Objet du Conseil n. 289 du 20 décembre 1969 - Verbale

OGGETTO N. 289/69 - Concessione di un contributo al Comune di Saint Vincent per la ricostruzione della funicolare della "Fons Salutis". - Delega alla Giunta.

L'Assessore al Turismo, MILANESIO, riferisce al Consiglio in merito alla seguente proposta concernente la concessione di un contributo al Comune di Saint Vincent per la ricostruzione della funicolare della "Fons Salutis", proposta trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 19 e 20 dicembre 1969:

Nell'estate del 1967 il Comune di Saint Vincent segnalava all'Amministrazione Regionale che l'Ispettorato Compartimentale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in Concessione, di Torino, aveva deciso di sospendere l'esercizio della funicolare collegante il capoluogo di Saint Vincent con lo Stabilimento termale della "Fons Salutis" - a suo tempo costruito a cura e spese della Regione - in quanto la vetustà e le caratteristiche tecniche dell'impianto non offrivano più sufficienti garanzie di sicurezza per lo svolgimento del servizio.

A seguito di tale decisione, la Società S.A.A.V., che gestisce gli impianti termali, formulava ampie riserve sulla possibilità di continuare l'attività di gestione, già di per sé pesantemente passiva, nella nuova situazione venutasi a creare, dato che la maggior parte dei clienti, molti dei quali anziani, utilizzava la funicolare per recarsi allo Stabilimento termale.

L'istituzione di un servizio provvisorio di autobus-navetta sullo stesso percorso, deciso dal Comune e dalla Società S.A.A.V. d'intesa con la Regione, per attenuare il disagio della clientela, produceva un effetto assai limitato, sia perla minor frequenza dei collegamenti, sia per la minor rapidità e comodità del mezzo di trasporto.

Pertanto la Società concessionaria delle Terme insisteva affinché il Comune provvedesse a rimettere in attività l'impianto di funicolare, realizzando il progetto di ricostruzione redatto, fin dal giugno 1964, dall'Ing. Giulio Azzaroli.

Il Comune di Saint Vincent, aderendo alla richiesta della Società S.A.A.V., provvedeva a sottoporre all'Ispettorato Compartimentale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in Concessione per il Piemonte e la Valle d'Aosta il progetto in questione, che venne approvato in data 31 maggio 1968.

Nel contempo venne presentata all'Amministrazione Regionale la richiesta di contributo di lire 50.000.000 per il finanziamento parziale della relativa spesa prevista, in via di massima, in lire 70.000.000 circa.

Il Comune provvedeva, altresì, a richiedere offerte per la fornitura delle parti meccaniche del nuovo impianto alle Ditte "Piemonte Funivie", di Torino, e "Ceretti e Tanfani", di Milano.

L'esame delle offerte e l'aggiudicazione dei lavori e delle forniture furono approvati nella seduta del Consiglio Comunale di Saint Vincent del 19 agosto 1969 (vedasi allegata copia di verbale).

Si ritiene che la richiesta del Comune di Saint Vincent meriti accoglimento in quanto la funicolare della "Fons Salutis" rappresenta un'attrezzatura strettamente complementare all'attività del nuovo Stabilimento termale "Fons Salutis", costruito dalla Regione, attività che, a sua volta, costituisce un presupposto di fatto per lo sviluppo di Saint Vincent come stazione climatica e per lo sviluppo dell'attività della Casa da gioco di Saint Vincent.

La Giunta Regionale propone, pertanto, che il Consiglio

Deliberi

1) di approvare, in via di massima, la proposta di concessione di un contributo di lire 50.000.000 (cinquanta milioni) al Comune di Saint Vincent nella spesa, prevista in lire 70.000.000 circa, per la ricostruzione della funicolare della "Fons Salutis";

2) di delegare alla Giunta Regionale l'adozione dei successivi provvedimenti deliberativi di esecuzione per la concessione del contributo di cui si tratta, nonché per l'approvazione, l'impegno (sul capitolo 855 del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1969) e la liquidazione della spesa per il contributo stesso, sino ad un massimo di lire 50.000.000, previo esame dei relativi elaborati tecnici e stati di avanzamento dei lavori da parte dei competenti organi tecnici della Regione.

Allegato: verbale deliberazione Consiglio Comunale di Saint Vincent del 19.8.1969.

