Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3556 del 8 luglio 1992 - Resoconto

OGGETTO N. 3556/IX Acquisto di due dopler analogici da assegnare in dotazione ai poliambulatori di Donnas e Morgex. (Interpellanza)

Presidente Do lettura dell'interpellanza presentate dal Consigliere Beneforti:

Interpellanza A conoscenza delle delibere di Giunta n. 9.049 del 27/09/91 e n. 10.606 dell'8 novembre 1991 nonché della delibera del 25/03/1992, riguardanti l'acquisto di n. 2 "Dopler" analogici con laser da assegnare in dotazione ai poliambulatori di Donnas e di Morgex, per una spesa complessiva di lire 99.960.000 = (novantanovemilioninovecentosessantamila) I.V.A compresa;

il sottoscritto Consigliere regionale

interpella

l'Assessore competente per conoscere:

- se, dato il tempo trascorso, le due attrezzature sono state acquistate definitivamente e collocate nei rispettivi poliambulatori come previsto dalla delibera di Giunta, in premessa richiamate;

- se, in caso affermativo, da quando il servizio ha avuto inizio e con quale personale;

- se, in caso negativo, i motivi che hanno ostacolato la messa in servizio delle nuove attrezzature, data l'urgenza di dare, nell'interesse dell'utenza, una migliore funzionalità del servizio di chirurgia vascolare presso i due poliambulatori localizzati in alta e bassa Valle.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Beneforti, ne ha facoltà.

Beneforti (DC) Da tempo è in corso un'azione di decentramento dei servizi verso gli ambulatori di Morgex, Châtillon o Donnas.

Questa azione non è iniziata certamente nel periodo in cui chi parla era in Giunta, è iniziata prima, è stata continuata e sarà continuata.

Come è stata portata avanti un'azione di potenziamento delle strutture stesse, perché per dare delle strutture decentrate occorre avere servizi adeguati.

Morgex è stato inaugurato lo scorso anno, Châtillon è in via di ristrutturazione, a Donnas il progetto di ristrutturazione è stato definito e rientra nei finanziamenti statali previsti per il triennio 93/96 in quanto tutto è slittato.

Il decentramento dei servizi sul territorio si rende necessario per due motivi fondamentali: per eliminare l'afflusso su Aosta, per ridurre i tempi di attesa da parte degli utenti e per dare agli utenti servizi sempre più efficienti e sempre più vicini alle loro residenze.

Questo principio è stato considerato anche per quanto riguarda la funzionalità del servizio di chirurgia vascolare.

Infatti, d'accordo con il primario dell'unità operativa di chirurgia vascolare è stata presa la decisione di acquistare due apparecchi "Dopler" analogici, da assegnare in dotazione ai poliambulatori di Donnas e di Morgex.

Con la presente interpellanza si chiede, alla luce delle delibere che nell'interpellanza stessa sono citate, se le apparecchiature sono state acquistate ed installate, se il servizio ha avuto inizio ed i motivi eventuali che hanno impedito l'assegnazione e la funzionalità delle apparecchiature.

Si dà atto che dalle ore 11,03 presiede il Vicepresidente Trione

Presidente Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Cout, ne ha facoltà.

Cout (PCI-PDS)In riferimento anche alle ultime affermazioni del Consigliere Beneforti e rispetto all'interpellanza precedente, è vero che abbiamo avuto in eredità i beni ed anche i mali della sanità e che stiamo cercando in tutti i modi di far sì che il servizio pubblico funzioni, aldilà di quelli che possono essere gli interessi privati delle persone. Non abbia dubbio il Consigliere Beneforti che sulla questione in oggetto l'Assessorato intende andare fino in fondo.

I "Dopler", citati dal Consigliere, sono stati acquistati e sono a carico dell'unità operativa di chirurgia vascolare e sono già stati collocati nelle sedi di Donnas e di Morgex, allo scopo proprio di decentrare l'attività diagnostica dell'unità operativa citata. Sempre allo scopo di incrementare e decentrare tale attività, negli ultimi due anni sono stati formati ed assunti dei tecnici di fisiopatologia vascolare, il cui compito è quello di eseguire materialmente gli esami.

Resta da risolvere il compito del medico che ha la supervisione nell'esecuzione dell'esame e la sua interpretazione e refertazione. L'unità operativa di chirurgia vascolare ha attualmente in organico 8 persone, tra assistenti, aiuti-primari e il primario. Un posto è vacante e non è ancora stato coperto, penso che il Consigliere Beneforti conosca la situazione del concorso che doveva essere espletato, che ha avuto delle traversie e che è in fase di espletamento.

Bisogna aggiungere che un posto si renderà vacante dal 1° agosto 1992, per il trasferimento di un assistente in altro ospedale. Il primario aveva a suo tempo richiesto, nella futura pianta organica dell'U.S.L., l'inserimento di due medici, proprio per incrementare l'attività dei poliambulatori e per andare nel senso ricordato, di decentrare sul territorio. Quindi esiste al momento una indubbia situazione di carenza medica.

Ci sono sei medici in servizio, sugli otto che sono previsti nell'attuale pianta organica, la quale, a parere del primario, rende impossibile l'utilizzo dei "Dopler" acquistati. Il primario si è comunque detto disponibile ad iniziare l'attività del poliambulatorio di Donnas, a partire dal 1° settembre 1992, quindi dopo le ferie.

Stiamo verificando con il primario come risolvere la questione del personale, per potere al più presto cominciare l'attività nell'altro poliambulatorio di Morgex.

Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Beneforti, ne ha facoltà.

Beneforti (DC) Prendo atto di quanto l'Assessore Cout ha riferito.

Devo dire che quando furono acquistati questi "Dopler", essi furono acquistati di comune accordo con il primario dell'unità operativa interessata, proprio perché fosse garantito il personale. Infatti, fu portato avanti il corso dei cinque tecnici nei due anni precedenti, proprio per avere i tecnici a disposizione per effettuare questi servizi.

E' vero anche che la pianta organica non è stata portata avanti, anche se c'era una proposta di pianta organica, discussa a livello di organizzazioni sindacali ed altri livelli, ed era previsto anche l'aumento del personale nell'unità operativa.

Ritengo che si possa ugualmente affrontare e risolvere il problema con l'articolo 13 di quella famosa legge, che prevede la possibilità di assegnare ai medici delle ore nei poliambulatori. Sono a conoscenza che ci sono dei medici di chirurgia vascolare che possono benissimo assumere tale incarico.

Se lei Presidente, quando presiederà la commissione, e lei Assessore, assegnerete in base all'articolo 13 le ore che sono dovute e che si possono assegnare, ci sono medici che possono coprire queste ore. Quindi, se ci sono i tecnici della chirurgia vascolare, ci sarà anche il medico che legge i referti che vengono presentati.

Quello che ci dispiace è di vedere che questi macchinari, che costano cento milioni, debbano restare fermi. Nell'interesse dell'utenza, mi rendo conto della situazione, chiedo che si cerchi di fare quanto è possibile perché i macchinari vengano messi in funzione.