Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1328 del 2 maggio 1985 - Resoconto

OGGETTO N. 1328/VIII - ACQUISIZIONE, DA PARTE DELLA REGIONE, DI IMMOBILI NEL CENTRO STORICO DI AOSTA DA DESTINARE AD EDILIZIA ABITATIVA. - REIEZIONE DI MOZIONE.

PRESIDENTE: Do lettura della mozione presentata dal Consigliere Riccarand:

MOZIONE

RILEVATO CHE nella nostra Regione, e in particolare nella città di Aosta, è presente un importante patrimonio abitativo inutilizzato o sottoutilizzato per le condizioni di degrado degli immobili;

RILEVATO ALTRESI' che il Comune di Aosta deve salvaguardare le poche aree della città rimaste inedificate ed affrontare il problema della casa principalmente con il recupero abitativo del patrimonio edilizio esistente;

SOTTOLINEATO TUTTAVIA che il Comune di Aosta, per i limiti delle sue disponibilità finanziarie, non può procedere direttamente all'acquisto di fabbricati da ristrutturare, né può offrire incentivi ai proprietari di alloggi nel Centro Storico perché li ristrutturino;

EVIDENZIATA L'OPPORTUNITA' che la Regio ne Valle d'Aosta proceda all'acquisto, nel Centro Storico di Aosta, di fabbricati da destinare ad abitazioni e da trasferire al Comune di Aosta;

APPRESO CHE anche recentemente sono sta te avanzate offerte alla Regione perché acquistasse fabbricati nel Centro Storico della Città;

IN ATTESA DI una organica legge regionale che permetta ai Comuni di svolgere un ruolo diretto nell'azione di recupero abitativo dei Centri Storici;

il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

IMPEGNA

la Giunta a:

1) promuovere una iniziativa tendente all'acquisto, nel Centro Storico di Aosta, di fabbricati da trasferire al Comune di Aosta e da destinare ad edilizia abitativa;

2) riferire entro 60 giorni alla II Commissione consiliare permanente sulle offerte ricevute e sullo stato delle trattative.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND (N.S.): Questa mozione è la conseguenza della mancata approvazione, nel precedente Consiglio regionale, della proposta di legge presentata da Nuova Sinistra per interventi di recupero nel centro storico.

Credo che data l'ora tarda non sia opportuno fare tutta l'analisi dei problemi del centro storico di Aosta. Vorrei limitarmi a sottolineare che questa mozione vuole impegnare la Giunta regionale a promuovere un'iniziativa tendente all'acquisto, nel centro storico di Aosta, di fabbricati da trasferire al

Comune di Aosta e da destinare all'edilizia abitativa, quindi non all'utilizzazione diretta. In secondo luogo la mozione vuole impegnare la Giunta regionale a riferire entro 60 giorni alla II Commissione consiliare permanente, sulle offerte ricevute e sullo stato delle trattative. Questa mozione è stata presentata anche perché è giunta al nostro gruppo una segnalazione da parte di alcuni proprietari di fabbricati nel centro storico che intenderebbero vendere le loro proprietà e hanno anche presentato delle offerte alla Giunta regionale, ricevendo delle risposte evasive.

Io credo che per la politica della casa, di cui si è discusso più volte in questo Consiglio, sottolineata la necessità di procedere ad un'attività prevalentemente di recupero rispetto alla costruzione del nuovo, sottolineata l'importanza di un'azione che non vada a consumare gli ultimi fazzoletti di aree verdi che ci sono ancora nella città, vada perseguita dal Comune e dalla Regione la strategia dell'acquisizione della proprietà nel centro storico.

Questa mozione vuole sollecitare la Giunta regionale a presentare alla Commissione consiliare competente un quadro della situazione per arrivare in tempi brevi ad una prima acquisizione di alcuni edifici che possono essere affidati al Comune di Aosta perché si proceda alla ristrutturazione con i fon di del piano decennale per la casa. Credo che il significato della mozione sia chiaro, spero che ci sia una votazione positiva da parte del Consiglio.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta Rollandin; ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): Je pense qu'il y a eu d'autres occasions pour discuter sur le problème du logement dans les différentes centres et notamment dans la Commune d'Aoste. Je crois aussi qu'il a été démontré que soit de la part des forces de la majorité, soit des différentes forces qui font partie du Conseil, il y a une sensibilité particulière vers ce problème. Nous retenons quand même qu'à présent l'engagement assez précis qui existe pour examiner la possibilité de reprendre le discours des centres historiques, dans son ensemble et tout particulièrement dans la ville d'Aoste, n'a pas la possibilité d'être maintenu dans ce délai de temps. Il faut surtout discuter avec la Commune compte tenu du fait que, c'est vrai Conseiller Riccarand, il y a eu des possibilités d'achats de certains logements à l'intérieur de la ville d'Aoste, mais très souvent ces logements étaient déjà occupés.

Alors à ce moment on ne résout pas le problème du manque de logement à l'intérieur de la ville d'Aoste et je crois qu'il est beaucoup plus complexe. Ce que nous pouvons dire c'est qu'il y a un engagement précis pour l'avenir, pour examiner dans son ensemble et avec les représentants communaux le problème, afin de voir quelles sont les possibilité d'achat de la maison "GAGLIARDI", et d'autant que nous aurons des exemples nous les examinerons avec attention. Mais il ne suffit pas de dire qu'on s'engage à acheter des logements qui chaque jour nous sont proposés car très souvent le problème est beaucoup plus complexe. Pour restructurer ces

logements par exemple il faut avoir l'avis favorable de tous les propriétaires; il y a toute un série de problèmes qu'il faudra examiner avec attention et dans les détails. Donc tout en reconfirmant la nécessité d'examiner les problèmes du centre historique en profondeur on s'abstiendra sur cette motion pour les raisons que je viens de dire: non pas à cause du fait qu'on n'a pas envie d'examiner le problème, mais pour le fait qu'on doit aussi l'examiner avec la Commune intéressée.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND (N.S.): La Giunta regionale e e forze politiche che compongono questa maggioranza del Consiglio continuano a fare grandi affermazioni e discorsi sul recupero dei centri storici, ma quando si tratta di procedere a delle scelte e a degli atti amministrativi, di valutare delle proposte che, in genere, vengono dai banchi dell'opposizione, ci si trova di fronte ad un atteggiamento di chiusura.

Di fronte alla proposta di legge che noi avevamo presentato è stato chiesto un rinvio a dopo le elezioni che noi abbiamo accettato. In questa proposta si chiede alla Giunta di esporre in Commissione la situazione e le eventuali proposte. Se il termine di 60 giorni non va bene, si può sostituire con 120 - 180, però, visto che di fatto la Giunta è in trattative per l'acquisizione di fabbricati, credo che sarebbe bene coinvolgere anche la Commissione competente del Consiglio sull'utilizzo degli stessi. Io mantengo il mio ordine del giorno perché la Giunta regionale non ha un atteggiamento positivo su questa iniziativa.

PRESIDENTE: Se nessuno chiede la parola, metto in approvazione la mozione in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 27

Votanti: 6

Favorevoli: 6

Astenuti: 21 (Baldassarre, Beneforti, Bondaz, Breuvé, Chabod, De Grandis, Faval, Fos-son, Lanièce, Lanivi, Marcoz, Martin, Pascale, Perrin, Pollicini, Ricco, Rollandin, Stévenin, Tamone, Torrione e Voyat)

Il Consiglio non approva.