Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 44 del 29 gennaio 1981 - Resoconto

OGGETTO N. 44/81 - MODIFICHE DI STRUTTURA ED ALLA DOTAZIONE ORGANICA DEI REPARTI DI GASTROENTEROLOGIA, OSTETRICIA E GINECOLOGIA, DERMATOLOGIA DELL'OSPEDALE GENERALE REGIONALE DI AOSTA.

Presidente - Do lettura della proposta di deliberazione della Giunta regionale:

LA GIUNTA REGIONALE

- vista la deliberazione n. 380, del 10 novembre 1977, del Consiglio regionale;

- viste le leggi regionali 19 febbraio 1975, n. 2 e 22 giugno 1977, n. 47;

- vista la legge 12 febbraio 1968, n. 132;

- visto il D.P.R. 27 marzo 1969, n. 132;

- vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;

- visto il D.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761;

- vista la legge regionale 22 gennaio 1980, n. 2;

- vista le legge regionale 21 luglio 1980, n. 28;

- vista la deliberazione commissariale n. 148, del 12 giugno 1980, dell'Ospedale generale regionale di Aosta;

- vista la deliberazione n. 237, del 6 giugno 1978 dell'Amministrazione dell'Ospedale generale regionale di Aosta;

- udito quanto riferito dall'Assessore Rollandin

propone che il Consiglio regionale

deliberi

1) la struttura e/o la dotazione organica del personale medico dei sottoindicati reparti dell'Ospedale generale regionale di Aosta sono modificati secondo quanto segue:

1.1 - la sezione aggregata di gastroenterologia, con annesso servizio di endoscopia digestiva, è trasformata in sezione autonoma ai sensi del combinato disposto dell'art. 36, legge 12/2/1968, n. 132 e dell'art. 9 del D.P.R. 27 marzo 1969, n. 128.

La dotazione organica del personale medico della sezione autonoma di gastroenterologia, con annesso servizio di endoscopia digestiva, già sezione aggregata della divisione di medicina generale, è così composta:

1 aiuto capo sezione

1 aiuto

2 assistenti

1.2 - Ai sensi e per i fini di cui all'art. 2 della legge regionale 21 luglio 1980, n. 28, la dotazione organica del personale medico della divisione di ostetricia e ginecologia è così composta:

1 primario

5 aiuti

5 assistenti

1.3 - La sezione autonoma di dermatologia è trasformata in sezione aggregata alla divisione di medicina generale ed è dotata del seguente organico di personale medico:

1 aiuto

1 assistente.

Fino al riordino della struttura dell'Ospedale generale regionale di Aosta ai sensi dell'art, 17 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 ed in conformità alla legge regionale di organizzazione e funzionamento dei servizi dell'Unità Sanitaria Locale, la sezione aggregata di dermatologia opera nell'ambito della organizzazione e della struttura della divisione di medicina generale.

2) Ai sensi della legge regionale 19 febbraio 1975, n. 2, alla copertura dei nuovi posti in organico si dovrà provvedere prioritariamente mediante l'utilizzo di personale dipendente dell'Ospedale regionale di Aosta.

3) L'amministrazione dell'Ospedale regionale di Aosta, con propria deliberazione, provvede al recepimento delle modificazioni suindicate in conformità a quanto disposto nei punti precedenti ed alla adozione dei connessi provvedimenti.

4) Alla copertura degli oneri derivanti dall'applicazione della presente deliberazione dovrà provvedersi con la quota del fondo sanitario nazionale assegnato alla Valle d'Aosta.

Presidente - Relatore è l'Assessore alla Sanità e Assistenza Sociale, il quale ha facoltà di svolgere la relazione.

Rollandin (UV) - Questo provvedimento tiene conto delle esigenze avanzate da tempo dalla Sezione autonoma di Gastroenterologia di aumentare il proprio organico in relazione all'attività svolta, che è documentata dal numero di interventi prestati e dell'aumento di attività legato all'unificazione dei Servizi, per cui si ha un'interrelazione tra quello che prima avveniva a livello ambulatoriale esterno e quello che succede all'interno dell'Ospedale.

