Objet du Conseil n. 78 du 15 juillet 1949 - Verbale

OGGETTO N. 78/49 - ACQUISTO DI APPEZZAMENTI DI TERRENO CON FABBRICATO (VECCHIO OSPEDALE DI AOSTA), SITI IN AOSTA E DI PROPRIETÀ DELL'ORDINE DEI SANTI MAURIZIO E LAZZARO.

L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, su in­vito del Presidente del Consiglio, riferisce al Consiglio in merito alla proposta per l'acquisto di appez­zamenti di terreno con fabbricato (vecchio ospedale di Aosta), siti in Aosta e di proprietà dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, dando chiarimenti in ordine alle sottoriportate deliberazioni della Giunta n. 885 e n. 1165, in data 18 maggio e 22 giugno 1949, nonché in ordine alla sottoriportata lettera in data 28 giugno 1949 del Commissario dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.

L'Assessore alle Finanze, Ing. FRESIA, rileva che l'Amministrazione regionale dovrebbe predi­sporre un piano generale, da approvarsi dal Consi­glio, nel quale dovrebbe essere previsto l'acquisto di altri appezzamenti di terreno, nonché l'acquisto di azioni di Società di Funivie, di stazioni termali, ecc. Aggiunge che dovrebbe, inoltre, essere esami­nata la possibilità di creare un istituto finanziario regionale, i cui capitali dovrebbero servire per fi­nanziare ed incrementare non solo l'attività turisti­ca in Valle d'Aosta ma anche determinate attività industriali, sull'esempio di quanto avviene nel me­ridione, ove lo Stato concede prestiti di favore per l'incremento di determinate attività.

L'Assessore, Ing. FRESIA, richiamandosi quindi alla proposta di acquisto di appezzamenti di ter­reno di proprietà dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, dichiara che il prezzo di L. 5.000 al metro quadrato richiesto dal Commissario dell'Ordine pa­re equo, raffrontato ai prezzi di mercato correnti a Torino, ove i terreni trovantisi alla periferia ven­gono acquistati sulla base di Lire 6-7 mila al metro quadrato e i terreni esistenti nell'interno della cit­tà vengono acquistati sulla base di Lire 15-20 mila al metro quadrato. Precisa che, tenuto conto della svalutazione della moneta, la somma di Lire 5.000 corrisponde a Lire 100 anteguerra. Ritiene quindi conveniente per la Amministrazione regionale di procedere all'acquisto dei terreni suddescritti del­l'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro al prezzo di Lire 5.000 al metro quadrato, ritiene pure opportuno l'acquisto di altri terreni, sia in Aosta che in Valle, e particolarmente, di aree fabbricabili.

Il Consigliere Geom. NICCO si dichiara favore­vole all'acquisto dei terreni di cui trattasi, al prez­zo di Lire 5.000 al metro quadrato a condizione pe­rò che per il finanziamento della spesa occorrente non vengano stornati fondi dalle somme già stan­ziate in bilancio per l'esecuzione di opere di pubbli­ca utilità.

Il Presidente, Avv. BONDAZ, precisa che la spe­sa complessiva per l'acquisto dei terreni in oggetto ammonta a circa Lire 40 milioni.

L'Assessore Ing. FRESIA comunica che alla spesa sarà fatto fronte con storni di fondi dagli articoli di bilancio che presentano disponibilità di rilevanti entità ed assicura che non saranno intaccati i fondi stanziati per l'esecuzione di lavori di pubblica uti­lità.

L'Assessore Prof. DEFFEYES si dichiara favo­revole all'acquisto degli appezzamenti di terrene di proprietà dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e fa presente che l'Amministrazione regionale do­vrà quanto prima provvedere alla costruzione di un fabbricato da adibirsi a. sede dell'Istituto tecnico per ragionieri e geometri, alla costruzione di un'aula consiliare, ecc.

