Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2147 del 9 luglio 1986 - Resoconto

OGGETTO N. 2147/VIII - CARBURANTE IN ESENZIONE FISCALE ASSEGNATO AI SENSI DEL DISPOSTO DELL'ART. 25 DEL REGOLAMENTO. (Interpellanza).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza in oggetto presentata dai Consiglieri Millet e Bajocco:

INTERPELLANZA

RICORDATO che, in merito all'interpellanza presentata in data 7 febbraio 1986 e discussa nell'adunanza del Consiglio regionale del 20 febbraio 1986, l'Assessore regionale competente aveva risposto in modo negativo alla richiesta di dati concernenti le assegnazioni di buoni carburante (benzina e gasolio), in base al disposto dell'art. 25 del Regolamento per l'immissione al consumo di determinati contingenti annui di generi in esenzione fiscale;

CONSIDERATO che è terminata la distribuzione dei buoni benzina e gasolio per il 4° trimestre 1985 ed il 1° settembre 1986, i sottoscritti Consiglieri regionali

INTERPELLANO

l'Assessore regionale competente per conoscere:

1) quanti buoni-litro di benzina e gasolio dell'assegnazione 1986 sono stati distribuiti fino al 30 giugno, in base alle norme previste dall'art. 25 del predetto regolamento o, in subordine, il totale complessivo di benzina e gasolio;

2) quali sono gli intendimenti della Giunta regionale per la distribuzione dei buoni benzina e gasolio per il 2° semestre 1986, alla luce delle disposizioni sopracitate.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Millet; ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Spero che a questa interpellanza venga data una risposta più positiva della precedente. La ragione dell'interpellanza, oltre a verificare il rispetto del regolamento, è quella di chiedere una serie di dati sui buoni-benzina relativi ai nove mesi già distribuiti, per verificare se per i prossimi tre mesi, essendo ormai scontato che il Parlamento non riuscirà ad approvare...

(...INTERRUZIONE...)

Non lo so, vedremo. Comunque è meglio non vendere la pelle dell'orso prima di averlo ammazzato.

In ogni caso, a meno che l'Assessore da parte sua abbia delle notizie più recenti, non pare che al momento, con l'aria che tira a Roma, oltre alle promesse che possono essere state fatte dall'uno o dall'altro politico, si riescano ad avere impegni certi.

L'interpellanza chiede di conoscere quanti litri di buoni-benzina sono stati distribuiti nei primi 6 mesi di quest'anno e negli ultimi 3 mesi del 1985, per verificare se negli ultimi 3 mesi del 1986 potrà essere rispettato quanto previsto dal regolamento. Già altre volte ho avuto modo di dire che l'eventuale modifica del regolamento di distribuzione presuppone l'adozione di tutta una serie di priorità. Infatti, nel caso che i buoni-benzina non siano sufficienti per coprire tutta la quantità prevista dal regolamento, noi chiediamo come poteva l'ufficio competente garantire queste priorità. L'anno scorso, infatti, l'Assessore aveva detto che non si era in grado di quantificare la distribuzione in base alla normativa prevista dal Regolamento che, all'articolo 25, stabilisce una serie di fasce che, secondo noi, debbono essere rispettate. Vi si prevede una prima fascia per coloro che hanno la macchina e la patente, una seconda fascia per gli enti pubblici e l'ultima fascia per le attività economiche a carattere artigianale o commerciale.

Noi vorremmo sapere se in questi mesi gli uffici sono stati in grado di quantificare questo tipo di distribuzione, in modo che riuscire a sapere come verranno distribuiti i buoni-benzina, sempre nel rispetto del regolamento, per evitare che alla fine, risultando insufficiente la quantità disponibile, non vengano distribuiti i buoni-benzina relativi all'ultimo trimestre dell'anno, oppure che si comincino ad impegnare i buoni-benzina del 1987, con tutti i rischi che quest'ultima operazione potrebbe comportare.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi; ne ha facoltà.