Per quanto riguarda Ostetricia e Ginecologia l'aumento, soprattutto di Aiuti e Assistenti, è legato alla necessità di dare applicazione corretta alla legge n. 28 del 1980 concernente "Interventi per la tutela della maternità" ed alla legge n. 65 in applicazione della legge statale n. 405, la famosa legge consultoriale. Sappiamo bene quali siano state le difficoltà per iniziare questa attività consultoriale, proprio in carenza di specialisti che potessero essere accanto al personale paramedico in questa attività che deve essere svolta a livello territoriale.

Bisogna quindi tener conto della possibilità che attualmente esiste a livello di contratto perché si prevede la mobilità del personale e quindi dell'impiego dello stesso in strutture pubbliche, come sta avvenendo per gli Assistenti e Aiuti della Divisione prima richiamata, i quali si recano in Bassa Valle ed in seguito andranno negli altri Consultori per essere a disposizione delle persone che hanno bisogno di visite specialistiche. È un grosso vantaggio, ed è un vantaggio in più perché c'è quell'azione filtro fatta a livello ambulatoriale, che non è disgiunta dall'attività che poi viene svolta in seguito in ospedale.

Per quanto riguarda la Sezione autonoma di Dermatologia, finora c'era solo un Assistente che veniva di volta in volta impiegato nelle varie Divisioni, senza che avesse una propria destinazione. Con questa nuova rideterminazione dell'organico - un Aiuto e un Assistente - si tiene conto di queste esigenze e delle esigenze di lavoro a livello dipartimentale che sono espressamente previste - come è richiamato nella proposta di delibera - dall'art. 17 della legge 833. Abbiamo già avuto occasione di parlarne al momento della discussione della legge sugli interventi sul territorio a livello psichiatrico e di recupero degli ex degenti manicomiali, e la stessa cosa vale per l'impianto di tutte le strutture. Teniamo poi conto che questo campo assume di volta in volta un'importanza più marcata nel momento in cui i programmi di medicina preventiva sono portati sul territorio.

Penso che con questa nuova impostazione si possa dare un aiuto fattivo a quella che è l'utilità di avere del personale specialistico a disposizione dell'Unità Sanitaria Locale per l'organizzazione dei servizi a livello territoriale.

Si propone, quindi, l'approvazione di queste modifiche di organico.

Potrò dare copia della delibera commissariale n. 148 per quanto riguarda la Gastroenterologia, dove c'è il passaggio da Sezione aggregata a Sezione autonoma, con i motivi che lo riguardano e dove è richiamato anche il lavoro svolto.

Penso che questo sia un ulteriore atto verso quel processo di riforma che riguarda essenzialmente il Servizio e non tanto la parte esclusivamente normativa, quanto proprio l'impostazione nuova del lavoro che può essere fatto sul territorio.

Presidente - È aperta la discussione generale.

Ha chiesto di parlare il Consigliere Péaquin, ne ha facoltà.

Péaquin (PCI) - Noi siamo favorevoli all'approvazione di questa delibera sia per quanto riguarda il passaggio a Sezione autonoma della Gastroenterologia, sia per quanto riguarda gli altri due punti.

Per quanto riguarda l'Ostetricia e la Ginecologia ci pare importante che venga approvata oggi questa delibera, ma non crediamo che risolverà tutti i problemi.

Bisognerà che ci sia un seguito a questo e raccomandiamo in particolare i Consultori, anche perché il Consultorio in questi ultimi tempi non ha avuto un grosso decollo, anzi consultori che già erano aperti sono stati ultimamente chiusi, e questo crediamo non sia un punto molto positivo.

Comunque riconfermiamo la votazione in positivo di questa delibera, riservandoci di sollevare eventualmente in un momento successivo la questione del funzionamento vero e proprio dei Consultori sul territorio.

Presidente - Nessun altro chiede la parola, nessuno è iscritto a parlare. Ci sono dichiarazioni di voto?

Metto in approvazione la delibera in oggetto.

Esito della votazione:

Presenti, votanti e favorevoli 29.

Il Consiglio approva all'unanimità.