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COMUNE DI SAINT VINCENT

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 99

OGGETTO: FUNICOLARE PER LA "FONS SALUTIS": RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER L'APPALTO A TRATTATIVA PRIVATA DELLA FORNITURA DELLE PARTI MECCANICHE E SMANTELLAMENTO E A LICITAZIONE PRIVATA DELLE OPERE MURARIE: DETERMINAZIONE MODALITA' FINANZIAMENTO SPESA.

L'anno millenovecentosessantanove ed il giorno diciannove del mese di agosto alle ore 21 nella solita sala delle adunanze consiliari, convocato per deliberazione della Giunta Municipale con avvisi scritti, spediti a domicilio di ciascun Consigliere, come riferisce il Messo Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.

Sono convenuti i Signori:

1 - FOSSON Cav. Daniele - Sindaco

presente

2 - ALBERTO Eliodoro

(deceduto)

3 - BESTAGNO Geom. Costanzo

presente

4 - CASTIGLIONI Geom. Giuseppe

presente

5 - CARLON Mario

(deceduto)

6 - CRETIER Geom. Ugo

presente

7 - DEMARIE Rodolfo

presente

8 - DUJANY Cav. Leone

presente

9 - FOSSON Eligio

assente

10 - JUGLAIR Guido

presente

11 - LOSCHI Rag. Guido

presente

12 - MORISE Vincenzo

(deceduto)

13 - MORISE Ins. Vittorio

presente

14 - MUSSO Geom. Giancarlo

presente

15 - PERUCCA Alessandro

assente

16 - RAVET Eligio

presente

17 - RIOLFO Geom. Luigi

assente

18 - SCLERANDI Cav. Antonio

presente

19 - TORRENT Vincenzo Mosè

presente

20 - VUILLERMINAZ Paola

dimissionaria

Assiste il Segretario Comunale Sig. DALLE Dott. Giovanni Battista.

Il Sig. Cav. Uff. Daniele FOSSON, Sindaco, assume la presidenza e constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all'ordine del giorno:

"Funicolare per la "Fons Salutis": Richiesta autorizzazione per l'appalto a trattativa privata della fornitura delle parti meccaniche e smantellamento e a licitazione privata delle opere murarie: determinazione modalità finanziamento spesa".

IL CONSIGLIO COMUNALE

richiamata la propria deliberazione n. 67 in data 27 maggio u. s., approvata dalla Giunta Regionale il 27 giugno 1969 al n. 14090/2 mediante la quale si è assunta la decisione di procedere al rifacimento della funicolare della "Fons Salutis", inattiva da tre anni, secondo il progetto dell'Ing. Giulio Azzaroli da Torino, e si è richiesto alla Regione il contributo di lire 50.000.000 nelle spese da sostenersi;

viste ed esaminate le offerte relative alle apparecchiature meccaniche presentate rispettivamente in data 31 luglio e 1 corrente mese dalle Ditte Piemonte Funivie di Torino e Ceretti e Tanfani di Milano;

rilevato che l'offerta della Ditta Piemonte Funivie è di importo superiore ma comprende opere e oneri esclusi dalla Ceretti e Tanfani e particolarmente il trasporto dall'officina in sede ed il montaggio di tutti i macchinari, opere ed oneri che comportano una spesa che da un calcolo approssimativo può valutarsi intorno al 10% del valore della fornitura;

ritenuta più conveniente l'offerta della Ditta Piemonte Funivie che si impegna a fornire tutte le parti meccaniche previste nel progetto Azzaroli e precisamente: Argano, apparecchiatura elettrica, armamento, materiale mobile (carrozze e carrelli), fune traente,

a trasportarle in sede e a montarle per il corrispettivo di

L. 57.170 000

cui vanno aggiunte per I.G.E. , registrazione (6,50%)

L. 3.716.000

con un totale di

L. 60.886.000

mentre la Ceretti e Tanfani richiede il corrispettivo di lire 53. 900. 000 per la sola fornitura del materiale allo stabilimento di produzione per cui la spesa reale è valutabile stimando

che il trasporto e il montaggio ammontano al 10% in

L. 59.290.000

cui vanno aggiunte le spese per LG. E. , registrazione ecc. del 6,50% come per la Piemonte Funivie per l'importo di

