Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2138 del 9 luglio 1986 - Resoconto

OGGETTO N. 2138/VIII - TRASFERIMENTO IN PROPRIETÀ AGLI ASSEGNATARI DI 76 ALLOGGI POPOLARI SITUATI IN AOSTA, VIA BROCHEREL. (Interrogazione).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione in oggetto presentata dai Consiglieri Mafrica e Bajocco:

INTERROGAZIONE

RICORDATO che in data 31 dicembre 1985 la Giunta regionale, con deliberazione n. 9143, autorizzava il trasferimento in proprietà agli assegnatari di 76 alloggi popolari situati in via Brocherel ai numeri 9, 5, 17 e 21;

AVUTA NOTIZIA che la lite pendente presso il Consiglio di Stato tra lo I.A.C.P. ed assegnatari sarebbe risolta a favore di questi ultimi, i sottoscritti Consiglieri regionali del Gruppo comunista,

INTERROGANO

il Presidente della Giunta regionale

per sapere:

1) se l'I.A.C.P. ha dato corso alla deliberazione di Giunta che autorizzava il trasferimento in proprietà agli assegnatari dei predetti alloggi di edilizia popolare;

2) se i prezzi di cessione degli stessi sono stati calcolati sulla base del valore venale attuale, così come previsto dall'articolo 29 della legge 513/77, oppure se, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato, per gli stessi è stato utilizzato, come sembrerebbe più equo, il valore venale del 1977, così come disposto dall'art. 27 della legge predetta.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta Rollandin; ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): Une fois de plus le problème du logement revient sur le tapis. Le Conseil d'Administration de l'I.A.C.P. a déjà adopte cette délibération qui est en cours d'enregistrement, donc la réponse à la première question est positive.

Le calcul qui a été fait a pris pour référence les valeurs actuelles pour une raison assez simple: la sentence du Conseil d'Etat n'intervenait pas sur le choix qui avait été fait. D'ailleurs, le Conseiller Mafrica connaît cette sentence qui donnait raison aux locataires ayant présenté le recours; par conséquent, le seul choix à opérer était de donner la valeur actuelle aux logements et non pas celle d'il y a neuf ans. Le problème, toutefois, ne concerne guère l'Administration régionale, puisque le choix dépend du Conseil de l'I.A.C.P., mais on nous a répondu que la seule solution était de donner les logements aux intéressés au prix actuel.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA (P.C.I.): Devo dire che in questo caso il comportamento dell'I.A.C.P. risulta del tutto incomprensibile. Il 31 dicembre dell'anno scorso la Giunta regionale autorizzava la cessione di 76 alloggi. Se si fosse trattato di applicare soltanto il valore attuale degli immobili, il Consiglio di amministrazione avrebbe potuto iniziare subito le pratiche per la cessione degli alloggi, invece è stato detto ai locatari: "No, c'è ancora una lite pendente, attendiamo come andrà a finire questo ricorso degli I.A.C.P. al Consiglio di Stato e poi stabiliremo se il prezzo da pagare è quello odierno, oppure quello del momento in cui è iniziata la lite, perché la legge 513 parla di valore del 1977".

Ovviamente l'I.A.C.P. pensava di vincere la causa, ma così non è avvenuto perché hanno avuto ragione i locatari, e a quel punto l'I.A.C.P. decideva di applicare il prezzo che comunque avrebbe potuto applicare 6 mesi fa. Questo comportamento risulta assolutamente incomprensibile ed io devo sottolineare che si sono persi 6 mesi. Non so se questa perdita di tempo provocherà degli aumenti al valore degli immobili da cedere, però indubbiamente sono stati presi in giro i locatari di queste abitazioni popolari, perché è stato fatto credere loro che poteva essere applicato un minore prezzo di cessione ed invece, nonostante che abbiano vinto la causa, il prezzo che viene applicato continua ad essere quello precedente.

Noi riteniamo opportuno che questi...

(...Interruzione del Presidente della Giunta...)

MAFRICA (P.C.I.): Sì, ma adesso questo ricalcolo non viene fatto. Io non voglio prolungare il Consiglio con questa discussione e mi riservo di verificare la questione che finora non è stata condotta in modo chiaro, per l'ambiguo atteggiamento dell'Istituto Autonomo Case Popolari. Mi auguro che il tutto si risolva in tempi brevi e con il massimo vantaggio per coloro che stanno aspettando da 13 anni una legittima soddisfazione alle loro richieste.