Objet du Conseil n. 1729 du 20 décembre 2000 - Resoconto

OGGETTO N. 1729/XI Tempi di approvazione della legge quadro di riforma del turismo. (Interrogazione)

Interrogazione Preso atto degli impegni presi da tempo in merito alla Riforma della legge quadro sul turismo;

Vista l’urgenza che riveste l’organizzazione turistica nella nostra Regione, nonché il ruolo svolto dalle A.P.T.;

il sottoscritto Consigliere regionale

Interroga

la Giunta regionale e l’Assessore competente per conoscere:

- i tempi entro i quali sarà portata a conoscenza e all’approvazione del Consiglio regionale la legge quadro di riforma del Turismo.

F.to: Beneforti

PrésidentLa parole à l’Assesseur au tourisme, aux sports, au commerce et aux transports, Lavoyer.

Lavoyer (FA)Come ho già avuto modo di esplicitare all’interrogante, che probabilmente ha messo in atto questa iniziativa prima che la Giunta deliberasse la proposta di approvazione della legge sulla riforma delle APT al Consiglio regionale, la mia risposta in questo caso sarà brevissima.

La Giunta ha già provveduto a deliberare e ad inviare tale proposta di legge alle commissioni consiliari competenti e quindi al Consiglio per il dibattito e l’eventuale approvazione definitiva.

Adesso il compito è quello delle commissioni, del Consiglio per l’approvazione in tempi brevi della stessa.

PrésidentLa parole au Conseiller Beneforti.

Beneforti (PVA-cU)Quando ho presentato questa interrogazione, da parte della Giunta non era stato ancora approvato il disegno di legge in discussione, per cui nel prendere atto della volontà politica di sottoporre all’esame del Consiglio l’apposito disegno di legge, concernente l’organizzazione turistica nella nostra Regione, non vorremmo che restasse solo un atto di buona volontà politica come lo è stato per lungo tempo.

È vero che agli organi di informazione lei ha dichiarato che la riforma sarà un atto rivoluzionario per l’intero settore, in quanto rappresenta, se applicata, una svolta fondamentale nel modo di organizzare il turismo in Valle d’Aosta.

Noi vogliamo crederle, Assessore, come vogliamo credere che sul testo che sarà presentato si possa aprire un confronto che una riforma importante come quella del turismo richiede.

La crisi che il settore turistico attraversa merita tutta la nostra attenzione come la meritano le strutture portanti quali le APT o AIAT (come si andranno a chiamare), le pro-loco, gli enti locali o la scuola alberghiera.

È importante che la legge sia completa, adeguata e rispettosa delle nuove esigenze di mercato. È importante che la legge preveda il decentramento di certi compiti dall’Assessorato alla periferia. È importante che si esca dai soliti schemi burocratici, che si rivitalizzi l’intero apparato. Questa è una necessità fondamentale per la politica turistica nella nostra Regione.

È importante, infine, che si eliminino le eventuali conflittualità che si sono create nel passato fra gli enti che portavano avanti la politica turistica nella nostra Regione.

Pertanto riteniamo che questa legge sia determinante per dare una svolta al settore. Occorre realizzare un progetto di sviluppo turistico della Valle d’Aosta e un progetto si realizza nella misura in cui abbiamo persone, operatori e manager professionalmente preparati e nella misura in cui c’è un organismo che coordina tutto quanto avviene a livello regionale.

Queste erano le indicazioni che volevamo far rilevare con questa interrogazione. Ci fermiamo qui, riprenderemo il discorso al momento che avremo il progetto di legge sul quale mi auguro che ci sia tutto il confronto che è necessario a livello di commissione come a livello di Consiglio.

La riforma del turismo è importante, per cui ha bisogno dell’apporto di tutti, anche di questa opposizione che fino ad oggi è stata molto inascoltata.