Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 316 del 25 gennaio 1984 - Resoconto

OGGETTO N. 316/VIII - RATIFICA DI DELIBERAZIONI ADOTTATE DALLA GIUNTA REGIONALE IN VIA D'URGENZA.

Oggetto n. 6990 in data 28 novembre 1983: Concessione e liquidazione di un contributo straordinario di £ 4.000.000 al Centre d'Etudes franco-provençales "René Willien" di St. Nicolas, per l'acquisto di una macchina fotocopiatrice.

PRESIDENTE: Se nessuno chiede la parola pongo in votazione la delibera testé letta:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7242 in data 7 dicembre 1983: Adeguamento dei criteri per la scelta delle famiglie affidatarie e per la concessione dei sostegni economici per l'accoglimento dei minori.'

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Vorrei una spiegazione. Nell'ultimo comma del deliberato si dice: "Alle famiglie affidatarie non competono contributi per pagamento di rette convittuali o per soggiorni climatici". Vorrei sapere la ragione di questa scelta.

Mettiamo che uno di questi bambini... INTERRUZIONE ....

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n.' 7271 in data 7 dicembre 1983: Approvazione ed impegno di spesa per l'ultimazione dello scavo archeologico sul terreno di proprietà della Ditta Favre Giuseppe, sito in Comune di Arnad - Esecuzione dei lavori in economia diretta.

PRESIDENTE: Metto in votazione la ratifica della delibera testé letta:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7275 in data 7 dicembre 1983: Concessione di un contributo di £ 6.000.000 al Parroco di Montjovet, Rev. Don Piero Lombard, per il rifacimento del tetto della cappella sita in fraz. Plout del Comune di Montjovet - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la ratifica della delibera testé letta:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 28

Votanti: 28

Favorevoli: 27

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7232 in data 7 dicembre 1983: Contributo in favore delle popolazioni della Turchia colpite dal terremoto - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Marcoz; ne ha facoltà.

MARCOZ - (U.V.): Non si deve votare in quanto la delibera è stata annullata dal Coordinamento.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Io vorrei porre al Presidente della Giunta una questione che a nostro giudizio è rilevante. A volte la Commissione di Coordinamento invia alla Presidenza della Giunta delle lettere con osservazioni oppure segnala l'annullamento di qualche deliberazione della Giunta.

Il Consiglio, siccome si tratta di una pratica che intercorre tra la Giunta e la Commissione di Coordinamento, tranne casi particolari come questo, cioè quando sono delibere che devono tornare in Consiglio, non ne viene informato.

Io volevo chiedere al Presidente della Giunta se non ritiene opportuno, proprio per la pubblicità dei lavori della Giunta, far pervenire ai Capigruppo una copia delle osservazioni fatte dalla Commissione di Coordinamento sulle delibere della Giunta. Cioè vorrei sapere se esistono ragioni di principio, se esistono ragioni pratiche che ostacolano una tale procedura, oppure se si possa far conoscere queste deliberazioni e queste osservazioni, che riguardano l'attività del Consiglio regionale nel suo complesso, al Consiglio stesso.

PRESIDENTE: Chiede la parola il Consigliere Tamone; ne ha facoltà.

TAMONE - (U.V.): Simplement pour dire que moi, au contraire, je demanderais à M. Rollandin, Président du gouvernement régional, de voter cette délibération de nouveau, compte tenu du fait qu'en ce cas existait une requête qui parvenait du Conseil de l'Europe et de résister vis à vis de l'idée qui a été présentée par le Président de la Commission de Coordinamento dans le différents degrés de la justice administrative, pour voir ce qui en sort, parce qu'il me semble drôle qu'une délibération de ce genre soit boulée.

Cette fois, contrairement à ce qui s'est passé pour le Nicaragua, ce n'était pas une initiative du gouvernement régional, c'était simplement la réponse du gouvernement régional à une requête qui parvenait d'un organe qu'on peut retenir "supérieur". A ce point, j'aimerais voir pourquoi et quelles sont les déterminations qui ont été prises par les organes administratifs compétents, vis à vis de cette délibération. La chose ne coûtera rien à la Région, parce qu'on peut se faire défendre par le système qui existe à niveau de "Avvocatura dello Stato", et moi je pense qu'on devrait aller jusqu'au bout, et voir, vue la nature de cette requête, si on ne pouvait pas, comme je retiens, répondre favorablement.

PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.

ROLLANDIN - (U.V.): En ce qui concerne la requête faite par Mafrica, je demanderais seulement d'avoir un peu de temps pour me renseigner sur l'existence de raisons particulières qui empêchent ce qu'on demande; autrement je pense qu'il n'y a pas de difficultés, car souvent il s'agit de questions techniques, qui sont à l'origine du fait que certaines délibérations sont repoussées.

Pour la question soulevée par M. Tamone, je pense qu'il serait utile d'avoir une rencontre, tenant compte du fait qu'il y aura cette opportunité d'ici peu de temps, avec le Président de la Commission de Coordinamento, pour éclaircir s'il y a une autre façon de résoudre ce problème. Après je le porterai à nouveau à l'attention du Conseil, ou quand même je dirais s'il y a la possibilité, si le Conseil voudra voter quand même une délibération de ce genre, d'avoir le temps de me renseigner sur l'existence de raisons particulières, et voir si c'est possible, à l'avenir, d'avoir d'autres chances vu qu'il s'agit de raisons humanitaires, qui sont à l'origine d'une requête qui n'était même pas à nous.

PRESIDENTE: Viene mantenuto il ritiro della delibera, per cui non si procede alla votazione.

Oggetto n. 7333 in data 7 dicembre 1983: Lavori di costruzione della copertura della pista di pattinaggio su ghiaccio di Aosta, delle annesse tribune e dei tamponamenti perimetrali - Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Due domande: prima di tutto come mai, pur essendo stata presa in data 7 dicembre, questa deliberazione viene presentata all'Assessore al Turismo e non all'Assessore ai Lavori Pubblici? E' perché si tratta di materia relativa al turismo, o c'è qualche altra ragione?

