Objet du Conseil n. 106 du 30 juillet 1968 - Verbale

OGGETTO N. 106/68 - Legge regionale riguardante la concessione di un contributo al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

L'Assessore alle Finanze, BORDON, riferisce al Consiglio in merito al sottoriportato disegno di legge regionale riguardante la concessione di un contributo al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità, disegno di legge trasmesso in copia ai Signori Consiglieri, con apposita relazione, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

Il Comune di Aosta ha richiesto alla Regione, anche per lo anno 1968, la concessione di un contributo nelle rilevanti spese a carico del bilancio comunale per anticipazioni di fondi e per ammortamento di mutui passivi contratti per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

La richiesta è motivata dalla perdurante critica situazione del bilancio del Comune derivante dalle spese di ammortamento dei mutui in questione, ammontanti a circa L. 198.000.000 all'anno, nonché dalle spese per anticipazioni di fondi.

Non occorre illustrare ai Signori Consiglieri regionali le eccezionali necessità della Città di Aosta che, anche in relazione alle particolari esigenze derivanti dall'apertura dei due trafori alpini, deve affrontare e risolvere numerosi problemi riguardanti la viabilità e l'urbanistica.

La soluzione di tali problemi è della massima importanza ed urgenza e deve essere affrontata nell'interesse del Capoluogo della Regione e della Valle d'Aosta.

Sono noti i massicci interventi finanziari disposti per l'esecuzione di importanti opere pubbliche di interesse di altri Comuni capoluoghi di Provincia e, particolarmente, di altri Comuni capoluoghi di Regione.

In passato l'Amministrazione Regionale è già intervenuta finanziariamente per la risoluzione di problemi di interesse della Città di Aosta e di interesse generale della Valle (problemi di viabilità) tuttavia il Comune di Aosta ha dovuto far fronte con propri mezzi di bilancio e con l'assunzione di rilevanti mutui passivi al finanziamento di spese per lavori pubblici.

Si ritiene, quindi, necessario accogliere favorevolmente la richiesta avanzata dal Comune di Aosta mediante la concessione al Comune stesso di un contributo regionale di L. 180.000.000, quale concorso della Regione nelle spese di cui si tratta per l'anno 1968.

La spesa di L. 180.000.000 può essere finanziata mediante l'istituzione del capitolo 134 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1968, con lo stanziamento di L. 180.000.000 e con prelievo della somma di L. 150.000.000 dal capitolo 150 del bilancio stesso ("Fondo speciale per oneri derivanti da provvedimenti legislativi regionali in corso di perfezionamento") e con accertamento di una maggior entrata di L. 30.000.000 in conto compartecipazione all'addizionale all'imposta erariale di consumo sull'energia elettrica, a' sensi della legge 9 ottobre 1967 n. 973.

All'uopo è stato predisposto l'allegato disegno di legge regionale, che viene sottoposto all'esame ed all'approvazione del Consiglio Regionale.

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REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

PROSPETTO DELLE ANNUALITÀ DI AMMORTAMENTO DI MUTUI PASSIVI E DEGLI INTERESSI PER ANTICIPAZIONI DI FONDI GRAVANTI SUL BILANCIO PREVENTIVO PER L'ANNO 1968 DEL COMUNE DI AOSTA.

N. ord.

Causale del mutuo

Istituto mutuante

Annualità di

ammortamento

1

Opere pubbliche varie

Cassa di Risparmio

26.000.844

2

Pavimentazione

Cassa DD. PP.

58.437

3

Liceo Ginnasio

" "

19.062

4

Strada Charvensod

" "

47.639

5

Case Popolari

" "

1.094.447

6

Case personale

" "

1.469.466

7

Fogna ponte di pietra

" "

429.156

8

Sistemazioni stradali

" "

3.558.354

9

Scuola Porossan

" "

339.072

10

Scuola Cogne

" "

641.220

11

Strada St. Martin

" "

1.025.616

12

Fognatura acquedotto Bibian

" "

483.642

13

Stadio M. Puchoz

Ist. Cred. Sportivo

5.521.044

14

Campo scolastico

" " "

8.822.286

15

Opere varie

Ist. S. Paolo

1.832.002

16

Opere varie

" "

2.540.732

17

Via XXVI Febbraio

" "

2.768.060

18

Saldo stadio

" "

1.649.248

19

Mercato

" "

4.457.422

20

Opere varie

" "

5.348.908

21

Opere varie

" "

16.948.560

22

Opere varie

Ist. di Previdenza

38.313.450

23

Opere varie

" "

18.734.820

24

Opere varie

" "

12.762.012

25

Suppl. Ist. Prev.

