Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 1582 du 21 novembre 1990 - Resoconto

OGGETTO N. 1582/IX - CONTROLLI DELLA SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI DELL'AUTOSTRADA DEL MONTE BIANCO. (Interpellanza)

PRESIDENTE:Do lettura dell'interpellanza Presentata dal Consigliere Riccarand ed iscritta al punto 17 dell'ordine del giorno.

INTERPELLANZA

APPRESA la notizia dell'ulteriore drammatico incidente nei cantieri dell'autostrada del Monte Bianco;

RILEVATO CHE nell'arco di pochi mesi ci sono stati quattro incidenti mortali e decine di infortunati;

VISTO il comunicato della Federazione Lavoratori delle Costruzioni con cui si chiede un'accurata verifica della situazione e, se necessario, il sequestro dei cantieri;

il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo Verde Alternativo

INTERPELLA

la Giunta regionale per sapere:

1) quante e quali sono le imprese che operano nei cantieri autostradali e quanti e quali infortuni si sono finora verificati

2) come è organizzato il servizio di controllo sulle condizioni di sicurezza del lavoro;

3) quale risposta è stata data alle richieste della F.L.C. di un controllo costante, tramite un apposito ispettore dell'U.S.L., sulle condizioni di sicurezza nel lavoro e quali provvedimenti sono stati assunti nei confronti delle imprese che non rispettano adeguatamente tali norme;

4) che cosa si intende fare per modificare una situazione che ha già provocato troppe vittime.

PRESIDENTE:Colleghi Consiglieri., questa interpellanza avrebbe potuto essere discussa con la mozione iscritta al punto n. 67 dell'ordine del giorno, ma il Consigliere Riccarand, che non potrà essere presente alla prossima seduta del Consiglio, ha chiesto di poterla sviluppare adesso.

Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

RICCARAND (VA):Questa interpellanza è stata presentata all'inizio del mese di ottobre, dopo che si era verificato un ulteriore e grave incidente nei cantieri dell'autostrada del Monte Bianco: si trattava del quarto incidente mortale nell'arco di pochissimi mesi. Dopo la presentazione di questa interpellanza c'è stato un altro gravissimo incidente nella Valle del Gran San Bernardo, dove un altro lavoratore è morto in un cantiere stradale. E' evidente, quindi, che la situazione, non solo non è migliorata, ma si è ulteriormente aggravata.

Da qui discende la necessità di avere un quadro definito della situazione in questo momento, soprattutto per quanto riguarda i cantieri autostradali, ma anche più in generale rispetto a tutti gli altri cantieri stradali e rispetto alle situazioni. in cui si sono verificati questi gravi infortuni..

Ci interessa capire in che modo è organizzato il servizio di controllo sulla sicurezza dei posti di lavoro e come è stato possibile che si verificassero ripetutamente questi incidenti mortali, senza che venissero messi in atto provvedimenti utili ad evitarli..

Abbiamo anche preso atto di comunicati e di prese di posizione molto indignati da parte della Federazione dei lavoratori delle costruzioni, perché è stata denunciata una insufficiente accuratezza nei sistemi di controllo, una inadeguata iniziativa da parte della stessa USL, il non funzionamento di comitati che teoricamente erano stati approntati per garantire un maggior controllo sulle condizioni di sicurezza nell'esecuzione dei lavori. in tutti i cantieri, ma in particolare noi ci riferivamo ai cantieri stradali ed autostradali.

In questa situazione molto delicata, con tutti i risvolti negativi che ci sono stati., noi. desideriamo sapere quale iniziativa è stata svolta da parte della Giunta ed in particolare in che modo si intende intervenire anche in queste settimane nei confronti di una situazione che sembra bloccata, quasi senza alcuna garanzia di miglioramento delle condizioni di lavoro.

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l’Assessore alla Sanità ed Assistenza sociale Beneforti, ne ha facoltà.

BENEFORTI (DC):Io rispondo solo in parte ai quesiti dell'interpellanza, mentre l'Assessore Martin completerà le risposte per quanto di sua competenza.

Come richiesto dal primo quesito, l'Assessore Martin indicherà le imprese che operano nei cantieri autostradali, mentre io mi limito ad esporre tutta l'infortunistica di questi ultimi tempi.

Per quanto concerne l'autostrada. posso dire che da gennaio a settembre del 1990, gli infortuni sono stati 214, quattordici dei quali gravi e cinque mortali.

Per i punti due e tre, comunico che l'USL della Valle d'Aosta già dal giugno del 1990 ha provveduto a distaccare un ispettore per un controllo costante dei cantieri autostradali, per l'esame dei piani di sicurezza predisposti. dalle imprese, per effettuare le inchieste sugli infortuni accaduti, per riferire nel merito all'autorità giudiziaria.

Sono stati assunti i provvedimenti previsti dalle normative vigenti in materia di sicurezza del lavoro, mentre le violazioni alle norme sono state segnalate alla procura della Repubblica presso la pretura circondariale, entro i termini previsti dal nuovo codice di procedura penale. E' stato quindi portato avanti tutto il lavoro che, in base alle norme di legge, doveva essere portato avanti.

Per quanto riguarda il quarto punto dell'interpellanza, dove ci viene chiesto che cosa intendiamo fare, posso dire che noi ci siamo impegnati e ci impegniamo ad intensificare la vigilanza da parte delle strutture preposte, in modo da ottenere da parte delle imprese il rispetto di tutte le norme di sicurezza previste dalle vigenti. norme.

