delle entrate erariali previste dall'art. 2 della legge 29-11.1955 n. 1179 sull'ordinamento finanziario della Regione

"

580.000.000

Cap. 68

-

Ritenute di R.M. e complementare e relative addizionali

"

20.000.000

Cap. 69

-

Riscossioni per partite di giro diverse

"

100.000.000

Cap. 71

-

Riscossioni per contributi Cassa Previdenza - INADEL - ENPAS - gestione case per lavoratori e contributi all'INPS per assicurazione contro la disoccupazione

"

40.000.000

Cap. 75

-

Gestione fondi per la liquidazione al personale di indennità per cessazione del servizio (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956 n. 3)

"

10.000.000

__

__________

TOTALE VARIAZIONI IN AUMENTO

L.

842.000.000

=

========

Art. 3

Sono approvate le seguenti variazioni agli stanziamenti dei sottoindicati capitoli dello stato di previsione della Parte II - SPESA - del bilancio preventivo della Regione per l'esercizio finanziario 1 luglio 1963 - 30 giugno 1964:

IN DIMINUZIONE:

Cap. 11

-

Stipendi, salari, indennità fisse, assegni e trattamento di quiescenza e di licenziamento al personale dell'Amministrazione Regionale

L.

85.800.000

Cap. 15

-

Stipendi, salari, indennità, assegni e trattamento di quiescenza, assistenziale e licenziamento al personale del servizio forestale regionale (D.L.C.P.S. 23 dicembre 1946 n. 532).

"

5.000.000

Cap. 46

-

Fondo speciale per oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di perfezionamento

"

35.000.000

Cap. 48

-

Fondo di riserva per le spese impreviste per far fronte a nuove e maggiori spese

"

13.000.000

Cap. 80

-

Spese, sovvenzioni e contributi per lavori di pubblica utilità di interesse di Enti locali

"

5.000.000

Cap. 83

-

Spese per le Scuole Medie - Stipendi, indennità, assegni, competenze fisse, trattamento di quiescenza e di licenziamento al personale

"

50.000.000

Cap. 110

-

Spese per il funzionamento del Centro di Medicina preventiva (servizi audiometrico - oculistico - psicotecnico - odontoiatrico ed altri)

"

3.000.000

Cap. 129

-

Spese e contributi per assistenza minori presso colonie estive, marine e montane

"

2.600.000

Cap. 131

-

Spese e contributi per la manutenzione di sentieri alpine, turistici, di rifugi e per cartelli indicatori

"

2.000.000

Cap. 137

-

Spese e sussidi per assistenza alle guide e portatori alpine e loro orfani (legge regionale 17-11-1960, n. 9)

"

1.500.000

Cap. 139

-

Spese per il funzionamento di uffici turistici-commerciali all'estero

"

5.000.000

Cap. 140

-

Spese per il funzionamento dei servizi della Sovraintendenza alle Antichità Monumenti e Belle Arti; spese per lavori di restauro e di manutenzione, spese per acquisto di materiale per il Museo regionale

"

5.000.000

Cap. 141

-

Spese, contributi e sussidi per l'elaborazione dei piani regolatori regionale e comunali, urbanistici e paesaggistici e per la tutela del paesaggio

"

11.500.000

Cap. 217

-

Spese, sussidi e contributi per attività ed iniziative culturali, per pubbliche relazioni, nonché per manifestazioni culturali e scientifiche varie (art. 49 delle norme approvate con legge regionale 28-7-1956 n. 3, legge regionale 14-8.1962, n. 19)

"

9.000.000

Cap. 218

-

Spese per sussidi a Comuni e ad Enti per arredamento aule scolastiche e per impianti audiotelevisivi per le Scuole Secondarie ed Elementari

"

3.000.000

Cap. 224

-

Spese per la prevenzione delle malattie infettive del bestiame e per opere e contributi vari per la profilassi delle malattie infettive

"

2.000.000

Cap. 228

-

Spese e contributi per la sezione di Aosta dell'Istituto Nazionale della Nutrizione

"

1.000.000

Cap. 236

-

Spese per l'istruzione, la sistemazione e l'arredamento di uffici turistico-commerciali all'estero

"

30.000.000

__

__________

TOTALE

L.

269.400.000

=

=========

IN AUMENTO:

Cap. 2

-

Spese per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici e servizi (spese per l'acquisto di mobili e per sistemazione ed adattamento di locali, spese di rappresentanza ed ogni altra spesa concernente i servizi del Consiglio)

L.

