Oggetto del Consiglio n. 176 del 25 novembre 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 176/VIII - INIZIATIVE REGIONALI E SITUAZIONE RIGUARDO ALLA DISCIPLINA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE. (Interpellanza).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interpellanza presentata dai Consiglieri Cout e Mafrica:
INTERPELLANZA
Ritenendo necessaria una rapida attuazione della L.R. 5.5.1983, n. 28, concernente la disciplina della formazione professionale in Valle d'Aosta, al fine di intervenire in modo più coordinato ed incisivo sul mercato del lavoro, soprattutto in un periodo di grandi sconvolgimenti e trasformazioni delle strutture produttive della nostra Regione;
i sottoscritti Consiglieri regionali
INTERPELLANO
il Presidente della Giunta regionale e gli Assessori competenti per sapere:
1) se la Giunta regionale ha avviato le procedure per la costituzione della Consulta regionale per la formazione professionale;
2) quando sarà presentato in Consiglio il programma per gli interventi di formazione professionale per il 1984;
3) quali iniziative sono state prese per dotare il sistema di formazione professionale delle strutture e del personale previsti dalla legge.
PRESIDENTE: Illustra l'interpellanza il Consigliere Cout, ne ha facoltà.
COUT (P.C.I.): Quando abbiamo votato la legge sulla formazione professionale ne abbiamo dato una valutazione complessivamente positiva, anche se alcune questioni avrebbero potuto essere approfondite; abbiamo ritenuto di votarla subito in modo che questa legge potesse essere attuata al più presto, perchè la situazione occupazionale e quindi il mercato del lavoro in Valle d'Aosta richiedono la possibilità di seguire gli spostamenti che stanno avvenendo, in modo notevole, per l'occupazione.
Abbiamo inoltre votato questa legge proprio perchè agli articoli 31 e 33 ci sono alcune norme che fissano dei termini per la sua attuazione. Ci pare di intravedere nell'operato della Giunta un certo ritardo in questo realizzo; vorremmo avere una conferma di questo o, meglio ancora, un chiarimento dall'Assessore su quello che si sta facendo, perchè ci dispiace dover constatare che per il 1983 il piano per la formazione professionale arriverà in ritardo, quando invece era stato previsto dall'art. 33 che questo piano avrebbe dovuto essere disposto entro il mese di settembre. Mi sembra che tutti gli anni, entro il 15 settembre, dovrebbe essere presentato questo piano da inviare alla CEE; questo piano sarà senz'altro stato inviato senza che il Consiglio, o comunque la Commissione competente, abbia potuto esprimere un giudizio, una valutazione sullo stesso.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore all'Industria, Commercio, Artigianato e Trasporti Pollicini, ne ha facoltà.
POLLICINI (Féd. DP-UVP): La Giunta regionale ha avviato le procedure necessarie per la costituzione della Consulta per la formazione professionale e siamo ormai nella fase conclusiva per la sua realizzazione. Sono state già spedite le lettere per la richiesta delle designazioni dei singoli organi per formare tale consulta.
Per quanto riguarda gli interventi per il 1984, il motivo per cui non è ancora giunto il programma non è certo imputabile alla Giunta regionale ma - come penso il Consigliere Cout sappia-era in corso la riforma del Fondo Sociale Europeo che è stata varata solo il 17 ottobre ed è giunta nelle sedi competenti recentissimamente. Adesso che abbiamo avuto le linee di orientamento da parte del Fondo Sociale Europeo ritengo che nell'arco di un paio di mesi sarà possibile presentare il programma, ma questo ritardo - ripeto - va addebitato ad un organo esterno e non alla Giunta.
Va inoltre tenuto presente che i programmi che i singoli Assessorati hanno preparato hanno dovuto essere ridimensionati proprio perchè si deve rientrare nella disponibilità finanziaria complessiva che è stata stanziata a questo titolo; per quanto poi riguarda le iniziative prese per la sistemazione di queste nuove strutture, va ricordato che si è già provveduto con il trasferimento del capo servizio, si procederà con il trasferimento di altre persone già assegnate all'ex ufficio formazione professionale, in questo settore. Non va dimenticato infine che esiste un problema che ormai tutti conoscono, cioè la carenza di disponibilità di locali: stiamo cercando di reperire dei locali dove collocare questa struttura.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Cout, ne ha facoltà.
COUT (P.C.I.): Non possiamo che ritenerci soddisfatti parzialmente perchè vediamo che ancora una volta si va a rilento. Auspichiamo che quanto prima si possa trasferire tutto il personale, si proceda all'assunzione del nuovo personale che è previsto nell'art. 31, si addivenga alla costituzione della Consulta, si prepari non solo il piano per il 1983 ma anche il piano triennale che dovrebbe essere presentato entro il mese di dicembre e, come già abbiamo detto quando abbiamo votato questa legge, ci riserviamo ancora una volta di seguire l'attuazione di questa legge che riteniamo urgentissima.
Si dà atto che dalle ore 10.38 assume ]a Presidenza il Vice-Presidente Giulio Dolchi.