Objet du Conseil n. 112 du 2 août 1968 - Verbale

OGGETTO N. 112/68 - Mozione concernente la proposta di installazione di una antenna televisiva ritrasmittente in zona Torre di Pramotton, nel Comune di Donnaz.

Il Presidente, MONTESANO, dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione dei Consiglieri Signori Crétier, Tonino, Manganoni e Savioz concernente l'oggetto: "RAI-TV: Proposta di installazione di una antenna ritrasmittente in zona Torre di Pramotton, nel Comune di Donnaz", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 29/30 luglio 1963:

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Amministrazione regionale

AOSTA

Preghiamo la S.V. di voler portare sull'ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio la seguente

MOZIONE

La pessima ricezione televisiva di centinaia di utenti della T.V. delle frazioni: Rovarey, Rondevacca, Bourg, Verthurin, Balma del Comune di Donnaz ed altre frazioni di Pont St. Martin e Perloz è dovuta all'attuale sfavorevole ubicazione delle stazioni ritrasmettenti.

Allo scopo di evitare questo inconveniente già lamentato con una petizione degli utenti stessi, in data 8 ottobre 1966, indirizzata alla Direzione della RAI-TV e per conoscenza alla Amministrazione regionale, il Consiglio Regionale

Delibera

di impegnare l'interessamento della Giunta presso la RAI-TV affinché si rimedi all'inconveniente lamentato con l'installazione di una antenna ritrasmittente in zona Torre di Pramotton nel Comune di Donnaz.

Aosta, lì 1° luglio 1968

F.ti: Crétier Egidio - Tonino Aldo - Claudio Manganoni - Savioz Fabiano

Il Consigliere CAVERI dichiara di essere favorevole all'approvazione della soprariportata mozione.

Raccomanda, però, agli Assessori competenti di collocare la antenna ritrasmittente in questione ad una certa distanza della Torre di Pramotton, per non deturpare, dal punto di vista estetico, la torre stessa.

Il Consigliere TONINO illustra brevemente la mozione presentata.

Riferisce che centinaia di teleabbonati residenti in alcune frazioni dei Comuni di Donnaz, Pont Saint Martin e Perloz hanno una pessima ricezione dei programmi televisivi a causa della sfavorevole ubicazione delle stazioni televisive ritrasmittenti di Courtil e di Andrate.

Ricorda che, per ovviare a questo inconveniente, i predetti teleabbonati, in data 8 ottobre 1966, avevano inoltrato alla Direzione della RAI-TV una motivata petizione, trasmessa per conoscenza anche all'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta.

Siccome sono ormai trascorsi due anni dalla data della citata petizione, senza che da parte dei competenti Enti si sia provveduto in qualche modo per venire incontro alle giuste richieste dei teleabbonati delle predette zone, chiede alla Giunta di pronunciarsi su tale argomento e di interessarsi presso la RAI-TV, onde ovviare agli inconvenienti segnalati, mediante l'installazione di una antenna televisiva ritrasmittente nella zona della Torre di Pramotton, in Comune di Donnaz.

Ritiene che questo problema dovrebbe essere esaminato congiuntamente al problema riguardante l'illuminazione della Torre di Pramotton, per evidenti motivi di risparmio di spesa.

Ricorda di avere anche su questo argomento, unitamente ad altri Consiglieri regionali, già presentato una interrogazione, che è stata discussa nella seduta consiliare del 29 luglio u.s., senza però ottenere una risposta soddisfacente da parte dell'Assessore competente.

Dichiara che l'Assessore Balestri dovrebbe avere maggiore sensibilità per i problemi di competenza del suo Assessorato che interessano il Comune di Donnaz.

Ritornando all'argomento in esame, comunica che la Direzione della RAI-TV aveva dato una risposta alla petizione sopracitata, risposta trasmessa per conoscenza anche all'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta in data 14.1.1966.

Ribadisce che, a parte questa risposta, dopo due anni nulla è stato fatto per ovviare agli inconvenienti segnalati.

Dopo aver sottolineato la parzialità dei programmi televisivi, a suo avviso influenzati dal Governo di Centro-Sinistra, dichiara di ritenere che la Giunta Regionale dovrebbe impegnarsi per venire incontro alle giuste esigenze dei teleabbonati delle zone da lui indicate.

Ribadisce che il problema in questione dovrebbe essere trattato congiuntamente con il problema della illuminazione della Torre di Pramotton, per ottenere un notevole risparmio nella spesa complessiva per l'installazione dei due impianti.

Dichiara di condividere l'osservazione fatta dal Consigliere Caveri sulla necessità di un rispetto della Torre di Pramotton dal punto di vista estetico.

Il Consigliere MANGANONI condivide l'opportunità di affrontare contemporaneamente i due problemi testé segnalati dal Consigliere Tonino.