L. 3.853.850

con un totale di

L. 63.145.850

considerato che per i lavori di smantellamento delle opere esistenti con recupero del materiale si sono interpellate diverse ditte specializzate e rilevato che hanno riscontrato la richiesta del Comune la Metal Recuperi Torinese e l'Impresa Cappelletti Lodovico da Chatillon e che la prima chiede oltre al materiale il compenso di lire 500.000, mentre la seconda si considera compensata nelle spese dal materiale recuperato;

ritenuto pertanto di dover affidare i lavori di smantellamento dell'impianto esistente all'Impresa Cappelletti Lodovico di Châtillon;

visto ed esaminato il progetto predisposto dall'Ufficio Tecnico comunale in data 24 luglio u. s. relativo alle opere murarie da eseguirsi per la ricostruzione della Funicolare con una spesa presunta di lire 8.140.000 di cui lire 7.400.000 a base d'asta e lire 740.000 per imprevisti;

ritenuto di appaltare detti lavori col metodo della licitazione privata da indirsi fra imprese di fiducia del Comune;

rilevato infine che la spesa totale per ricostruzione della funicolare è valutabile in lire 70.000.000 (60.886.000 per parti meccaniche più lire 8.140.000 per opere murarie e lire 974.000 per spese tecniche) e che la stessa non è prevista in bilancio;

ritenuto tuttavia di poter far fronte a detta spesa per lire 50.000.000 col generoso contributo della Regione e per la differenza di lire 20.000.000 con apposito stanziamento nel bilancio del 1970, anno in cui la maggior parte della spesa in argomento diverrà liquida ed esigibile;

dopo ampia discussione;

riconfermata l'assoluta necessità ed urgenza della ricostruzione della funicolare elemento di primaria importanza nel turismo locale;

a voti unanimi espressi nei modi di legge;

DELIBERA

1) di aggiudicare a trattativa privata, richiedendo la necessaria autorizzazione, la fornitura e montaggio delle parti meccaniche della nuova funicolare Saint Vincent Capoluogo - Fons Salutis alla Ditta Piemonte Funivie alle condizioni tutte esposte nell'offerta del 31 luglio 1969 e per un corrispettivo di lire 57.170.000, cui va aggiunta per I.C.E., registrazione ecc. spesa di circa lire 3.716.000 confermando le seguenti modalità di pagamento:

- 1/3 all'ordine;

- 1/6 alla data di inizio dei montaggi, ma comunque entro giorni 15 dalla data di ns. comunicazione che i materiali sono pronti in officina per la spedizione;

- 1/3 alla data di ultimazione dei montaggi, ma comunque entro giorni 90 dalla data di ns. avviso che i materiali sono pronti in officina per la spedizione, qualora entro giorni 15 dalla predetta data di ns. avviso che i materiali sono pronti in officina per la spedizione, non sia stato possibile iniziare i montaggi per motivi a noi non imputabili;

- 1/6 alla data di apertura dell'impianto al pubblico esercizio, ma comunque entro giorni 130 dalla data di ns. avviso che i materiali sono pronti in officina per la spedizione, qualora entro tale termine l'apertura dell'impianto al pubblico esercizio non abbia avuto luogo per motivi a noi non imputabili;

2) di aggiudicare a trattativa privata, richiedendo la necessaria autorizzazione, i lavori di smantellamento dell'impianto esistente alla Ditta Cappelletti Lodovico da Châtillon senza corresponsione di compenso alcuno, ritenendosi l'appaltatore compensato dal materiale vario recuperato;

3) di approvare il progetto predisposto dall'Ufficio Tecnico comunale in data 24 luglio u.s. per l'esecuzione delle opere murarie, progetto che prevede una spesa di lire 8.140.000 di cui 7.400.000 per lavori a base d'asta e lire 740.000 per imprevisti;

4) di chiedere autorizzazione ad appaltare dette opere murarie a licitazione privata con invito a ditte di solida posizione economica e nota capacità lavorativa;

5) di provvedere al finanziamento della spesa complessiva valutabile in lire 70.000.000 nel seguente modo:

a) per lire 50.000.000 col generoso contributo dell'Amministrazione Regionale;

b) per lire 20.000.000 impegnandosi a stanziare apposito fondo sul bilancio del 1970, anno in cui la maggior parte della spesa diverrà liquida ed esigibile;

6) di apportare le seguenti variazioni al bilancio del corrente esercizio:

ENTRATA

Istituzione del Cap. 53 ter alla voce "Contributo della Regione per ricostruzione Funicolare della "Fons Salutis" con lo stanziamento di lire 50.000.000.

SPESA

Istituzione del Cap. 142 bis alla voce "Spesa per la ricostruzione della Funicolare della "Fons Salutis" con pari stanziamento di lire 50.000.000.

