Objet du Conseil n. 3021 du 19 février 2003 - Resoconto
OGGETTO N. 3021/XI Cedimento della "tensostruttura" allestita in Piazza Chanoux in occasione della Fiera di S. Orso - Edizione 2003. (Interrogazione)
Interrogazione Preso atto del quasi totale cedimento della "tensostruttura" allestita in Piazza Chanoux in occasione della 1003° Foire de Saint Ours;
Rilevata l'evidente deformazione delle strutture metalliche di sostegno;
Fortemente preoccupati in quanto se l'evento meteorologico fosse avvenuto nel corso delle giornate dedicate alla 1003° edizione della "Foire de Saint Ours" avrebbe determinato danni a persone e cose;
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
l'Assessore competente per sapere:
1) quali sono le motivazioni del crollo della "tensostruttura";
2) se sono state richieste alla ditta fornitrice le caratteristiche tecniche necessarie per sostenere il peso di eventuali nevicate;
3) quali polizze assicurative sono state stipulate sia per i danni strutturali che a terzi.
F.to: Viérin M. - Comé
Président La parole à l'Assesseur à l'industrie, à l'artisanat et à l'énergie, Ferraris.
Ferraris (GV-DS-PSE) La struttura montata in piazza Chanoux in occasione della 1003° Fiera di S. Orso non era di proprietà regionale, ma è stata noleggiata dalla ditta "Italtende" di Savona. L'aggiudicazione è stata fatta in base al regolamento n. 2/1994 e sulla base dell'offerta più vantaggiosa per l'Amministrazione, con la valutazione del rapporto qualità-prezzo. Nella richiesta di preventivo era stato specificato che la struttura doveva garantire la tenuta neve.
Non esistono, a questo proposito, strutture provvisorie che siano certificabili a completa tenuta neve. La struttura prescelta aveva, in base ai calcoli di tenuta dei teli e delle intelaiature, una capacità di sopportare fino a 10 centimetri di neve fresca e, in caso di precipitazioni atmosferiche di intensità maggiore, la tenuta era garantita dalla predisposizione di un impianto di riscaldamento con pannelli radianti nella misura di 4 per ogni campata, impianto atto a provocare lo scioglimento del manto nevoso, attivato in concomitanza con la chiusura dei teli perimetrali della struttura e, per di più, era previsto lo scarico manuale di eventuali masse nevose in eccesso.
A tal fine, nella fornitura era prevista la presenza in loco di un incaricato dell'impresa durante tutto il periodo di svolgimento della manifestazione, nonché nelle fasi di allestimento e disallestimento. Era stato predisposto inoltre un piano di emergenza che prevedeva, in caso di copiose precipitazioni nevose, la chiusura delle tende laterali contemporanea all'accensione dell'impianto di riscaldamento per garantire un maggiore aumento della temperatura, nonché l'allontanamento di espositori e visitatori, in quanto la struttura non era atta all'utilizzo in condizioni di chiusura. Una struttura chiusa deve prevedere un massimo numero di persone ammissibili all'interno e il sopralluogo della commissione per i pubblici locali. Durante le giornate della manifestazione in caso di cattivo tempo era compito degli incaricati dell'Assessorato di garantire la puntuale osservanza e realizzazione delle incombenze predette.
Al momento dell'inizio della nevicata, lunedì 3 febbraio, erano in atto le fasi di disallestimento degli stands all'interno da parte della ditta "Arredart" di Zola Pedrosa di Bologna, in presenza del proprietario della struttura. Le operazioni non potevano comportare pericolo alcuno per gli operatori e il transito sotto la struttura di estranei era ovviamente impedito. L'impresa "Italtende" era dotata di apposita copertura assicurativa per eventuali danni a persone o cose, ma mai alcuna persona ha corso rischi reali. I danni riportati dalla struttura sono tutti a carico dell'impresa "Italtende"; l'Assessorato aveva comunque provveduto a richiedere all'Ufficio assicurazioni dell'Assessorato finanze della Regione l'estensione della copertura assicurativa per responsabilità civile, di cui l'Amministrazione è dotata, alle piazze interessate alla manifestazione di S. Orso, così come fa per i parcheggi avuti in concessione e tutte le strutture che temporaneamente sono in disponibilità della Regione.
