Objet du Conseil n. 45 du 28 février 1974 - Resoconto
OGGETTO N. 45/74 - Concessione al Comitato organizzatore dell'11° Giro ciclistico a tappe della Valle d'Aosta di un contributo di lire 11.000.000 per l'organizzazione dell'omonima manifestazione. Approvazione ed impegno di spesa.
Milanesio (PSI) - Anche questa è una delibera ricorrente sono ormai credo 7-8 anni che il Consiglio regionale, 11 anni che il Consiglio regionale sono meno anni perché prima rientrava nelle competenze della Giunta l'intervento, sono circa 7 anni che il Consiglio regionale è chiamato a deliberare perché evidentemente le spese che si devono sostenere per questa manifestazione che è la più importante manifestazione ciclistica che si svolge in Valle d'Aosta comporta la deliberazione del Consiglio. Io non voglio aggiungere altro mi auguro che il Consiglio come negli altri anni in precedenza voglia votare a favore di questa importante manifestazione.
Andrione (UV) - Io ho molto apprezzato l'intervento precedente dell'Assessore Milanesio, ma non posso fare a meno di questa volta proprio non vorrei sparare a palle infuocate ma insomma, rendiamoci conto che per un genere di manifestazione che in realtà è uno spettacolo e che con lo sport ha poco da vedere l'anno scorso abbiamo speso 10.000.000 quest'anno 11, nello spazio di cinque anni spendiamo una somma che può servire per la creazione di infrastrutture indispensabili alla Regione e parlo di biblioteche, parlo di scuole, parlo... se volete i campi sportivi da mettere a disposizione effettivamente delle strutture per la pratica dello sport, noi qui invece non vorrei apparire polemico nei confronti del mio amico Milanesio, ma noi qui facciamo molto peggio che la politica dei sussidi perché qui diamo proprio i contributi inutili e mi permetto di dire che mi è stato così ventilato che molte delle società che figurano essere spesate dalla Regione per 4 milioni da una parte e per 3 milioni dall'altra cioè per un totale di 7 milioni, molte di queste società vengono in realtà a spese proprie e non riusciamo noi tanto a capire questi bilanci fatti in quella maniera in cui risulta che 18 milioni sono le spese generali, 11 milioni li mette la Regione e non voglio offendere nessuno né i presenti, né i passati Assessori all'Agricoltura, ma mi sembra che noi facciamo un pochettino come le strade poderali dove diciamo che diamo il 70% e poi in realtà diamo il 110, 115, 118, 129%, ecco io non vorrei che anche in questo caso l'Amministrazione regionale desse prova di leggerezza, di mancanza di programmazione, di mancanza di idee e che per routine nell'anno 2000 saremo ancora qui e con voce cadente diremo, perché ci sarà stata l'inflazione, 111 milioni per il giro ciclistico della Valle d'Aosta...
Mappelli (DC) - Noi abbiamo esaminato anche questo problema e voteremo a favore di questo provvedimento anche perché ci sarà la legge sulle discipline sportive che andrà avanti e quindi penso che in futuro rientrerà in quel senso. Ho preso la parola non per dire questo, per dire che evidentemente, e qui accuso la Giunta, per i ciechi, che era la metà, si è dovuto tirare fuori cinquantamila storie, formalità e si vedrà in futuro ecc. Comunque noi votiamo a favore però questi due punti di vista da una parte e dall'altra da una parte la legge sulle discipline sportive e dall'altra così il senso della misura che a volte si vuol avere in questa sala quando effettivamente non ne vale la spesa, come non ne vale la spesa in questo momento per 11 milioni, però per 5 milioni per i ciechi si è dovuto girare la frittata e si vedrà poi quando verrà fuori il bilancio e dopo il bilancio la legge ecc. Questo è per dire che sistemi ha la Giunta, i sistemi della Giunta non sono democratici l'ho già detto e le prove vengono fuori da tutte le parti e dall'altra scusate là su una mozione per i ciechi si è dovuto fare un ordine del giorno e speculare su quello ed è una vergogna.
Pedrini (PLI) - Desidero soltanto dire in due parole in riferimento a quanto ha detto il Consigliere Andrione, io posso assicurare sotto qualsiasi profilo che c'è un Comitato finanziario, tutte le spese che vengono fatte da questo Comitato finanziario hanno la copia fotostatica di quello che viene pagato e vi posso assicurare che dal primo giro di cui era Presidente il Signor Créton sino ad oggi, tutto quanto è in visione sempre per chiunque voglia vedere con quale direi pignoleria vengono spesi i soldi per il giro della Valle d'Aosta. Ora a questo proposito desidererei soltanto dire che quest'anno la Federazione Italiana ha addirittura preso per iscritto e hanno dato a tutte le Federazioni sottostanti l'ordine che durante il giro della Valle d'Aosta, non si potranno organizzare gare della specie tipo la nostra di dilettanti di qualsiasi genere e si è impegnata essa, Federazione Italiana, a far venire due o tre squadre estere. Questo per dire che evidentemente il Giro della Valle d'Aosta ha assunto una tale posizione nello sport italiano ed internazionale perché, e questo il Consigliere Andrione me lo insegna, i migliori campioni italiani sono usciti e si sono rivelati proprio nel giro della Valle d'Aosta. Questa è la verità che evidentemente non si può sottacere, ritengo poi che sotto il profilo turistico e propagandistico non si possa fare alcuna eccezione, perché noi ci siamo abbonati anche all'Eco della Stampa e possiamo assicurare chiunque, qualsiasi Consigliere che tutti i giornali, dico tutti i giornali, quotidiani in campo nazionale hanno sempre riportato la cronaca del nostro giro della Valle d'Aosta, questo per dire l'importanza che esso ha e evidentemente il turismo viene ad essere incrementato da questa propaganda in favore della nostra Valle.
Andrione (UV) - No, il Consigliere Pedrini ha placato alcuni dei miei dubbi più feroci, io gliene do atto e non voglio insistere su quegli argomenti che sono effettivamente di cattivo gusto, ma mi permetterà il Consigliere Pedrini di citargli il fatto che il Tour de France, il Giro d'Italia, la Vuelta ed altre manifestazioni analoghe sono dei grossi affari per chi li organizza. Incomincio a pensare come si diceva una volta in Piemonte "sti cretin de la Val d'Austa" chiedo scusa siamo proprio gli unici che non riusciamo a fare degli affari.
Dolchi (Presidente) - Ci sono altri che chiedono la parola? Possiamo mettere in votazione il provvedimento? Per alzata di mano metto in votazione l'oggetto, chi è d'accordo è pregato di alzare la mano. Grazie. Chi non è d'accordo? Chi si astiene? Allora scusate un attimo, esito della votazione: 29 presenti, 3 astenuti i Consiglieri Parisi, Pedrini e Viglino; 26 votanti, 22 favorevoli, 4 contrari. Il Consiglio approva.