Objet du Conseil n. 203 du 27 novembre 1968 - Verbale
OGGETTO N. 203/68 - Lavori di ripristino dell'alveo e delle arginature della Dora Baltea nel tratto La Salle-Val Veny, gravemente danneggiate dalla recente alluvione. Richiesta di informazioni. (Interrogazione del Consigliere Lustrissy)
Montesano (P.S.U.) - La seduta è aperta con 30 Consiglieri presenti.
Si passa alla continuazione dell'esame dell'ordine del giorno.
Lustrissy (D.C.) - Dato che questa mattina ero assente per dei motivi particolari, chiedo di poter svolgere le due interpellanze iscritte all'inizio di questa seduta o se necessariamente devono essere rinviate alla seduta successiva.
Montesano (P.S.U.) - Consigliere Lustrissy, ne abbiamo parlato questa mattina: il Regolamento, per quello che riguarda le interpellanze e le interrogazioni, all'articolo 34, ultimo capoverso, dice: "Qualora l'interrogante non si trovi presente all'adunanza dove viene fatta l'interrogazione, l'interrogazione stessa si considera ritirata". Questo per mettere in chiaro qual è il Regolamento.
Da parte mia io non ho nessuna difficoltà, se il Consiglio è d'accordo e se gli Assessori che devono rispondere a queste interpellanze sono d'accordo, a farle trattare brevemente anche adesso. Vorrei quindi sentire dall'Assessore Colombo e dall'Assessore Balestri se accettano la richiesta del Consigliere Lustrissy, considerato che la sua assenza era giustificata - mi pare - da un dirottamento di viaggio. Il Consiglio è d'accordo? D'accordo. Deroga al Regolamento.
Allora, si ritorna al punto n. 4.
Interrogazione
Il sottoscritto Consigliere regionale desidera interrogare l'Assessore Regionale ai Lavori Pubblici circa le iniziative che intende intraprendere per richiamare l'attenzione del Ministero dei Lavori Pubblici sulla necessità di assumere a proprio carico i lavori di ripristino dell'alveo e delle arginature della Dora Baltea nel tratto La Salle-Val Veny, gravemente danneggiate dalla recente alluvione.
La prego cortesemente di voler inserire la presente interrogazione all'O.D.G. della prossima riunione del Consiglio Regionale.
Con distinta stima.
F.to: Ferruccio Lustrissy
Lustrissy (D.C.) - Potrei illustrarla brevemente?
Montesano (P.S.U.) - No, non è prevista l'illustrazione dell'interrogazione...
Colombo (P.S.U.) - L'interrogazione chiede all'Assessore ai Lavori Pubblici le iniziative che intende intraprendere per richiamare l'attenzione del Ministero dei Lavori Pubblici sulla necessità di assumere a proprio carico i lavori di ripristino dell'alveo dell'arginatura dalla Dora Baltea, nel tratto La Salle-Val Veny gravemente danneggiato dall'alluvione. Le iniziative assunte dall'Assessorato sono state in primo luogo quelle di sistemazione di alcuni ponti, che naturalmente erano stati danneggiati dall'alluvione, per il ripristino, diciamo così, dell'alveo della Dora, per rimettere la corrente nell'alveo vecchio dove la Dora stessa aveva sconfinato. Siamo anche intervenuti per la risoluzione di alcuni problemi stradali e poi, attraverso un sopralluogo fatto da parte dei nostri tecnici, abbiamo rilevato nei Comuni interessati di Courmayeur, La Thuile, Pré St. Didier, La Salle e Morgex gli effettivi danni causati dall'alluvione. In sostanza, si tratta di ponti asportati da parte delle acque, e soprattutto, di sconfinamenti della Dora, quindi il problema è di arginatura e di sgombero di alvei.
I danni, così calcolati da parte dell'Assessorato ai Lavori Pubblici, per i quattro Comuni interessati, assommano a 490 milioni; io potrei dare un elenco preciso anche di tutte le opere, se il Consigliere Lustrissy lo ritiene opportuno. Il tutto è stato segnalato al Genio Civile e al Provveditorato delle Opere Pubbliche e, in seguito, è stato anche trasmesso al Ministero degli Interni, in un primo tempo, e al Ministero dei Lavori Pubblici, per quanto concerne la richiesta di finanziamenti per affrontare queste spese.