Cassa di Risparmio

12.166.818

26

Opere varie

" "

19.466.910

27

Assegni al personale

" "

4.866.732

28

Acquisto terreni

" "

1.524.912

29

Circonvallazione Sud

Lo Stato

130.752

30

Strada Arpuilles

"

518.485

31

Scuola Cogne

"

1.064.184

32

Interessi passivi per anticipazioni di fondi

Istituti bancari

6.000.000

Totale lire

204.604.292

Disegno di legge regionale

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

LEGGE REGIONALE. . . . . . . . . . . . . . . . . . N. . . . . : Concessione di un contributo al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Il Consiglio Regionale ha approvato;

Il Presidente della Giunta Regionale

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

È approvata la concessione, a carico del bilancio della Regione, di un contributo di lire centoottantamilioni al Comune di Aosta, a titolo di concorso finanziario della Regione nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Art. 2

Al finanziamento della spesa di lire centoottantamilioni, di cui al precedente articolo, si provvede mediante le seguenti variazioni allo stato di previsione della Parte ENTRATA e della Parte SPESA del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1968:

ENTRATA

- lo stanziamento del nuovo capitolo 52 ("Compartecipazione all'addizionale all'imposta erariale di consumo sull'energia elettrica a' sensi della legge 9 ottobre 1967 n. 973") è aumentato da lire 7.000.000 a lire 37.000.000.=;

SPESA

- è istituito il seguente nuovo capitolo di spesa 134 ("Contributi al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità"), con lo stanziamento di lire 180.000.000, da finanziare per lire 150.000.000 con prelievo dal capitolo 150 del bilancio stesso ("Fondo speciale per oneri derivanti dai provvedimenti legislativi in corso di perfezionamento") e per lire 30.000.000 con la maggiore entrata di cui al capoverso precedente.

Art. 3

Il versamento del contributo, di cui ai precedenti articoli, sarà effettuato alla Tesoreria del Comune di Aosta in uno o più ratei, entro il 31.12.1968, in esecuzione di appositi provvedimenti deliberativi di liquidazione del contributo stesso da adottare dalla Giunta Regionale.

Art. 4

La spesa per la liquidazione del contributo di cui alla presente legge sarà imputata al nuovo capitolo 134 del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1968.

Art. 5

La presente legge è dichiarata urgente ai sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta, promulgato con legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 4, ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserta nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma della Valle d'Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.

Aosta, lì ......"

L'Assessore BORDON osserva che il provvedimento legislativo in esame è ormai un provvedimento ricorrente, in quanto da vari anni la Regione concede al Comune di Aosta un contributo nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Fa presente che l'importo di tale contributo è aumentato questo anno di 30 milioni rispetto agli anni precedenti perché il Comune di Aosta ha acceso un nuovo mutuo per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Rileva che, come già per gli anni precedenti, la Giunta Regionale, in considerazione della particolare situazione del Comune di Aosta, ha ritenuto opportuno di accogliere la richiesta del Comune.

Fa presente che, in sede di discussione dell'articolo 2 del disegno di legge, proporrà un emendamento all'articolo stesso.

Monsieur le Conseiller CAVERI déclare que les Conseillers de l'Union Valdôtaine sont favorables à l'approbation du projet de loi en examen; il dit, cependant, de devoir faire quelques considérations à propos des travaux dont à la contribution en question.

Il remarque que sur 30 ou 40 travaux, dont le montant est d'à peu près un milliard et 700 millions de lires, seulement une douzaine peuvent être considérés comme travaux extraordinaires, de manière que en réalité cette contribution régionale est dépensée pour des travaux de manutention ou des travaux d'ordinaire administration.

Il souligne que les problèmes de la Ville d'Aoste sont bien loin d'être en voie de solution.

Il rapporte, à ce propos, que le Syndic d'Aoste lui a dit qu'il est contraire à la construction de la rue parallèle à rue des Portes Prétoriennes, pour laquelle la Région avait déjà, à son temps, alloué des fonds et il ajoute qu'on ne parle pas de prolonger la rue Chambéry et que l'on ne parle plus de construire les fameux parkings de la Ville d'Aoste.

Il déclare qu'il lui semble, par conséquent, qu'il manque une vision d'ensemble et une sensibilité en matière d'urbanisme et d'esthétique en ce qui concerne la Ville d'Aoste.

Il Consigliere DOLCHI osserva che ogni anno si verifica una discordanza tra la somma iscritta in entrata nel bilancio preventivo del Comune di. Aosta sotto il titolo di contributo regionale e la somma iscritta ogni anno sotto lo stesso titolo nella Parte Spesa del bilancio preventivo della Regione.

