Oggetto del Consiglio n. 4518 del 13 marzo 2025 - Resoconto
OGGETTO N. 4518/XVI - Interpellanza: "Informazione del Consiglio regionale in merito alle interlocuzioni con ANAS riguardo alla pianificazione degli interventi sulle strade statali 26 e 27".
Sammaritani (Presidente) - Grazie consigliere Distort. Passiamo a trattare l'interpellanza n. 53. Per l'esposizione, la parola al collega Baccega.
Baccega (FI) - Qui diciamo che in questi quattro anni ci siamo sfiniti nel sollecitare la Giunta regionale ad avere delle interlocuzioni che portassero a dei concreti risultati con ANAS e non semplicemente a dei colloqui, che, francamente, non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro affinché si potesse dire: qui i lavori sono stati effettuati, si parte, questa operazione parte, qualcosa è in atto, qualcosa è fortemente in difficoltà, quindi diciamo che ci siamo anche un po' mossi noi dicendo: proviamo a capire se attraverso il Ministero delle infrastrutture dei trasporti, dove abbiamo evidentemente delle interlocuzioni... più volte abbiamo anche sottolineato che talvolta è opportuno rivolgersi direttamente e andare a bussare alla porta del Ministero per poter avere delle risposte. È vero che la Valle d'Aosta a volte è vista un po' come una piccola Regione e magari non desta il sufficiente interesse, però questa volta dobbiamo dire che nella trasferta che il gruppo consiliare, insieme alla coordinatrice Emily Rini, ha avuto al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un incontro che ha avuto un efficace confronto con anche i vertici tecnici dell'ANAS, dove abbiamo esaminato tutta una serie di situazioni, partendo dalla rotonda de La Grenade, dove vi sono delle problematiche che ci hanno esposto legate a degli attraversamenti dell'acquedotto e della fognatura che ancora non hanno trovato una soluzione concreta.
Per andare anche alla questione legata al tratto di strada statale 26, che più volte abbiamo sottolineato come uno dei tratti di strada più pericolosi della nostra viabilità, dei 144 chilometri di strada statale che in Valle d'Aosta sono percorsi con la statale 26 e la statale 27, dove ci sono stati anche dei decessi, questo va detto e lo abbiamo sottolineato al tavolo con il Ministero e con ANAS, abbiamo avuto un confronto molto serio e molto approfondito sulle tematiche tecniche che hanno in qualche modo fatto un approfondimento, ma in modo particolare ci siamo soffermati ovviamente parlando anche di altri interventi, volevamo anche conoscere quali erano gli intendimenti rispetto al potenziamento della statale 26 dal chilometro 0,850 al chilometro 1,888 nel comune di Courmayeur. È un percorso più vecchio di me e anche da quel punto di vista avevamo chiesto anche una verifica di interesse per la rotonda per l'accesso al comune di Champdepraz, ma il collega Ganis ha già sottolineato questo aspetto in un atto ispettivo.
L'altra cosa riguardava la rotatoria nelle località ex Fera e anche lì il collega Marquis ha avuto tempo con il suo atto ispettivo di avere risposte. La risposta che più ci ha colpiti è stata quella dei vertici dell'ANAS, che ci hanno detto che è stato depositato il progetto preliminare della statale 26 dall'uscita dell'autostrada, quindi da Quart, fino all'ingresso di Aosta, e che quel progetto in qualche modo era stato consegnato agli uffici. Ci è anche stato dato l'aggiornamento degli investimenti ANAS nella Regione Autonoma della Valle d'Aosta, dove c'è l'importo minimo dell'intervento che richiama a quelli di lavoro di messa in sicurezza della statale 26, è un importo di 35.600.000, tenuto conto che gli stanziamenti non sono tutti fatti, però ci hanno anche garantito che ci sarebbero le opportunità di avere ulteriori risparmi da altre parti, quindi di poter finanziare tutta l'opera appena approvata.