800.000

Cap. 5

-

Spese per pubblicazioni varie e ufficio stampa

"

7.000.000

Cap. 12

-

Compensi per lavoro straordinario al personale

"

1.500.000

Cap. 18

-

Indennità di missione, trasferta e rimborso spese di viaggio e di trasferimento al personale del Servizio Forestale regionale e degli uffici regionali distaccati

"

500.000

Cap. 21

-

Acquisto di pubblicazioni, stampa Bollettino ufficiale, rilegature, traduzioni, bollatura mandati e bolli vari, quote associazioni a Enti, Istituzioni e Organismi vari

"

6.100.000

Cap. 32

-

Spese per divise al personale salariato e agli autisti

"

3.000.000

Cap. 33

-

Compensi ad estranei all'Amministrazione regionale per incarichi e studi nell'interesse dell'Amministrazione stessa

"

500.000

Cap. 38

-

Stipendi, salari, assegni, assicurazioni e trattamento di quiescenza al personale addetto alla Commissione di Coordinamento

"

500.000

Cap. 40

-

Spese varie per il funzionamento degli uffici e dei servizi della Commissione di Coordinamento

"

500.000

Cap. 42

-

Spese per il funzionamento degli uffici e del servizio di controllo degli stabilimenti speciali di Saint-Vincent

"

100.000

Cap. 51

-

Spese per la bonifica sanitaria del bestiame (legge regionale 28-6-1962 n. 13)

"

100.000.000

Cap. 60

-

Spese, contributi e premi per la tutela e l'incremento dei prodotti tipici

"

15.000.000

Cap. 62

-

Spese e contributi per il rimboschimento per cantieri scuola e contributi per rimboschimenti volontari e sistemazione di terreni montani

"

12.000.000

Cap. 65

-

Spese per la lotta contro le malattie delle piante di essenza forestale

"

3.000.000

Cap. 66

-

Spese per contributi al Parco Nazionale Gran Paradiso (legge 10 maggio 1955 n. 509 e legge 26-2-1964 n. 119)

"

12.500.000

Cap. 74

-

Spese per la manutenzione delle strade regionali - salari e indennità ai cantonieri e capi cantonieri

"

18.000.000

Cap. 79

-

Spese per acquisto vestiario da lavoro per gli agenti stradali

"

200.000

Cap. 86

-

Indennità ai Commissari per gli esami di maturità classica, di abilitazione magistrale e tecnica, e per gli altri esami scolastici vari

"

500.000

Cap. 87

-

Indennità ai componenti le varie Commissioni istituite per l'esame delle domande per incarichi, ricorsi, supplenze, trasferimenti e indennità di missione agli Insegnanti per elezioni fuori sede

"

1.000.000

Cap. 88

-

Spese per le Scuole elementari - stipendi, indennità, assegni, competenze fisse, trattamento di quiescenza e di licenziamento ai Direttori Didattici, agli Insegnanti e Ispettori scolastici; spese per le supplenze del personale ispettivo e direttivo

"

50.000.000

Cap 111

-

Spese per l'assistenza agli infermi di mente e agli affetti da parkinsonismo encefalitico

"

49.000.000

Cap. 124

-

Spese per il funzionamento dei servizi dell'Istituto regionale di Assistenza Materna ed Infantile - stipendi, indennità, salari, assegni, trattamento di quiescenza e quote contrattuali di compartecipazione su proventi a favore del personale

"

15.000.000

Cap. 128

-

Sovvenzioni, contributi e sussidi ad Enti, a privati, ad Istituti di assistenza e di educazione e contributi all'istituto di istruzione professionale per ciechi di Firenze

"

15.000.000

Cap. 130

-

Spese per la pubblicità e la propaganda turistica (giornalistica, radiotelevisiva, radiofonica, stradale, opuscoli, manifesti, pubblicità, affissioni)

"

3.000.000

Cap. 133

-

Spese per iniziative turistiche e per partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e congressi di carattere turistico; spese per contributi ai Comitati locali per l'incremento turistico

"

12.000.000

Cap. 134

-

Spese per sussidi e contributi a Società sportive e per manifestazioni turistiche e sportive

"

4.000.000

Cap. 136

-

Spese e contributi per la gestione e la manutenzione del campo di aviazione di Aosta

"

2.000.000

Cap. 138

-

Spese e contributi per incremento del patrimonio alpinistico (rifugi ed altre opere alpine) e per attrezzatura e funzionamento dei servizi del Corpo di Soccorso Alpino (legge reg. 10-1-1961 n. 2)

"

16.000.000

Cap. 142

-

Spese per le elezioni del Consiglio regionale

"

5.500.000

Cap. 143

-

Spese per lavori di sistemazione e di manutenzione straordinaria a beni immobili ed alle aree attigue agli stabili di proprietà regionale

"

22.000.000

Cap. 145

-

Spese per acquisto di automezzi, di macchinari, di apparecchiature, di apparecchi sanitari, scientifici e tecnologici

"

5.000.000

Cap. 151

-

Spese e contributi straordinari di integrazione del fondo per l'indennità di cessazione del rapporto di impiego (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956 n. 3)

"

15.000.000

Cap. 154

-

Spese per concorso della Regione in spese varie per servizi ed uffici statali

"

200.000

Cap. 155

-

Spese per compensi, contributi e sussidi di indole straordinaria e spese di rappresentanza e per ospiti della Regione

"