In secondo luogo vorrei sapere se non era possibile prevedere per tempo le modifiche che adesso vengono proposte con questa perizia suppletiva, che in pratica raddoppia il costo dell'opera.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): In effetti l'argomento di questa deliberazione formò a suo tempo oggetto di una dilacerante trattativa con il Comune di Aosta, perché se non si approvava entro determinati tempi, l'opera sarebbe costata di più e il finanziamento regionale, si disse allora, era esclusivamente quello previsto dalla deliberazione.

In effetti adesso ci accorgiamo che il costo di quest'opera, per effetto delle migliorie chieste dal Comune, è poi lievitato notevolmente. E' solo una domanda di chiarimento che faccio: non era più opportuno, anziché ballottarci con un progetto che aveva suscitato tante perplessità, finanziare di nuovo l'opera e riprogettarla in maniera definitiva? Voglio solo una precisazione in questo senso.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey; ne ha facoltà.

BORBEY - (D.C.): Riguardo alla prima richiesta del Consigliere Mafrica rispondo che questo appalto è stato fatto allora dall'Assessore al Turismo, e non dall'Assessore ai Lavori Pubblici, ed è per questo che diciamo che è una continuazione.

In effetti è stato fatto dall'Assessorato al Turismo anche perché è un appalto a forfait, quindi con procedura in parte nuova. E debbo dire che per questa deliberazione abbiamo un'osservazione da parte della Commissione di Coordinamento; anzi riassumerei brevemente al Consiglio la risposta che abbiamo dato alla Commissione di Coordinamento: "Con riferimento alla nota della Commissione di Coordinamento in oggetto citata, si ritiene anzitutto opportuno riepilogare la cronologia delle varie fasi concernenti l'opera in questione. Il 6.8.'82 approvazione appalto, cioè la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore Pollicini, ha approvato l'appalto di quest'opera anche perché si volevano anticipare i tempi, poiché le varie associazioni sportive che usano questa struttura avevano impegni urgenti e molto vicini e quindi l'Assessorato competente aveva ritenuto di accelerare i tempi nel fare l'appalto, e questo senza concessione edilizia in mano. La cosa è legale, si può fare l'appalto ma prima della consegna dei lavori bisogna avere la concessione edilizia in mano. La domanda della concessione edilizia è stata inviata dalla Regione il 14 settembre '82, e in effetti questa concessione edilizia ha avuto un travaglio abbastanza lungo, proprio per quanto ha detto il Consigliere Torrione conclusasi il 18 aprile '83", quindi ben sette mesi dopo, e questo un po' con rammarico nostro, ma anche con stupore, perché in effetti mi ricordo che allora ci eravamo interessati anche noi dei Lavori Pubblici e il Comune di Aosta aveva detto che c'erano alcuni problemini, ma entro un mese la concessione sarebbe stata rilasciata (era il mese di ottobre). Poi invece anche il Sindaco ha avuto a che vedere con tutta la Commissione edilizia e non ha potuto rilasciare la concessione prima. La consegna dei lavori in effetti è stata fatta il 10 maggio '83, dopo aver avuto in mano la concessione edilizia, e la perizia suppletiva è stata portata il 7 dicembre di quest'anno.

Francamente, perché il 7 dicembre di quest'anno? Noi abbiamo dato la consegna il 10 maggio ma i lavori sono iniziati soltanto verso il mese di ottobre: ed è allora che io ho preso in mano questa pratica, e ci siamo accorti immediatamente che dovevamo eseguire i lavori in base alla concessione edilizia, altrimenti non si sarebbe potuta ottenere l'agibilità. Quindi, non potevamo fare la copertura soltanto per il termine previsto nell'appalto, ma quando avevamo la concessione edilizia in mano, e a concessione edilizia prevedeva di far eseguire delle opere suppletive (che sono previste nei 32 milioni) per ragioni di sicurezza: scale esterne e altre opere. Inoltre richiedeva il prolungamento della copertura per ben 400 metri quadrati, e questo prolungamento è il più costoso, perché prevede la localizzazione della futura palestrina di pre-allenamento, un ristorante, un bar, altri servizi, servizi esterni che debbono servire al pubblico quando fanno pattinaggio a rotelle esterno o altre attività; inoltre non si tratta solo della copertura in sé, ma si prevedono due solette più la copertura, con conseguente aumento dei costi. I 112 milioni di migliorie corrispondono a opere necessarie ma che non rientravano nell'appalto, che è stato fatto a forfait: allora giustamente l'Assessore Pollicini, che ha preparato la pratica con gli uffici competenti, doveva rimanere nella spesa di 570 milioni. Inoltre è prevista una impermeabilizzazione sui 4000 metri quadrati di copertura che, a detta dei tecnici non dobbiamo fare così com'è prevista, altrimenti il primo inverno salta: infatti è previsto un costo di 16.000 lire al metro quadrato, mentre qualunque impermeabilizzazione che si rispetti viene a costare in Valle d'Aosta 22-33 mila lire al mq.. Si tratta quindi di ben 8000 lire in più di quanto era in appalto, che moltiplicati per 4000 al mq. di copertura sono già 32.000.000 IVA esclusa. I serramenti sono previsti in laminato di ferro, molto leggero, con serramento semplice, ma tecnicamente la cosa è impossibile da eseguirsi, perché sono finestroni enormi: soltanto il marchingegno per l'apertura costa 150.000 lire! Non era previsto il vasistas, ma serramenti con vetro semplice, fissi. Abbiamo previsto adesso di mettere serramenti in alluminio con vetri semidoppio termopan, e l'apertura vasistas almeno di un serramento sì e uno no: inoltre, serramenti in più per la parte ampliata.

