Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 3447 del 28 gennaio 1988 - Resoconto

OGGETTO N. 3447/VIII - RITIRO DELLA MOZIONE CONCERNENTE: "REINSERIMENTO DEI CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI TENNIS DELLA VALLE D'AOSTA NEL CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI SITAV PER L'ANNO 1988.

PRESIDENTE: Do lettura della mozione presentata dal Consigliere Torrione:

MOZIONE

Gli organi di informazione hanno dato notizia che la Giunta regionale ha recentemente approvato il programma delle manifestazioni SITAV per l'anno prossimo. Com'era stato evidenziato anche in sede di competente Commissione consiliare tale programma non prevede più l'effettuazione dei Campionati internazionali di tennis della Valle d'Aosta che con fatica negli anni passati erano stati assegnati alla nostra regione vincendo, tra l'altro, la concorrenza di altre famose località turistiche. È chiaro che una manifestazione del genere non poteva pretendere di vedere la partecipazione in così breve tempo dei migliori tennisti del circuito internazionale anche perchè era indispensabile fare passare un certo numero di anni per conseguire un traguardo del genere. Bisogna però sottolineare che in un modo difficile come quello del tennis professionistico poteva essere considerato già un successo quello di aver inserito la Valle d'Aosta in un simile contesto garantendo la presenza agli Internazionali della Valle d'Aosta di "racchette" di valore medio con la prospettiva però di poter vedere calcare i campi di terra rossa di Saint-Vincent anche da tennisti che ricoprono i primi posti della speciale classifica internazionale nei prossimi anni.

L'investimento ai fini pubblicitari doveva essere valutato in questi termini e non cioè con un "ritorno" immediato ma con una ottica a più lungo termine, sulla scorta di quanto praticato dalla località svizzera di Getadt, assunta appunto ai vertici del circuito professionistico del tennis dopo un rodaggio durato quasi un decennio.

Tutto faceva presagire che anche Saint-Vincent potesse giocare un ruolo analogo divenendo in tal senso uno dei punti di richiamo del tennis mondiale, consolidando inoltre l'immagine della località nel quadro dei grandi appuntamenti annuali di questo sport che per le sue caratteristiche e per il pubblico che riesce ad attirare è quanto mai congeniale e funzionale proprio ad una stazione turistica come Saint-Vincent.

D'altronde i massicci investimenti fatti per dotare il complesso del Billia di idonee infrastrutture turistiche (campo centrale, e secondo campo) facevano presumere che la strada imboccata fosse senza ritorno. Invece con una decisione oltremodo opinabile la SITAV e la Giunta regionale hanno cancellato con un colpo di spugna gli internazionali di tennis valdostani dalle manifestazioni cosiddette a partecipazione mista (pagate cioè a metà fra Regione e SITAV) con la conseguenza di "fare uscire" definitivamente la Valle d'Aosta dal circuito del grande tennis, dopo aver "penato" non poco negli anni passati per inserirla in un ambito sportivo di così alto livello.

Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale propone che

Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta

DELIBERI

di dare mandato alla Giunta regionale di modificare il calendario delle manifestazioni SITAV per l'anno 1988 reinserendo l'effettuazione dei campionati internazionali di tennis della Valle d'Aosta in tale calendario ed eliminando contestualmente dallo stesso, anche ai fini del contenimento dei costi, le cosiddette "esibizioni" di tennis e la discutibile realizzazione di un quadrangolare di calcio fra squadre di serie A.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Torrione, ne ha facoltà.

TORRIONE - (P.S.I.): Ho sollevato questo problema perché ritengo che rinunciare ad una manifestazione come i campionati internazionali di tennis della Valle d'Aosta sia un gravissimo errore, di impostazione e di immagine, e dico, perchè qualche amministratore me lo ha riferito, che questo argomento ha formato oggetto di un'ulteriore riflessione da parte della Giunta regionale, che ha deliberato di reinserire questa manifestazione fra quelle organizzate dalla SITAV. Quindi il calendario della prossima stagione dovrebbe prevedere ugualmente l'effettuazione dei campionati internazionali della Valle d'Aosta.

Voglio solo fare due considerazioni, brevissime. Credo che la Valle d'Aosta abbia bisogno di manifestazioni promozionali di questo tipo, perché il ritorno pubblicitario, anche se non immediato, è di tale portata che può rilanciare la nostra Regione in un contesto turistico di un certo tipo. Ho citato nella mozione, e lo ripeto in aula, il discorso di una località svizzera, Getadt, che ha tenuto in piedi un torneo che per i primi anni è stato un torneo in tono minore e che adesso ha raggiunto sul piano internazionale una risonanza degna di una località come quella svizzera. Credo che lo stesso compito abbia Saint-Vincent e che si possano raggiungere, attraverso una manifestazione come quella, gli stessi risultati ottenuti nella località citata.

Mi spiaceva moltissimo, a titolo personale, che una manifestazione così prestigiosa non avesse più luogo in Valle d'Aosta.

So che la Giunta ha riconsiderato il tutto e me ne compiaccio, perchè in questo caso è stato utile aver sollevato questo problema. Se così è, come mi sembra, dichiaro di compiacermi per quanto è avvenuto e di ritirare contestualmente la mozione.

PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore al Turismo, Urbanistica e Beni Culturali Lanièce, ne ha facoltà.

LANIECE - (D.C.): Vorrei fare due precisazioni. Nel calendario delle manifestazioni non era stata prevista subito la questione del "Grand Prix" e si era invece previsto, di comune accordo con la SITAV, di fare un "Master", sempre di tennis, che sembrava che come immagine immediata rendesse di più, anche perchè purtroppo il "Grand Prix" dobbiamo farlo sempre nel periodo di Ferragosto, quando abbiamo gli alberghi pieni. Purtroppo, non è possibile spostare il "Grand Prix", quindi abbiamo riesaminato tutta la situazione, abbiamo rinunciato al "Master" e ripristinato il "Grand Prix".

La Giunta ha già deliberato di inserire il "Grand Prix" come manifestazione tennistica.

PRESIDENTE: Con l'aggiunta delle precisazioni dell'Assessore Lanièce, la mozione in oggetto viene ritirata.

IL CONSIGLIO prende atto.