Oggetto del Consiglio n. 2067 del 10 giugno 1986 - Resoconto
OGGETTO N. 2067/VIII - PROPOSTA DI COSTRUZIONE DI UN NUOVO STABILIMENTO PER LA CENTRALE LAITIERE D'AOSTE. (Interpellanza)
PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza in oggetto presentata dai Consiglieri Millet e Bajocco:
INTERPELLANZA
APPRESA la notizia che il Consiglio di Amministrazione della Centrale Laitière d'Aoste S.p.A. ha proposto la costruzione di una nuova struttura per la lavorazione dei propri prodotti;
i sottoscritti Consiglieri
INTERPELLANO
l'Assessore regionale competente per conoscere:
1) quali decisioni sono state prese in questo ultimo periodo, in merito alla Centrale Laitière d'Aoste S.p.A.;
2) quali sono gli intendimenti e gli impegni della Giunta regionale rispetto alla proposta di costruzione di un nuovo stabilimento per la Centrale Laitière d'Aoste.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Millet; ne ha facoltà.
MILLET (P.C.I.): Abbiamo presentato questa interpellanza, per sollecitare la Giunta ad assumere una posizione ufficiale sulla eventuale costruzione di una nuova Centrale del Latte. Spesso in passato si è discusso sulla questione della igienicità e della sicurezza dell'attuale stabilimento ed in merito, ci sono state anche delle lettere del Comune di Aosta e dell'U.S.L. Si sono effettuati alcuni interventi "tampone" e si era ormai deciso di ristrutturare l'attuale stabilimento, però poi è stata avanzata la proposta di costruire un nuovo stabilimento nel Comune di Aosta o nei Comuni limitrofi.
Poiché il nostro Gruppo è favorevole a questa iniziativa, con l'interpellanza vorremmo sapere se la Giunta o l'Assessore competente hanno già deciso qualcosa in merito, oppure se intendono decidere nei prossimi mesi. Occorre però tener presente che i prossimi mesi saranno quelli estivi e quindi è più conveniente assumere adesso queste decisioni, altrimenti tutto verrebbe rinviato al prossimo autunno.
L'interpellanza ha quindi lo scopo di far conoscere che cosa pensa la Giunta in merito e se è sua intenzione proseguire nella ristrutturazione oppure se ritiene di dover costruire un nuovo stabilimento.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola l'Assessore all'Agricoltura, Foreste ed Ambiente Naturale Perrin; ne ha facoltà.
PERRIN (U.V.): Lorsque nous avions charge le géomètre Real de la rédaction du plan, ce dernier avait eu des contacts avec les responsables de la Centrale laitière pour étudier le genre de restructuration qui s'imposait. Lorsque le projet a été approuvé, une première demande est parvenue à l'Assessorat pour amplifier la centrale, puis une deuxième, cette fois pour la construction d'un établissement nouveau. Le service compétent de l'Assessorat a pourvu à interpeller l'U.S.L. pour le prolongement des délais d'une part et, d'autre part pour le contrôle de prix d'une éventuelle restructuration adjonction d'un bâtiment ou construction d'un nouvel établissement.
Or, il n'y a pas une grande différence de prix entre la construction ou la restructuration. Je crois qu'il serait donc intéressant de porter une activité semi-industrielle au dehors de la ville d'Aoste, en libérant une zone susceptible de servir à l'Administration régionale. Avant de prendre une décision, il serait bien de rédiger un rapport sur ce nouvel établissement, car il faudrait éviter de refaire l'erreur de construire un bâtiment qui ne correspondait pas aux justes exigences. Ce rapport devrait donc mentionner les quantités de lait que l'on entend travailler, le type de produit que l'on veut faire car les locaux doivent être appropriés.
Nous avions eu une série de rencontres, dans le passe avec la Centrale laitière pour essayer d'opter pour une ligne nouvelle de fromages frais, qu'il faudrait transposer dans ce bâtiment, en fixant de façon que le nouveau bâtiment soit adapté aux exigences de la Centrale laitière.
PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Millet; ne ha facoltà.
MILLET (P.C.I.): Ringrazio l'Assessore, anche se mi aspettavo che in questo Consiglio mi sarebbe stata data una risposta affermativa senza condizioni. Tuttavia prendo atto del fatto che la Giunta, specie in considerazione dei costi della ristrutturazione e dei problemi del personale e della produzione che sarebbero sopravvenuti a questa, è orientata verso l'accettazione di questa nuova proposta.
Vorrei solo ricordare all'Assessore, che si è già discusso parecchie volte dei prodotti e delle quantità del latte e quindi io penso che non si dovrebbe perdere molto tempo per localizzare la nuova centrale del latte.
Pertanto concludo suggerendo di definire presto il problema in modo da iniziare quanto prima la costruzione del nuovo stabilimento. Nel contempo si dovrebbero predisporre le varie iniziative capaci di garantire, durante la costruzione del nuovo stabilimento, tutte le condizioni d'igiene e di sicurezza richieste dalla produzione lattiero-casearia.