Oggetto del Consiglio n. 327 del 10 maggio 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 327/VII - PROPOSTA DI REGOLAMENTO CONCERNENTE: "MODIFICAZIONE DEL REGOLAMENTO REGIONALE 24.8.1982, N. 4, APPLICAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 17.7.1981, N. 40, RECANTE PROVVIDENZE A FAVORE DI COOPERATIVE AGRICOLE E DI ASSOCIAZIONI DI PRODUTTORI AGRICOLI".
PRESIDENTE: La parola all'Assessore all'Agricoltura e Foreste Marcoz, ne ha facoltà.
MARCOZ - (U.V.): Il mese di aprile questo Consiglio ha approvato il Regolamento n. 40, riguardante le spese di gestione delle cooperative. In fase di applicazione, si è visto che era necessaria una sua modifica che la Giunta propone ora in Consiglio.
PRESIDENTE: E' aperta la discussione. La parola al Consigliere Tonino; ne ha facoltà.
TONINO - (P.C.I.): La relazione introduttiva dell'Assessore Marcoz è diplomatica quanto la relazione che accompagna questo disegno di legge. In realtà, come tutti i Consiglieri ricorderanno, e io mi permetto di ricordarlo, le modifiche che oggi vengono aggiunte a questo regolamento sono state proposte.... (...interruzione dal pubblico...).
PRESIDENTE: Pregherei gli uscieri che sono incaricati di mantenere l'ordine di non essere loro i primi a discutere, ma di essere invece presenti fra il pubblico. Per la seconda ed ultima volta io rinnovo la raccomandazione di non interferire, di non manifestare assenso o dissenso in qualsiasi modo, altrimenti sarò costretto a far sgombrare l'aula dal pubblico. Vi ringrazio per la collaborazione.
La parola al Vice-Presidente Faval, per mozione d'ordine; ne ha facoltà.
FAVAL - (U.V.): Mi rendo perfettamente conto che coloro che sono presenti tra il pubblico in questo momento, sono venuti per ascoltare cose diverse rispetto a quello che stiamo discutendo adesso. Questo è un tentativo, da parte di altre forze politiche, di porre degli ostacoli, ed è uno di quelli che questo Consiglio regionale sta subendo da qualche tempo a questa parte.
Vorrei però invitare coloro che ci ascoltano a riflettere sul fatto che, affisso, all'entrata della tribuna del pubblico, c'è l'ordine del giorno, ed a rendersi conto che anche gli altri argomenti su cui stiamo discutendo sono importanti per altri cittadini della Valle d'Aosta. Ciò non significa che non vogliamo discutere determinati argomenti, ma riteniamo che le cose debbano essere esaminate una per una, al momento giusto. Non ammettiamo, quindi, che questo Consiglio regionale subisca delle pressioni esterne, rispetto a quelli che devono essere i lavori corretti dell'Assemblea, così come già abbiamo avuto occasione di verificare in occasioni precedenti. Quindi chiedo, per cortesia, che tutti i presenti, sia quelli che siedono in aula, sia quelli che siedono in tribuna, si comportino correttamente e consentano a questo Consiglio di esaurire nei tempi dovuti i lavori che sta conducendo.
PRESIDENTE: Stiamo discutendo il punto 27/bis. La parola al Consigliere Tonino; ne ha facoltà.
TONINO - (P.C.I.): Siamo tranquilli, corretti. Abbiamo denunciato all'inizio del Consiglio, e prima il compagno Mafrica lo ha ripetuto, che chi è stato scorretto a presentare tanti oggetti assieme all'ultima seduta del Consiglio regionale è stata la Giunta, la quale ha presentato 33 disegni di legge, per cui se oggi non si discute serenamente la colpa è della Giunta. Io rispetto il pubblico, e credo che nessuno qui si possa far condizionare dagli astanti, tra l'altro i voti sono quelli che si contano in aula, purtroppo! Se il pubblico votasse per noi probabilmente passerebbe qualcosa di diverso!
