Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1563 del 23 ottobre 1985 - Resoconto

OGGETTO N. 1563/VIII - INCONTRI PER L'ESAME DEL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DELLO STABILIMENTO AOSTANO DELTASIDER, DENOMINATO "PROGETTO MONOFILIERA". Approvazione di mozione.

PRESIDENTE: Do lettura della mozione presentata dai Consiglieri Mafrica, Dolchi, Tonino, Millet, Cout e Bajocco:

MOZIONE

PREOCCUPATO per le conseguenze che il piano di ristrutturazione dello stabilimento aostano della DELTASIDER, denominato "progetto monofiliera", avrebbe sull'occupazione nella principale industria valdostana;

ALLO SCOPO di avere notizie più precise sul futuro produttivo ed economico della azienda e sull'andamento dei livelli occupazionali (si parla di circa 900 lavoratori da escludere dal processo produttivo entro il 1986);

AL FINE di valutare anche gli impegni che le partecipazioni statali possono assumere rispetto all'insediamento di nuove attività produttive in Valle;

Il Consiglio regionale della Valle d 'Aosta

Delibera

di incaricare il Presidente della Giunta regionale di organizzare:

a) incontri a livello locale della Conferenza dei Capi Gruppo e della Commissione consiliare competente sia con la Direzione aziendale della DELTASIDER che con il Consiglio di fabbrica e le Organizzazioni sindacali;

b) un incontro di una delegazione del Consiglio regionale con il Ministro delle Partecipazioni Statali ed il Presidente dell'I.R.I.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Questa mozione era stata presentata a settembre, però viene di scussa solo oggi perchè per una questione di procedura le mozioni vengono iscritte dopo un mese o due. Questa è una del le tante mozioni che si sono discusse in questi anni sulla Cogne; già al mese di giugno era stata discussa una mozione del partito socialista, poi erano venute una interpellanza del nostro gruppo ed una interrogazione del gruppo di Nuova Sinistra.

In quella seduta erano stati presi degli impegni e su di essi il partito socialista aveva ritirato la mozione; quindi lo scopo della mozione odierna è quello di riproporre la questione della Cogne, perchè abbiamo la preoccupazione che questa azienda, ancora la più grande in Valle, con i fatti che stanno accadendo e i ridimensionamenti ocupazionali, rischia nel volgere di pochi anni di diventare non più la prima azienda della Regione, ma di occupare posizioni di rincalzo, tanto più che siamo in una situazione di sfiancamento.

Riteniamo che sarebbe opportuno, con il deliberato, riprendere un discorso con la direzione dell'azienda, con i diretti interessati, con il Consiglio di fabbrica, con i sindacati ed anche a livello di Ministero, per cercare di dare delle soluzioni concrete o comunque di contenere il calo di occupazione. Infatti, come si è già detto altre volte, la Regione sperde miliardi per poter creare nuovi posti di lavoro e oggi siamo di fronte all'ennesimo pronunciamento di ridurre 900 posti di lavoro. Tuttavia oggi la situazione è più grave perché nella riduzione dei posti di lavoro degli anni passati, la famosa legge degli anni '50, cioè del pensionamento, ha dato alle persane direttamente interessate di non essere licenziate, di poter usufruire fino a dieci anni di marchette INPS, in modo da andare a 50 anni in pensione. Però da calcoli fatti, per il nuovo ridimensionamento questa legge avrà poca incidenza e quindi il problema sarà su come verrà posta in atto questa riduzione di posti di lavoro.

Per non ripetere tutte le discussioni fatte nel passato, riteniamo importante, di fronte a questo nuovo progetto di monofiliera che porterebbe di conseguenza ad attestare per la fine del 1986 sul numero di 2000 i posti di lavoro, di intraprendere una azione unitaria a livello di Consiglio regionale. Si tratterebbe cioè di non più solo chiedere che sia la Giunta ad interessarsi di questo problema, ma di coinvolgere anche i Capi gruppo, le Commissioni competenti, in modo da rilanciare un rapporto a livello di Consiglio regionale con la direzione DELTASIDER e con il Ministero.