Un'altra cosa che ci è stata detta è che ancora non sono tutti completati i percorsi di acquisizione dei terreni, ci sono ancora dei terreni - e parlo soprattutto dei terreni adiacenti all'aeroporto - laddove deve intervenire una rotonda piuttosto importante, ulteriori acquisizioni da fare e quindi espropri che pensavamo fossero già stati realizzati all'epoca del primo progetto esecutivo che era stato approvato. Tutto questo quindi in qualche modo genera la necessità, ribadisco ancora, di ritrovarci in Commissione. Lei ha sicuramente nel cassetto un progetto che le è stato dato nel mese di ottobre, non ci ha evidenziato che questo progetto era nel suo cassetto, ma noi lo abbiamo saputo, quindi, da questo punto di vista, le chiediamo quanto prima - e guardo il Presidente della III Commissione che in questo momento non c'è... - tra III Commissione e V Commissione di ritrovarci, perché ancora la settimana scorsa c'è stato un mega tamponamento davanti all'incrocio dell'aeroporto, cinque macchine coinvolte, prima o poi ci scappa un altro decesso. Basta, credo sia davvero il momento di mettere il turbo rispetto a questo progetto, perché davvero in questo momento, con interventi significativi di ulteriori centri commerciali che si stanno realizzando e si stanno completando, la situazione diventa drammatica. Le persone attraversano la strada di corsa con un rischio tremendo... e anche per gli automobilisti che percorrono la strada. Aggiungo anche che c'era il tema dei ciclisti che avevano sottolineato, anche loro, una certa pericolosità di quel tratto di strada.
L'invito quindi che faccio alla maggioranza è quello di dire: mettiamoci di buzzo buono, andiamo in Commissione, cerchiamo di capire se ci sono gli elementi di chiarezza che possono in qualche modo dare il via a questo progetto. È vero, bisognerà in qualche modo confrontarsi anche con le comunità, quindi con il Comune di Saint-Christophe, con il Comune di Quart, non so se anche con il Comune di Aosta, ma credo che la Commissione debba lavorare tutta in quella direzione e siamo anche lieti di audire eventualmente i Sindaci deputati. Grazie Assessore.
Presidente - Risponde per il Governo l'assessore Sapinet.
Sapinet (UV) - Grazie collega Baccega per l'iniziativa. Prima di dare lettura un po' degli appunti, della risposta che con gli uffici ci siamo preparati e che ho integrato ascoltando qualche sua considerazione in più, direi che, quando il confronto è portato avanti in modo corretto e in modo costruttivo, l'azione politica, sia essa di maggioranza o sia essa di minoranza, non può che portare poi a una migliore efficacia e una migliore efficienza, più velocità, e non può che essere positivo. Questo per quanto riguarda le interlocuzioni fuori Regione che avete giustamente voi con i vostri riferimenti e che abbiamo noi a livello istituzionale. Dico "noi" perché spesso con il collega che ha la delega ai trasporti abbiamo avuto incontri diversi al Ministero su ANAS, ma non solo, quindi confermo, come ho fatto più volte in questa sede, la mia piena disponibilità a confrontarmi concretamente con la competente Commissione consiliare per esaminare i piani, gli interventi e gli investimenti concordati con ANAS rispetto alla strada statale 26 e la strada statale 27 della Valle d'Aosta. In particolare, sulla strada 27, perché poi parliamo sempre di altri interventi, aggiungo alcuni confronti con il Comune di Gignod, che è arrivato al tavolo con alcune proposte, al quale è stato consigliata e suggerita un'azione a livello in quel caso di Unité des Communes, perché poi sono problematiche che non toccano solo un Comune, bensì tutta l'Unité, quindi è giusto confrontarsi con l'ente Unité.