Dicevo prima all'Assessore Marcoz che la relazione a questa modifica del Regolamento n. 4 è presentata in modo assai diplomatico. Infatti, i Consiglieri ricorderanno che le modifiche apportate che vengono proposte oggi sono modifiche che la maggioranza di questo Consiglio Regionale aveva fatte sue già in sede di approvazione di questo regolamento, il 14 luglio 1982. In quella occasione non furono d'accordo su queste modifiche alcuni Consiglieri. Poichè ho il verbale a disposizione, vorrei leggere i loro nomi: non votarono queste modifiche i Consiglieri Andrione, Borbey, Clusaz, De Grandis, Faval, Nebbia, Ramera, Rolando, Rollandin, Tamone, Viglino e Voyat. Successivamente, come ogni tanto succede, quelle modifiche che la maggioranza del Consiglio, a dispetto della Giunta, aveva inserito sono state annullate dalla Commissione di Coordinamento, la quale in data 20 agosto 1982 nel vistare la delibera in questione annulla parzialmente il 10 comma dell'art. 3. Ho voluto dire queste cose al Consiglio perchè si sappia che inseriamo nuovamente all'interno di quel Regolamento delle proposte che la maggioranza di questo Consiglio aveva già approvato in quell'occasione.
PRESIDENTE: La parola al Consigliere, Tamone, ne ha facoltà.
TAMONE - (U.V.): Io non ho assolutamente votato quello che ha detto il Consigliere Tonino. Alcune di quelle modifiche ci sono, ma non tutte. Quelle fondamentali che non c'erano allora, non ci sono adesso, e con questa tranquillità voto di nuovo questo Regolamento.
PRESIDENTE: La parola al Presidente della Giunta; ne ha facoltà.
ANDRIONE - (U.V.): Semplicemente per dire che con le attuali modifiche non paghiamo il personale. Forse il Consigliere Tonino ha dimenticato questo particolare.
PRESIDENTE: Possiamo passare all'esame dell'articolato. Do lettura dell'art. 1:
ART. 1
Il primo capoverso dell'art. 3 è così modificato. Le spese ritenute ammissibili a contributo sono le seguenti: trasporti, consumo di energia elettrica e gasolio, manutenzione degli impianti e degli stabili, interessi passivi, ammortamento dei capitali fissi e delle attrezzature, spese di amministrazione, spese di pubblicità, spese di magazzinaggio.
PRESIDENTE: Metto in votazione l'articolo testè letto.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 33
Il Consiglio approva all'unanimità
PRESIDENTE: La Commissione propone di sostituire l'art. 2. E' un emendamento sostitutivo, di cui do lettura:
ART. 2
La norma del precedente art. 1 si applica anche per le spese di gestione sostenute nell'esercizio 1982.
Il termine di cui al 1° comma de l'art. 1 del regolamento regionale 24.8.1982, n. 4, per la presentazione delle domande di contributo sulle spese di gestione, relative all'anno 1982, è fissato nel 30° giorno successivo alla pubblicazione del presente regolamento nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Il presente regolamento sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione.
E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
PRESIDENTE: C'è qualcuno che chiede la parola sull'emendamento?
La parola all'Assessore Marcoz: ne ha facoltà.
MARCOZ - (U.V.): Per dire che sono d'accordo sull'emendamento.
PRESIDENTE: Metto in approvazione l'emendamento proposto all'art. 2 che è sostitutivo, e quindi con un'unica votazione, nel caso fosse approvato, si intende definito l'art. 2.
ESITO DELLA VOTAZIONE
Presenti, votanti e favorevoli: 34
Il Consiglio approva all'unanimità
PRESIDENTE: Come detto in precedenza, l'emendamento sostitutivo dell'art. 2 diventa l'art. 2 del Regolamento.
Ci sono dichiarazioni di voto? Il Consiglio è chiamato a esprimersi, per votazione segreta, sul complesso della legge.
VOTAZIONE SEGRETA
PRESIDENTE: La votazione concernente il Punto 27/bis è nulla. Si passa quindi immediatamente ad una seconda votazione, se anche questa sarà nulla si passerà alla votazione con le schede.
ESITO VOTAZIONE SEGRETA
Presenti: 32
Votanti: 32
Favorevoli: 30
Contrari: 2
Il Consiglio approva