Rileva, infatti, che per l'anno finanziario 1968, mentre nel bilancio preventivo del Comune di Aosta l'entrata prevista sotto tale voce ammonta a L. 250 milioni, nel bilancio preventivo della Regione l'importo della corrispondente voce di spesa è stata prevista in sole L. 150 milioni, salvo poi proporre, come da provvedimento legislativo ora in esame, la concessione al Comune di Aosta di un contributo di L. 180 milioni. Ritiene che sarebbe opportuno evitare queste differenze, sia per consentire ai Consiglieri regionali di conoscere con esattezza l'importo del contributo regionale annuale da concedere al Comune di Aosta per fare fronte alle spese in questione, sia per mettere in condizioni il Comune di Aosta di avere la certezza di un determinato provento annuo quale contributo regionale.

Il Consigliere MILANESIO dichiara di ritenere positivo il provvedimento legislativo ora all'esame del Consiglio.

Riferendosi al rilievo testé mosso dal Consigliere Dolchi sulla differenza dell'importo del contributo in questione previsto, rispettivamente, nel bilancio preventivo del Comune di Aosta e in quello della Regione, osserva che questa discordanza si è sempre verificata anche nel passato, il che sta a dimostrare che i rapporti tra il Comune di Aosta e la Regione, pur essendo buoni, sono sempre dei rapporti fra chi chiede e chi, evidentemente, trova difficoltà nel dare.

Ritiene giusto che il Comune di Aosta chieda contributi alla Regione in considerazione delle effettive necessità, ma che ritiene altrettanto giusto che la Regione cerchi di tener duro nel concedere contributi ai Comuni, anche perché la Regione deve provvedere a rilevanti spese per i molti suoi compiti istituzionali.

Circa la questione della costruzione di parcheggi pubblici nella Città di Aosta, a cui ha fatto cenno il Consigliere Caveri, ricorda che questa iniziativa è stata avocata a sé dalla Regione, per cui nessun appunto può essere mosso in tale senso agli Amministratori comunali di Aosta.

Per quanto riguarda la prevista costruzione della strada parallela alla via Porte Pretoriane, riferisce che la Sovraintendenza Regionale ai Monumenti, Antichità e Belle Arti si è opposta al progetto di costruzione di detta strada, rilevando che ciò avrebbe potuto preludere ad un futuro sfondamento delle mura romane e che, dal momento che si voleva rendere pedonale la zona delle Porte Pretoriane, come in effetti è avvenuto, questa strada non avrebbe più svolto una utile funzione ai fini dello smaltimento del traffico.

In merito al prolungamento di via Chambéry, riferisce che, in sede di revisione del Piano regolatore della Città di Aosta, questa strada è stata configurata come una strada di urbanizzazione, e non più come una strada di smaltimento del traffico, per cui un suo prolungamento viene a perdere quel carattere prioritario che aveva inizialmente.

Aggiunge che, a parere dell'Amministrazione Comunale di Aosta, la costruzione di detta strada, almeno per la parte che riguarda la cessione dei terreni, competerà ai cittadini che costruiranno edifici in quella zona.

Ritiene che, se il Consigliere Caveri potesse esaminare ora il problema alla luce della revisione in atto del Piano regolatore della Città di Aosta, concorderebbe sulla soluzione adottata dal Comune di Aosta.

Il Consigliere CAVERI ritiene che la prevista strada parallela alla via delle Porte Pretoriane sia pur sempre necessaria, perché rappresenta 1' unica soluzione che possa rendere razionale il provvedimento di rendere pedonale la via delle Porte Pretoriane.

Rileva che ora, dopo tale provvedimento adottato dal Comune di Aosta, tutto il traffico automobilistico proveniente da Via S. Anselmo viene dirottato verso la Via Plouves e la Via Vevey.

Rileva che tali vie presentano strozzature e irregolarità costituenti grave pericolo per i pedoni, per cui tali vie, sotto lo aspetto urbanistico, non costituiscono certamente un buon esempio da offrire ai turisti stranieri che debbono percorrere tali vie.

Dichiara di essere stupito della affermazione che la costruzione della strada parallela alla Via Porte Pretoriane potrebbe preludere ad uno sfondamento delle mura romane, perché ritiene che le Porte Pretoriane siano sufficientemente larghe per smaltire il traffico proveniente dalla Via S. Anselmo, senza alcun bisogno di effettuare sfondamenti delle mura romane.