Riteniamo che il Comune di Aosta abbia dato delle indicazioni valide nel senso che con questo ampliamento e con queste migliorie veramente si sta facendo una struttura valida.

PRESIDENTE: La parola al Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Innanzitutto debbo rilevare l'utilità della segnalazione al Consiglio di lettere o osservazioni della Commissione di Coordinamento, perché anche in questa copia che ci avete dato della deliberazione, come in quelle che arrivano all'Ufficio Gruppi, non c'è alcuna osservazione sul fatto che siano vistate o meno, che ci siano osservazioni, oppure che siano annullate.

Quindi ribadisco al Presidente la richiesta di approfondire questo argomento, che eventualmente potremo in seguito sollevare con un'apposita mozione per permetterne la discussione.

In secondo luogo probabilmente ha ragione l'Assessore Borbey nel segnalare come la procedura abbia avuto degli intoppi tali da essere rivista. C'è stata prima di tutto questa incomprensione tra Comune di Aosta e Regione: bisognerebbe, far sì, nei rapporti tra le due Giunte, che non si verifichino ritardi di questo tipo.

C'è poi da dire che a noi sembra strano che l'Assessorato al Turismo abbia fatto un progetto di un certo tipo, che poi viene radicalmente modificato dal Comune di Aosta e che si rivela anche insufficiente e inadeguato per quanto riguarda la copertura o i serramenti. Abbiamo dei dubbi sul fatto che, avendo previsto un appalto a corpo, la Commissione di Coordinamento possa oggi approvare una perizia suppletiva.

Per questo motivo noi ci asteniamo. Quando c'è un appalto a corpo io non credo che si possano poi prevedere con tutta facilità delle perizie suppletive.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 28

Votanti: 23

Astenuti: 5 (Bajocco, Cout, Mafrica, Millet, Tonino)

Favorevoli: 22

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n., 7375 in data 21 dicembre 1983: Concessione e liquidazione di un contributo regionale a favore del Consorzio di Miglioramento Fondiario Pillaz-Clapasson, con sede in Comune di Fontainemore, nelle spese di gestione e di esercizio per l'anno 1983.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Dal 21 dicembre iniziano le delibere della Giunta dopo le dimissioni del Presidente della Giunta Andrione che erano datate 19 dicembre. Io sottopongo alla Giunta un'osservazione: nel periodo intercorrente tra il 21 dicembre e il 4 gennaio, il Presidente del Consiglio non ha ricevuto nostre interrogazioni o interpellanze, poiché, con le dimissioni del Presidente della Giunta, la Giunta di fatto era dimissionaria. Ho ribadito più volte allo stesso la richiesta e questa è stata la risposta: "Io chiederò alla Giunta, in merito alla possibilità di prendere deliberazioni in questo periodo, se sono state fatte tutte le necessarie inchieste del caso per verificare la leggittimità dei provvedimenti".

PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.

ROLLANDIN - (U.V.): Oui, non s'est reinsegné sur la possibilité ou moins de pouvoir, dans cette période, prendre les délibérations, et on nous a dit que oui.

Donc nous proposons l'approbation des délibérations, même si elles ont été prises dans cette période.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 28

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n.' 7376 in data 21 dicembre 1983: Concessione di contributo alla Cooperativa Latte Châtillon per lo svolgimento di attività dimostrative e nelle spese di primo funzionamento - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7387 in data 21 dicembre 1983: Lavori di costruzione degli impianti elettrici della nuova scuola elementare in Comune di Courmayeur - Approvazione di perizia suppletiva e di variante - Approvazione di nuovi prezzi - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Per alcune opere, dal punto di vista della successione delle cose, è comprensibile che ci sia una seconda fase dei lavori, anche se dal punto di vista della procedura non richiederebbe comunque una perizia suppletiva. In questo caso però si tratta di un impianto elettrico. Non riusciamo a capire come ci possano essere due tempi quando si fanno dei lavori sull'impianto elettrico, per cui un primo tempo si spendono 80 milioni, e poi in una fase successiva se ne spendono altri 70. Per quello che riusciamo a capire quando si fa l'impianto elettrico le cose dovrebbero essere eseguite tutte in un unico tempo.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore ai Lavori Pubblici Chabod; ne ha facoltà.

CHABOD - (D.C.): In base a quello che ha detto il Consigliere Mafrica, in un primo tempo era stato deciso di non fare certi lavori al terzo piano e nel sottotetto, poi, con la Giunta comunale di Courmayeur, si era rivista un po' tutta la questione, in modo particolare per l'auditorium, che non era previsto ed era stato fatto con apparecchi non idonei. Per questo c'è stata una seconda perizia.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 24

Astenuti: 5 (Bajocco, Cout, Mafrica, Millet, Tonino)

Favorevoli: 23

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7391 in data 21 dicembre 1983: Lavori di sistemazione ed ampliamento dell'edificio comunale e scolastico nel capoluogo del Comune di La Magdeleine - Appalto dei lavori a licitazione privata - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7463 in data 21 dicembre 1983: Concessione e liquidazione di contributo al Comune di Donnas per l'organizzazione e la gestione di centri diurni estivi all'infanzia per l'anno 1983 - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n.' 7468 in data 21 dicembre 1983: Concessione di contributi ai Comuni per l'assistenza agli alunni delle scuole materne regionali durante la refezione scolastica per l'anno 1983/ 1984 - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7470 in data 21 dicembre 1983: Approvazione di un intervento finanziario di £ 43.450.000 a favore del Liceo Linguistico Valle d'Aosta L.R. di Courmayeur per l'anno scolastico 1983/84.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Volevo sapere dall'Assessore alla Pubblica Istruzione quali sono tutti gli interventi che facciamo verso il liceo linguistico, se è solo questo o ce ne sono altri.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore alla Pubblica Istruzione Faval; ne ha facoltà.

