Objet du Conseil n. 1771 du 10 janvier 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 1771/XI Ripristino della ferrovia Aosta/Chivasso ed effettuazione dei lavori in applicazione dell’accordo Regione-Ferrovie dello Stato del 1998. (Interrogazione)

Interrogazione Al fine di avere informazioni dettagliate sulle modalità e sui tempi del ripristino della ferrovia Aosta-Chivasso, nonché sull’effettuazione dei lavori già definiti nell’accordo del gennaio 1998 fra Regione Valle d’Aosta e Ferrovie dello Stato ed in gran parte ancora da realizzare;

Visti gli impegni assunti a più riprese sia dalla Regione sia da Infrastrutture S.p.A.;

la sottoscritta Consigliera regionale

Interroga

l’Assessore regionale ai Trasporti per conoscere:

1) In applicazione all’accordo del gennaio 1998:

a) in che data e a chi sono stati affidati i lavori di realizzazione dei sottopassi ferroviari nelle stazioni di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin;

b) quali interventi di prolungamento dei binari di incrocio sono stati decisi nella tratta ferroviaria valdostana e quando saranno ultimate tali opere.

2) Per il ripristino conseguente ai danni provocati dall’alluvione:

a) se sono stati affidati i lavori per il ripristino del ponte sul torrente Chiusella ed in che data essi saranno conclusi;

b) in quanti e quali lotti sono state divise le opere di ripristino della ferrovia nella tratta fra Nus e Strambino; quanti e quali sono stati finora affidati; quali sono i tempi di conclusione dei lavori di ognuno di tali lotti.

F.to: Squarzino Secondina

PresidenteLa parola all’Assessore al turismo, sport, commercio e trasporti, Lavoyer.

Lavoyer (SA)Chiedo ancora scusa alla Consigliera Squarzino per il posticipo di questa interrogazione, ma visto che la stessa non entrava su valutazioni di tipo politico, ma erano dati tecnici specifici, mi mancavano ancora alcuni riferimenti che mi sono stati prodotti, quindi cercherò di rispondere puntualmente alle domande che mi sono state poste.

La prima parte dell'interrogazione fa riferimento all’accordo del gennaio 1998 sottoscritto fra la Regione e Ferrovie dello Stato, con l’impegno di queste ultime a realizzare una serie di interventi.

Il primo quesito chiede: "in che data e a chi sono stati affidati i lavori di realizzazione dei sottopassi ferroviari nelle stazioni di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin"; questi interventi sono stati affidati in data 7 dicembre 2000 alla S.p.A. Impregevo di Nus e sono stati consegnati alla stessa impresa il 22 dicembre 2000. La riattivazione, quindi l’ultimazione di questi interventi è prevista per dicembre 2001 con la riapertura della tratta Nus-Borgofranco.

Per quanto riguarda il secondo punto: "quali interventi di prolungamento dei binari di incrocio sono stati decisi nella tratta ferroviaria valdostana e quando saranno ultimate tali opere", si è previsto la modifica degli impianti di armamento e tecnologici per l’ingresso contemporaneo di treni incrocianti nelle stazioni di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin. L’ultimazione di questi interventi è prevista per il dicembre 2001, anche questo in concomitanza con la riapertura della tratta Nus-Borgofranco.

Per la seconda parte dell'interrogazione, più riferita agli interventi di ripristino a seguito dei danni alluvionali, al primo quesito: "se sono stati affidati i lavori per il ripristino del ponte sul torrente Chiusella", la risposta è sì. I lavori del ponte sul torrente Chiusella a Strambino sono stati affidati in data 21 novembre 2000, alla ditta S.r.l. Eurogol di S. Mauro, Torino, e consegnati il 4 dicembre 2000; la riattivazione della tratta a seguito del ripristino di questo intervento è prevista per il luglio 2001. Contemporaneamente sarà rimessa in esercizio la tratta Strambino-Borgofranco.

Altro quesito: "in quanti e quali lotti sono state divise le opere di ripristino della ferrovia nella tratta fra Nus e Strambino; quanti e quali sono stati finora affidati; quali sono i tempi di conclusione dei lavori di ognuno di tali lotti". Allora, la tratta Nus-Strambino è stata suddivisa in 4 lotti, il primo lotto interessa la tratta Nus-Châtillon, i lavori sono stati affidati alla ditta Isaf di Issogne, l’ultimazione dei lavori è prevista per il maggio 2001; il secondo lotto interessa la tratta Châtillon-Verrès, i lavori sono stati affidati alla ditta Edilia di Caselle, Torino, la loro ultimazione è prevista per l’aprile 2001; il terzo lotto riguarda la tratta Verrès-Donnas, i lavori sono stati affidati alla ditta Bianchino di Ceva, Cuneo, la cui ultimazione è prevista per l’aprile 2001; infine per l’ultimo lotto, che riguarda la tratta Donnas-Ivrea-Strambino, i lavori sono stati affidati alla ditta Sama di Paesana, Cuneo, la cui ultimazione è prevista per il maggio 2001.

Per quanto riguarda il ponte sul fiume Dora Baltea, questo è un intervento specifico che non riguarda la suddivisione di lotti, i lavori sono stati affidati alla ditta Impregevo di Nus, data di ultimazione lavori luglio 2001.

Si sono poi avviati in più ulteriori appalti relativi all’armamento e agli impianti tecnologici, che permetteranno di riattivare l’intera tratta entro il dicembre 2001. Però questi sono in fase di esecuzione di procedure, non c’è ancora l’assegnazione, eventualmente appena saranno definiti la consegna e i tempi, mi farò carico di produrre la documentazione all’interrogante.

PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Ringrazio l’Assessore.

Nel pourparler che abbiamo avuto all’inizio del Consiglio avevo già detto che a me interessava avere i dati più completi possibili. Ho pertanto accettato la sua proposta di rinviare la discussione dell'interrogazione, per avere i dati completi.

La ringrazio delle informazioni datemi e le chiedo di avere il testo scritto così ho anche la dicitura esatta delle diverse imprese.

Dai dati forniti sembra che sia rispettata la tempistica che Infrastrutture aveva dato. Dico "sembra", nel senso che i lavori sono stati assegnati, i tempi previsti sono maggio-aprile per la parte Nus-Strambino, mentre i punti più critici riguardano ancora il Chiusella e il ponte sulla Dora. Vedo però che in entrambi i casi si parla di luglio 2001, non più di dicembre 2001, quindi mi sembra che i tempi si stiano ulteriormente contraendo e questo ci fa piacere, visto il disagio denunciato dai pendolari e la loro richiesta continua di accelerare i lavori. E non parlo solo dei pendolari; sicuramente avrà avuto occasione di parlare con turisti o anche con residenti che devono spostarsi per motivi di lavoro: la mancanza di questa tratta ferroviaria funzionante è veramente un grosso handicap.

Spero che questi tempi siano rispettati; la ringrazio dei dati forniti e di quelli che mi fornirà.