LANIVI (A.D.P.): Poiché la distribuzione dei buoni-benzina e gasolio si è conclusa alcune settimane fa, sono ora in grado di indicare i quantitativi totali assegnati. Il totale dei litri di benzina distribuiti nel primo semestre del 1986 e nel quarto trimestre del 1985 ammonta a 38.124.320 litri. Nello stesso periodo sono stati distribuiti buoni-gasolio per 7.942.530 litri a copertura del primo semestre del 1986, perché per il gasolio non abbiamo problemi.

Per quanto concerne la seconda parte dell'interpellanza e cioè quali sono gli intendimenti della Giunta, ho già detto, rispondendo ad una interpellanza del Consigliere Baldassarre che non ha avuto l'eco (il Consigliere Baldassarre è stato sfortunato!) suscitata da questa interpellanza, che nella VI Commissione Finanze e Tesoro del Senato, nella seduta dell'11 giugno 1986, il sottosegretario Susi, nelle sue conclusioni, aveva osservato che da parte dell'Amministrazione delle Finanze non vi erano rilievi da fare in ordine al disegno di legge di iniziativa di questo Consiglio.

Negli atti dei lavori della Commissione leggo che il Presidente Venanzetti faceva presente che: "il problema era essenzialmente una questione di copertura finanziaria per la quale è stato interessato il Ministero del Tesoro". Dato che il Ministero del Tesoro ha dato parere positivo, è intenzione della Giunta regionale sottoporre nei prossimi giorni all'esame della Commissione competente una proposta che, per quanto riguarda la benzina, tende ad assegnare ai cittadini valdostani l'intero secondo semestre 1986, tenendo conto, in questo modo, delle assegnazioni effettuate tradizionalmente in questi ultimi anni.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Millet; ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Io non posso nutrire la stessa fiducia, perché non so se i tempi di Roma saranno così solleciti da consentirci l'adozione di una simile procedura. È vero che c'è già un primo passo positivo costituito dal parere favorevole dell'Amministrazione delle Finanze e dal fatto che la proposta è oggetto di discussione presso la competente Commissione del Senato, ma essa deve andare anche alla Camera...

(...INTERRUZIONE...)

Ma io ero presente l'ultima volta e la cosa è passata perchè nessuno ha detto niente...

(...INTERRUZIONE...)

No, no, per carità! Ma questo vuol dire molte cose. L'on. Pannella, infatti, che aveva bisogno di fare un pò di rumore, aveva chiesto in aula il voto segreto per tutti gli articoli. Dopo che ne erano stati votati una settantina, forse ritenendo di aver raggiunto l'obiettivo che si era prefisso, rinunciò al voto segreto e così la cosa passò. Ritengo quindi che l'ottimismo sia basato solo su...

ROLLANDIN (fuori microfono): "Si annulla il voto segreto e la cosa è fatta".

MILLET (P.C.I.): Il problema è che dovevano fare il Governo, ma, a parte la questione della crisi di Governo, pur ritenendoci in parte soddisfatti, raccomandiamo di essere molto cauti e prudenti. Prima di distribuire i buoni-benzina è opportuno essere certi di quello che si fa, altrimenti si corre il rischio che i primi che arrivano ritirano i buoni; e gli altri? Dai dati che ho qui davanti a me risulta infatti che i litri già distribuiti per tre trimestri ammontano a 38 milioni e pertanto la dotazione non è sufficiente per poter distribuire i buoni benzina per tutti i rimanenti 6 mesi.

Si può benissimo iniziare la distribuzione, ma se per un motivo o per un altro la legge non dovesse venire approvata, ne risulterebbe che una parte dei cittadini avrebbe preso i buoni ed un'altra no. Suggerisco, pertanto, di essere cauti e prudenti, proprio per evitare che accada quello che non dovrebbe accadere. Forse in Valle d'Aosta, per questioni molto più importanti non accade assolutamente nulla, mentre, per i buoni di benzina, potrebbe realmente accadere qualcosa di increscioso.