Objet du Conseil n. 1736 du 20 décembre 2000 - Resoconto
OGGETTO N. 1736/XI Concorso per un posto di Direttore dell’Istituto Musicale di Aosta. (Interpellanza)
Interpellanza Avendo appreso che il concorso per un posto di Direttore dell’Istituto Musicale di Aosta è stato espletato, in quanto, conclusesi le prove di accertamento della conoscenza della lingua francese, la commissione ha esanimato i titoli dei due candidati rimasti a conclusione dell’iter concorsuale;
Constatato che a tutt’oggi non è stato ancora reso pubblico il nome di chi è stato scelto per dirigere l’Istituto Musicale di Aosta, nonostante sia opportuno non rinviare ulteriormente la nomina di tale Dirigente;
Atteso che, dei quattro candidati che hanno risposto al bando di concorso, solo due si sono presentati all’esame di accertamento della conoscenza della lingua francese e che ad uno di questi è stato comunicato, in corso di esame, nell’intervallo tra la prova scritta e quella orale, che non possedeva i titoli per partecipare al concorso, in quanto il suo diploma era stato rilasciato in Brasile;
Constatato inoltre che uno dei candidati non ha partecipato alle prove di francese, in quanto il bando prevedeva l’esonero a chi avesse avuto altri titoli di conoscenza della lingua francese derivati da prove sostenute in Valle d’Aosta;
la sottoscritta Consigliera regionale
Interpella
l’Assessore competente per sapere:
1) se corrisponde al vero che un candidato sia stato informato di non possedere i titoli di ammissione al concorso, solo dopo essere stato ammesso alle prove di francese, e come valuta tale procedura;
2) come valuta il fatto che, nonostante la commissione abbia esaurito i suoi lavori, non sia stato ancora reso pubblico il nome del vincitore;
3) se, e come, intende attivarsi per garantire la definitiva e pubblica conclusione dell’iter concorsuale.
F.to: Squarzino Secondina
PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.
Squarzino (PVA-cU)A Natale 1999 avevo iniziato ad interessarmi di questa vicenda; a Natale 2000 forse riusciamo dopo un anno a saperne qualcosa, a venirne a capo, fra l’altro ricordo che a Natale 1999 si era posto il problema se ammettere o non ammettere in aula la discussione di questo tema e l’Assessore, bontà sua, aveva detto sì, discutiamone, poi a gennaio si vociferava di questo bando di concorso. A febbraio esce il bando con dei requisiti che sembrano proprio tagliati ad hoc sulla persona dell’allora e attuale direttore dell’istituto.
A maggio chiedo chi sono i nomi dei candidati dato che il 25 febbraio era scaduto il termine per la presentazione delle domande e addirittura si è scomodato l’Ufficio legislativo della Regione, vari pareri autorevoli per sapere se si poteva o meno applicare anche in Valle d’Aosta la legge sulla trasparenza, cosa che non è stata fatta. Ad aprile c’è un'integrazione del bando, però il termine di scadenza delle domande è sempre 25 febbraio. A giugno appare che il bando ha un carattere esclusivo, nel senso che consente a un unico valdostano di partecipare al bando. Adesso forse siamo arrivati quasi alla fine, lo spero.
Il concorso sembra essersi al momento espletato, nel senso che si sono concluse le prove di accertamento della lingua francese e la commissione ha esaminato i titoli dei due candidati rimasti a conclusione dell’iter finora realizzato, ad oggi non si sa ancora nulla rispetto al nome del vincitore.
Sappiamo, ad esempio, che sono stati quattro, Radioscarpa questa volta ci ha detto che sono stati quattro i candidati che hanno presentato domanda: uno non si è neanche presentato al concorso, dei tre uno non aveva bisogno di sostenere l’esame di francese, due hanno sostenuto l’esame di francese e a uno di questi nell’intervallo fra la prova scritta e la prova orale è stato detto che non possedeva i titoli per partecipare al concorso in quanto il suo diploma era stato rilasciato in Brasile.
Questa persona dalla commissione è stata esclusa; rimangono pertanto solo due candidati, possiamo anche fare i nomi: Blanchod, attuale Direttore dell’Istituto musicale e Sacchetti, che ha una serie di titoli interessanti.
Prima domanda: corrisponde al vero che un candidato nel corso dell’esame fra la prova scritta e la prova orale di francese sia stato informato di non possedere i titoli di ammissione al concorso?
Chiediamo se questa commissione ha finito oppure no, cioè se questa commissione ha valutato i candidati, a questo punto dovrebbe dire chi è stato il vincitore.
Se questo non è ancora avvenuto, chiediamo all’Assessore che solleciti la decisione finale della commissione perché si sappia chi è questo direttore.
Non voglio tornare qui nel Natale 2001 a richiedere di nuovo le stesse cose, Assessore, lo spero ardentemente.