Vorremmo sapere, in base a quegli impegni presi al mese di giugno sulla mozione del partito socialista, a che punto siamo, se è possibile avere questo incontro come Consiglio regionale, perchè anche oggi abbiamo avuto notizia che la portineria è stata bloccata. Ogni tanto ci sono questi pronunciamenti da parte degli operai della Cogne, giustamente preoccupati in quanto hanno l'impressione di essere abbandonati. Per cui dobbiamo cercare, di fronte a questi progetti di ristrutturazione della Cogne, di dire che il Consiglio regionale è presente con varie iniziative. C'è il rischio di lasciare sfilacciare la situazione per cui ogni anno ci saranno quei 400-500 posti in meno e sta di fatto che poi i giovani non trovano posti di lavoro, perchè evidentemente gli altri settori non possono assorbire tout court i posti che si perdono in quella che è ancora la maggiore azienda in Valle d'Aosta.

Vorremmo sapere se la Giunta è d'accordo con i punti deliberati dalla mozione, oppure se si vogliono apportare delle modifiche. Riteniamo importante che il Consiglio nelle varie istanze, a livello di Capigruppo, di Commissione, possa fare delle azioni in concreto in modo da contenere questo ridimensionamento occupazionale. E' chiaro che se la tecnologia avanza bisogna tenerne conto, però resta il problema di porre in essere tutte quelle iniziative che permettono di contenere il ridimensionamento in attesa di alternative di altri posti di lavoro. Questo per non trovarci di fronte per la prima volta a dei licenziamenti, cosa che fino adesso è stata evitata, ma che non sappiamo come si potrà evitarla nell'86 se l'intenzione della direzione della DELTASIDER sarà di arrivare all'annunciato ridimensionamento. Infatti, come si diceva all'inizio, la legge dei 50 anni non potrà coprire i 900 posti in meno, come invece era successo nel passato quando l'azienda era riuscita a ridimensionare i posti di lavoro senza licenziare nessuno.

Si dà atto che alle ore 11,21 assume la Presidenza il Vicepresidente De Grandis.

PRESIDENTE: E' aperta la discussione generale sulla mozione in oggetto. Non ci sono richieste di intervento.

Ha chiesto di parlare per la replica l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Lanivi, ne ha facoltà.

LANIVI: Per fare due brevissime considerazioni e per delineare la posizione della Giunta in merito a questa mozione. La prima: è fuori dubbio che l'Amministrazione regionale, il Consiglio regionale, doverosamente devono considerare lo stabilimento DELTASIDER di Aosta, come un fatto essenziale ed importantissimo per l'economia regionale, rispetto al quale puntare e concentrare il massimo degli sforzi. Questo tipo di volontà è solo ricordata, non è neppure da mettere in discussione.

La seconda: mi pare che uno dei punti importanti sollevati in più sedi sia quello di giungere in tempi brevi a conoscere e ad essere informati con precisione circa i progetti e le strategie aziendali. A questo proposito l'Amministrazione regionale ha già fatto presente questa esigenza all'azienda, nel mese di luglio e recentemente con una richiesta anche molto puntuale e precisa nella quale si sottolinea l'esigenza da parte nostra di venire a conoscenza e quindi aver precisate le strategie della Società, l'inquadramento della società all'interno della FINSIDER, i programmi di ristrutturazione a medio termine, il riferimento al piano triennale 1986-88, nonchè il piano operativo 1986, i volumi produttivi non solo complessivamente, ma anche qualitativamente, soprattutto i mix produttivi che possono derivare da questo piano di ristrutturazione e conseguentemente i programmi di formazione ed i volumi occupazionali.

Infine, è stata fatta richiesta di conoscere nuove ipotesi di collaborazione, oppure nuove iniziative che la DELTASIDER potrebbe, in collaborazione con la Regione, attuare. Risulta che questa vasta documentazione attorno alla quale pare la DELTASIDER stia lavorando, dovrebbe giungere entro la fine di questo mese, o al massimo entro 15 giorni. Questo ci darà l'opportunità di valutare appieno le linee e gli intendimenti dell'azienda e quindi avviare quel rapporto con la Regione già delineato nelle emanande norme di attuazione in materia di industria.

Voglio solo ancora ricordare gli sforzi e gli impegni notevoli che già l'Amministrazione regionale sta attuando: mi riferisco all'acquisizione delle aree di proprietà DELTASIDER all'accordo recente sui problemi dell'energia sfociati nella convenzione ENEL/DELTASIDER e l'onere che l'Amministrazione regionale sopporta per la formazione professionale.