Il Presidente, Avv. BONDAZ, propone che la Giunta perfezioni le trattative e formuli proposte concrete da sottoporsi all'esame del Consiglio, per l'approvazione.

L'Assessore Ing. FRESIA propone che il Consi­glio regionale approvi l'acquisto degli appezzamen­ti di terreno suddescritti e dia mandato alla Giunta di provvedere al finanziamento della spesa mediante storni di fondi da articoli di categorie diverse.

Il Consigliere Geom. NICCO ed il Consigliere Sig. NOUCHY, pur rilevando la grande necessità della costruzione di strade e di altre opere di pub­blica utilità, si dichiarano favorevoli all'approva­zione della proposta dell'Assessore Ing. Fresia, a condizione che non vengano effettuati storni dalle somme stanziate per l'esecuzione di lavori di pub­blica utilità.

Dopo breve discussione, l'Assessore Geom. BIONAZ propone che al finanziamento della spesa si provveda con l'accertamento di maggiori proventi della Casa da Gioco di St. Vincent.

Il Consigliere Sig. NOUCHY prospetta l'even­tualità che i proventi della Casa da Gioco di St. Vincent non abbiano a superare l'ammontare annuo previsto in bilancio.

Il Presidente, Avv. BONDAZ, propone che la Giunta sia autorizzata a far fronte alla spesa oc­corrente mediante accertamento degli eventuali maggiori proventi della Casa da Gioco di St. Vin­cent, fermo restando che la questione dovrà essere sottoposta nuovamente al Consiglio qualora non ve­nisse accertato un sufficiente maggior provento de­gli introiti della Casa da Gioco di St. Vincent.

L'Assessore Geom. ARBANEY chiede che sia precisato nella deliberazione che il Consiglio autorizza l'acquisto dei mappali n. 272, n. 445, n. 170 e n. 171 del foglio XL e che pertanto rimane escluso il mappale n. 25 - foglio VI (bosco di alto fusto).

Sorge breve discussione sulla necessità e sulla opportunità di precisare nella deliberazione i nume­ri dei mappali e l'ubicazione dei terreni da acquista­re; il Presidente, Avv. BONDAZ, conclude la di­scussione e, dopo aver rilevato la necessità che nel­la deliberazione siano precisati i mappali dei terre­ni da acquistare, propone che il Consiglio dia man­dato alla Giunta di approvare eventuali rettifiche di mappali per precisazione e delimitazione dei mappali che formeranno oggetto di compra-vendita.

IL CONSIGLIO

ad unanimità di voti, astenutosi dalla votazione il solo Consigliere Dr. Norat Pio Desiderato (il quale dichiara di astenersi dalla votazione in quan­to non approva il sistema di amministrazione dei beni da parte dell'Ordine Mauriziano, in passato ed al presente);

Delibera

di approvare l'acquisto degli appezzamenti di terreno di proprietà dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, siti in Aosta e descritti in catasto al fo­glio XL, mappali n. 272 (zona dietro casa grande Loraine), n. 445 (zona dietro casa piccola Loraine), n. 170 e n. 171 (zona vecchio ospedale Mauriziano), per una superficie complessiva di metri quadrati 7.500 circa, al prezzo massimo di Lire 5.000 al metro quadrato, approvando la relativa spesa presunta in Lire 40 milioni circa, e delegando alla Giunta l'adozione di ogni provvedimento deliberativo di ese­cuzione per la definizione delle trattative e degli at­ti di acquisto, per la determinazione della spesa effettiva, prevista in Lire 40 milioni circa, e per il finanziamento della spesa stessa mediante accer­tamento di maggiore entrata e conseguente modifica di bilancio 1949 con autorizzazione alla Giunta ad approvare eventuali rettifiche per precisazione e delimitazione dei mappali oggetto di compravendita.

---

Allegato A

ORDINE DEI SS. MAURIZIO E LAZZARO

Prot. n. 2 F/75 Torino, 28 giugno 1949 OGGETTO: Terreni e fabbricati ad Aosta.