Il Consigliere GERMANO osserva che dall'elenco di spese trasmesso dal Comune di Aosta, a giustificazione della richiesta di contributo regionale, risulta un importo totale di lire 204 milioni, di cui lire 6 milioni di spese per anticipazioni di fondi dovute alla previsione che il contributo regionale sia erogato verso la fine dell'anno finanziario.

Ritiene che la Regione dovrebbe concedere tempestivamente al Comune di Aosta il contributo di cui si tratta, per ridurre le spese di anticipazione di fondi.

Ritiene, inoltre, che la richiesta del Comune di Aosta dovrebbe essere accolta totalmente e ciò per varie ragioni.

L'Assessore BORDON dichiara di non concordare sui rilievi mossi dal Consigliere Dolchi e osserva che, con separati provvedimenti motivati, la Regione concederà al Comune di Aosta vari contributi per un ammontare complessivo corrispondente all'incirca alla richiesta del Comune e alle previsioni di entrata del bilancio preventivo del Comune di Aosta.

Ritiene che sia giusto concedere aiuti finanziari straordinari al Comune di Aosta, perché la Città di Aosta ha delle necessità anche di interesse regionale che indubbiamente gli altri Comuni della Regione non hanno.

Ritiene, pertanto, che non sia il caso di impostare la discussione in corso in termini di confronti con le necessità finanziarie degli altri Comuni della Regione, necessità che è possibile soddisfare solo in una certa misura.

Per quanto riguarda le osservazioni fatte dal Consigliere Caveri in merito al ritardo nella costruzione dei previsti parcheggi pubblici nella Città di Aosta, dichiara che, non appena saranno superate le difficoltà incontrate per l'acquisizione delle aree di terreno necessarie, si provvederà alla realizzazione di queste opere.

Concorda sulla necessità di costruire la via parallela alla Via Porte Pretoriane anche per evitare di dover incanalare il traffico automobilistico, proveniente dalla Via S. Anselmo, in strade strette come la Via Vevey e la Via Plouves.

Concludendo, fa presente che attualmente la Regione, mediante varie forme di interventi, aiuta finanziariamente il Comune di Aosta con ingenti fondi annui, nonché con la esecuzione diretta di opere di pubblica utilità nel Comune di Aosta.

Il Consigliere MILANESIO rileva che, se delle critiche sono state mosse contro la prevista costruzione della via parallela alla Via Porte Pretoriane, queste critiche non sono state mosse da lui, ma dalla Sovraintendenza Regionale ai Monumenti, Antichità e Belle Arti, che non ha approvato il progetto di detta strada.

Dichiara comunque che il problema di dare uno sbocco al traffico automobilistico proveniente dalla Via S. Anselmo esiste, ma che per la soluzione di questo problema non vi è solo la costruzione della strada parallela alla Via Porte Pretoriane.

In proposito, informa che il Comune Aosta intende rendere pedonabile tutta la zona delle Porte Pretoriane, all'interno delle mura romane, vietando il traffico automobilistico attraverso le Porte Pretoriane.

Aggiunge che, per risolvere questo problema, l'Amministrazione Comunale di Aosta ha condotto delle trattative per la demolizione del fabbricato che attualmente rende difficoltoso il transito automobilistico nella Via Vevey.

Il Consigliere CAVERI sì compiace che l'Assessore Bordon abbia riconosciuto la necessità di costruire la strada parallela a Via delle Porte Pretoriane ed auspica che l'Assessore Bordon riesca a convincere di ciò il Sindaco della Città di Aosta.

Il Consigliere TONINO dichiara di essere favorevole alla approvazione del provvedimento legislativo in esame.

Pur riconoscendo che la Città di Aosta ha delle esigenze maggiori di quelle degli altri Comuni della Regione, osserva che in Valle d'Aosta vi sono anche molti altri Comuni in non buona situazione finanziaria.

Fa presente che il Comune di Aosta, nonostante le sue ben note necessità, ha finora potuto esentare dalla imposta di famiglia un gran numero di cittadini, soprattutto di lavoratori, mentre molti altri Comuni periferici, per fare quadrare i loro magri bilanci, sono stati obbligati ad aumentare le entrate derivanti dalla imposta di famiglia, assoggettando a tale tributo perfino i pensionati.

Il Consigliere DOLCHI, dopo aver preso atto dei chiarimenti forniti dall'Assessore Bordon, in merito all'importo dei contributi regionali concessi al Comune di Aosta, dichiara che sarebbe opportuno condurre a termine tempestivamente, ai fini della predisposizione dei bilanci preventivi della Regione e del Comune di Aosta, le annuali trattative per la concessione dei contributi e ciò sia per una maggiore correttezza amministrativa che per la tranquillità degli Amministratori comunali.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver accertato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola per chiedere chiarimenti o formulare osservazioni di carattere generale sul disegno di legge in esame, dichiara chiusa la discussione generale ed invita il Consiglio a procedere all'esame ed all'approvazione dei singoli articoli del disegno di legge stesso.