FAVAL - (U.V.): Non, il n'y a que ça.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7478 in data 21 dicembre 1983: Piano di tutela della scultura lignea - IV° intervento - Approvazione e finanziamento.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7558 in data 21 dicembre 1983: Approvazione di un intervento finanziario di £ 28.800.000 a favore della Scuola Magistrale "San Giuseppe" di Aosta per l'anno scolastico 1983/84.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tamone; ne ha facoltà.

TAMONE - (U.V.): Oui, je veux seulement soulever une question: je voterai cette délibération, mais compte tenu des choses que j'ai entendu dire dans ce Conseil, et du fait que malheureusement en Vallée d'Aoste manquent les enfants, vu qu'ici il s'agit aussi d'une école privée, je voudrais poser deux questions: la première, si les fréquences à ces cours continuent à augmenter, ou si elles baissent; deuxième, si on ne pourrait pas faire, je ne sais pas, une oeuvre de conviction, de sollicitation vis à vis des jeunes pour qu'ils choisissent des ohmiques différents et qui donnent des possibilités d'emploi, parce que, on peut le dire dès maintenant, les élèves qui sortiront de ces écoles sont destinées évidemment au chômage, ça me déplait beaucoup... Mais moi, ma contribution personnelle pour élever le numéro des enfants je l'ai donnée avec ma femme; pas tout le monde fait la même chose en Vallée d'Aoste!

Moi je n'arrive pas jusque là, je ne le dis pas, je ne l'ai pas dit, c'est M. Beneforti qui l'a dit, moi je ne le dis pas, moi je suis pour la liberté dans ce domaine, comme dans d'autres domaines, et j'ai voté, par conséquent, sur ces arguments, mais je crois que quand même le problème se pose, et je crois que même l'Assesseur et le Gouvernement régional devraient se poser la question vis à vis de cette problématique qui concerne un institut qui, d'ailleurs, est privé.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica, ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Prima, nella deliberazione relativa al liceo linguistico, si poteva osservare come, nel corso dell'anno, per ogni alunno, venissero erogati dalla Regione interventi per 550 mila lire; in questo caso invece diventano di 1.800.000 lire.

Vorrei capire se il criterio per cui si dà, a chi frequenta il corso di lingue, una somma di 550.000 lire mentre a chi invece frequenta la scuola magistrale si danno 1.800.000, è motivato, oppure se è una scelta, se è la tradizione, se è il fatto che si tratta di istituti religiosi, non so bene. Vorrei capire il perché.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): La scuola magistrale è legata essenzialmente al discorso che faceva, molto giustamente, il Consigliere Tamone, cioè che, in seguito, dovremo affrontare il problema di corsi di qualificazione professionale.

Il problema credo che abbia delle interconnessioni, sia legato strettamente, perché si dice che le alunne attualmente frequentanti la citata scuola sono 80 (immagino sia un numero complessivo, cioè 80 nelle varie classi). Questo deve preoccuparci, proprio per il discorso che stamattina è stato fatto, ed è stato fatto in passato, perché si continua a incentivare un certo discorso di disoccupazione permanente, ed è un dato di fatto, nonostante i voti che faceva il collega Tamone, che la crescita demografica è zero.

Ho l'impressione che queste 80 allieve, quando usciranno dalla scuola, saranno 80 disoccupate oppure saranno costrette a lavori di altro tipo, non consoni a quella preparazione professionale che invece hanno. Poi ci accorgiamo invece che per altre figure professionali diventa estremamente difficile il reperirle. E' strano, per carità, è l'unica scuola che ha questa specializzazione in Valle d'Aosta, e noi voteremo anche a favore della deliberazione.

Il problema che si pone però è un altro: è di un indirizzo più specifico per quanto riguarda la formazione professionale, perché senne) obiettivamente incentivare certi tipi di partecipazione a scuole significa andare incontro a sicura disoccupazione.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore alla Pubblica Istruzione Faval; ne ha facoltà.

FAVAL - (U.V.): En ce qui concerne les réflexions de M. Tamone, et de M. Torrione, je peux dire que la Junte régionale partage entièrement ce qui vient d'être dit. L'école existe encore pour le simple motif que quand je suis arrivé là je n'ai pas pensé qu'il fallait faire la révolution, puisqu'il y avait déjà des inscriptions pour le 2ème et le 3ème cours. Je répète, je partage entièrement ce qui vient d'être dit, et c'est notre souci d'éviter qu'il y ait des écoles qui forment des chômeurs.

J'ai déjà parlé avec la soeur, qui est responsable de l'école, en disant qu'à partir de l'année prochaine on va sûrement changer notre attitude, et l'attitude devra être changée dans le sens qui a été prévu par la loi que le Conseil régional a adopté sur la formation professionnelle, c'est-à-dire vérifier quelles sont les nécessités concrètes dans notre communauté par rapport à ce genre de travail, et en ce sens et en cette direction organiser les cours.

En ce qui concerne la différentiation entre la contribution pour le lycée de Courmayeur et la contribution pour l'école S. Giuseppe, Mafrica sait très bien que je n'ai pas un très grand penchant pour les institutions religieuses, j'ai seulement cherché, comme je le disais auparavant, à ne pas faire de révolutions; j'ai tenu en bon compte ce qui avait été fait auparavant, et j'ai pensé que cette année on pouvait continuer de cette façon.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 28

Astenuti: 1 (Riccarand)

Favorevoli: 28

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7559 in data 21 dicembre 1983: Concessione e liquidazione di un finanziamento straordinario di £ 12.000.000 alla Cooperativa Culturale regionale Università Valdostana Terza Età per l'acquisto di arredamento per locali scolastici.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il

Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND - (N.S.): La cifra è estremamente modesta, 12 milioni; però vorrei capire che utilizzazione hanno questi 12 milioni visto che questi locali scolastici essendo di una scuola, la Scuola Media Einaudi, dovrebbero già essere attrezzati per un'attività didattica di tipo normale. Quindi non riesco a capire, almeno dal testo della deliberalizione, qual è l'utilizzazione di questi ulteriori 12 milioni.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore alla Pubblica Istruzione Faal; ne ha facoltà.

