Oggetto del Consiglio n. 142 del 10 marzo 1983 - Resoconto
OGGETTO N. 142/VII - ORIENTAMENTI DELLA GIUNTA REGIONALE NEI CONFRONTI DELLE PROPOSTE CONCERNENTI IL TRACCIATO DELLA CIRCONVALLAZIONE SUD DI AOSTA - (Interrogazione).
PRESIDENTE: Do lettura dell'interrogazione presentata dai Consiglieri Tonino e Carral:
INTERROGAZIONE
Recentemente i Comuni di Pollein e Sarre hanno espresso riserve sul tracciato della circonvallazione sud di Aosta, il cui progetto sta per essere definito a livello esecutivo.
Il Comune di Pollein ha inoltre presentato una proposta alternativa, sia pure di larga massima, che consente una minore compromissione del territorio.
Visto che i Comuni interessati alla circonvallazione sud di Aosta non hanno ancora avuto modo di esaminare il progetto esecutivo predisposto dai tecnici dell'ANAS, e visto che il Consiglio regionale ha nominato una Commissione tecnico-politica con il compito di seguire l'iter progettuale della nuova arteria, i sottoscritti Consiglieri regionali del Gruppo comunista
INTERROGANO
l'Assessore regionale ai Lavori Pubblici per conoscere l'orientamento della Giunta regionale in merito alle proposte dei Comuni e in merito alla necessità di un incontro tra la citata Commissione nominata dal Consiglio regionale e i Comuni interessati.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta. Ne ha facoltà.
ANDRIONE - (U.V.): Ripeto quanto ho già detto precedentemente. Per quanto ci riguarda il problema di Sarre non si pone perchè la Giunta regionale, come ho spiegato diverse volte, intende risolvere il problema non solo per la tangenziale di Aosta, ma fino al Monte Bianco. Il che fa sì che opere imponenti di ingresso nella tangenziale non siano neanche, a nostro avviso, necessarie.
Per quanto riguarda Pollein, la Presidenza della Giunta ha richiesto al Comune un documento con la proposta di variante ed ha già impegnato uno studio professionale, non a carico della Giunta ma attraverso la SAV, di studiare questa variante affinché si sappia qual è la differenza di costi, per stabilire poi sulla base di una valutazione dei costi, l'orientamento della Giunta e del Consiglio. Se questo aumento è tale da coprire il sacrificio del Comune di Pollein, siamo favorevoli. Diversamente, come Presidente della Giunta, provvederò ad effettuare l'esproprio necessario ad un'opera di questo genere.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare l'Assessore ai Lavori Pubblici Borbey. Ne ha facoltà.
BORBEY - (D.C.): Solo per rispondere ad una precisa richiesta che mi fa l'interrogante quando fa riferimento alla Commissione.
La Commissione verrà convocata per la prossima settimana e darà il suo parere definitivo sul progetto esecutivo che l'ANAS ha trasmesso ufficiosamente. Questo parere insieme al progetto verrà in Giunta tra una decina di giorni e la Giunta regionale si esprimerà sentendo gli enti locali.
Poichè il compito della Commissione era quello, per quanto concerne il progetto esecutivo, di verificare oltre a tutte le difficoltà che potrà creare questo tracciato per strade alternative - sia agricole, sia comunali, impianti di irrigazione, sottopassi, ecc. - un miglioramento degli spostamenti che potevano avvenire, sempre facendo riferimento a quel progetto di massima che il Consiglio aveva approvato.
Certamente non è compito della Commissione politica e tecnica di chiedere degli spostamenti enormi quali sono quelli che ha chiesto ad esempio il Comune di Pollein; sarà la Giunta regionale che prenderà in visione queste cose.
E' opportuno quindi, come dice il Presidente, di variare quello che è il tracciato di massima approvato dal Consiglio regionale; porterà il problema senz'altro di nuovo in Consiglio regionale.
PRESIDENTE: Ha chiesto di parlare il Consigliere Tonino. Ne ha facoltà.
TONINO - (P.C.I.): Sono soddisfatto delle risposte che ho ottenuto perchè la nostra interrogazione aveva lo scopo di esprimersi chiaramente in merito alle richieste che sono venute in questi giorni. E' nostra opinione che sia opportuno valutare le proposte che vengono fatte dai Comuni da un punto di vista tecnico, in modo che ci sia la possibilità di fare un confronto fra i costi e gli eventuali benefici, tenendo conto di un orientamento comune a noi e ad altri, secondo il quale in opere di questa natura è bene spendere di più evitando di compromettere il territorio.
Seconda esigenza che a me sembra indispensabile, è quella di accelerare i tempi per non avere tempi morti, per cui credo che queste operazioni che ho sentito indicate siano operazioni possibili in tempi molto rapidi.
Prendiamo atto favorevolmente del fatto che prima di esprimersi definitivamente sul tracciato la Giunta senta anche l'opinione del Comune interessato.