L'Assessore MILANESIO illustra brevemente la soprariportata proposta, sottolineando i punti più importanti della relazione allegata.

Il Consigliere MANGANONI, in considerazione dei rilevanti contributi che la Regione eroga ogni anno al Comune di Saint Vincent, si dichiara contrario alla concessione di un ulteriore contributo di 50 milioni di lire al Comune di Saint Vincent per la ricostruzione della funicolare della "Fons Salutis" per non porre tale Comune, come il Comune di Aosta, in una posizione di ingiusto privilegio nei confronti degli altri Comuni della Regione.

Il Consigliere FOSSON fa presente che dalla proposta della Giunta derivano due ordini di considerazioni: uno di carattere tecnico e uno di carattere amministrativo.

Sotto l'aspetto tecnico, esprime dei dubbi sull'opportunità di ricostruire la funicolare di cui si tratta, trattandosi di un mezzo di trasporto ormai superato dai tempi e facilmente sostituibile da un adeguato servizio di pullman.

Sotto l'aspetto amministrativo, rileva che, se il Comune di Saint Vincent è libero di decidere in merito alla ricostruzione dell'impianto di cui si tratta, dovrebbe assumere per intero la relativa spesa, senza chiedere alcun contributo alla Regione.

Fa presente che il Comune di Saint Vincent non rientra certamente tra i Comuni della Regione che versano in difficoltà finanziarie, tanto più che, in base alle disposizioni che attribuiscono al Comune stesso il 5% delle entrate annue derivanti dalla Casa da gioco alla Regione, quest'anno detto Comune dovrebbe introitare a tale titolo una maggiore somma di lire 50. 000. 000 oltre a quella già prevista, poiché le entrate della Casa da gioco superano di circa un miliardo la previsione annua iniziale.

L'Assessore MILANESIO fa presente però che per la soluzione del problema in esame vi era un precedente impegno abbastanza chiaro, anche se solo verbale, fra la precedente giunta ed il Comune di Saint Vincent e che il funzionamento della funicolare è una delle condizioni previste nel contratto di gestione dello Stabilimento idrotermale da parte della Società SITAV.

Ritiene, pertanto, che la proposta in esame sia accoglibile, anche se lascia aperti certi problemi di giustizia e di equità nei confronti degli altri comuni.

Osserva che, sul piano tecnico, non vi sono dubbi sulla necessità di provvedere all'esecuzione dei previsti lavori perché l'esercizio della vecchia funicolare era stato sospeso dall'Ispettorato Compartimentale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti di Torino in quanto le caratteristiche tecniche dell'impianto non fornivano più sufficienti garanzie di sicurezza.

Ritiene, inoltre, che la funicolare della "Fons Salutis" non sia un impianto sorpassato ed inutile, ma che costituisce ancora oggi il mezzo più breve e più comodo per accedere alle Fonti di Saint Vincent.

Aggiunge che tale impianto, per il suo aspetto pittoresco, rappresenta un indubbio richiamo turistico per Saint Vincent.

Ritiene, pertanto, che anche sotto questo profilo la proposta in discussione sia giustificata.

Il Consigliere FOSSON esprime dei dubbi sulla validità dell'affermazione testé fatta dall'Assessore Milanesio e ripete che, da un punto di vista tecnico, la ricostruzione di un impianto funicolare nel 1970 costituisce un anacronismo e che, comunque, le spese di tale impianto non dovrebbero gravare sul bilancio della Regione.

Il Presidente, MONTESANO, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'argomento in esame, dichiara chiusa la discussione ed invita il Consiglio a procedere alla votazione sulla proposta stessa.

IL CONSIGLIO

ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti: ventotto; Consiglieri votanti e favorevoli: ventidue; astenutisi dalla votazione i Consiglieri Bancod, Caveri, Fosson; Freppaz, Perruchon Vedova Chanoux e Tonino);

DELIBERA

1) di approvare, in via di massima, la proposta di concessione di un contributo di lire 50.000.000 (cinquanta milioni) al Comune di Saint Vincent nella spesa, prevista in lire 70.000.000 circa, per la ricostruzione della funicolare della "Fons Salutis";

2) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei successivi provvedimenti deliberativi di esecuzione per la concessione del contributo di cui si tratta, nonché per l'approvazione, l'impegno (sul capitolo 855 del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1969) e la liquidazione della spesa per il contributo stesso, sino ad un massimo di lire 50.000.000, previo esame da parte dei competenti organi tecnici della Regione.