Sig. Avv. SEVERINO CAVERI Presidente della Giunta del Consiglio della Valle di AOSTA

Egregio Avvocato,

ho preso buona nota della Sua comunicazione che la Giunta della Valle ha deliberato l'acquisto del terreno dell'antico Ospedale e dei piccoli lotti fabbricabili retrostanti la casa Lorena a prezzo di Lire 5.000 (cinquemila) al mq.

Come si è scritto in lettera 30 maggio u.sc. il prezzo deve intendersi per tutta la superficie, com­presa quella esproprianda secondo il piano regola­tore.

Secondo quanto già ebbi a dire all'Ing. Fresia nel colloquio del 18 corrente in questi Uffici, la stipula­zione dell'atto, per quanto mi riguarda, è subordina­ta alla pubblicazione del Decreto di conferma della mia carica di Commissario testé scaduta.

In quanto alle modalità dell'atto, che dovrà sti­pularsi entro il 30 settembre p.v. sono quelle già usate nelle ultime vendite e cioè pagamento a contanti all'atto della firma, spese d'atto a carico dell'acquirente, che ha facoltà di designare il Notaio di sua fiducia.

Mi reco a dovere nel contempo rappresentarLe che nella sede del vecchio Ospedale questo Ordine possiede una farmacia ed annesso alloggio del far­macista, che intende trasferire di fronte nella co­struenda casa della Cooperativa Edilizia "Augusta Praetoria".

A tal fine si riserva i locali de quo sino al momen­to in cui saranno pronti i nuovi locali.

Con tutta considerazione.

IL COMMISSARIO: F.to Badini

---

Allegato B

OSPEDALE MAURIZIANO DI AOSTA

Proprietà terreni:

Mappa

Qualità e località

Superficie

Reddito

Domenicale

Agrario

ha.

a.

ca.

L.

cent.

L.

Cent

VI

25

Bosco di alto fusto - vicino a casa Roccion sopra Sarre

41

40

22

77

62

XL

272

Orto irriguo (Aosta)

10

87

130

44

23

91

XL

445

Prato irriguo (Aosta)

5

90

47

20

21

83

XL

170

171

Fabbricato vecchio Ospedale con attiguo cortile

Piano sottoterra - vani n. 3

Piano terreno - vani n. 38

Piano primo - vani n. 29

Piano secondo - vani n. 19

Piano terzo - vani n. 10

Ampio cortile attiguo di circa mq. 3.000

Reddito complessivo Lire 2.551

---

Allegato C

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

GIUNTA REGIONALE

VERBALE DELL'ADUNANZA DEL 18 MAGGIO 1949 - ESTRATTO DI DELIBERAZIONE -omissis -

OGGETTO N. 885 - NOTIZIE CIRCA LA PROBA­BILE VENDITA DI BENI IMMOBILI DI PRO­PRIETA' DELL'AMMINISTRAZIONE DELL'OSPE­DALE MAURIZIANO IN VALLE D'AOSTA.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Geom. Bio­naz, riferisce alla Giunta che, secondo voci non con­fermate, l'Amministrazione dell'Ospedale Maurizia­no avrebbe messo in vendita beni immobili di sua proprietà in Aosta; precisa di aver assunto infor­mazioni in proposito presso l'Amministrazione del­l'Ospedale Mauriziano a Torino e di aver avuto assicurazione che nulla è stato ancora deciso circa la vendita dei beni immobili di cui trattasi.

