Objet du Conseil n. 51 du 24 septembre 2008 - Resoconto
OGGETTO N. 51/XIII - Interrogazione: "Stipula di una convenzione tra la Regione e le imprese di distribuzione dell'energia elettrica per il contenimento dei costi dell'energia".
Interrogazione
Ricordato che la legge 15 aprile 2008, n. 9, "Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008, modifiche a disposizioni legislative, variazioni al bilancio di previsione per l'anno finanziario 2008 e a quello pluriennale per il triennio 2008/2010" prevede all'articolo 38 (Interventi regionali per il contenimento dei costi dell'energia elettrica) uno sconto del 30% sulla bolletta elettrica delle utenze domestiche destinate ad abitazione principale;
Evidenziato che tale misura è stata presa all'unanimità del Consiglio Valle al fine di sostenere la spesa delle famiglie valdostane, in un periodo particolarmente difficile;
Considerato che tale sconto, riservato agli impianti sino a 6 Kw nominali, era condizionato alla stipula da parte delle imprese di vendita dell'energia elettrica, operanti in Valle, di una convenzione con la Regione, regolante i rapporti reciproci, sulla base di uno schema-tipo approvato con deliberazione della Giunta regionale, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge;
Sottolineato che la legge in oggetto impegnava la Giunta regionale a relazionare, entro il 31 ottobre 2008, al Consiglio regionale in merito agli effetti da esse prodotti nel periodo di applicazione;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per conoscere:
1) a che punto è arrivato l'iter di concessione dello sconto del 30% sulle bollette elettriche delle abitazioni principali delle famiglie valdostane;
2) quali aziende e imprese di vendita e distribuzione dell'energia elettrica hanno stipulato la convenzione regionale;
3) se vi siano aziende elettriche operanti in Valle che non hanno stipulato tale convenzione;
4) quando i valdostani potranno concretamente vedere in bolletta gli effetti della legge 9/2008.
F.to: Fontana Carmela - Donzel - Rigo
Presidente - La parola all'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, Viérin Marco.
Viérin M. (SA-UdC-VdA) - Come ho detto prima, credo che la risposta da parte nostra sia stata data. Voglio fare alcune precisazioni perché questa doppia discussione me ne dà l'opportunità. Qualcuno oggi su tale aspetto ha detto: "delusione...", avrei voluto vederlo o ascoltarlo quando invece non ha espresso nessuna soddisfazione per tale risultato per i cittadini, anzi ha fatto considerazioni completamente diverse. Al contrario oggi siamo venuti qui e tramite il sottoscritto abbiamo preso atto e abbiamo onestamente ed intellettualmente ammesso di essere un po' in ritardo; se questi sistemi di azione amministrativa non vanno bene e si fa polemica anche su questo, quando si affrontano le cose per la gente e per i risultati diretti che si aspettano... anche su una legge che ho detto prima prevedeva i 30 giorni per la definizione delle strutture... e ribadisco che i 30 giorni probabilmente non sono stati pesati a misura, perché cadevano al mese di maggio e le elezioni si sono tenute a fine maggio... ebbene credo che bisognerebbe ricordarsi che questi termini non sono perentori, ma ordinatori, per cui siamo nel solco della legalità. Stiamo lavorando, ho anche detto che il lavoro è fatto ed è stato previsto dalla legge, affinché i cittadini abbiano tutti gli arretrati.
Presidente - La parola alla Consigliera Fontana Carmela.
Fontana (PD) - Grazie, Presidente. Volevo dire all'Assessore comunque che da parte nostra questa non vuole essere una polemica. Questa interrogazione voleva sollecitare l'Amministrazione a stringere i tempi di attuazione di tale norma, perché sappiamo anche noi che la legge è retroattiva, ma la nostra preoccupazione era rivolta a tutte quelle famiglie che hanno problemi di liquidità ad arrivare a fine mese. Visto il carovita che sta riducendo le famiglie a soglie di povertà, non possiamo permetterci di perdere altro tempo. Chiediamo un maggiore impegno all'Assessore, che questa norma venga applicata il più presto possibile per dare un piccolo sollievo al bilancio di tutte le famiglie valdostane. Era sola questa la nostra sollecitazione, perché questo sarà un piccolo sollievo, ma anche una goccia in più che cade sulle tasche delle famiglie; era solo questo, grazie.
Presidente - La parola al Consigliere Bertin, per fatto personale.
Bertin (VdAV-R) - Non abbiamo espresso un'opinione all'epoca, eravamo in piena campagna elettorale, la tempistica era molto precisa, pertanto abbiamo evitato di fare delle considerazioni. In ogni caso è diverso avere ogni mese in bolletta lo sconto, piuttosto che uno sconto totale alla fine; magari aspettate la primavera del 2013, per tempistica sarebbe un'ottima scelta. Arrivederci.