FAVAL - (U.V.): Les 12 millions ont été employés justement pour ce qui est dit là: "acquisto di materiale di, arredamento", pour le simple motif que le siège de l'Université du 3ème âge, qui a des horaires un peu spéciaux, se trouve dans une partie de l'école autonome, donc c'était une salle vide, et il fallait acheter des chaises, des bancs, et tout ce qu'il fallait pour permettre à des gens de suivre les leçons. Je ne sais pas si M. Riccarand le connait, il s'agit de la partie est de l'école "Einaudi".

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 28

Astenuti: 1 (Riccarand)

Favorevoli: 28

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7564 in data 21 dicembre 1983: Lavori di costruzione di un edificio in Comune di Châtillon da adibire a Caseificio ed annessi - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in approvazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 24

Astenuti: 5 (Bajocco, Cout, Mafrica, Millet, Tonino)

Favorevoli: 23

Contrari: 1

IL Consiglio approva

Oggetto n. 7571 in data 21 dicembre 1983: Lavori di completamento della strada di La Borbey in Comune di Fontainemore

- Approvazione di perizia suppletiva

- Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7252 in data 21 dicembre 1983: Approvazione di perizia suppletiva per i lavori di costruzione dell'acquedotto del Gabiet in Comune di Gressoney La-Trinité - Approvazione ed impegno di spesa - Approvazione di nuovi prezzi.'

PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): Vorrei sapere l'importo delle altre due perizie suppletive che non è indicato in deliberazione. Grazie.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 20

Astenuti: 9 (Bajocco, Baldassarre, Breuvé, Cout, Mafrica, Millet, Pascale, Tonino e Torrione)

Favorevoli: 19

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n.; 7573 in data 21 dicembre 1983: Lavori di ristrutturazione della Scuola elementare di Introd - Approvazione di perizia suppletiva - Approvazione ed impegno di spesa - Approvazione di nuovi prezzi.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7578 in data 21 dicembre 1983: Lavori di sistemazione alveo del torrente Arpy nel tratto a valle del ponte di Liarey in Comune di Morgex - Aggiudicazione mediante trattativa privata all'impresa Mochettaz Ugo, di Aosta - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): Io vorrei solo una spiegazione perché non ho capito esattamente cosa dice la delibera.

Secondo capoverso delle premesse: "...comunica quindi che sarebbe opportuno eseguire i lavori di sistemazione dell'alveo del torrente Arpy nel tratto a valle del ponte di Liarey previsto nei lavori appaltati dall'impresa Mochettaz, e che la suddetta impresa si è dichiarata disposta ad eseguire i nuovi lavori proposti agli stessi patti e condizioni dei lavori precedenti e che è disposta a migliorare il ribasso d'asta dall'1,35% al 6,35%".

Aveva preso il lavoro principale con un ribasso d'asta, poi si è accorto che aveva fatto troppo poco?

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Una domanda era analoga a quella fatta da Torrione; come mai in un secondo tempo si può aumentare il ribasso d'asta del 5%?

La seconda è relativa alle procedure. Il Presidente della Giunta Andrione aveva una volta sostenuto che quando si riaffida una trattativa privata occorre che l'impresario faccia un ribasso aumentato di una certa percentuale. Corrisponde al vero o no questo?

PRESIDENTE: La parola all'Assessore ai Lavori Pubblici Chabod; ne ha facoltà.

CHABOD - (D.C.): Rispondo prima al Consigliere Torrione. Abbiamo avuto un incontro con il Sindaco e abbiamo visto che era necessario continuare quel pezzo d'alveo; siccome Mochettaz era sul posto poteva lavorare d'inverno e, in base a quella famosa legge del 5%, d'accordo con la Giunta comunale di Morgex e con gli uffici, abbiamo detto di assegnare così.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 19

Astenuti: 10 (Bajocco, Baldassarre, Breuvé, Cout, Mafrica, Millet, Pascale, Riocarand, Tonino e Torrione)

Favorevoli: 19

Il Consiglio approva

PRESIDENTE: La Presidenza avrebbe raccolto la richiesta di alcuni Consiglieri di sospendere a questo punto i lavori della mattinata e di riprenderli alle ore 16. Siete d'accordo? Volete terminare le delibere di Giunta?

Il Consiglio è sovrano nel decidere.

Procediamo nella votazione delle delibere di Giunta.

Objet n. 7600 en date 21 décembre 1983: Subvention à l'Association des Syndics de la Vallée d'Aoste pour la participation à l'Arbre de Noël de Paris.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND - (N.S.): Si tratta di un contributo che ritengo ingiustificato, perché se evidentemente può essere positivo che i Sindaci partecipino a questa manifestazione come momento di collegamento fra la popolazione valdostana, i Comuni della Valle d'Aosta e chi è emigrato in Francia, a Parigi, non vedo perché non devono essere i rispettivi Consigli comunali a delegare i propri sindaci a partecipare e quindi a pagarne le spese, perché deve essere l'Amministrazione regionale a sostituirsi ai Consigli comunali e a versare un contributo. I Sindaci che vogliono partecipare lo fanno con mandato del Consiglio comunale, in collegamento con l'organismo da cui sono delegati. Non c'è nessun motivo per cui sia la Regione a pagare queste spese di viaggio.

PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.