In conclusione, per rispondere alla domanda sulle motivazioni del crollo, la ditta starà sicuramente esaminando le cause dell'accaduto, anche in relazione alla propria copertura assicurativa. Posso solamente sottolineare che le precauzioni assunte durante i giorni della manifestazione sia per lo sgombero della neve, sia per l'evacuazione delle persone, erano tali da offrire la massima garanzia di sicurezza.
Président La parole au Vice-président Viérin Marco.
Viérin M. (SA) Onestamente, Assessore, rimango, ma penso di poter dire rimaniamo, sconcertati da alcune sue affermazioni. Non pensavo che ci sarebbero state date risposte di questo tipo, cioè che precipitazioni nevose di 40 centimetri in Valle d'Aosta a gennaio sarebbero un caso eccezionale!
In Valle d'Aosta non è che si possono prevedere delle strutture che non tengono conto di eventuali nevicate, dove fra l'altro devono concentrarsi delle persone, in questo caso degli espositori con i propri prodotti e i propri familiari, … e voglio riprendere le sue parole, perché lei ha detto: "abbiamo noleggiato da "Italtende" di Savona con offerta più vantaggiosa, in base all'articolo 2", cioè qualità e prezzo, che vuol dire efficienza e prezzo, fatto importante, perché vi sono delle persone che la frequentano per tutta la durata della fiera. Lei poi mi dice: "non esistono strutture certificate per la tenuta della neve, quindi questa struttura poteva tenere al massimo 10 centimetri come peso di neve". Questo ha detto, Assessore! Se delle nevicate come quella che è avvenuta si fossero verificate nei giorni della fiera, si prevedeva di chiudere la tensostruttura.
Vorrei capire con che criterio si è fatta questa valutazione qualità-prezzo; se fosse nevicato nei giorni della fiera, tutti gli espositori avrebbero dovuto preoccuparsi per coprire i loro banchetti e la struttura si chiudeva, perché? Perché si è preso una struttura noleggiata a Savona, che può al massimo sopportare 10 centimetri di neve! È sconcertante questa cosa! Siamo in Valle d'Aosta, anche se adesso qualcuno pensa che nevica di più al sud! Lo deve sapere anche la gente che si è fatto un appalto di questa importanza per una fiera millenaria e non si è tenuto conto che potesse nevicare, e questo in Valle d'Aosta! E la sua risposta è stata precisa nel dire: se fosse nevicato, si chiudeva; si riscaldava il padiglione, si chiudeva e si evacuava il tutto. Avrei voluto vedere se si riusciva ad evacuare; è andata bene che non è nevicato nei giorni della Fiera!
Mi dice ancora che la struttura era stata assicurata e che la Regione ha provveduto ad assicurare anche le piazze e le strutture interessate all'esposizione per i due giorni di fiera, e se mi conforta sapere che c'era la copertura assicurativa, non mi conforta sentir dire che avendo fatto l'assicurazione, saremmo stati a posto se fosse successo qualcosa. Ma se fosse successo qualche incidente nei giorni di fiera, oltre ad avere eventuali vittime, saremmo finiti su tutti i mass media nazionali e internazionali e avremmo leso in maniera significativa l'immagine della fiera e soprattutto della Valle d'Aosta!
L'ultima cosa sconcertante che l'Assessore mi dice riguarda i motivi del crollo. I motivi li sta verificando la ditta - lei dice - non ne sappiamo niente, è un problema della ditta. Chiedo solo che per i prossimi anni si tenga conto di questi fatti, perché oltre a mettere a repentaglio la vita di espositori e visitatori, mettiamo a repentaglio anche l'immagine di questa fiera millenaria che ha resistito nel tempo. Invito i colleghi a pensare, se fosse successo qualcosa in quei giorni, che immagine ne avrebbe avuto la Valle d'Aosta, ma anche la fiera?
Chiudo ripetendo di essere rimasto sconcertato dalle sue risposte, perché lei mi dice che è stato affidato l'appalto in base a qualità e prezzo, ed io ritengo che la qualità deve soprattutto garantire la sicurezza; ora, in Valle d'Aosta centimetri di neve arrivano dall'oggi al domani, e di questo non si è tenuto conto!