In tal senso ho parlato anche con la federazione imprenditori delle costruzioni e con le organizzazioni sindacali, alle quali ho confermato che intendiamo potenziare il Servizio di prevenzione e di sicurezza nei luoghi di lavoro dell'USL, con la creazione di un'apposita unità operativa per la sicurezza del lavoro e per l'impiantistica, dotata di personale dirigente ed ispettivo adeguato in qualità e quantità, preparato ed in grado di far fronte alle necessità di prevenzione. In sostanza, modificando per legge la pianta organica dell'USL, noi vogliamo creare un'unità addetta alla prevenzione degli infortuni effettivamente capace di funzionare.

Ho assicurato le organizzazioni sindacali che, all'interno dell'Assessorato alla Sanità ed Assistenza sociale, istituiremo un apposito ufficio sull'andamento della sicurezza sul lavoro, per avere la possibilità di seguire la situazione ed avere tutti i. dati necessari aggiornati, sia quelli degli infortuni sia quelli delle malattie professionali.

Si tratta, quindi, di potenziare la struttura che già esiste all'interno dell'USL e nel contempo creare una struttura all'interno dell'Assessorato alla Sanità ed Assistenza sociale per essere sempre nelle condizioni di. poter seguire l'andamento di questo settore della sicurezza sociale. Come Assessorato, vogliamo anche seguire con particolare attenzione i rapporti con l'INPS e con l'INAIL.

Credo che la sicurezza nel lavoro sia importante e riguardi tutti, ma in modo particolare noi della Giunta, che ci teniamo in modo particolare a mettere in atto tutte le iniziative necessarie per rendere questa sicurezza quanto mai efficace nei confronti dei lavoratori, specie mentre ci avviciniamo al 1992, che dalla Comunità europea è stato proclamato: "Anno europeo della sicurezza, dell'igiene e della salute sui luoghi di lavoro".

Certamente noi faremo tutto il possibile, ma credo che anche gli enti locali e le varie istituzioni. debbano fare quanto sta a loro per risolvere questi problemi.

Grazie.

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l’Assessore ai Lavori pubblici Martin, ne ha facoltà.

MARTIN (ADP):Per completare la risposta dell'Assessore Beneforti, do l'elenco delle imprese che operano sul tronco autostradale Sarre-Morgex.

Nei lotti 6 e 7 operano le imprese Freydoz, Bertino e Garetto; nel lotto 8 l'impresa Ferrocemento; nel lotto 9 le imprese Torno e Fioroni; nel lotto 10 le imprese Dellamorte Italo e Dellamorte Antonio; nei lotti 11 e 12 un consorzio di imprese formato dalle società Italstrade, Carena e Cooperativa costruttori; nel lotto 13 l'impresa Pizzarotti e nel lotto 14 l'impresa Follioley.

Queste ditte, nell’esecuzione dei lavori, si avvalgono di numerose imprese subappaltatrici, per cui, se il Consigliere Riccarand vuole conoscere i nomi nativi di queste imprese e sapere in che modo operano, potrò eventualmente fornirgli una copia dei loro nominativi, suddivisi per lotto e per tipo di lavoro subappaltato. Le ditte subappaltatrici sono state autorizzate ad operare nel più assoluto rispetto della normativa antimafia, tant'è che copia della relativa documentazione è stata inviata dalla RAV all'alto Commissario per la lotta alla delinquenza mafiosa, che non ha formulato alcun rilievo in proposito.

Per completare la risposta, devo ancora dire che nel mese di ottobre, a seguito degli ultimi incidenti verificatisi nei cantieri dell'autostrada, si. è tenuta un'apposita riunione presso l'ufficio del lavoro, cui hanno partecipato tutte le parti in causa, ossia la RAV, le organizzazioni sindacali, i rappresentanti dell'Intersind e quelli della USL, il procuratore della Repubblica presso la Pretura di Aosta, gli Assessorati dei Lavori pubblici e della Sanità ed Assistenza sociale.

In quella sede è stata evidenziata l'importanza di organizzare degli specifici corsi in materia di sicurezza sul lavoro. Tutte le parti presenti hanno concordato sull'utilità di tale proposta e la RAV si è dichiarata pronta a partecipare alla sua attuazione ed organizzazione. Penso che tale iniziativa possa essere avviata quanto prima, grazie anche alla collaborazione dell'FLC, che ha partecipato a quell'incontro.

Credo che quanto detto possa completare le informazioni chieste nell'interpellanza. Mi riservo di fornire al Consigliere Riccarand copia delle imprese che hanno ottenuto dei lavori in subappalto.

Si dà atto che, dalle ore 12,07, assume la Presidenza il Vicepresidente BICH.

PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand, ne ha facoltà.

RICCARAND (VA):Credo che i dati forniti dall'Assessore alla Sanità, sul numero degli infortuni verificatisi in un arco di tempo piuttosto limitato, siano piuttosto impressionanti: 314 infortuni sono veramente tanti.

Proprio da questo discende l'esigenza di accelerare le iniziative preannunciate tese al rafforzamento della capacità di controllo da parte dell'USL, col rafforzamento dell'organico idoneo e con l’istituzione di apposite strutture di controllo a livello di Assessorato.

Auguro e raccomando, quindi, alla Giunta di cercare di mettere concretamente in atto questi provvedimenti in un breve arco di tempo, perché ci troviamo effettivamente di fronte ad una situazione che presenta elementi di. preoccupazione molto accentuati.