ROLLANDIN - (U.V.): Oui, on soumettra la suggestion de M. Riccarand à l'association des Syndics. Comme ça, on verra quel sera leur avis à ce sujet, et après je renseignerai le Conseil pour l'avenir.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 28

Astenuti: 1 (Riccarand)

Favorevoli: 28

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7681 in data 31 dicembre 1983: Assistenza all'infanzia - Concessione e liquidazione di contributo alla Comunità Montana n. 4 "Monte Emilius" per l'organizzazione e la gestione di centri diurni estivi per l'anno 1983 - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7698 in data 31 dicembre 1983: Corsi monografici per lavoratori - Approvazione ed impegno di spesa a saldo del contributo regionale - Anno 1983.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7701 in data 31 dicembre 1983: Concessione di un ulteriore contributo ai Comuni di Aosta, Châtillon, Courmayeur, Donnas, Pont-Saint-Martin e Verrès nelle spese per l'organizzazione e lo svolgimento di corsi strumentali di tipo bandistico - Anno scolastico 1982/83 - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7702 in data 31 dicembre 1983: Concessione e liquidazione ai Comuni di Gressoney-Saint-Jean e di Ayas di una prima sovvenzione per il funzionamento delle Scuole Medie comunali legalmente riconosciute per l'anno 1983/84 - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7719 in data 31 dicembre 1983: Concessione di contributo straordinario alla Cooperativa Nella di St. Vincent - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7752 in data 31 dicembre 1983: Concessione e liquidazione di ulteriori contributi alle Aziende Autonome di Soggiorno della Regione - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera testé letta:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7753 in data 31 dicembre 1983: Concessione di un ulteriore contributo di £ 35.000.000 al Comitato organizzatore della "Coppa Consiglio Valle", gara internazionale di sci di fondo che avrà luogo a Brusson il 13-14 gennaio 1984 - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

Oggetto n. 7754 in data 31 dicembre 1983: Concessione di un contributo di £ 65.000.000 a titolo di ulteriore acconto al Comitato organizzatore della gara di slalom speciale maschile, valida per la Coppa del Mondo, svoltasi a Courmayeur il 13 dicembre u.s. - Approvazione di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tonino; ne ha facoltà.

TONINO - (P.C.I.): A differenza della delibera precedente, non si fa riferimento in questa deliberazione al contributo dello sponsor che, se non ho visto male in televisione, è la SITAV.

Vorrei sapere, se possibile, qual'è stato il contributo dello sponsor, se è stato pagato, e, in modo anche sintetico, a cosa sono dovuti questi 65 milioni di ulteriore spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND - (N.S.): Oltre alle domande che ha fatto il Consigliere Tonino, vorrei che venisse fatto un quadro dei contributi finora erogati dall'Amministrazione regionale per questo tipo di gara.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey; ne ha facoltà.

BORBEY - (D.C.): Non ho capito bene la richiesta di Riccarand; cioè il quadro per questi tipi di gara? Per questa di slalom?

In seguito potrei dare un rendiconto, ma ancora non abbiamo il conto definitivo. Il contributo già erogato è pari a 60 milioni, come detto in premessa, e c'è la proposta di erogarne altri 65, quindi in tutto sarebbero 125 milioni da parte dell'Amministrazione regionale. La gara più o meno viene a costare 255 milioni; la Regione ne dà 125, lo sponsor 130. Di questi 130 sicuramente ne copre 110 ancora in pregiudicato, perché lo sponsor ha fino ad oggi fatto pressione sulla Regione affinché i 100 milioni iniziali di sponsorizzazione siano considerati nelle spese previste per le manifestazioni, spese che sono per il 50% a carico della SITAV e per il 50% della Regione. A questo proposito io ebbi già modo di dire che anche se fossero da prendere in quel settore, cercheremo di non farlo; comunque riteniamo che rimanga sempre una manifestazione valida per la Regione e per la Valle d'Aosta: invece di un incontro di boxe, del costo di 300-350 milioni, poteva andar bene questa sponsorizzazione. Ad ogni modo, a tutt'oggi, abbiamo convenuto per 110 milioni; 20 milioni li metterà la Regione, sempre prendendo i fondi che sono residui dal 1983 delle Spese per organizzazione di manifestazioni tra Regione e SITAV.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 28

Astenuti: 1 (Riccarand)

Favorevoli: 28

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7755 in data 31 dicembre 1983: Concessione e liquidazione di un contributo straordinario di £ 70.000.000 alla US Calcio di Aosta - Approvazione e finanziamento di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Voyat; ne ha facoltà.

VOYAT - (U.V.): Je déclare publiquement mon abstention sur ce point, car, je l'ai déjà dit les années précédentes, je suis convaincu qu'il n'est pas logique de donner de l'argent pour faire pratiquer du sport à des gens qui n'ont rien à faire avec Aoste et la Vallée d'Aoste.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Baldassarre; ne ha facoltà.

BALDASSARRE - (P.S.D.I.): Sono decisamente perplesso per le affermazioni fatte dal Consigliere Voyat, perché l'Associazione Calcio Aosta attua il calcio professionistico, per cui è necessario un contributo da parte della Regione. Se si danno 110 milioni per fare la Coppa del Mondo, non si danno 104 milioni chiesti dall'U.S. Aosta, quando anche dal punto di vista turistico è importante che in una regione e in una città come Aosta esista una associazione calcio che allo stato attuale occupa una delle prime posizioni? Quindi io ritengo insufficiente questo contributo, mi auguro che ci sarà un ulteriore finanziamento e voto a favore.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione; ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): Dichiaro la mia astensione su questo argomento, anche perché mi lascia maggiormente perplesso quanto è scritto nelle premesse della deliberazione: "Fa presente che il sodalizio in questione svolge un'attività sportiva che può considerarsi sostanzialmente professionistica". Io non ho capito, sulla base di questa affermazione, per quale motivo l'Ente Regione deve dare un contributo straordinario.

Con questa motivazione hanno ragione tutte le altre società sportive a protestare doppiamente, perché se una società è di tipo professionistico si deve pagare le sue spese. La Juventus o il Torino chiedono un contributo al Comune di Torino? Anche la maglia dell'Aosta porta una sponsorizzazione, quindi siamo sullo stesso piano! E' esattamente andare contro quanto deliberato in Consiglio regionale a favore degli altri sport e delle altre società sportive. Se volete votare io mi astengo insieme al collega Voyat, e saremo ben lieti di sostenere anche in altra sede le eventuali critiche che ci verranno da questo nostro atteggiamento, di cui io mi assumo tutte le responsabilità.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Lanivi; ne ha facoltà.

