Oggetto del Consiglio n. 271 del 19 ottobre 1973 - Verbale
OGGETTO N. 271/73 - Approvazione di ordine del giorno concernente la disciplina urbanistica e la tutela del paesaggio nella Valle d'Aosta.
Il Presidente DOLCHI comunica che, nella riunione dei Capi Gruppo consiliari testé terminata, è stato raggiunto un accordo per la presentazione di un ordine del giorno unitario, concordato tra i Capi Gruppo stessi, in sostituzione degli altri ordini del giorno proposti durante la discussione della mozione concernente: "Provvedimenti per la salvaguardia del patrimonio paesaggistico nella zona di La Ruine, in Comune di Morgex".
Dà quindi lettura dell'ordine del giorno unitario e dichiara aperta la discussione sull'ordine del giorno stesso.
Il Presidente DOLCHI, dopo aver constatato che nessun Consigliere intende prendere la parola in merito, invita il Consiglio a procedere alla votazione per l'approvazione del l'ordine del giorno di cui si tratta.
Procedutosi alla votazione, per alzata di mano, il Presidente DOLCHI accerta e comunica che il Consiglio, ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti, votanti e favorevoli: ventotto), ha approvato il sottoriportato ordine del giorno:
IL CONSIGLIO REGIONALE,
dopo ampia discussione sulla situazione urbanistica della Regione;
conscio della gravità e dell'urgenza del problema;
IMPEGNA
la Giunta Regionale ad affidare alla Sezione Urbanistica l'incarico di redigere:
a) il piano urbanistico regionale, in collaborazione colla Sovraintendenza ai Monumenti, Antichità e Belle Arti, entro il 31.7.1975;
b) i piani delle zone di particolare interesse turistico entro il 31.7.1974, al fine di impedire ogni speculazione.
IMPEGNA
altresì la Giunta Regionale a:
a) presentare al Consiglio disegni di legge regionali per la tutela del paesaggio e per l'urbanistica;
b) a sollecitare i Comuni ad adottare i piani regolatori comunali ed a controllarli, per impedire che diventino strumenti di offesa al paesaggio.
INVITA
il Presidente della Giunta, nelle more necessarie per la adozione dei provvedimenti predetti, a porre d'urgenza i vincoli sulle zone particolarmente minacciate dalla speculazione.
IMPEGNA
il Presidente del Consiglio a nominare una Commissione consiliare speciale di sette membri, di cui tre designati dalla minoranza, per collaborare con la Giunta alla redazione degli strumenti predetti.
Il Presidente di tale Commissione dovrà fare una relazione bimestrale al Consiglio Regionale.
Il Consiglio prende atto.