Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4574 del 2 aprile 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4574/XVI - Interrogazione: "Tematiche emerse nell'incontro per la gestione del comprensorio di Weissmatten".

Bertin (Presidente) - Punto n. 13.02, ma non vedo la consigliera Guichardaz, passiamo al punto n. 13.03. Risponde l'assessore Bertschy.

Bertschy (UV) - Siccome ci eravamo un po' detti durante l'interpellanza precedente, che nel lavoro di verifica dell'attività che le società stanno realizzando, in particolare sul tema dei piccoli comprensori, era prevista una riunione con il Consiglio di amministrazione di Monterosa, alla presenza dei Sindaci, per fare il punto della situazione sia sulla stagione sia sulla programmazione degli investimenti messi a disposizione attraverso l'ultimo assestamento per tutte le piccole stazioni e poi una visione generale su quell'operazione di rilancio complessivo che noi immaginiamo di poter realizzare alla luce anche dei dati positivi di questi ultimi mesi, che vedono un po' tutte le stazioni migliorare i dati precedenti (per ora è abbastanza semplice perché si partiva da un punto non migliorabile), giudichiamo positivo quello che è successo e valutiamo in maniera positiva tutto il lavoro che è stato fatto da tutte le società, l'obiettivo è di fare, nei prossimi anni, ancora ovviamente meglio per completare quell'operazione che è iniziata qui in Consiglio regionale con l'approvazione della legge.

Durante l'incontro - e parlo ovviamente in particolare di Weissmatten - si è fatto il punto della situazione sugli investimenti che dovranno portare a dare alla stazione la possibilità d'iniziare al momento giusto la stagione nei prossimi inverni.

Come tutti sappiamo, è necessario far partire la stagione durante le vacanze di Natale, se è possibile anche prima, al ponte dell'Immacolata; per farlo questo comprensorio ha necessità di potenziare il suo sistema d'innevamento e questo è stato il lavoro più importante e il tempo che si è dedicato più importante durante la riunione proprio per capire un po' il punto della situazione, che vedrà la società impegnata sia a ristrutturare e ampliare il lago artificiale, per portarlo fino a 32.000 metri cubi di capienza e poi per migliorare il prelievo delle acque dal bacino artificiale e far sì che si possa arrivare a un miglioramento, con la ricostruzione di tutto l'impianto, della capacità d'innevamento di tutta la stazione, ma in particolare nella parte più bassa.

Come sappiamo il progetto prevede una nuova adduzione di acqua dal bacino della CVA: l'acqua sarà pompata fino alla stazione a valle della seggiovia dove con una nuova stazione pompaggio si realizzerà questa velocità d'innevamento.

Si avranno a disposizione 32.000 metri cubi del lago per innevare la parte alta e contemporaneamente 300 metri cubi/ora fino a un massimo di 30.000 metri cubi per l'elemento della parte bassa.

La capacità complessiva dell'impianto consentirà di trasformare quindi 62.000 metri cubi d'acqua in neve in circa 100 ore rendendo possibile l'innevamento della pista nella stagione, salvo condizioni climatiche particolarmente difficili.

In questa fase stanno avanzando i progetti, ci sarà comunque nuovamente una verifica a fine stagione di tipo tecnico anche con il coinvolgimento dell'Amministrazione, l'obiettivo è di capire se c'è la possibilità di fare prima qualche piccola lavorazione già nel corso di quest'estate, non è detto che si riesca, questo è stato segnalato in particolare dalle strutture tecniche.

Per quanto riguarda l'altro aspetto, invece come detto, e come fatto rimarcare nel corso di questa riunione, l'indirizzo che viene dato alle società- in particolare vale per la Monterosa che ha più piccoli comprensori da gestire degli altri - è di trovare una modalità organizzativa per le prossime stagioni che permetta di avere una visione più vicina ai territori, senza dare un mandato e senza neanche decidere al posto delle società, però l'indicazione è che bisogna trovare il modo di essere più veloci nell'affrontare alcune decisioni e bisogna trovare anche il modo di poter dare ai territori la giusta collaborazione.