PresidenteLa parola all’Assessore all’istruzione e cultura, Pastoret.
Pastoret (UV)Mme Squarzino est toujours beaucoup plus informée que l’Assesseur. Je n’avais pas de nouvelles si importantes, donc j’ai été obligé de parcourir un autre chemin et donc, pour répondre à votre interpellation, j’ai demandé à la Fondation de l’Institut musical de me donner une réponse.
Il m’a été remis hier un courrier, que je vais lire, en me souhaitant qu’il porte les réponses aux questions contenues dans l’interpellation.
On m’écrit: "Relativamente all’oggetto e all'interpellanza della Consigliera Dina Squarzino le comunico quanto segue.
In data 25 gennaio 2000 sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma Valle d’Aosta, n. 5, è stato pubblicato il bando di concorso per un posto di direttore dell’Istituto musicale di Aosta.
In data 25 gennaio è stata inoltrata richiesta all’Assessore all'istruzione e cultura e alla Sovrintendente agli studi per la designazione dei componenti di rispettiva competenza.
In data 9 febbraio 2000 il consiglio di amministrazione nomina i commissari di sua competenza nelle persone - cito i nomi -:
- del Dott. Pietro Cataldo, Provveditore agli studi di Novara con funzione di presidente;
- del Maestro Giorgio Ferrari, ex Direttore del Conservatorio di Torino.
In data 21 febbraio la Sovrintendenza designa i sottoindicati Commissari:
- Vincenzo Giliberti, Ispettore tecnico del settore musicale;
- Bonin M. Pia, docente di francese in quiescenza;
mentre in data 28 febbraio 2000 l’Assessore all'istruzione e cultura designa la Sig.ra Betrai Zilena quale rappresentante dell’Assessorato in seno alla commissione di controllo.
Facendo poi seguito alle comunicazioni intercorse con il Maestro Giorgio Ferrari, questi dichiara di non poter essere in grado di valutare da solo i titoli artistici dei concorrenti precisando altresì che ogni bando di concorso per direttore, con riferimento ai conservatori, prevede nella commissione esaminatrice tre direttori di conservatorio per poter garantire una più approfondita e specifica valutazione dei titoli artistici, pertanto sul Bollettino ufficiale n. 26 del 13 giugno 2000 viene ripubblicato il bando con l’integrazione nella composizione della commissione giudicatrice e il consiglio di amministrazione nella sua seduta del 24 maggio 2000 nomina tre direttori di conservatorio:
- il Maestro Giorgio Ferrari che già era previsto;
- il Maestro Giovanni Mosca;
- il Maestro Angelo Guaragna.
Viene quindi fissato al 21 settembre 2000 l’inizio del concorso.
In data 13 settembre il Prof. Vincenzo Giliberti tramite fax avvisa che per motivi di salute gli è impossibile presenziare ai lavori della commissione, pertanto in data 22 settembre 2000 la Sovrintendente sostituisce l’Ispettore Giliberti con l’Ispettore Carmelo Barbera. Viene quindi rifissato all’8 novembre 2000 l’inizio delle prove di concorso.
Nel frattempo rinunciano all’incarico per motivi personali la docente di francese, Bonin M. Pia e il Direttore del Conservatorio di Genova, Maestro Angelo Guaragna, che vengono sostituiti rispettivamente con la Sig.ra Carmela Soddu e con il Maestro Luciano Fornero, Direttore del Conservatorio di Torino.
La commissione alla fine di tutto questo risulta così composta:
- Dott. Pietro Cataldo, Presidente;
- Prof. Giorgio Ferrari, già direttore di conservatorio, commissario;
- Prof. Giovanni Mosca, direttore di conservatorio, commissario;
- Prof. Luciano Fornero, Direttore del Conservatorio di Torino, commissario;
- Dr. Nadir Vietti, Presidente della Fondazione Istituto musicale;
- Dott. Carmelo Barbera, Ispettore tecnico;
- Sig.ra Betrai Zilena, rappresentante dell’Assessorato dell’istruzione e cultura;
- Prof.ssa Carmela Soddu, membro esperto di lingua francese.
Svolge le funzioni di segretario verbalizzante la Sig.ra Giuseppina Scalise, Capo dei servizi di segreteria dell’Istituto musicale.
I candidati che hanno presentato domanda sono stati quattro" ne conosco anch’io oggi per la prima volta i nomi e glieli do "? Lino Blanchod, Fabio Lutz, Attilio Martignoli e Arturo Sacchetti; tre di questi dovevano sostenere la prova per l’accertamento della lingua francese.
In data 8 novembre, regolarmente convocati per sostenere la suddetta prova eliminatoria per il conseguente esame dei titoli, si sono presentati all’appello due candidati su tre, uno solo di questi ha superato la prova di francese.