Con il Presidente di Commissione e con la Commissione tutta c'è un approccio collegiale nell'esaminare i numerosi dossier di competenza del mio Assessorato che afferiscono alla III Commissione e l'aggiornamento e il confronto sono settimanali, a volte anche quotidiani, come è il caso di questo periodo con il testo delle modifiche della legge 11 in materia di urbanistica al PTA che sarà presto anche oggetto di confronto, come per gli impegni assunti in merito al confronto e alla riqualificazione sulla strada statale 26 nei Comuni di Quart e Saint-Christophe. Non è quindi necessario sollecitare il Presidente e la Commissione, è una Commissione che sta lavorando, lavora tanto, lavora bene, anche oggi in pausa si sono riuniti per dare delle risposte su alcuni provvedimenti.
Come avranno avuto modo di ricordarle i responsabili dell'ANAS nel recente incontro da lei citato, la stessa ha recentemente sottoscritto, con il competente Ministero, il contratto di programma 2021-2025, che prevede quindi gli importanti interventi anche per la nostra Regione; lo ha detto lei, lo ricordo io, il finanziamento pari a 9 milioni in seguito al quale l'Amministrazione regionale ha formalizzato le proprie priorità, segnalando in particolare le rotatorie di Pré-Saint-Didier, Saint-Denis, inteso l'incrocio con Pontey, Châtillon, Verrès, Saint-Vincent, poi via via gli altri, tra cui quella di Champdepraz che abbiamo citato ieri. ANAS è peraltro impegnata nella conclusione dei lavori sulla strada statale 27 tra Etroubles e l'innesto autostradale per il Traforo del Gran San Bernardo, la variante agli abitati di Etroubles e Saint-Oyen, che è un risultato importante, conseguito in questa legislatura, e guardo anche il collega che mi ha preceduto nelle deleghe, il collega Marzi. Questo, insieme alla riattivazione del cantiere delle aerostazioni ha permesso alla nostra Regione di non far più parte di quella graduatoria un po' scomoda dove vengono inserite le Regioni italiane con opere incompiute.
Poi vi è l'aggiornamento della fase progettuale dell'intervento di messa in sicurezza, ammodernamento e riqualificazione del tratto di strada statale 26 alle porte del capoluogo che citava anche lei di Quart e Saint-Christophe, che necessita, tuttavia, di specifici approfondimenti che abbiamo, con note anche nelle settimane scorse, già provveduto a segnalare ad ANAS. Ci è stato trasmesso ed è stato analizzato anche a livello di Giunta e con i Comuni, abbiamo formulato una serie di osservazioni di criticità che abbiamo condiviso sia come Governo, ma in totale sintonia con le Amministrazioni dei due Comuni con i quali ho avuto e avrò... il prossimo incontro è già nei prossimi giorni, perché consideriamo come considera anche lei prioritario e molto importante questo dossier, ma, come abbiamo detto, è tanto urgente quanto delicato, anche visto l'impatto che ha avuto. Non a caso abbiamo voluto proprio affrontarlo come Governo, perché c'è chi ha la delega ai trasporti, chi ha la delega al commercio, il Presidente in ambito di protezione civile, è un progetto che urge, ma è anche un progetto che avrà un impatto e che va sicuramente accompagnato non solo con i Comuni, ma anche con tutti gli operatori economici e coloro che gravitano e lavorano, di cui c'è da dire una grande disponibilità da parte di ANAS.
Vi sono dei momenti quindi di lavoro frequenti e periodici che abbiamo con ANAS su altre tematiche, in particolar modo - ora non è in aula - sempre con il collega che ha la delega, il collega Bertschy, lavori che partiranno a breve nella Bassa Valle ad Arnad, coinvolgeranno quindi i comuni di Arnad, Bard, ma anche il comune di Hône sul quale c'è un concentramento di cantieri e di interventi, a partire da quello di RFI per l'elettrificazione, ma poi anche quello regionale per l'intervento sul ponte, quindi interventi molto delicati che vanno pianificati. Poi il lavoro - anche qui ci eravamo presi degli impegni e li stiamo portando avanti - sulle fermate dei bus sulla strada statale 26 su Saint-Christophe, in Alta Valle a La Salle e nell'abitato di Villeneuve. Non solo, ma il confronto con le associazioni che gravitano intorno al mondo della bicicletta per il progetto Quart-Saint-Christophe sicuramente, ma che siamo riusciti ad andare incontro alle loro esigenze, in particolar modo con un finanziamento sulle qualità delle arie, quindi il Dipartimento ambiente, andando poi a intervenire sulla via parallela, la rue de Sarrassins a Châtillon, che permetterà di andare a dare un'opportunità diversa rispetto alla strada statale 26 a coloro che transitano con la bicicletta.