In conclusione per non ripetere, come ha detto il Consigliere proponente, ed andando alla sintesi, il discorso è di mantenere aperti i collegamenti; il Governo regionale è disponibile ad accettare la mozione con un inserimento che è quello segnalato, in previsione della discussione di questa mozione, nella scorsa riunione di Consiglio al punto a). Sarebbe in pratica l'accoglimento dei due punti previsti dalla mozione dei Consiglieri proponenti con l'inserimento di un nuovo punto, e quindi anone una inversione nell'ordine di presentazione dei punti nel dispositivo della delibera; il punto aggiuntivo che propongo recita testualmente: "Proseguire, d'intesa con i Parlamentari valdostani - che si sono già fatti protagonisti della presentazione di alcune interrogazioni a livello parlamentare ed hanno garantito la loro presenza nel primo incontro con il Presidente dell'I.R.I. e della FINSIDER - le trattative con il Ministero delle Partecipazioni Statali, la Presidenza dell'I.R.I. e della FINSIDER, al fine di garantire il rafforzamento delle attività DELTASIDER in Valle d'Aosta e nel contempo, di ricercare accordi Regione/I.R.I. per la realizzazione in Val le di nuovi insediamenti produttivi";

Si propone di sopprimere la parola "organizzare" alla prima riga della parte deliberativa, di sostituire il punto b) della parte deliberativa con:

"richiedere al Ministro delle Partecipazioni Statali ed al Presidente dell'I. R.I. un incontro con una delegazione del Consiglio regionale".

Infine, aggiungere un punto c): "Organizzare incontri a livello locale della Conferenza dei Capigruppo, della Commissione consiliare competente sia con la Direzione aziendale della DELTASIDER che con i Consigli di Fabbrica e le organizzazioni Sindacali"

In questi termini il Governo regionale e la maggioranza sono disposti ad accettare la mozione presentata.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet, ne ha facoltà.

MILLET (P.C.I.): Per dire che siamo d'accordo sulla proposta dell'Assessore e pertanto pensiamo che la mozione possa essere accolta.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto il Consigliere Aloisi, ne ha facoltà.

ALOISI (M.S.I.): Indubbiamente la situazione occupazionale in Valle d'Aosta è grave e lo è ancora di più la situazione della DELTASIDER, pertanto condivido in pieno questa mozione presentata dal P.C.I. Ci tengo a precisare che non ho nessun motivo ideologico, perchè siamo qui solo ed unicamente per cercare di risolvere i problemi della popolazione valdostana, quindi nessuna barriera ideo logica ci separa da richieste che riteniamo giuste e necessarie. Dichiaro pertanto il voto favorevole del M.S.I. a questa mozione, sperando che da parte di questa Giunta ci sia maggiore impegno per risolvere il gravissimo problema occupazionale, che investe in modo particolare la più grande azienda del a nostra Regione, la DELTASIDER.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione, ne ha facoltà.

TORRIONE (P.S.I.): Mi consentirà il Consigliere Mafrica una battuta: visto e considerato che il Consigliere Aloisi è d'accordo, non vorrei che il Consigliere Mafrica adesso votasse contro la sua mozione...No, è la sua: due più due in questo caso fa quattro dal punto di vista del Consigliere Aloisi.

Siamo d'accordo sulla mozione in sè e sugli emendamenti presentati dall'Assessore. Il problema della DELTASIDER forse comporterebbe una discussione molto più approfondita; mi si consenta una sola considerazione: la DELTASIDER non può assumere atteggiamenti di tipo diverso a seconda dei momenti. I piani che presenta l'azienda non hanno una scadenza triennale come dovrebbero avere, bensì mensile, per cui l'organizzazione sindacale non riesce mai a sapere quali sono le idee o le intenzioni della controparte.