In data 18 dicembre si è nuovamente riunita la commissione che ha portato a termine i lavori esaminando qui i titoli dei due concorrenti rimasti e verificando per un candidato la mancanza dell'equipollenza del titolo di studio che è stato conseguito in Brasile e che non ha mai avuto il reciproco riconoscimento. Il suddetto titolo è stato attentamente esaminato da tutti i componenti della commissione che non lo ha ritenuto valido ai sensi della legge n. 1.563/1951.
Ad oggi nessun candidato è ancora stato avvisato circa l’esito del concorso i cui risultati verranno resi noti dopo la presa d’atto da parte del consiglio di amministrazione fissato per il 20 dicembre prossimo venturo?", cioè oggi.
J’ai encore passé un coup de fil pour demander à quelle heure était prévue la réunion pour avoir toutes les informations nécessaires. Le conseil d’administration est convoqué à 15 heures 30.
En revenant aux trois questions posées, la première: "se corrisponde al vero che un candidato sia stato informato di non possedere i titoli di ammissione al concorso, solo dopo essere stato ammesso alle prove di francese, e come valuta tale procedura". Je relis ce qui est dit dans le courrier: "? In data 8 novembre, regolarmente convocati per sostenere la suddetta prova eliminatoria per il conseguente esame dei titoli, si sono presentati all’appello due candidati su tre?", c’est-à-dire que avant était prévue l’épreuve de français et seulement après devait il y avoir l'évaluation des titres.
Par la lecture du courrier on constate que le candidat qui n’avait pas de titres reconnus en Italie était celui qui avait réussi son épreuve de langue française dont les titres n’ont pas été reconnus qu’au cours de la réunion du 18 décembre.
Deuxième question: "come valuta il fatto che, nonostante la commissione abbia esaurito i suoi lavori, non sia stato ancora reso pubblico il nome del vincitore".
La commission vient de terminer ses travaux, le nom du vainqueur du concours sera donc rendu public par la Fondation à partir - je l’espère - d’aujourd’hui comme il est dit dans le courrier du président du conseil d’administration, cependant je prends l’engagement de faire parvenir à la collègue Squarzino l’acte du conseil dès qu’il me sera transmis.
Troisième question: "se, e come, intende attivarsi per garantire la definitiva e pubblica conclusione dell’iter concorsuale". Cet acte du conseil, lorsqu’il sera approuvé, le concours sera clos et tout de suite après le directeur de l’Institut musical pourra être nommé.
PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.
Squarzino (PVA-cU)Forse la Befana porterà questa volta il nome del direttore, lo spero, comunque ringrazio l’Assessore per le risposte datemi e soprattutto per la promessa di farci conoscere chi ha vinto il concorso, chi è stato nominato direttore.
Capisco che la Fondazione non abbia risposto alla prima domanda, le informazioni che ho erano di questo tipo, quindi la pregherei, Assessore, in un secondo momento di verificare perché può darsi che solo in modo informale questo sia stato fatto, ma questo?
(interruzione dell’Assessore Pastoret, fuori microfono)
? ma ho capito, le chiedo di fare anche una verifica informale. Capisco anche che la Fondazione non potesse rispondere diversamente.
Dalle cose dette dall’Assessore a fronte dei quattro candidati, di cui ci ha comunicato finalmente oggi il nome, sappiamo che uno, Martignoli, non si è presentato; Lutz è quello che non ha superato l’esame di francese, ma anche se l’avesse superato, il suo titolo non è stato valutato, quindi rimangono in gara due candidati: Blanchod, attuale Direttore dell’Istituto musicale, e Arturo Sacchetti che ricordo per i non addetti ai lavori è abbastanza noto nel mondo musicale tant’è vero che la sua biografia appare sul dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti edito dall'UTET. In questo si dice?
(interruzione del Presidente della Giunta, fuori microfono)
Presidente? sì, dobbiamo tenere una posizione equidistante sui candidati.
Squarzino (PVA-cU)? Ha ragione. Leggo solo alcune caratteristiche del candidato e cioè è Direttore dell’Istituto musicale a Cuneo dal 1983, direttore di coro di orchestra, organista, clavicembalista, pianista, compositore e musicologo italiano, è stato membro dell'Orchestra sinfonica della Rai di Torino dal 1972 al 1977, è stato Direttore del Coro della Rai di Milano dal 1978 al 1979 e dal 1979 è Direttore del Coro di camera della Rai di Roma.
PresidenteLa parola all’Assessore all’istruzione e cultura, Pastoret, per fatto personale.
Pastoret (UV)Per una semplice precisazione: non ho fornito nomi di persone che abbiano superato o meno la prova di francese o il concorso. Ho dato lettura della lettera del Presidente della Fondazione Istituto musicale, ho riletto per due volte un passaggio. I nomi e le valutazioni della Consigliera Squarzino sono illazioni non dati presenti nella mia risposta.