Oggetto del Consiglio n. 292 del 30 ottobre 1973 - Verbale
OGGETTO N. 292/73 - Mozione: "Problemi attinenti all'oasi di protezione della fauna nella zona di fondovalle della Valsavaranche e provvedimenti relativi". (Approvazione di ordine del giorno)
Il Presidente DOLCHI dichiara aperta la discussione sulla seguente mozione presentata dai Consiglieri regionali CHABOD, RAMERA, BORDON e BORBEY concernente l'oggetto: "Oasi di protezione della fauna della zona di fondo valle della Valsavaranche e provvedimenti relativi", mozione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza del 30-31 ottobre 1973:
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE
avendo appreso che l'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso in data 26/8 decretava di chiudere l'intera Valsavaranche (e parte del Comune di Introd) all'esercizio della caccia considerando la zona come parte integrante del Parco stesso;
considerato che detto provvedimento unilaterale contrasta con la potestà legislativa della Regione e lede gli interessi della popolazione interessata;
decide
di accettare che la Valsavaranche nella zona di fondo valle, finora esclusa dal Parco del Gran Paradiso, sia costituita in oasi di protezione della fauna, come già opportunamente deliberato dalla Giunta Regionale, per cui nella sopraddetta zona la caccia sarà regolamentata;
decide altresì
di impegnare la Giunta affinché inviti l'Ente Parco a modificare le cartine geografiche affisse in tutto il territorio interessato ripristinando il vecchio confine e che nessun'altra limitazione venga imposta alla popolazione residente in Valsavaranche e che, in particolare, tutte le altre delimitazioni che gravano sui terreni e che impongono limitazioni alle libertà individuali all'interno del territorio del Parco del Gran Paradiso siano tassativamente ed esplicitamente escluse.
F.ti: Chabod Guido - S. Ramera - M. Bordon - Giuseppe Borbey
Interviene il Consigliere CHABOD che dichiara di ritirare la mozione e presenta un ordine del giorno concordato con altre forze politiche.
Intervengono i Consiglieri MANGANONI, ANDRIONE, MAPPELLI, l'Assessore all'agricoltura e foreste LUSTRISSY, i Consiglieri CHABOD, BONDAZ, MONAMI e MAQUIGNAZ.
---
Si dà atto che dalle ore 20,07 assume la presidenza il Vice Presidente FOSSON.
---
Intervengono i Consiglieri BORDON, PARISI e il Presidente della Giunta DUJANY.
Il Vice Presidente FOSSON, dopo aver constatato che nessun altro Consigliere intende prendere la parola sull'ordine del giorno unitario in esame pone ai voti l'approvazione dell'ordine del giorno stesso.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Vice Presidente FOSSON accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventitré), ha approvato il sottoriportato ordine del giorno unitario:
ORDINE DEL GIORNO
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA
Avendo appreso che la Direzione del Parco Nazionale del Gran Paradiso ha fatto collocare nella Valsavaranche cartine geografiche dalle quali risulta ampliato il territorio del Parco rispetto alla delimitazione a suo tempo stabilita dai competenti organi Ministeriali;
Considerato, infatti, che dalle predette cartine risulta, fra altro, compresa nel territorio del parco la zona della Valsavaranche costituente la introflessione di zona esclusa fin dal 1925 dai confini del Parco, come risulta dalla palinatura di confine del Parco nonché dalla cartografia ufficiale del Ministero dell'Agricoltura e Foreste;
Considerato che da una eventuale estensione del territorio del Parco nel senso sopra indicato deriverebbero gravi danni economici per le conseguenti limitazioni alle condizioni di vita della popolazione locale;
Considerato che con decreto dell'Assessore regionale all'Agricoltura e Foreste in data 31 agosto 73 si è provveduto a costituire la predetta zona della Valsavaranche in oasi di protezione e di rifugio della selvaggina, ai sensi della legge regionale 23 maggio 1973 n. 28, per cui la fauna della zona stessa è da ritenersi ampiamente protetta;
Ritenuto che il Presidente della Giunta regionale ha già invitato la Presidenza dell'Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso a disporre affinché le cartine geografiche di cui sopra siano rimosse, anche allo scopo di evitare malintesi e di tranquillizzare la popolazione locale;
INVITA
1°) i rappresentanti della Regione Valle d'Aosta nel Consiglio di amministrazione dell'Ente Parco Nazionale Gran Paradiso a proporre al Consiglio di Amministrazione di ordinare la immediata rimozione delle cartine geografiche di cui si tratta;
2°) la Direzione del Parco a voler sollecitamente provvedere alla ristampa delle cartine geografiche nelle quali risultino ripristinati i precedenti confini che pongono la Valsavaranche fuori dal comprensorio del Parco.
Il Consiglio prende atto.
---
Si dà atto che la seduta termina alle ore 20,28.