LANIVI - (Féd. DP-UVP): Con il termine sport si intendono ormai tante di quelle cose che è bene fare alcuni chiarimenti.

Primo: la Regione interviene per l'attività dilettantistica sportiva ed ha una legge ad hoc, tanto è vero che se in questi interventi sono prevalenti altri aspetti (tipo le Coppe del mondo in cui l'aspetto è promozionale, turistico-regionale e quindi prevale sull'aspetto più propriamente sportivo), sono trattati al di fuori di quella legge, la n. 35. Secondo: sulla questione dell'Aosta vorrei fare solo una piccola precisazione. Non si tratta di attività sportiva professionistica, molto probabilmente qui c'è un errore: è un'attività cosiddetta semi-professionistica, perché il campionato svolto non è a livello di professionismo. Su questo punto, anche perché sarebbe assurdo creare problemi di maggioranza o di minoranza, anche le forze politiche di maggioranza hanno stabilito di non farne una questione politica: quindi ogni Consigliere su questo argomento, almeno per quanto ci riguarda, è libero di assumere l'atteggiamento che vuole.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 22

Astenuti: 7 (Bajocco, Cout, Mafrica, Millet, Tonino, Torrione e Voyat)

Favorevoli: 21

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7756 in data 31 dicembre 1983: Concessione di un ulteriore contributo di Lire 60.000.000 al Comitato organizzatore della gara di Coppa del Mondo di bob, in programma a Breuil-Cervinia dal 7 al 16 gennaio 1984 - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 29

Favorevoli: 28

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7763 in data 31 dicembre 1983: Concessione di un contributo di £ 5.000.000 al Parroco di Donnas, per la sostituzione dei canali di gronda e dei pluviali di discesa per la Chiesa Parrocchiale dedicata a S. Pietro nel capoluogo di Donnas - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND - (N.S.): In genere in queste deliberazioni è sempre indicata la presenza di un motivo di interesse storico, o architettonico, quindi c'è il parere della Sovraintendenza, eco..

In questa deliberazione l'unico elemento indicato è il fatto che la Chiesa Parrocchiale è dedicata a S. Pietro, quindi sembra che poiché è dedicata a S. Pietro bisogna dare il contributo. Mi sembra che ci sia una carenza di motivazioni molto evidenti.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey; ne ha facoltà.

BORBEY - (D.C.): Io concordo, però posso garantire, Consigliere Riccarand, quello che hanno fatto tutti i tecnici della Sovrintendenza: hanno istruito tutta la pratica.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 19

Astenuti: 10 (Bajocco, Baldassarre, Breuvé, Cout, Mafrica, Millet, Pascale, Riccarand, Tonino, Torrione)

Favorevoli: 19

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7765 in data 31 dicembre 1983: Lavori di ristrutturazione al Museo Archeologico dell'edificio in Piazza Roncas detto "ex Caserma Challant" - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tonino; ne ha facoltà.

TONINO - (P.C.I.): Dalla premessa della deliberazione si capisce che è stato redatto un progetto che riguarda complessivamente le opere di ristrutturazione; senonché pare non si possa determinare con esattezza qual'è l'importo preciso delle opere e si sceglie la strada del ribasso sull'elenco prezzi allegato, e si sceglie anche di appaltare un primo lotto di 1 miliardo di lire.

Vorrei sapere sulla base della progettazione a quanto ammontano i costi e inoltre che cosa si può realizzare di conseguenza con questo miliardo.

PRESIDENTE: La parola all'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Borbey; ne ha facoltà.

BORBEY - (D.C.): Innanzitutto questa delibera è stata presa a fine anno anche per non lasciare andare dei fondi a residuo, e debbo dire che il progetto esecutivo completo non è ancora pervenuto. Abbiamo il progetto municipale e la concessione edilizia, ma il progetto esecutivo di tutte le opere e le rifiniture non l'abbiamo ancora; si sta facendo adesso il computo metrico e siamo, all'incirca, su un costo che, grosso modo, (il progettista è un architetto di Torino) ammonterà più o meno a 4-5 miliardi.

Con il primo miliardo si ritiene di dover eseguire buona parte del consolidamento delle strutture, dalle fondazioni, sino al tetto, quindi solai, volte, ecc..

Si è scelta questa strada anche perché non si può quantificare e valutare proprio nel dettaglio per predisporre un progetto esecutivo, ma bisogna fare delle scelte man mano che si procede come direzione lavori. La direzione lavori è stata affidata all'Ing. Valacqua perché è ritenuto esperto a livello statico; infatti ci sono dei problemi non indifferenti, in modo particolare per le volte.

L'opera va ora in appalto, l'Assessorato del Turismo ha trasmesso la documentazione all'Assessorato ai Lavori Pubblici che lo sta predisponendo.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 23

Astenuti: 6 (Bajocco, Cout, Mafrica, Millet, Riccarand, Tonino)

Favorevoli: 23

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7791 in data 31 dicembre 1983: Concessione al Comitato di gestione della pista di bob di Breuil-Cervinia di un ulteriore contributo di £ 95.000.000 nelle spese da sostenersi per la gestione della pista stessa.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 29

Favorevoli: 28

Contrari: 1

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7819 in data 31 dicembre 1983: Lavori di costruzione del II° tronco della pista forestale collegante le località "Altbard-Piasse" in Comune di Donnas - Aggiudicaz a trattativa privata all'impresa Verdi Alpi di Verrès - Esonero del versamento della cauzione - Approvazione ed impegno di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Mafrica; ne ha facoltà.

