Objet du Conseil n. 51 du 12 mars 1974 - Verbale
OGGETTO N. 51/74 - Sottopassaggio della superstrada del Monte Bianco nei pressi di Morgex. (Interrogazione)
Il Presidente DOLCHI propone lo svolgimento della seguente interrogazione del Consigliere Pedrini concernente l'oggetto: "Sottopassaggio della superstrada del Monte Bianco nei pressi di Morgex", interrogazione trasmessa in copia ai Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:
INTERROGAZIONE
Alcuni anni or sono il sottoscritto Consigliere regionale aveva presentato una interrogazione in merito alla strettoia della strada statale 26 nei pressi di Morgex ed esattamente al chilometro 128,500, causata dal sottopassaggio della superstrada alla ferrovia FF.SS.
Il sottoscritto aveva ricevuto assicurazioni dell'interessamento del competente Assessorato sia presso l'ANAS che presso le FF.SS. (che pare avessero negato il consenso all'ampliamento). Ora dopo oltre quattro anni tutto è rimasto come prima, con gravissimi pericoli che aumentano di giorno in giorno, in quanto il numero dei TIR che percorrono la superstrada supera il migliaio al giorno.
Il sottoscritto desidera quindi nuovamente
Interrogare
il competente Assessore per avere chiarimenti in merito.
A qual punto è la pratica? Quando saranno iniziati i lavori?
F.to: Ennio Pedrini
L'Assessore POLLICINI, dopo aver precisato che il costo dei lavori per l'allargamento del sottopassaggio di cui si tratta è previsto in circa Lire 100 milioni, comunica che, nonostante le più energiche pressioni, l'A.N.A.S. non intende dar corso immediato ai medesimi, in quanto trattasi di lavori non considerati, in una scala prioritaria di scelte della stessa già effettuate, di urgente necessità.
Il Consigliere PEDRINI dichiara di esser invece dell'avviso che il traffico stradale, soprattutto pesante, incontra notevoli difficoltà a causa del sottopassaggio in questione, il cui allargamento era stato assicurato dall'A.N.A.S. e dall'Assessorato ai Lavori Pubblici già fin da quattro anni addietro. Si rammarica, pertanto, che il problema non possa ancora trovare una soluzione immediata ed auspica tempi migliori e non troppo lontani nel futuro per una soluzione adeguata del problema stesso.
Il Consiglio prende atto.