Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 170 du 6 octobre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 170/X - Situazione di disagio degli utenti degli uffici del Registro Esercenti il Commercio. (Interpellanza)

Interpellanza - Constatato che presso gli sportelli degli Uffici del REC (Registro Esercenti il Commercio) dell'Assessorato dell'Industria, com­mercio e artigianato, si presentano situazioni di disagio per gli utenti con presenza di code e ritardi nel rilascio di iscrizioni;

Appreso che i dipendenti stessi di tali uffici si sono più volte lamentati (anche tramite lettera) della carenza di personale negli uffici stessi;

Visto che è intendimento dell'Amministrazione regionale sod­disfare al meglio le richieste dei cittadini valdostani già quoti­dianamente alle prese con ritardi dovuti alla burocrazia sempre più accentuata;

i sottoscritti consiglieri regionali

Interpellano

l'Assessore competente per conoscere quali siano i suoi intendi­menti in merito a detta situazione.

F.to: Ivo Collé, Rudi Marguerettaz, Marco Viérin, André Laniè­ce

Presidente - La parola al Consigliere Collé.

Collé (DC) - Circa 20, 25 giorni fa mi sono recato agli sportelli del REC, Registro Esercenti Commercio, per una pra­tica che dovevo se­guire e ho notato una situazione un po' par­ticolare in quanto vi era la coda, la gente era insofferente.

Mi sono permesso di chiedere al personale se questa situazione era frequente o se era invece era un fatto sporadico; mi è stato ri­ferito che questo tipo di situazione si verifica tutti i giorni e mi è stato detto che il motivo di tale disagio è che il personale è in­sufficiente, mi è stato anche detto che lo stesso personale più volte aveva fatto presente questa situazione ai dirigenti e all'Assessore e che pe­rò al momento non erano ancora stati presi dei provvedimenti. Sicuramente l'Assessore mi potrà ri­spondere che il rilascio di questa autorizzazione avviene nei 60 giorni però io credo che sia necessario fare un piccolo sforzo; intanto molti utenti non ne sono a conoscenza e molte volta fanno già il contratto di ac­quisto o di affitto e poi si trovano nell'impossibilità di esercitare con un inevitabile danno.

Io cre­do che parliamo di grosse stra­tegie ed interventi e poi non abbiamo la capacità di risolvere queste piccole cose che sono poi le prime risposte che i cittadini valdostani vorrebbero avere. Si è par-lato tra l'altro e si conti­nua a parlare dell'istituzione della Camera di Commercio e manca poi la capacità di mettere una o due persone in un uffi­cio per rispondere alle esigenze dei cit­tadini.

Voglio ricordare che c'erano quattro persone impiegate per questo servizio e che da più di un anno ne è stata tolta una. La mia interpellanza chiede dunque di avere delle spiegazioni su questa situazione e di sapere come l'Assessore intende risol­verla.

Presidente - La parola all'Assessore dell'Industria, Com­mercio e Artigianato Mafrica.

Mafrica (GV-PDS-SV) - Rispetto al servizio del commer­cio c'è da dire che, per quanto ri­ferisce il capo servizio, feno­meni di code sono occasionali e non a norma, in questo c'è una differenza rispetto all'esposizione del Consigliere Collé. Ha già detto lui stesso che gli uffici rispetta­no i tempi e da questo punto di vista, in confronto ad altre realtà, il rispetto dei tempi previsti dal procedimento ammini­strativo è un fatto che deve essere comunque rimarcato.

C'è an­che da dire che è vero che gli utenti a volte impostano le loro attività su una programma­zione inferiore a quelli che sono i tempi necessari dei 60-90 giorni a seconda dei casi per le ri­sposte e que-sta è una solleci­tazione che credo che sia giusta perché non è detto che, essen­doci un tempo previsto, non possa essere accorciato.

Da che co­sa dipende sostanzialmente una situazione che deve essere migliorata? Da due fattori: il primo è la dislocazione attuale di quegli uffici che sono in un edificio che dovrà essere abbando­nato e quindi con la nuova dislocazio­ne sarà possibile organiz­zare meglio il servizio e anche dare al pubblico la possibilità di sostare in un luogo meno ristretto; la seconda questione dipen­de da una definitiva impostazione della pianta organica che, ri­spetto alle richieste dell'ufficio, è stata ridotta; l'ufficio aveva richiesto otto nuovi addetti e nella pianta organica definitiva sono stati previsti quattro nuovi posti.

Quali sono le cose che si possono fare? Io credo che lo sposta­mento definitivo e la riuni­ficazione dei servizi dell'industria e del commercio in una unica sede possano portare a un miglio­ramento complessivo dell'or­ganizzazione. Credo anche, e in questo senso sono stati impe­gnati i dirigenti dell'ufficio, che ci sia la possibilità di agire su due versanti: avere una verifica delle effettive necessità di au­mento di personale e avere anche una migliore organizzazione del lavoro. Se da questa verifica risulterà che ulteriore persona­le è strettamente indispensabile, confrontando anche le attività e i carichi di lavoro di ogni ser­vizio, verranno presi, o in forma precaria o attraverso provve­dimenti definitivi, gli impegni per procedere in quella direzio­ne.

È una situazione che è all'esame dell'assessorato e del servizio: si pensa che si possano ottenere miglioramenti con il trasferi­mento nella nuova sede e con l'approfondimento di questi pro­blemi di organizzazione. I rilievi dunque li prendiamo come costruttivi, crediamo che dei problemi esistano, ma che possano essere risolti, che nel complesso i servizi ai cittadini possano essere dati, ma che possano essere comunque migliorati.

Per ciò che riguarda invece il problema più complesso delle funzioni della Camera di Commercio ci riserviamo, in un confronto con il Consiglio e le forze sociali, di approfondire questo tema così importante.

Presidente - La parola al Consigliere Collé.

Collé (DC) - Non mi posso dire soddisfatto della risposta anche perché l'As­sessore ci ha detto che questo problema potrà essere risolto con il trasferimento degli uffici invece credo che la soluzione sia nel mettere una o due persone in più e non certo nello spostare gli uffici, anche perché, e non l'ho detto prima, l'Associazione commercianti ed altre analoghe da tempo si lamentano di que­sta situazione. Invito quindi ulteriormente l'Assessore a riflet­tere su questa situazione e gli chiedo di prendere immediata­mente provvedimenti per questo ufficio. Grazie.