Oggetto del Consiglio n. 337 del 10 maggio 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 337/VII - REVOCA DEI PRECEDENTI ATTI CONCERNENTI LA ACCETTAZIONE DI DONAZIONE A FAVORE DELLA REGIONE DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA' DELL'OPERA PIA "CREUX PORTE'" DI PERLOZ. NUOVA ACCETTAZIONE DI DONAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UNA MICRO-COMUNITA' PER ANZIANI ED INABILI.
PRESIDENTE: Do lettura della proposta in oggetto, allegata al punto 32 dell'ordine del giorno dell'adunanza:
IL CONSIGLIO
DELIBERA
di revocare le sue precedenti deliberazioni n. 290 del 30 ottobre 1973 e n. 209 del 12 luglio 1974;
di accettare la donazione, a favore della Regione Autonoma Valle d'Aosta, da parte dell'Opera Pia Ricovero Creux Porté", di un appezzamento di terreno, sito in fraz. Plan de Brun del Comune di Perloz, della superficie di metri quadrati 1.500 (millecinquecento) da scorporarsi dal mappale F 36 n. 347, per la costruzione di una micro-comunità distrettuale per anziani ed inabili;
3) di accettare le seguenti condizioni poste dall'ente donatore:
che la strada di accesso venga realizzata al di fuori della rimanente proprietà dell'Opera Pia;
che la Regione si faccia carico della spesa per tutti gli atti amministrativi relativi alla pratica in oggetto.
4) di delegare alla Giunta regionale l'adozione dei provvedimenti deliberativi per il trasferimento in proprietà alla Regione Autonoma Valle d'Aosta del bene di cui si tratta.
PRESIDENTE: La parola all'Assessore alla Sanità ed Assistenza Sociale Rollandin; ne ha facoltà.
ROLLANDIN - (U.V.): Il s'agit de proposer au Conseil l'approbation de cette déliberation qui concerne la donation à la Région de 1.500 mètres carrés de la part de l'Opera Pia "Creux Porté" pour pouvoir construire une Maison pour les vieux, pour les personnes du troisième âge.
Je pense que plusieurs fois on en a parlé pendant les séances du Conseil; encore dernièrement les Conseillers Tonino et Carlassare avaient fait objet de discussion la question du Plan de Brun.
Je pense que finalement on a la possibilité d'intervenir pour prévoir une construction à ce sujet.
Si quelqu'un est intéressé je peux donner un Plan portant l'indication des mètres carrés dont on veut faire donation à l'Administration régionale pour pouvoir construire cette Maison.
PRESIDENTE: La parola al Consigliere Tonino; ne ha facoltà.
TONINO - (P.C.I.): Devo riconoscere, questa volta, che l'Assessore Rollandin ha lavorato bene affrontando il pericolo di una situazione ambigua derivante dalla compartecipazione di un Istituto, di un'IPAB, che a nostro avviso dovrebbe essere sciolta. Avevamo detto in questo Consiglio, che, essendo questa IPAB costituita per l'assistenza agli anziani, funzione questa trasferita ai Comuni dopo il 616, la nostra opinione era che quell'IPAB non dovesse entrare nella gestione di eventuali strutture create per l'assistenza agli anziani. Sono andato a prendere la delibera del Consiglio regionale del '74 e ho letto gli atti. Già allora il Gruppo Comunista, pur essendo molto prima della riforma, poi venuta con il 616, non aveva approvato quella commistione fra ente pubblico e ente morale nella gestione dell'allora Casa di Riposo di Plan de Brun. Detto ciò, ci auguriamo che il trasferimento avvenga subito e che, anche, si realizzi quel centro di cui ha particolarmente bisogno il distretto n. 13.
PRESIDENTE: Se nessuno chiede la parola, metto in approvazione l'oggetto n. 32.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 28
Il Consiglio approva all'unanimità