Io posso dire in questo momento che tali dati sono stati forniti per essere inseriti nella legge che riguarda tutte le alluvioni dell'autunno corrente, ma per la verità fino a questo momento non abbiamo rilevato nulla di questo genere nei decreti legge che sono stati emessi. Comunque so che, proprio nella giornata di ieri, vi è stata una visita in loco dell'Ingegner Levi e del Magistrato del Po, che ha voluto vedere di persona i danni in relazione alle nostre richieste. So che l'Ingegner Levi ha già autorizzato anche il Genio Civile ad effettuare un pronto intervento nella zona di Morgex dove vi è l'attività della pesca, della vendita dei carburanti e via di seguito.
Sono anche a conoscenza che, sempre da parte del provveditorato del Magistrato del Po, vi è l'intenzione di intervenire per una sistemazione definitiva di quel tratto di alveo della Dora; inoltre, e naturalmente tenendo conto che la nostra Dora è classificata fiume di terza categoria, soltanto dalla confluenza della Grand Eyvia con la Dora Baltea. Ci siamo subito anche premurati dell'iter per la classificazione dell'intero percorso della Dora, delle confluenze delle due Dore di Val Ferret e di Val Veny, come fiume e non come torrente in cui, naturalmente, proprio per il fatto di non essere ancora classificata come fiume, vengono a mancare quegli interventi finanziari da parte dello Stato, che sono invece necessari per la sua sistemazione.
Pertanto, oltre ad avere richiesto i finanziamenti per la sistemazione della Dora, per la ricostruzione dei ponti e per le arginature, per una somma complessiva di 490 milioni, ci stiamo anche interessando per la classificazione del tratto della confluenza della Grand Eyvia, in modo da poter usufruire di tutti i finanziamenti dello Stato, e quindi di dare una sistemazione e una regolamentazione a tutta la Dora per evitare i danni della recente alluvione. Queste sono le iniziative che noi abbiamo preso.
Sulla questione della classificazione, proprio attraverso la visita di ieri dell'Ingegner Levi e del Magistrato del Po, c'è una predisposizione abbastanza obiettiva per la nostra richiesta che sarà avanzata prossimamente, e l'accoglimento, quindi, di una classificazione di questo tratto come fiume di terza categoria sembra scontato. Da parte nostra i nostri uffici tecnici stanno predisponendo tutti gli atti e gli elaborati per poter avanzare e portare avanti questa richiesta.
Lustrissy (D.C.) - Io devo dare atto all'Assessore Colombo di aver fatto quanto di dovere al momento opportuno, quando c'è stata quell'alluvione. Do atto a lui e a tutto il suo Assessorato di essersi interessato, di aver fatto e posto in essere tutte quelle opere di pronto intervento che si richiedevano in quel momento.
Mi ritengo soddisfatto della risposta dell'Assessore, in quanto intendevo proprio svolgere il problema relativo alla riclassificazione dell'alveo della Dora Baltea, cioè del Bacino Imbrifero della Dora Baltea, riprendendo quel vecchio decreto del 1936 che era stato assunto in base ad un'errata documentazione trasmessa al Ministero di allora. Sarebbe interessante leggere quella relazione, ci sono delle cose che fanno drizzare i capelli; era una relazione tecnica che ha dato poi origine al decreto di delimitazione del Bacino Imbrifero della Dora Baltea, dalla confluenza della Grand Eyvia al Comune di Verrua in Piemonte. Comunque, data la natura dell'interrogazione, non posso fare perdere tempo al Consiglio intrattenendolo su questi argomenti, che però sarebbero di estremo interesse. Caso mai, se poi si ritenesse opportuno, mi riserverò, per rafforzare la posizione dell'Assessore nelle trattative per la revisione del decreto, di presentare un'apposita mozione che lo aiuti a portare a compimento questa opera così bene intrapresa.
Il Consiglio prende atto.