Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 590 del 30 maggio 1984 - Resoconto

OGGETTO N. 590/VIII - IPOTESI DI PROSEGUIMENTO DELL'ATTUALE PERCORSO AUTOSTRADALE FINO ALLA GALLERIA DEL MONTE BIANCO - (Interpellanza).

PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza presentata dai Consigliere Torrione e Breuvé.

INTERPELLANZA

Nel corso della riunione del Consiglio regionale del 25 aprile u.s. il Presidente della Giunta regionale ha praticamente confermato di concordare sull'ipotesi di far proseguire l'attuale percorso autostradale sino al tunnel del Monte Bianco.

Dal momento che la realizzazione di un'opera del genere comporterebbe, stando alle prime stime, una spesa di oltre 1.200 miliardi i sottoscritti Consiglieri regionali Gianni Torrione e Lilliana Breuvé

INTERPELLANO

il Presidente della Giunta regionale per conoscere:

a) con quali finanziamenti si intende realizzare un simile progetto;

se nell'ambito di tali finanziamenti la Regione intende intervenire direttamente con fondi propri ed in caso affermativo si richiede di precisare la misura di tale intervento;

se è prevista la costituzione di apposita società per la costruzione dell'opera in questione ed in caso affermativo come si prospetta l'assetto societario e le relative compartecipazioni azionarie.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE (P.S.I.): Il problema è di ben altre dimensioni e di ben altra portata, anche se riteniamo che in Valle d'Aosta il parlare di strade non sempre si concilia con la tutela dei beni culturali.

Siamo venuti a conoscenza dell'intendimento della Giunta regionale di finanziare il proseguimento dell'autostrada da Sarre, dove dovrebbe terminare la tangenziale sud di Aosta, al Traforo del Monte Bianco. Questo discorso, di una Regione che surroga completamente lo Stato, non ci sembra praticabile perchè, a nostro avviso, è più opportuno che di questo problema di dimensioni finanziarie così grosse e così onerose, si faccia carico lo Stato.

Il collegamento che attraversa la Valle d'Aosta è di tale rilevanza che non credo che la Regione possa, nella modestia del suo bilancio, pensare di impegnare somme così ingenti per un numero così rilevante di anni. Si parla di 900 miliardi, come stima approssimativa e qualcuno ipotizza addirittura un esborso di circa 1.200 miliardi. Ora, nel piano decennale delle autostrade è passato un unico intervento che riguarda la Valle: 80 miliardi per la tangenziale sud di Aosta. Non abbiamo sentito invece parlare di ulteriori finanziamenti da parte dello Stato per la realizzazione del collegamento fino al Tunnel del Monte Bianco.

Si parla anche di società che dovrebbero essere costituite dalla Regione: una volta è la RAV, un'altra volta è la TAV! Le sigle hanno poca importanza, perchè dietro c'è sempre la Regione con un enorme esborso finanziario. Dico questo perchè c'è ancora un altro aspetto da evidenziare, prima di sentire la risposta del Presidente della Giunta. In una delle tante ipotesi che si sono fatte sulla costituzione di una società mista tra Regione, Italstat, ecc., si prevedeva addirittura che la Regione, che metteva il capitale azionario più consistente, finisse poi per essere in minoranza all'interno dell'ipotetico consiglio di amministrazione!

Questi sono problemi che hanno una rilevanza notevolissima perchè non sappiamo neanche, nell'eventualità che questa notizia corrisponda a verità, con quale piano finanziario la Regione intenda assumersi quest'onere di 900 miliardi e più. Da un calcolo che qualcuno ha fatto, si dice che eventualmente si impegnerebbe il bilancio regionale fino al 2005. Io posso capire che, stando ad alcuni dati che circolano, spendere i denari della Regione non sia sempre facile, se è vero che l'avanzo di amministrazione dell'anno scorso è stato di circa 150 miliardi. E' chiaro che, se non riusciamo a spendere, possiamo investire anche in autostrade, ma questo non è compito della Regione!