Art. 1 - Si dà atto che l'articolo 1 è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventisette).

Art. 2 - L'Assessore BORDON propone il seguente emendamento sostitutivo al primo comma dell'articolo in esame:

"ENTRATA

È istituito il seguente nuovo capitolo di entrata alla categoria V (Trasferimenti globali) del Titolo II - Capitolo 52 "Compartecipazione all'addizionale alle imposte erariali di consumo sull'energia elettrica, ai sensi della legge 9.10.1967 n. 973", con lo stanziamento annuo iniziale di L. 30 milioni".

Si dà atto che il soprariportato emendamento sostitutivo, proposto dall'Assessore Bordon, è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).

Si dà atto inoltre che l'articolo 2 è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).

Art. 3 - Si dà atto che l'articolo 3 è approvato dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trenta).

Artt. 4 e 5 - Si dà atto che gli articoli 4 e 5 sono approvati dal Consiglio ad unanimità di voti favorevoli e senza discussione (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: trentuno).

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver accertato e dichiarato che i cinque articoli del disegno di legge in esame sono stati approvati dal Consiglio con 5 separate votazioni per alzata di mano, invita il Consiglio a votare, a schede segrete, per l'approvazione del sottoriportato disegno di legge nel suo complesso.

Procedutosi alla votazione finale, a scrutinio segreto, ed allo spoglio dei voti, con l'assistenza degli scrutatori Consiglieri Signori Chabod, Crétier e Milanesio, il Presidente, Montesano, accerta e comunica i seguenti risultati della votazione:

- Consiglieri presenti e votanti: trentuno;

- voti favorevoli: trenta;

- un voto contrario.

Il Presidente, MONTESANO, in base all'esito della votazione, dichiara che il Consiglio Regionale ha approvato, con voti favorevoli trenta e un voto contrario, il sottoriportato disegno di legge regionale riguardante la concessione di un contributo al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Disegno di legge regionale n. 7

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

Legge regionale......................n. .....: Concessione di un contributo al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Il Consiglio Regionale ha approvato;

Il Presidente della Giunta Regionale

PROMULGA

la seguente legge:

Art. 1

È approvata la concessione, a carico del bilancio della Regione, di un contributo di lire centoottantamilioni al Comune di Aosta, a titolo di concorso finanziario della Regione nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità.

Art. 2

Al finanziamento della spesa di lire centoottantamilioni, di cui al precedente articolo, si provvede mediante le seguenti variazioni allo stato di previsione della Parte ENTRATA e della Parte SPESA del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1968:

ENTRATA

è istituito il seguente nuovo capitolo di entrata alla Categoria quinta (Trasferimenti globali) del Titolo II° - Capitolo 52 "Compartecipazione alla addizionale alla imposta erariale di consumo sull'energia elettrica, a' sensi della legge 9 ottobre 1967 n. 273", con lo stanziamento annuo iniziale di lire trentamilioni".

SPESA

è istituito il seguente nuovo capitolo di spesa 134 ("Contributi al Comune di Aosta a titolo di concorso regionale nelle spese per anticipazioni di fondi e per ammortamento, per l'anno 1968, di mutui passivi assunti dal Comune stesso per il finanziamento di lavori di pubblica utilità"), con lo stanziamento di lire 180.000.000, da finanziare per lire 150.000.000 con prelievo dal capitolo 150 del bilancio stesso ("Fondo speciale per oneri derivanti dai provvedimenti legislativi in corso di perfezionamento") e per lire 30.000.000 con la maggiore entrata di cui al capoverso precedente.

Art. 3

Il versamento del contributo di cui ai precedenti articoli, sarà effettuato alla Tesoreria del Comune di Aosta in uno o più ratei, entro il 31.12.1968, in esecuzione di appositi provvedimenti deliberativi di liquidazione del contributo stesso da adottare dalla Giunta Regionale.

Art. 4

La spesa per la liquidazione del contributo di cui alla presente legge sarà imputata al nuovo capitolo 134 del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1968.

Art. 5

La presente legge è dichiarata urgente ai sensi del terzo comma dell'articolo 31 dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta, promulgato con legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 4, ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

La presente legge sarà inserta nella Raccolta Ufficiale delle leggi e dei regolamenti della Regione Autonoma della Valle di Aosta e sarà pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione.

Della promulgazione della presente legge sarà dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.

Aosta, lì