Per quanto attiene alla convocazione della Commissione consiliare, nelle sedute precedenti ho specificato, ma lo ricordo, in occasione della risoluzione presentata dal vostro gruppo, la totale disponibilità e che l'astensione della maggioranza era una posizione presa in coerenza più tecnica, con una linea che, come maggioranza, ci eravamo dati senza entrare nei contenuti, ma che sicuramente, quando sarà il momento, c'è tutta la disponibilità.
Ho provveduto io stesso a chiedere anticipatamente una disponibilità di ANAS a partecipare, con i propri referenti, ai lavori per parlare di Quart, Saint-Christophe, ma non solo, quindi non appena la stessa verrà convocata per la trattazione degli argomenti relativi alle sue iniziative, a quelle del suo gruppo, ma a quelle anche di alcuni colleghi.
Credo quindi che la questione sia stata anche per voi - l'ha confermato - oggetto di confronto con l'incontro con ANAS che ha citato nelle sue premesse, un'attività che, secondo me, non potrà che dare frutti positivi e di questo la ringrazio.
Presidente - Grazie assessore. Per la replica, la parola al collega Baccega.
Baccega (FI) - Grazie Assessore. Non mi ha risposto alla questione degli espropri. Io le chiederei di fare una verifica poi nei giorni che verranno per capire se tutti i terreni sono a disposizione e mi pare di no, ho quasi una certezza che non è così, quindi da lì ad andare a esproprio e progettare su un terreno che non è in disponibilità diventa complicato. È vero che ci sono quei 9.400.000 che l'ANAS ha messo a disposizione, ma, come le ho detto, solo i lavori di messa in sicurezza per la statale 26 raggiungono un importo totale di 35.600.000 euro rispetto a questo piano dell'ANAS. Ci hanno garantito che non ci sono problemi a inserire le ulteriori risorse mancanti rispetto credo agli 11 milioni che sono in questo momento destinati a quest'opera, ma noi ci saremmo aspettati che lei indicasse, come ha indicato in altre opere, che questa è una priorità.
Quando deciderete sulla Statale 26 nel tratto tra l'uscita dell'autostrada a Quart, alle porte di Aosta, davanti alla caserma dei vigili del fuoco che lei conosce bene: "quella è una vera priorità", noi saremo davvero contenti. Ribadisco comunque la necessità... e la ringrazio nell'aver detto che andremo in Commissione, ma io credo che solo quel tratto di strada preveda un approfondimento di Commissione di ore, ore e ore, perché c'è la questione della ciclabile, c'è la questione degli attraversamenti pedonali, c'è la questione delle rotonde, c'è la questione degli espropri, quindi non è pensabile che in una Commissione si vadano ad affrontare tutti i temi che abbiamo avuto modo di affrontare noi con il Ministero dei trasporti e voi con le vostre priorità, perché voi avete indicato delle priorità che non sono queste. Proprio nel clima che si vuole generare rispetto a questo percorso, che è un percorso dove vogliamo partecipare, vogliamo essere attivi e anche propositivi, come molto spesso abbiamo fatto in questi quattro anni, l'auspicio è che quanto prima ci si possa ritrovare al tavolo della Commissione.
Presidente - Assessore, se vuole replicare brevemente, può precisare.
Sapinet (UV) - Solo che le farò avere una nota relativa a quell'approfondimento sugli espropri e confermo che il tratto di Quart e Saint-Christophe è assolutamente una priorità anche per noi di questo Governo.