Se questa è un'ipotesi allora è meglio che il Consiglio ne prenda atto in maniera ufficiale e ognuno esprima il proprio parere sulla realizzazione di questo tronco autostradale, a totale carico della Regione Autonoma Valle d'Aosta e non dello Stato italiano come succede in tutte le altre regioni della nostra Repubblica. Questa è un'ipotesi sventurata e, se fosse vera, noi avremo un atteggiamento fermamente rigido, perchè non è giusto che la Regione Valle d'Aosta si accolli un onere di questo tipo.

Questa battaglia va fatta nei confronti dello Stato perchè il collegamento è di rilevanza internazionale e, se non lo finanzierà lo Stato, non credo che se ne possa fare carico una Regione piccola come la nostra.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Presidente della Giunta Rollandin; ne ha facoltà.

ROLLANDIN (U.V.): Je peux confirmer ce que j'avais dit à l'occasion de la séance du 25 avril lorqu'on parlait de l'embranchement de l'autoroute. Je disais en effet que nous avions l'intention, comme Junte Régionale, de prévoir l'autoroute de Sarre jusqu'au tunnel du Mont Blanc. C'est une exigence de plus en plus croissante de la part de toutes les Communes.

Pendant ces mois il y a eu, de la part de l'Assesseur compétent et des représentants de la Junte, un débat à ce sujet, et je pense que, dans le délai de temps d'un mois, il y aura, à l'intérieur du Conseil même, la possibilité de discuter du plan de financement de l'ensemble de l'autoroute. Je sais que, profitant de cette occasion le Conseiller Torrione a déjà exprimé son avis (ou l'avis de son groupe) sur le problème. Comme Junte, on ne croit donc pas que ce soit nécessaire de faire jeudi un débat sur l'autoroute. Au moment donné, on présentera un projet de financement et on aura la possibilité de s'exprimer, en disant tout ce qu'on pense sur les rapports entre la Région et l'Etat (argument déjà soulevé autrefois) et sur l'exigence même de cette autoroute. Je sais qu'il y a des différents problèmes, mais je ne crois pas que ce soit le cas, à présent, surtout en tenant compte que la Junte même n'a pas encore pris une décision officielle, de faire un débat sur l'autoroute.

Donc je m'excuse avec le Conseiller Torrione si je n'entre pas dans les détails du problème, car il y a de différentes hypothèses et, au moment où on présentera un projet, il y aura la possibilité de le discuter et de présenter aussi les possibilités d'amélioration du projet même. Nous nous souhaitons que ça puisse arriver au moment du débat, à l'intérieur du Conseil et donc dans une séance publique.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Con sigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE (P.S.I.): Io non posso dichiararmi soddisfatto perchè il Presidente ha usato un tono molto sibillino dicendo che quando il provvedimento andrà in Consiglio ognuno di noi avrà la possibilità di esprimere il proprio giudizio.

Noi non volevamo con questa interpellanza avere una indicazione precisa e dettagliata; volevamo invece sapere se era intenzione della Giunta accollarsi un onere che noi riteniamo di competenza dello Stato.

E' chiaro che la Giunta deve fare bene i suoi conti e io non disconosco che su questo argomento non solo le forze di opposizione ma credo anche quelle di maggioranza, dovranno trarre alcune conclusioni. Se è vera questa ipotesi, non si tratta più solo di un aspetto puramente finanziario ma dei rapporti più generali tra lo Stato e la Regione.

Noi ribadiamo che l'autostrada vada fatta, anche se qualcuno ha voluto speculare sulla nostra poca vocazione ecologica a questo proposito. Tuttavia non ci limiteremo a far pittura di un colore o dell'altro le siepi spartitraffico, come qualcuno ha voluto malignare, ma faremo una battaglia sul tracciato, e per questo abbiamo presentato un progetto di legge che riguarda l'impatto ambientale.

L'autostrada va fatta, ma con i soldi dello Stato. Se il progetto sarà attuato esclusivamente dalla Regione noi da questi banchi faremo un'azione di opposizione perchè non riteniamo assolutamente che rientri fra i compiti istituzionali della Regione Valle d'Aosta costruire autostrade per conto dello Stato italiano.