Oggetto del Consiglio n. 513 del 10 maggio 1989 - Resoconto
OGGETTO N. 513/IX - INIZIATIVE DELLA GIUNTA REGIONALE PER POTENZIARE IL TERMALISMO IN VALLE D'AOSTA. (Interpellanza)
PRESIDENTE:Do lettura dell'interpellanza in oggetto, presentata dal Consigliere Riccarand ed iscritta al punto n. 15 dell'ordine del giorno dell'adunanza odierna.
INTERPELLANZA
Vi è in Valle d'Aosta un settore economico dalle grandi potenzialità, ma notevolmente trascurato: il termalismo.
All'inizio del 1900 le terme di Courmayeur, St. Vincent e Pré-Saint-Didier avevano un grande prestigio a livello nazionale e determinavano un significativo afflusso turistico nelle nostre vallate.
Attualmente vi sono in Italia circa 130 stabilimenti termali, attorno ai quali ruota l'economia di vaste zone. La Valle d'Aosta, con il suo unico stabilimento termale di Saint-Vincent è, nonostante le sue tradizioni, all'ultimo posto della graduatoria dell'Italia centro settentrionale.
Un rilancio del termalismo è possibile e necessario in Valle d'Aosta, ma occorre fare una scelta precisa e concreta per il potenziamento delle terme di Saint-Vincent e per la riapertura delle terme di Pré-Saint-Didier.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
INTERPELLA
la Giunta regionale per conoscere:
1) quale ruolo si intende assegnare al termalismo nella nostra Regione;
2) che cosa si intende fare per il potenziamento delle terme di Saint-Vincent e, in particolare, quando si intende provvedere a restaurare le vecchie terme;
3) quali sono i progetti per le terme di Pré-Saint-Didier ed entro quale data potranno, presumibilmente, essere riaperte al pubblico.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.
RICCARAND (NS):La Valle d'Aosta, come abbiamo scritto nell'interpellanza, ha delle grandi potenzialità nel settore del termalismo ed anche una grande tradizione. Sappiamo infatti che, all'inizio del 1900, Comuni come Courmayeur, St. Vincent e Pré-Saint-Didier avevano un grande prestigio proprio grazie alla presenza delle terme.
Oggi, invece, la situazione in Valle d'Aosta si presenta notevolmente carente sotto l'aspetto dell'utilizzazione delle potenzialità delle acque termali. L'unico stabilimento in funzione è appunto quello di Saint-Vincent, mentre, per quanto riguarda Pré-Saint-Didier, è da anni che si parla di una riapertura delle terme, ma siamo ancora ben lontani dalla realizzazione di questo obiettivo. Nulla si conosce poi rispetto alle possibilità ed alle intenzioni delle future terme di Courmayeur, anzi sono state operate delle scelte che di fatto hanno pregiudicato l'utilizzo delle acque della fonte La Saxe.
Con questa interpellanza, quindi, vogliamo riproporre il problema che già avevamo sottolineato l'anno scorso, quando abbiamo discusso il bilancio di previsione per il 1989, e conoscere le intenzioni dell'Esecutivo regionale per quanto riguarda in particolare le terme di Pré-Saint-Didier: stato del progetto, tempo dei lavori, previsioni per la loro riapertura al pubblico. Per quanto riguarda poi le terme di Saint-Vincent, intendiamo conoscere in che modo e con quali strumenti le si intende rilanciare e più specificatamente che cosa si intende fare rispetto alle vecchie terme, nei cui confronti alcuni parlano in termini di demolizione ed altri di ristrutturazione; in merito, però, non si conoscono le intenzioni dell'Amministrazione regionale.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale, Lanièce; ne ha facoltà.
LANIECE (DC):Per quanto concerne le terme di Saint-Vincent, posso dire che la Giunta regionale, di concerto con la Sovraintendenza alle Antichità e Belle Arti e con la locale Amministrazione comunale, sta esaminando il problema per decidere se demolire o riutilizzare le vecchie terme. I1 tutto però è ancora in una fase preliminare di studio.
Per le terme di Pré-Saint-Didier, invece, sono quasi ultimati i lavori di captazione delle acque e sono già state fatte le prime analisi delle acque fredde, tiepide e calde, anche per valutarne la quantità, perché durante i lavori tali acque sorgive sparivano e poi ricomparivano, ma poi c'è stata una certa stabilizzazione della portata intorno ai circa 5 litri al secondo.
La progettazione è ormai ultimata ed già stata chiesta al Comune di Pré Saint Didier la relativa licenza edilizia. Il Comune sta ora predisponendo una variante al Piano regolatore, nel quale non era prevista la costruzione delle nuove terme.
E' piuttosto difficile a questo punto indicare dei tempi precisi, anche se si sta cercando di seguire l'evoluzione di tutta la prassi burocratica relativa al progetto, che è già stato ultimato e consegnato una decina di mesi fa, ma che ha dovuto subire alcune varianti, richieste dal Sovrintendente, che hanno comportato diversi mesi di lavoro. Se il Consigliere Riccarand è interessato al progetto, può prenderne tranquillamente visione, così si potrà accertare di persona che si tratta di una cosa veramente ben fatta. Speriamo di poter avviare i lavori nel più breve tempo possibile, anche se occorre tener conto dell'approvazione della variante del Piano regolatore.
PRESIDENTE:Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.
RICCARAND (NS):Sono solo parzialmente soddisfatto della risposta dell'Assessore, perché mi sembra di capire che ci siano ancora grossi problemi rispetto alla prospettiva di un rilancio in tempi brevi del ruolo del termalismo in Valle d'Aosta. Ribadisco la necessità di preoccuparsi maggiormente di questo settore. Sappiamo infatti che in altre regioni d'Italia intorno alle terme vive l'economia di intere zone e credo che la collocazione della nostra Regione e la qualità delle sue acque possano far si che anche in Valle d'Aosta il termalismo diventi una importante fonte di occupazione, di lavoro e di reddito, nonché di attrattiva turistica, oltre che evidentemente un'occasione per curare delle malattie, per l'economia complessiva della nostra Regione.
La raccomandazione che possiamo quindi fare alla Giunta regionale è quella di seguire con particolare attenzione questo settore, in modo da arrivare in tempi brevi ad un rilancio e ad un potenziamento del termalismo in Valle d'Aosta.
PRESIDENTE:Colleghi Consiglieri, visto che ora è presente l'Assessore ai Lavori Pubblici, credo che si possa tornare all'interrogazione iscritta al punto 12 dell'ordine del giorno.