Il Presidente, Avv. CAVERI osserva che, a quanto gli risulta, sembrerebbe indubbia l'intenzio­ne dell'Amministrazione dell'Ospedale Mauriziano di alienare beni immobili di sua proprietà in Valle d'Aosta; fa rilevare che tali alienazioni portereb­bero un danno effettivo alla Valle di Aosta, in quanto l'Amministrazione dell'Ospedale Maurizia­no si troverebbe ad avere in luogo minore disponibi­lità di mezzi per finanziare le spese relative alla ge­stione del nuovo ospedale di Aosta, con il conse­guente aumento delle spese di spedalità a carico dei Comuni della Valle e, pertanto, con possibile aggra­vio di spese dell'Amministrazione regionale per e­ventuali sussidi ai Comuni; è dell'avviso che non si possa impedire all'Amministrazione dell'Ospedale Mauriziano di alienare beni di sua proprietà, ma che si debba comunque intervenire presso l'Amministrazione dell'Ospedale, al fine di indurla, con tutta la discrezione possibile, a non procedere ad alienazioni di beni immobili di sua proprietà in Valle d'Aosta, in special modo per quanto riguarda i beni provenienti da donazioni e da lasciti a favore dell'Ospedale di Aosta.

L'Assessore Geom. Bionaz ritiene che la soluzio­ne migliore sia quella di esprimere all'Amministra­zione dell'Ospedale Mauriziano il rammarico dell'Amministrazione regionale per la progettata alie­nazione di beni immobili di proprietà dell'Ordine in Valle d'Aosta e di richiedere che, quanto meno, in caso di confermata intenzione di alienazione, sia interpellata ed invitata a presentare offerta anche l'Amministrazione regionale della Valle d'Aosta.

Dopo breve discussione;

LA GIUNTA

prende atto ed approva la proposta di cui sopra dell'Assessore Geom. Bionaz.

---

Allegato D

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA

GIUNTA REGIONALE

VERBALE DELL'ADUNANZA DEL 22 GIUGNO 1949

ESTRATTO DI DELIBERAZIONE

omissis

OGGETTO N. 1165 - ACQUISTO DI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DELL'ORDINE MAURIZIANO E DI PRIVATI I N AOSTA - APPROVAZIONE DI MASSIMA.

L'Assessore alle Finanze, Ing. Fresia, riferi­sce che, in seguito a quanto in linea di massima con­cordato nella precedente adunanza di Giunta, si è recato giorni addietro a Torino per conferire con la Direzione dell'Ordine Mauriziano in merito all'e­ventuale compra-vendita di beni immobili di pro­prietà dell'Ordine Mauriziano, siti in Aosta; infor­ma di aver conferito in merito a quanto sopra di­rettamente con il Commissario dell'Ordine, il qua­le gli ha precisato di aver già ricevuto numerose of­ferte per l'acquisto dei beni immobili di cui trattasi, precisando che l'Amministrazione dell'Ordine è di­sposta a concedere la preferenza all'Amministra­zione regionale, a parità di offerta.

Gli Assessori Ing. Fresia e Geom. Bionaz, riten­gono conveniente per l'Amministrazione regionale di procedere all'acquisto di tutti gli appezzamenti di terreno siti in Aosta di proprietà dell'Ordine Mauriziano (mq. 7.500 circa), qualora l'Ammini­strazione dell'Ordine sia disposta a cederli al prez­zo di Lire 5.000 al mq.

Il Presidente Avv. Caveri e l'Assessore Sig. Fos­son dichiarano di ritenere conveniente per l'Amministrazione regionale anche l'acquisto dell'appezzamento di ter­reno sito nelle vicinanze del Dispensario Antitu­bercolare di Aosta, di proprietà del Sig. Tubère.

LA GIUNTA

preso atto di quanto sopra riferito;

esaminato il piano regolatore di massima della Città di Aosta;

ad unanimità di voti;

Delibera

1) di approvare, in via di massima, l'acquisto di tutti gli appezzamenti di terreno in vendita e siti in Aosta di proprietà del Gran Magistero dell'Or­dine dei SS. Maurizio e Lazzaro (metri quadrati 7.500 circa), al prezzo di Lire 5.000 al mq. e di sot­toporre concrete proposte in tal senso al Consiglio.

omissis

______