Per quanto riguarda l'installazione di una antenna televisiva ritrasmittente nella zona della Torre di Pramotton, osserva che la RAI-TV dovrebbe porre tutti i teleabbonati in condizione di ricevere in modo adeguato i programmi televisivi, programmi che lasciano molto a desiderare sotto tutti gli aspetti.

L'Assessore BALESTRI rileva che l'iniziativa per l'illuminazione della Torre di Pramotton è già stata assunta direttamente dal suo Assessorato, senza che vi fosse alcuna richiesta in tale senso.

Dichiara, pertanto, che la Giunta non ha bisogno di alcuna sollecitazione su tale problema, della cui importanza si era resa ben conto.

Riferisce che non si è ancora potuto giungere ad una soluzione del problema a causa delle esose richieste dell'ENEL per l'installazione della necessaria linea elettrica.

Precisa che per l'installazione di tale linea elettrica l'ENEL aveva presentato, in un primo tempo, un preventivo di lire 6 milioni, ridotto di recente a lire 5.400.000.

Aggiunge che i competenti uffici del suo Assessorato stanno esaminando il problema allo scopo di trovare una equa soluzione.

Per quanto riguarda, invece, il problema di una migliore ricezione radio-televisiva in Valle d'Aosta, comunica che detto problema ha già formato oggetto di esame da parte di una apposita Commissione di studio nominata dalla Giunta Regionale.

Informa che per quanto riguarda la questione della pessima ricezione televisiva in alcune zone della Valle d'Aosta, la predetta Commissione aveva espresso il seguente parere:

"L'orografia della Regione determina di per sé un elevato numero di cosiddette zone d'ombra, raggiungibili, cioè, solo con la installazione di nuovi ripetitori al loro servizio specifico, ripetitori che sono contro legge.

Esiste un piano di potenziamento della rete televisiva italiana che prevede la estensione della ricezione dei due canali alle zone ulteriormente non servite. Per la verità tale piano non sembra prevedere, per altro, in via immediata, nuovi radicali interventi in Valle d'Aosta.

D'altronde l'installazione di nuovi ripetitori richiede la disponibilità di nuove bande di frequenza, per evitare interferenze con quelle già esistenti; anche tale fatto comporta dei problemi, in quanto la fascia di bande di frequenza disponibili per l'Italia è alquanto limitata,

Tenuto conto di tutto quanto sopra esposto, è apparso chiaro alla Commissione che, senza la presenza di un rappresentante della Radio Televisione Italiana, l'esame del problema avrebbe rischiato di essere alquanto astratto; pertanto si è provveduto a richiedere a tale Ente la designazione di suoi osservatori alle riunioni della Commissione in questione.

La RAI ha provveduto ad informare l'Assessorato che la designazione doveva essere fatta dal Ministero delle Poste e Comunicazioni e, pertanto, la richiesta è stata fatta a tale Ministero, che ha provveduto, lo scorso mese di giugno, a designare due suoi tecnici allo scopo di cui sopra".

Dichiara che è suo intendimento riconvocare, nel corso del prossimo mese di settembre, la predetta Commissione, integrata con i rappresentanti della RAI-TV, allo scopo di studiare le possibilità di soluzione di questo problema, soluzione che, a detta dei tecnici, presenta notevole difficoltà.

Aggiunge che terrà al corrente il Consiglio sui lavori della Commissione di cui si tratta.

Il Presidente, MONTESANO, riferendosi alla osservazione fatta dal Consigliere Caveri, chiede se la Giunta non intenda fornire alcune assicurazioni circa la salvaguardia, dal punto di vista estetico, della Torre di Pramotton.

L'Assessore BALESTRI dichiara che la Giunta terrà in debito conto queste osservazioni e che, con l'aiuto della Sovraintendenza ai Monumenti, Antichità e Belle Arti, farà in modo che la eventuale installazione dell'antenna televisiva ritrasmittente in questione non rechi alcun pregiudizio alla Torre di cui si tratta.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende chiedere chiarimenti o formulare osservazioni sulla mozione di cui all'oggetto, dichiara chiusa la discussione.

Il Presidente, Montesano, pone ai voti, per alzata di mano, la proposta di approvazione della mozione di cui si tratta.

Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli ventotto), ho approvato la mozione sottoriportata:

MOZIONE

La pessima ricezione televisiva di centinaia di utenti della T.V. delle frazioni Rovarey, Rondevacca, Bourg, Verthurin, Balma del Comune di Donnaz ed altre frazioni di Pont St. Martin e Perloz è dovuta all'attuale sfavorevole ubicazione delle stazioni ritrasmittenti.

Allo scopo di evitare questo inconveniente già lamentato con una petizione degli utenti stessi, in data 8 ottobre 1966, indirizzata alla Direzione della RAI-TV e per conoscenza all'Amministrazione regionale, il Consiglio Regionale

DELIBERA

di impegnare l'interessamento della Giunta presso la RAI-TV affinché si rimedi all'inconveniente lamentato con l'installazione di una antenna ritrasmittente in zona Torre di Pramotton nel Comune di Donnaz.

Il Consiglio prende atto.