MAFRICA - (P.C.I.): Non più tardi di dieci minuti fa ci è stato detto che l'impresa che accetta di continuare a trattativa privata un certo lavoro - era il caso prima del passaggio da un ribasso dell'1,35% al 6,35% - era costretta a fare un'ulteriore percentuale di ribasso. In questo caso invece c'era il 13% di ribasso nel primo lotto, c'è ancora il 13% nel secondo. Io vorrei capire la differenza tra quel caso e quest'altro, perché si tratta nuovamente di una trattativa privata.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand; ne ha facoltà.

RICCARAND - (N.S.): Anche in questo caso si tratta di una procedura che a mio avviso è inaccettabile da parte del Consiglio: infatti avevamo una precedente deliberazione per appaltare i lavori del primo tronco, per un importo di lavori a base d'asta di 84 milioni; e per questo è stata fatta una regolare licitazione privata, furono invitate 14 ditte, furono presentate offerte da 5 imprese e vinse la Verdi-Alpi.

Adesso per il secondo tronco, che ha un ammontare a base d'asta superiore al primo, non si procede più attraverso licitazione privata, ma si procede attraverso trattativa privata. Perché nella deliberazione non è indicato nessun motivo valido? L'unico argomento con cui si giustifica questo provvedimento è al secondo capoverso in cui si dice: "Comunica alla Giunta che è urgente e indilazionabile procedere all'esecuzione del secondo tronco".

Permettetemi di dire che questo non è vero. Conosco benissimo questi posti e so che questi boschi sono rimasti per migliaia di anni senza pista forestale, possono rimanerci tranquillamente, senza danno per nessuno, il tempo necessario per una licitazione privata.

Qui assolutamente non c'è nessuna motivazione valida per passare da una licitazione privata ad una trattativa privata: occorreva fare per il secondo tronco, come per i successivi tronchi che verranno, una normale licitazione privata come è stato fatto per il primo. Non si può fare all'inizio una licitazione privata per un importo a base d'asta minore e poi per i successivi interventi, che sono a base d'asta maggiore, ricorrere alla trattativa privata.

PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.

ROLLANDIN - (U.V.): Un peu la question qu'avait soulevé Mafrica; il s'agit d'arguments différents, une première question c'est "ribasso d'asta", qui dans le second cas doit être du 5%; pour le restant, tandis que ici c'est "esonero di versamento della cauzione".

Je disais avant les difficultés de faire certains travaux; et l'urgence est soulevée comme une question technique, plus qu'une question politique, et je donnerai ici une note qui avait été préparée par les bureaux compétents où ils affirmaient certaines choses. Je n'entre pas dans le mérite, le Conseiller Riccarand a raison lorsqu'il dit que ces zones n'ont pas eu pour des centaines d'années une route. Il a raison, c'est vrai, mais c'est aussi vrai que dans ces derniers temps, pour des raisons différentes, il y a eu des problèmes qui auparavant n'existaient pas. Je disais avant la question des incendies, en effet au cours de ces dernières années soit pour la séchesse, soit parce que la zone a été de plus en plus quittée par les populations, il fallait intervenir.

Pour le restant, je me réserve de donner à Mafrica les extrêmes de la loi.

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 18

Astenuti: 11 (Aloisi, Bajocco, Baldassarre, Breuvé, Cout, Mafrica, Millet, Pascale, Riccarand, Tonino, Torrione)

Favorevoli: 18

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7857 in data 31 dicembre 1983: Concessione di contributi a Ditte varie nelle spese per l'esecuzione di lavori di ripristino di terreni ed opere danneggiate da frane, valanghe ed alluvioni - Approvazione e liquidazione di spesa.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Millet; ne ha facoltà.

MILLET - (P.C.I.): Solo per richiedere per l'ennesima volta (penso che questa sia già la quarta volta: le altre tre mi è stato risposto che la prossima volta si sarebbero messi in ordine i nominativi secondo l'evento calamitoso - tipo di frane, tipo di valanghe e alluvioni -) che la prossima delibera sia fatta in modo tale da capire la causa del contributo.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parare il Consigliere Fosson; ne ha facoltà.

FOSSON - (D.C.): Non credo che sia stato dato in questa delibera, come d'altra parte in nessun'altra precedente analoga a questa, ancora il benché minimo contributo ad abitanti della località Fiernaz in Comune di Antey, che sono stati però danneggiati da una frana ben più grave di quelle che possono essere le frane qui elencate.

Volevo chiedere alla Giunta se era già previsto un contributo di questo tipo e quando potrà essere erogato.

PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.

ROLLANDIN - (U.V.): Pour la question qu'a soulevé Fosson, nous sommes en train d'en discuter en Junte, donc nous pensons que dans un prochain Conseil on aura la possibilité de parler aussi de la question de Fiernaz.

Pour l'autre question, je dois dire malheureusement qu'il y a, à niveau de chapitre de bilan, la diction "concessione di contributi a ditte varie, per l'esecuzione di lavori di ripristino di terreni, ed/od/per", et en effet ça peut porter à quelque chose qui soit du problème frane, valanghe, etc. Au contraire, je dis que prochainement j'espère de pouvoir répondre aux différentes requêtes, et dire si c'est seulement "ripristino" ou autre question. Dans ce cas, c'est surtout "ripristino dei terreni".

PRESIDENTE: Metto in votazione la delibera in oggetto:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti: 29

Votanti: 27

Astenuti: 2 (Aloisi, Riccarand)

Favorevoli: 23

Contrari: 4

Il Consiglio approva

Oggetto n. 7980 in data 31 dicembre 1983: Ripartizione tra le Comunità Montane dei fondi ad esse destinati per le spese di investimento per l'anno 1983.

PRESIDENTE: Se nessuno chiede la parola, metto in votazione la delibera testé letta:

ESITO DELLA VOTAZIONE

Presenti, votanti e favorevoli: 29

Il Consiglio approva all'unanimità

PRESIDENTE: Il Consiglio è sospeso.

I lavori riprendono alle ore 16.

La seduta termina alle ore 13,17.