Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4459 del 27 febbraio 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4459/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Presentazione del disegno di legge di istituzione di un ente strumentale regionale per la gestione dei servizi alla persona".

Bertin (Presidente) - Punto n. 10.3.

Per illustrare il question time, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Il tema è stato affrontato adesso dal collega Manfrin, rispetto alla situazione delle persone che sono nella Società di servizi.

Quello che invece noi vogliamo chiedere, proprio alla luce anche dell'audizione avvenuta il 18 febbraio, in cui ci è stato rappresentato un po' qual è il progetto per questo nuovo ente strumentale, quindi anche il fatto di mettere insieme persone che attualmente fanno parte del comparto e persone invece della Società di servizi in un unico contenitore, chiamiamolo così... abbiamo anche visto le prese di posizione dei sindacati che sono emerse subito dopo questa presentazione, anche alla luce del fatto che in audizione, in qualche modo, si è già definito una sorta di cronoprogramma dicendo che verso fine luglio si pensava a un disegno di legge, proprio per dare gambe a questa creazione dell'ente strumentale, volevamo solo avere conferma sull'intenzione dell'Amministrazione e quindi, se anche alla luce delle varie criticità, l'intenzione è sempre quella di andare a creare l'ente strumentale prima della fine di questa Legislatura.

Presidente - Assessore Marzi per la risposta.

Marzi (SA) - Collega Guichardaz, il Governo ha intenzione di predisporre un disegno di legge per avviare questa riforma per tre motivi;

1) per attuare una riforma necessaria che deve portare la politica valdostana a fare programmazione e non gestione, a partire dai servizi resi alle persone;

2) per proporre una soluzione comune tra Regione ed Enti locali per far fronte comune a tutti i problemi gestionali che stiamo incontrando sia nel reclutare il personale che nel gestirlo, che nel mantenerlo e addirittura nel valorizzarlo;

3) per risolvere e superare la questione che attanaglia i dipendenti della Società di servizi che svolgono lo stesso lavoro di alcuni loro colleghi, ma non hanno gli stessi emolumenti, le stesse garanzie e le stesse prospettive professionali.

Date queste tre tesi, abbiamo fatto una proposta che può diventare un disegno di legge se arriveranno contributi per migliorare la proposta illustrata e non eventuali problemi senza soluzioni.

Siamo certi lei la possa pensare come noi.

Presidente - Per la replica, consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz Erika (PCP) - Assessore, è normale che per noi sia un po' difficile dire se la possiamo pensare come lei, visto che ci sono state presentate solo delle slides e non lo studio per intero, che io le ho già chiesto con accesso agli atti e che naturalmente analizzerò con attenzione.

Sicuramente, le criticità poste soprattutto dall'Organizzazione sindacale della UIL ci vedono in larga parte condividere le perplessità che hanno posto e, come dico, sotto questo punto di vista, sarà sicuramente anche un approfondimento successivo sullo studio che potrà in qualche modo dipanare gli eventuali dubbi che abbiamo avuto da quella semplice presentazione di slides.