Siamo arrivati ad un limite di sopravvivenza nei confronti del quadro occupazionale, perchè al di sotto di una certa soglia credo che non solo non si possa andare, ma se si va si cancella con un colpo di spugna l'esistenza stessa della DELTASIDER. Questo indubbiamente non può non destare la viva preoccupazione delle forze politiche. Noi sappiamo, lo ha già sottolineato il Consigliere Aloisi e lo ribadiamo anche noi perchè è una cosa vera, quale importanza ha ed ha avuto soprattutto nell'economia cittadina e della stessa Regione la presenza della Cogne e quindi della DELTASIDER. E' chiaro che se dovessimo accettare questo indirizzo che è quello di cancellare - purtroppo credo che nelle intenzioni ci sia anche questo - o di trasformare radicalmente la DELTASIDER, riducendo ulteriormente i livelli occupazionali, ebbene dovremmo anone pensare, proprio per questa connessione esistente fra la Cogne e la città, che tipo di città potremmo progettare per il futuro, che tipo di economia starà a supporto della città di Aosta.

Saremo pronti a sostenere - lo avevamo già fatto presente in passato anche con delle nostre iniziative consiliari - le istanze che tendono a garantire dei livelli occupazionali accettabili. Speriamo che questa nostra mozione che è l'espressione unanime di tutto il Consiglio trovi presso le autorità governative e presso gli organi della stessa Cogne, un riscontro positivo. Grazie.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta, ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): Seulement pour dire qu'avec cette motion, au-delà de souligner encore une fois le problème de la DELTASIDER, finalement il y a la possibilité d'être acceptés, à niveau de la politique industrielle, en tant que représentants régionaux. En effet à présent, au-delà des participations occasionnelles et au-delà du fait que, de temps en temps, avec un ordre du jour ou avec une motion, on envoie un télégramme pour fixer une rencontre, comme l'a déjà souligné aussi l'Assesseur, il n'y a pas eu la possibilité de connaître préalablement et de participer à la formation des plans; si cela ne changera pas, on sera toujours des spectateurs.

C'est là le problème le plus grave, car jusqu'à présent on se rencontre, on vient à connaissance d'un plan qui après trois mois est modifié. Ce sera finalement avec le fait d'être acceptés en tant que présence effective pour la politique industrielle, qu'on aura la possibilité de connaître préalablement les possibilités de maintenir les niveaux d'occupation dans notre Région.

L'autre point qu'il faudra remarquer c'est le discours énergétique.

Vendredi prochain il y aura une rencontre avec les trois représentants régionaux pendant laquelle on aura là la possibilité de voir si le problème énergétique a encore un sens ou non pour la politique industrielle de l'ex-Cogne, autrement les efforts régionaux n'apporteront aucun bénéfice. Voilà ce que j'espère avec cet engagement de l'Administration régionale: qu'on puisse aboutir à quelque chose de plus que des simples pourparlers.

PRESIDENTE: Se il Consiglio è d'accordo, pongo in votazione il testo così come emendato dall'Assessore Lanivi, anzichè procedere alla votazione dei singoli emendamenti. Allora, pongo in votazione il testo così emendato:

MOZIONE

PREOCCUPATO per le conseguenze che il piano di ristrutturazione dello stabilimento aostano della DELTASIDER, denominato "progetto monofiliera", avrebbe sull'occupazione nella principale industria valdostana;

ALLO SCOPO di avere notizie più precise sul futuro produttivo ed economico della azienda e sull'andamento dei livelli occupazionali (si parla di circa 900 lavoratori da escludere dal processo produttivo entro il 1986);

AL FINE di valutare anche gli impegni che le partecipazioni statali possono assumere rispetto all'insediamento di nuove attività produttive in Valle;

Il Consiglio regionale della Val-le d'Aosta

Delibera di incaricare il Presidente della Giunta regionale di:

a) proseguire, d'intesa con i Parlamentari valdostani, le trattative con il Ministero delle Partecipazioni Statali, la Presidenza dell'I R.I. e della FINSIDER al fine di garantire il rafforzamento delle attività DELTASIDER in Valle d'Aosta e nel contempo di ricercare accordi Regione-I.R. I. per la realizzazione in Valle di nuovi insediamenti produttivi;

b) richiedere al Ministro delle Partecipazioni Statali ed al Presidente dell'I.R.I. un incontro con una delegazione del Consiglio regionale;

c) organizzare incontri a livello locale della Conferenza dei Capi Gruppo e della Commissione consiliare competente sia con la Direzione aziendale della DELTASIDER che con il Consiglio di fabbrica e le Organizzazioni sindacali;

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 22

Il Consiglio approva all'unanimità