Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 2934 du 18 décembre 1991 - Resoconto

OGGETTO N. 2934/IX Approvazione del piano di riparto dei finanziamenti da assegnare a comuni e consorzi, per l'anno 1992, in applicazione della legge regionale 15 dicembre 1982, n. 93 ("Testo unico delle norme regionali in materia di promozione di servizi a favore delle persone anziane ed inabili").

Presidente Do lettura del testo della delibera:

Deliberazione Il Consiglio

richiamata la legge regionale 15 dicembre 1982, n. 93 ("Testo unico delle norme regionali in materia di promozione di servizi a favore delle persone anziane ed inabili") con la quale la Regione promuove interventi a favore delle persone anziane ed inabili mediante l'assegnazione agli enti locali di finanziamenti per l'istituzione, il potenziamento e la gestione dei servizi precisati nella legge medesima;

visto il parere della V Commissione consiliare permanente;

delibera

1°) di approvare il piano per l'anno 1992 di riparto dei finanziamenti regionali, in applicazione della legge regionale 15 dicembre 1982, n. 93, come dagli atti predisposti dall'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, di cui agli allegati A, B e C;

2°) di dare atto che la spesa complessiva di lire 25.417.750.000 graverà sui seguenti capitoli del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 1992:

a) quanto a lire 24.967.400.000 (ventiquattromiliardinovecentosessantasettemilioniquattrocentomila) sul capitolo del bilancio dl previsione della Regione per l'anno 1992 corrispondente al Capitolo 58400 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1991 "Contributi ai comuni nelle spese di gestione di servizi sociali a favore delle persone anziane ed inabili";

b) quanto a lire 450.350.000 (quattrocentocinquantamilionitrecentocinquantamila) sul capitolo del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1992 corrispondente al Capitolo 58460 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1991 "Contributi ai comuni nelle spese di investimento in servizi a favore delle persone anziane ed inabili";

3°) di stabilire che gli enti applichino nei confronti degli utenti dei servizi le contribuzioni contenute nelle allegate tabelle;

4°) di stabilire che agli impegni e alle liquidazioni dei finanziamenti assegnati agli enti provveda la Giunta regionale, con successivi provvedimenti deliberativi, ai sensi dell'articolo 21 della legge regionale 15 dicembre 1982, n. 93;

5°) di stabilire che le modalità per l'utilizzazione dei fondi assegnati con il piano di riparto dei finanziamenti, per le modalità operative e per l'applicazione delle tabelle di contribuzione siano comunicate agli enti assegnatari con circolare dell'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, tenuto conto delle direttive generali approvate contestualmente al piano di riparto;

6°) di demandare all'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale l'esame delle richieste degli enti gestori per eventuali assunzioni di personale oltre l'organico assegnato in caso di assenze che possano pregiudicare lo svolgimento dei servizi o nei casi particolari in cui gli ospiti delle micro-comunità, per le loro condizioni di non autosufficienza, necessitino di maggiore assistenza;

7°) di demandare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti necessari per fronteggiare l'aumento delle spese relative al personale derivanti dalla completa applicazione nel corso dell'anno del nuovo contratto di lavoro del personale da parte degli enti che non vi hanno ancora pro w eduto;

8°) di demandare alla Giunta regionale l'assegnazione dei fondi per le microcomunità di Pontey e Introd secondo i criteri adottati per le altre strutture al momento dell'entrata in funzione delle stesse, prevista nel corso dell'anno.

Presidente Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità e Assistenza Sociale Beneforti, ne ha facoltà.

Beneforti (DC) Questo provvedimento prevede il piano di riparto di finanziamento per il 1992 a sostegno dei servizi a favore delle persone anziane e inabili in base alla legge n. 93 del 15 dicembre 1982.

Il piano è stato elaborato alla luce dei programmi presentati dai comuni o consorzi dei comuni, come previsto. Prima dell'approvazione del piano da parte della Giunta, è stata sentita l'associazione dei sindaci, nonché la consulta regionale delle organizzazioni sindacali dei pensionati.

Infine il provvedimento è stato portato al parere della commissione consiliare, che alla unanimità ha espresso parere favorevole.

Ritengo di non entrare nel merito del piano visto tutti questi pareri favorevoli, mi rimetto al Consiglio, e attendo eventuali domande a cui darò le dovute risposte.

Presidente E' aperta la discussione generale. Nessun Consigliere chiede di intervenire? Pongo in votazione la delibera in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità.