Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4576 del 2 aprile 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4576/XVI - Interrogazione: "Risultanze del sopralluogo alla stazione di Punta Helbronner di Skyway".

Bertin (Presidente) - Punto n. 15. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (UV) - Nella richiesta c'è una domanda: quali sono state le risultanze del sopralluogo.

Non sapendo a quale sopralluogo si riferisca, io magari do una risposta complessiva, poi cerco di comprendere anche quella risposta.

Intanto la situazione di Skyway è stata oggetto di un'attenta valutazione già da qualche anno, perché i cambiamenti climatici in corso stanno portando a una rapida evoluzione dei fenomeni di dissesto geologico e sono riscontrabili lungo la gran parte dei settori di versante apicale dell'arco alpino.

È proprio per questa ragione che nel 2021 la struttura regionale delle infrastrutture funiviarie, la SIFA, ha avviato un'indagine presso tutte le società d'impianti a fune della Valle d'Aosta per capire se il fenomeno avesse un effetto sull'attività degli impianti e poi per capire come lavorare anche su questi aspetti.

La società funivia Monte Bianco aveva manifestato il proprio interesse ad avviare una campagna di monitoraggio per studiare l'evoluzione del fenomeno presso Skyway e lo si era immaginato anche per sfruttare tutti i servizi disponibili per fare queste attività di monitoraggio in quel luogo, a partire dalla rete wi-fi, la corrente elettrica, la logistica e tutto quello che serve per dare l'attenzione giusta a un fenomeno che è iniziato con il cambiamento climatico e che si sta sviluppando a ogni stagione invernale, in particolare durante le annualità, al fine di avviare questo studio, con l'idea anche di arrivare a una finalità scientifica più ampia, per iniziare ad avere delle informazioni e poter fare della divulgazione.

Avevamo messo a disposizione dei fondi con l'articolo 8 comma 2 della legge regionale 25 maggio del 2023, n. 7, ed era stato previsto un primo trasferimento di risorse al concessionario per le attività di progettazione e monitoraggio costante e per la realizzazione di interventi finalizzati a mitigare gli effetti derivanti dallo scioglimento del permafrost nei luoghi adiacenti alle strutture del complesso funiviario di cui si tratta.

Le attività di monitoraggio, utili alla messa a punto di modelli matematici per comprendere l'evoluzione del fenomeno, sono state svolte da settembre a dicembre 2023, ma, a causa del maltempo, una parte delle attività è stata conclusa nel 2024.

Nel 2024 è stata avviata la seconda fase dei monitoraggi.

Nel complesso, nell'arco dei due anni, è stata effettuata una serie di attività che elenco velocemente: il monitoraggio geotecnico in continuo; il monitoraggio di superficie periodico con tecnologia radar; il rilievo delle aree di Punta Helbronner; il monitoraggio periodico con tecniche celerimetriche; la riattivazione e il monitoraggio inclino-assestimetrico di cantiere; il monitoraggio strutturale in continuo; il monitoraggio della temperatura superficiale.

Sono state fatte delle indagini e dei rilievi: il rilievo periodico delle fessurazioni; l'indagine strutturale e la scala di evacuazione; indagini non distruttive sul settore di monte del pozzo ascensori; indagini geofisiche periodiche; indagini stratigrafiche e videoispezioni in foro di sondaggio. Sono state fatte delle attività di progettazione e analisi dati che sono: l'organizzazione e il coordinamento per acquisire dati geologici, tecnici e scientifici; la progettazione della terrazza di raccolta sulla scala di sicurezza; sentiero attrezzato di evacuazione; la progettazione e la sistemazione della terrazza; l'avvio della modellazione del gemello digitale (modello matematico che viene aggiornato con le informazioni raccolte in tempo reale); l'avvio di studi e progettazioni preliminari di soluzioni ingegneristiche.

Infine sono stati fatti gli interventi manutentivi e dei lavori: la pulizia delle zone adiacenti da materiali pericolanti; l'esecuzione di perforazioni per strumentazioni scientifiche; il rinforzo strutturale della terrazza degli alpinisti e la manutenzione di carattere ordinario agli impalcati metallici di Punta Helbronner.

Questi dati acquisiti e le valutazioni tecnico-scientifiche avviate nel corso del 2024, affidate ad autorevoli soggetti accademici e ad adeguate professionalità tecniche, costituiscono la base per avviare la fase esecutiva delle attività.

I risultati di tali misurazioni non sono ancora disponibili, in quanto è necessario un lasso di tempo adeguato per raccogliere dati significativi e per poter fare confronti attendibili.

All'interno della struttura sono presenti alcune crepe, fessure, costantemente monitorate, sulle quali sono in fase di progettazione i lavori di ripristino.

I monitoraggi in corso consentono l'osservazione puntuale e continua della struttura, garantendo sempre la fruibilità, ovviamente in sicurezza.

Inoltre è in fase di realizzazione un gemello digitale della struttura che garantirà, nei prossimi anni, un monitoraggio tecnologico all'avanguardia.

Il percorso di studi e di raccolta dati permetterà di ottenere una visione complessiva del fenomeno e della sua evoluzione, con l'obiettivo primario di anticipare e prevenire tutte le azioni necessarie al fine di tutelare un bene strategico della Valle d'Aosta.

Questa risposta così articolata è per dirle che intanto lavoriamo ad un'altitudine dove qualsiasi edificio è oggetto di piccoli movimenti o di situazioni che possono comportare alla vista delle situazioni che vanno verificate, però l'obiettivo, e io sono molto soddisfatto di esserci mossi in anticipo, è proprio quello d'iniziare, partendo da Skyway, a monitorare questa situazione e sicuramente nei prossimi anni lo dovremo fare anche su altri impianti e sono sicuro che altre Regioni ci seguiranno in tutto questo perché è un fenomeno da osservare, governare e sul quale bisogna acquisire sempre maggiori informazioni, proprio per avere piena coscienza delle attività da mettere in campo.

Nel corso di quest'estate sicuramente metteremo a disposizione tutto quello che è stato acquisito in termini di atti e di dati a disposizione, per comunicare, anche attraverso la collaborazione di altri enti, quello che abbiamo realizzato come monitoraggio per attivare un percorso successivo.

Le risorse messe a disposizione saranno accompagnate da altre risorse che metteremo a disposizione con il prossimo assestamento per completare tutta questa attività che è in corso.

Presidente - Consigliere Manfrin, ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Ovviamente quest'iniziativa è stata depositata perché ci sono arrivate notizie piuttosto certe dell'apertura di una fenditura proprio nella stazione di Punta Helbronner e apprendiamo con soddisfazione che sono state poste in essere le necessarie contromisure.

Da quello che però ci è stato riferito, pare che vi siano in corso dei lavori di consolidamento nella roccia nella stazione appunto di Punta Helbronner, palificazioni e micropali e poi pare sia stata pianificata una manutenzione straordinaria sulle funi e che dovrebbe fermare l'impianto a partire dal 21 di aprile per circa 30-40 giorni.

Su questo sarebbe opportuno credo fare chiarezza, siamo assolutamente soddisfatti che si mettano in campo le azioni necessarie per evitare che vi siano dei danneggiamenti.

Lei giustamente ha detto che in alta quota ci sono questi movimenti e quindi ci sta, è assolutamente fisiologico, però vorremmo anche comprendere quelle che saranno le reazioni e quelle che saranno effettivamente eventualmente le mancate fruizioni dell'impianto.

Ci aspettiamo che, a stretto giro di posta, ci arrivi un aggiornamento su questo.