Oggetto del Consiglio n. 2100 del 25 giugno 1986 - Resoconto

OGGETTO N. 2100/VIII - SITUAZIONE ED ATTIVITÀ DELLA SEZIONE REGIONALE DELLA E.N.P.A. CON RIFERIMENTO ALLA GESTIONE DEL CANILE REGIONALE ED ALLE ACCUSE LANCIATE CONTRO LA TRADIZIONALE "BATAILLE DES REINES". (Interpellanza).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza presentata dai Consiglieri Pascale e Breuvé:

INTERPELLANZA

Divampa in questi giorni la polemica sull'E.N.P.A. valdostana, commissariata e calunniata dalla sua stessa Presidenza nazionale con motivazioni contestate davanti alla Procura della Repubblica e che comunque appaiono poco credibili.

Quando il protezionismo viene portato all'eccesso, si sfiora il ridicolo: non altrimenti si può definire il giudizio espresso sulla "Bataille des Reines", considerata "una scellerata iniziativa" da persone che probabilmente non hanno mai visto la manifestazione e da chi sta cercando di strumentalizzarla per fini oscuri, ma che certamente non hanno alcun nesso con la protezione degli animali.

Nel sottolineare una strana coincidenza fra tali manovre e l'entrata in funzione del nuovo canile costruito dall'Amministrazione regionale e che dovrebbe essere dato in gestione proprio all'E.N.P.A., i sottoscritti Consiglieri regionali del Gruppo socialista

Interpellano

l'Assessore competente per conoscere:

1) se è a conoscenza di notizie più approfondite sulle motivazioni che hanno portato al commissariamento della Sezione regionale dell'E.N.P.A., in ogni caso, il suo giudizio su tale vicenda;

2) quali iniziative ha assunto o intende assumere per difendere l'antica tradizione della "Bataille des Reines" dalle accuse lanciate dalla Presidenza nazionale dell'E.N.P.A. e implicitamente dal neo commissario regionale;

3) se non ritiene di dover sospendere la concessione di eventuali contributi regionali e comunque l'affidamento in gestione del nuovo canile all'E.N.P.A. in attesa che sia chiarita l'intera vicenda.

PRESIDENTE: Ha chiesto di illustrare l'interpellanza il Consigliere Pascale, ne ha facoltà.

PASCALE (P.S.I.): Ho il permesso della collega Breuvé a discutere l'interpellanza, anche perchè è già stata rinviata lo scorso Consiglio e nel frattempo essa ha perso la sua attualità in quanto la polemica sull'E.N.P.A. si è attenuata e il Commissario ha assunto le sue funzioni senza quell'intervento della Magistratura che in un primo momento era stato paventato. Però per alcuni punti questa interpellanza mantiene tutta la sua validità, in modo particolare per il giudizio espresso dall'E.N.P.A. nazionale, ribadito dal nuovo Commissario regionale, sulla "Bataille des Reines", che è stata definita una scellerata iniziativa, istituzionalizzata dalla Regione. Il nuovo Commissario continua poi dicendo che intende intervenire in qualsiasi modo per vietare questa manifestazione in futuro, anche con esposti alla Magistratura.

Quindi la prima domanda chiedeva cosa ne pensava l'Assessore di questo giudizio su una manifestazione che in definitiva affonda le sue radici nella storia e nella tradizione culturale del popolo valdostano. In secondo luogo volevo sapere se è già entrato in funzione il nuovo canile costituito dall'Amministrazione regionale, che doveva essere affidato in gestione proprio allo E.N.P.A., e qual'è l'atteggiamento che la Giunta intende avere in proposito, alla luce di quelli che sembrano nuovi indirizzi della sezione valdostana dell'ente cioè se intende mantenere questo affidamento o non ritenga invece di attendere la conclusione di questa vicenda attraverso il congresso dell'organizzazione che dovrebbe tenersi a breve scadenza, anche per chiarire l'intera vicenda prima di dare in affidamento questo canile.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale Perrin, ne ha facoltà.

PERRIN (U.V.): Justement le Conseiller Pascale a dit que la polémique s'est atténuée en ces derniers temps, parce que nous retenons qu'une polémique sur une tradition telle que celle de la "Bataille des Reines" n'avait pas raison d'exister.

Nous n'avons pas d'autres nouvelles sur les motivations qui ont poussé l'E.N.P.A. romaine à prendre cette délibération du 27 du mois d'avril; l'unique document que nous avons reçu est le verbal de l'extrait de la délibération du Conseil du 27, celle qui porte ces motivations que nous repoussons.

Pour ce qui nous concerne, il y a eu des initiatives de la part du Président du Gouvernement régional, qui a envoyé un télégramme à l'E.N.P.A. romaine, et une lettre à l'Assessorat pour expliquer de quoi il s'agit lorsqu'on parle de "Bataille des Reines", pour essayer de faire comprendre à ces Messieurs de Rome qu'il s'agit non d'un combat tel que peut-être on le croit, mais d'une ancienne tradition, d'un fait naturel dans nos bovins.

Il y a eu entre-temps le passage des consignes le 12 de juin de la part de l'ancien Président au Commissaire, M. Governale, et il y a eu à la suite une atténuation aussi de la position de M. Governale à l'égard du problème, ainsi qu'une lettre dans laquelle il dit qu'il n'est pas contraire aux batailles des reines, il donne uniquement les démissions du Comité d'honneur.

Pour ce qui est du troisième point, je crois pouvoir répondre à la place de l'Assesseur aux Travaux Publics: là il y a encore le "collaudo amministrativo" à faire. On procèdera à cela, mais avant qu'il y ait la définition de la pratique, il faut attendre pour qu'il y ait la sûreté d'un passage de cette propriété aux anciens dirigeants de l'E.N.P.A. valdôtaine.

Quant aux financements, ni mon Assessorat ni d'autres Assessorats de la Junte ont pour l'instant donné des contributions à l'E.N.P.A. valdôtaine et je crois qu'il s'agit d'avoir la même attitude pour ce qui est du passage de l'établissement.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Pascale, ne ha facoltà.

PASCALE (P.S.I.): Solo per dichiararmi soddisfatto delle risposte date dall'Assessore.