Objet du Conseil n. 84 du 30 avril 1970 - Resoconto
OGGETTO N. 84/70 - Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
Montesano (P.S.D.I.) - Due anziani lavoratori della Valle sono stati insigniti della onorificenza di Maestri del lavoro: sono i Signori Giovanni Amerio della Cogne e Giovanbattista Del Negro dell'Enel. La Presidenza del Consiglio ha fatto giungere un telegramma di felicitazioni.
A suo tempo fu inviato un telegramma di cordoglio da parte del Consiglio regionale per la sciagura in Valle d'Isère determinata dalla valanga nelle vicinanze di Sallanches. Non ci sono altre comunicazioni, passeremmo all'altro punto.
Fosson (U.V.) - Vorrei solo dire una cosa sulle comunicazioni che ha fatto il Presidente: è un rilievo che penso che dovremo farci un pensiero sopra un momento ed è che noi ci felicitiamo della stella al merito che è stata data, di cui sono stati insigniti questi due anziani lavoratori. Però non vediamo il motivo per cui questi due lavoratori debbono essere fregiati, debbono essere insigniti di questa onorificenza a Torino e non qui in Vallée d'Aoste. Siamo una Regione autonoma e non facciamo parte del Piemonte. Quindi bisognerebbe che queste onorificenze venissero date qui ad Aosta.
Montesano (P.S.D.I.) - Consigliere Fosson, Lei è stato molto opportuno in questo rilievo, però la notizia è soltanto di questa mattina e io l'ho appresa dai giornali e ho appreso anche che l'onorificenza viene data alla Prefettura di Torino.
Io penso che sia stato fatto sempre così: non mi risulta che sia mai stato insignito un lavoratore della Valle d'Aosta. Però è un rilievo che noi possiamo, come Consiglio regionale, fare agli organi competenti di modificare questa prassi, non credo tanto per l'attualità, ma perché, negli anni prossimi, possa essere modificato nel senso voluto da Fosson e da tutti noi e cioè che sia possibile, qui nella Regione, insignire questi due lavoratori, così come saranno insigniti i lavoratori anziani nella giornata di domani, sia nell'ambito della Cogne, sia nell'ambito del Comune di Aosta.
C'è qualcun altro che chiede la parola? Pollicini.