2.000.000

Cap. 156

-

Spese, premi, compensi e gratifiche per speciali incarichi e per perizie legali e di stima

"

6.000.000

Cap. 160

-

Spese accessorie per stipulazione e registrazione di convenzioni e di contratti e spese accessorie per l'acquisto di titoli e per sottoscrizione di capitale azionario

"

2.000.000

Cap. 162

-

Spese e contributi per iniziative a favore dell'agricoltura, per bonifica e sistemazione di terreni danneggiati da alluvioni e valanghe, per sgombro di frane e valanghe, per lavori di arginatura e per sistemazione di terreni

"

53.000.000

Cap. 163

-

Spese e contributi per lavori di costruzione e di sistemazione di opere di irrigazione e per il miglioramento dei pascoli montani

"

20.000.000

Cap. 173

-

Spese e contributi ad Associazioni e Consorzi produttivi di prodotti tipici

"

5.000.000

Cap. 201

-

Spese per progetti di opere pubbliche e per compenso a tecnici estranei alla Amministrazione, per perizie, progettazione, direzione e contabilizzazione di lavori e per contributi alla Cassa Nazionale Previdenza per Ingegneri e Architetti (legge 4-3-1958 n. 179)

"

30.000.000

Cap. 202

-

Spese, sovvenzioni, contributi e sussidi a Enti e a privati per l'esecuzione di lavori di pubblica utilità (strade, scuole, cimiteri, acquedotti ed altri lavori)

"

232.000.000

Cap. 203

-

Spese, contributi e sussidi per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria da eseguire su strade regionali, comunali e consorziali

"

40.000.000

Cap. 211

-

Spese per la corresponsione di premi in deroga e compensi vari a favore del personale direttivo, insegnante, di segreteria e subalterno delle scuole di ogni ordine e grado

"

1.500.000

Cap. 214

-

Spese per la stampa e pubblicazione di riviste regionali; spese per la stampa e l'acquisto di monografie e pubblicazioni aventi carattere culturale nonché di libri di testo e scolastici

"

7.500.000

Cap. 219

-

Spese per attività sportive nelle Scuole di ogni ordine e grado, per visite mediche di controllo biologico-sanitario ad alunni delle Scuole secondarie

"

1.000.000

Cap. 220

-

Spese per arredamento e attrezzatura delle aule e dei laboratori dell'Istituto Professionale regionale, dell'Istituto Tecnico e delle Scuole alberghiere

"

10.000.000

Cap. 222

-

Spese per manutenzione, custodia, riscaldamento e spese varie per gli stabili delle Palestre ginniche e per gli altri stabili adibiti ad usi scolastici

"

2.000.000

Cap. 225

-

Spese per acquisto di materiali di dotazione del Laboratorio regionale di Igiene e Profilassi e spese per acquisto di apparecchi sanitari, scientifici e tecnologici

"

12.000.000

Cap. 229

-

Spese per acquisto di materiale, attrezzature, biancheria, e materiale di arredamento per l'Istituto regionale di Assistenza Materna ed Infantile di Aosta

"

50.000.000

Cap. 230

-

Spese, contributi e sussidi di carattere straordinario a Enti, a privati e a Istituzioni varie

"

5.000.000

Cap. 232

-

Spese e sussidi per propaganda e pubblicità turistica di carattere straordinario

"

15.000.000

Cap. 234

-

Spese e contributi per corsi di guide e portatori alpini e maestri di sci

"

5.000.000

Cap. 240

-

Spese per l'acquisto di beni patrimoniali

"

46.000.000

Cap. 254

-

Pagamenti per ritenute di R. M. e Complementare e relative addizionali

"

20.000.000

Cap. 255

-

Pagamenti per partite di giro diverse

"

100.000.000

Cap. 257

-

Pagamenti per contributi Cassa Previdenza, INADEL, ENPAS, Gestione case per lavoratori e per contributi all'INPS per assicurazione contro la disoccupazione

"

40.000.000

Cap. 261

-

Gestione fondi per la liquidazione al personale di indennità per cessazione dal servizio (art. 189 delle norme approvate con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3)

"

10.000.000

__

____________

TOTALE

L.

1.111.400.000

==

=========

Art. 4

L'articolo 18 della legge regionale 12 luglio 1963 n. 19, concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, è modificato come segue: "È autorizzata, per l'esercizio finanziario 1° luglio 1963 - 30 giugno 1964, sul capitolo 213 della Parte 2? - SPESA del bilancio la spesa di Lire due milioni per le finalità previste dalla legge regionale 10 gennaio 1961 n. 1 recante norme per la corresponsione di assegni annuali di riconoscimento agli Insegnanti delle Scuole sussidiate, spesa da approvare e liquidare secondo le modalità stabilite nelle citata legge regionale ".

Art. 5

La presente legge è dichiarata urgente, a' sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale per la Regione Valle d'Aosta, promulgato con legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 4, ed entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserita nella Raccolta Ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.

Aosta, lì,

______