Devo rilevare che, durante la riunione, l'Amministrazione comunale, in particolare il Sindaco che era presente ha evidenziato che c'è un miglioramento in corso rispetto a questo, ovviamente ci si aspetta un'organizzazione ancora differente per il futuro.

Negli scorsi giorni ho avuto modo di andare a sciare al Weissmatten per fare il punto della situazione e devo dire che ho trovato comunque da parte di tutti una buona disponibilità a continuare a collaborare insieme, nello stesso tempo la richiesta appunto di una presenza ancora più fattiva e di una possibilità di realizzazione d'interventi sul comprensorio ancora più efficace di quella che si può trovare oggi.

Giudico quindi positiva quella riunione, anche perché ha permesso ai Consiglieri dell'Amministrazione di fare il punto della situazione e all'Amministrazione regionale e ai Sindaci di portare il loro contributo.

Ci aggiorneremo nei prossimi mesi, perché poi per ogni stazione ci sono degli obiettivi da raggiungere e delle tempistiche da mantenere che non dipendono esclusivamente dalla società ma, come tutti sappiamo, anche dai momenti di autorizzazione che dipendono molte volte anche dai settori dell'Amministrazione regionale.

Lavoreremo quindi per fare in modo che il programma d'investimento possa essere al più presto realizzato e che, allo stesso tempo, migliori ancora l'attenzione della gestione dei piccoli comprensori e la collaborazione con le Amministrazioni comunali e con tutti gli operatori economici del territorio.

Presidente - Per la replica, consigliere Lavy.

Lavy (LEGA VDA) - Diciamo che l'iniziativa era incentrata un po' più in generale, al di là appunto dell'impianto del Weissmatten, so che il titolo è un poco fuorviante, poi magari io stesso, anche nel testo dell'iniziativa, potevo specificare un poco meglio che si parlava un po' più in generale.

È ovvio che di lavoro da fare ce ne sia tanto perché, come ha detto Lei, si partiva da molto, molto in basso, però è positivo che ci siano stati questi incontri con i vari amministratori del territorio, proprio per affrontare appunto la prospettiva di quella che sarà la gestione degli impianti da qui ai prossimi anni, in ottica appunto degli indirizzi politici che noi abbiamo dato ...dall'altro i problemi gestionali, che erano stati anche in qualche maniera confermati da lei stesso in quella famosa interpellanza di ormai qualche mesetto fa.

C'è però un dubbio, perché quando lei parla di visione più vicina ai territori da parte di Monterosa, io forse ho il difetto di non credere nelle conversioni, improvvise soprattutto.

Sappiamo benissimo che, in maniera deliberata, era stato detto da qualcuno che il disegno era quello di far sparire in qualche maniera, si diceva riconvertire, ma sappiamo benissimo che la riconversione passava per una chiusura di tutti i piccoli impianti, se non proprio di tutti quasi, della Monterosa; però non mi convince del tutto, in questo caso il suo atteggiamento, che quasi va a pietire la Monterosa di avere attenzioni ai piccoli impianti, quando la Monterosa, fino a prova contraria, riceve gli indirizzi che diamo noi.

Se noi quindi diamo un certo tipo d'indirizzo, non è che la Monterosa deve in qualche maniera farsi desiderare, li attua.

A proposito di conversioni, sa benissimo qual è il problema, perché ormai era un poco di tempo che forse non si accennava a questo tipo di problematica, è stata tirata fuori a inizio legislatura, anche dopo e la tiro fuori anche adesso: finché ci saranno degli amministratori che possono essere capacissimi su tanti aspetti, ma che non hanno una sensibilità riguardo ai piccoli impianti e a queste questioni, noi possiamo fare tutti gli investimenti che vogliamo ma la disattenzione, i problemi gestionali rimarranno, questo è un dato di fatto.

Lo vedremo, a me piacerebbe sbagliarmi assolutamente nel futuro e vedermi smentite queste parole, ma io credo che veramente, anche una volta che avremo l'innevamento, anche una volta che avremo il lago più grande, i problemi resteranno se appunto non verranno toccate certe persone.

Io mi auguro quindi che si capisca una volta per tutte che bisogna ovviamente parlare con la Monterosa, la Monterosa prende gli indirizzi... vediamo.