Oggetto del Consiglio n. 2214 del 24 settembre 1986 - Resoconto
OGGETTO N. 2214/VIII - FUTURO PRODUTTIVO DELLA "COOPERATIVA ERRETI VALLE D'AOSTA". (Interpellanza).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza presentata dal Consigliere Aloisi:
INTERPELLANZA
VENUTO A CONOSCENZA che la maggioranza degli ex operai della Ditta Roberto Tonetti di Saint-Vincent (costruttrice di dispositivi per impianti di riscaldamento), si sono costituiti in cooperativa denominata "Cooperativa ERRETI a r.l. Valle d'Aosta, allo scopo di evitare la definitiva chiusura, per fallimento, di un'azienda produttiva con ancora notevoli possibilità di sviluppo commerciale;
CONSIDERATO che l'obiettivo che si prefigge la cooperativa è quello di evitare la definitiva chiusura di un'azienda valdostana, e di dimostrare con orgoglio e soprattutto con notevoli sacrifici personali, la ferma volontà di riemergere e riaffermarsi, in contrapposizione (senza polemiche) alle ditte che giungono da fuori Valle, attratte solo da facili finanziamenti, mentre tante aziende valdostane vengono ignorate e penalizzate;
il sottoscritto Consigliere regionale del M.S.I.-D.N.
INTERPELLA
l'Assessore competente per conoscere gli intendimenti della Giunta regionale in merito al futuro produttivo della "Cooperativa ERRETI Valle d'Aosta", e cosa intende fare onde evitare che la vendita fallimentare disperda in frazionamenti le sovrastrutture, strutture, attrezzature, scorte che, singolarmente, non hanno alcun valore reale, ma se rilevate nel suo complesso danno la possibilità del proseguimento dell'attività commerciale salvaguardando soprattutto l'occupazione.
PRESIDENTE: Ha chiesto di illustrare l'interpellanza il Consigliere Aloisi, ne ha facoltà.
ALOISI - (M.S.I.): È mia intenzione con questa interpellanza portare all'attenzione del Consiglio e soprattutto all'attenzione della Giunta, una situazione alquanto incresciosa, di carattere prettamente occupazionale.
Mi riferisco a quella Cooperativa ERRETI, composta da ex operai della ditta Tonetti Roberto di Saint-Vincent, che, per motivi che non sto ad elencare, aveva chiuso per fallimento. Gli operai, trovatisi senza lavoro, hanno costituito una Cooperativa ed hanno intenzione di continuare nella produzione e nell'attività di quella azienda.
Il loro scopo è quello di evitare la chiusura di questa azienda, di evitare che con la vendita fallimentare della ditta Tonetti ci siano quei frazionamenti per cui in seguito non viene permesso di poter riprendere l'attività.
È un'azienda che offre tutte le prospettive sotto l'aspetto occupazionale e anche sotto l'aspetto produttivo si ritiene che sia molto valida perchè produce raccordi per serbatoi, valvole, indicatori di livello galleggianti per linee gasolio, nafta etc., quindi ha una buona possibilità di continuare la produzione.
Questi operai chiedono a tutte le forze politiche presenti in Consiglio che si adoperino con urgenza perchè una azienda, nata in Valle d'Aosta e fornita di brevetti valdostani - perchè queste valvole sono state brevettate da gente locale - possa continuare nella produzione e quindi possa garantire il livello occupazionale di questi lavoratori.
Penso che, dal momento che sono stati dati contributi a destra e a manca, a gente proveniente da fuori Valle, la richiesta di lavoratori residenti in Valle, che conducono una azienda valdostana, possa avere da parte di questa Amministrazione almeno quella considerazione che possa permetterle di proseguire nell'attività produttiva.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.
LANIVI - (A.D.P.): In effetti la cooperativa ERRETI di cui parla il Consigliere Aloisi, è stata costituita il 25 luglio, omologata il 5 agosto e registrata il 22 agosto. Questa cooperativa, di cui risultano soci nove lavoratori, in parte ex dipendenti della precedente azienda (ditta Tonetti), quindi o cassaintegrati o licenziati per cessazione attività o riduzione di personale, già presentato in data 5 settembre la richiesta di finanziamento in base alla legge n. 4.
(La legge n. 4 così come è scritto al Titolo II della legge stessa, intende sostenere, quelle iniziative di lavoro autonomo in forma singola o associata di cooperativa).
I soci hanno fatto la richiesta di un finanziamento di 80 milioni, che è il tetto massimo consentito dalla legge per le spese di avviamento delle cooperative, di cui almeno il quaranta per cento sia formato da questo tipo di personale. Quindi questa cooperativa ci rientra.
La Commissione per l'occupazione, prevista dalla stessa legge, ha già espresso parere favorevole in data 15 settembre, quindi una decina di giorni fa, e sarà al più presto approvata dalla Giunta regionale.
Per eventuali nuove forme di finanziamento, la Cooperativa potrà utilizzare i mutui che la 101 mette a disposizione della Cooperativa. Fino ad oggi la richiesta della Cooperativa ERRETI è di utilizzare, per quanto riguarda interventi a fondo perduto, gli 80 milioni per le spese di avvio, richiesta già approvata dalla Commissione prevista dalla legge n. 4.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Aloisi, ne ha facoltà.
ALOISI - (M.S.I.): Mi ritengo soddisfatto delle risposte dell'Assessore. Mi auguro che tutto proceda bene perchè ci sono in gioco nove posti occupazionali.