Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4439 del 13 febbraio 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4439/XVI - Reiezione di risoluzione: "Impegno della Giunta regionale ad approfondire nelle Commissioni competenti la tematica dei rapporti tra Amministrazione regionale-ANAS-Comuni".

Bertin (Presidente) - Punto n. 57. Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Qui richiamiamo, nella risoluzione, i numerosi atti ispettivi che vi abbiamo presentato in Consiglio regionale riguardanti i rapporti tra ANAS, Amministrazione regionale, le Amministrazioni comunali e soprattutto sottolineando la gravità del percorso che dall'uscita dell'autostrada sulla strada statale 26 arriva alle porte di Aosta. Richiamiamo anche una mozione del 22 febbraio che il nostro gruppo aveva presentato e che è stata approvata all'unanimità e impegnava l'Assessore a confrontarsi concretamente con le Commissioni consiliari relativamente ai rapporti con ANAS, soprattutto sul tratto di strada statale 26. I lavori della variante della strada statale 27 li abbiamo affrontati questa mattina in un'interpellanza, pare che ci siano notizie positive, abbiamo anche evidenziato il piano rotonde, di cui all'accordo di programma con l'ANAS e gli aggiornamenti individuati nel lungo percorso fino ad oggi dal momento della sua approvazione, abbiamo preso atto della delibera della Giunta regionale del 14 ottobre 2024, la 1246, e abbiamo messo insieme una serie di problematiche che coinvolgono il percorso della strada statale 26, parliamo della rotatoria di Nus, parliamo della rotatoria de La Grenade di Sarre, per capire se i lavori vanno avanti o sono ancora in difficoltà perché sono in ritardo pesantemente, ma soprattutto la progettazione del tratto di strada che noi riteniamo il più pericoloso della viabilità regionale, le porto un esempio, Assessore: 15 giorni fa ho proprio rischiato di mettere sotto due persone perché sono arrivate di botto ad attraversare la strada senza problemi in località Amérique.. i lavori della variante della Statale 27 li ho detti, la rotatoria in località ex Fera nel comune di Saint-Vincent e lo svincolo Champ-de-Vigne-Champcillien.

Tenuto conto delle nuove progettazioni in itinere da ANAS, ne parliamo ormai da parecchi anni, è di tre anni fa il primo atto ispettivo che feci in questo senso e la mancanza di un piano lavori ANAS e del relativo piano degli investimenti aggiornato che non abbiamo visto... noi guardiamo soprattutto alla viabilità in sicurezza, come le ho detto, perché negli ultimi anni il traffico sicuramente si è incrementato in quanto la minore percorribilità sull'autostrada e l'assenza della tratta ferroviaria fanno sì che su quel tratto di strada ci sia una veicolazione piuttosto importante. Impegniamo quindi con questa risoluzione sia lei che il Presidente della Commissione competente ad approfondire queste tematiche relative a queste problematiche evidenziate in premessa entro 30 giorni nella Commissione competente. Se poi sono 60, non è che cambia molto, siamo disponibili, l'importante è che ci sia un impegno ad andare in Commissione e avere le carte in regola per poter fare dei ragionamenti.

Presidente - Per il Governo, la parola all'assessore Sapinet.

Sapinet (UV) - Grazie Presidente e la ringrazio anche per avermi ricordato come si svolge la discussione di una risoluzione, a differenza di una mozione, perché, come il collega Marzi, devo fare qualche ripasso ogni tanto.

Come già detto, illustrando progetti importanti come quelli che ha citato lei, le tempistiche realizzative devono tener conto delle procedure di progettazione, di appalto, di realizzazione, che molto spesso per molteplici ragioni non possono essere brevi. Come lo ha ricordato, non sono pochi i progetti e gli interventi in corso di realizzazione sulle statali 26 e 27, interventi di cui, tra l'altro, abbiamo spesso discusso in quest'aula, me li ero elencati, ma faccio a meno di ricordarglielo, ha fatto lei per me e di questo la ringrazio. Alcuni sono sicuramente più lineari e necessitano esclusivamente di approfondimenti relativi ad aspetti tecnici, ad aspetti progettuali o ad aspetti realizzativi; altri, come quello da lei evidenziato dell'ingresso est di Aosta, necessitano invece di un serio e puntuale confronto sul territorio che è tuttora in corso.

In merito a quest'ultimo intervento, abbiamo ancora ben in mente la mozione passata che non ci siamo, come detto, dimenticati, ma l'intervento è - e l'abbiamo detto più volte - tanto importante quanto delicato, tant'è vero che basta ripercorrere la storia per prenderne atto. Le linee di indirizzo del progetto sono oggetto di analisi e di condivisione con i colleghi del Governo e parallelamente con i Comuni coinvolti, che stanno lavorando al tavolo con ANAS e con l'Amministrazione regionale al fine di trovare la corretta sintesi tra esigenze progettuali e le istanze del territorio.

In merito alla questione relativa alla rotatoria del comune di Nus, dobbiamo comunque essere coerenti e, come sosteniamo, vi è la necessità di aumentare la sicurezza su ogni tratto stradale e vi è la necessità di rispettare le regole e le norme che ANAS ci impone. Tuttavia qui si sta lavorando al fine di trovare in brevi tempi la miglior soluzione possibile con il Comune di Nus e la Regione, che fin da subito hanno preso in carico la problematica evidenziata, ma con una grande attenzione e priorità a quella che era la ripartenza del cantiere e a evitare soprattutto la perdita dei fondi che erano già stati stanziati. Sottolineo inoltre che molti interventi attualmente in corso sulle infrastrutture viarie, in particolare su ponti, viadotti e gallerie, pur essendo in prima battuta meno visibile di evidenti impatti, sono rivolti a migliorare la sicurezza dei fruitori delle arterie stradali, come, ad esempio, ricordo alcuni interventi: quelli sulla strada della Montjovetta e quelli sui viadotti dei comuni di Villeneuve e di Arvier.

Concludendo, non ci siamo mai sottratti al confronto in Commissione, ma tuttavia, come già evidenziato in Consiglio e come già condiviso anche all'interno della maggioranza, avevamo più volte sottolineato l'aspetto procedurale che per una convocazione in Commissione, il percorso è quello di farne puntuale richiesta al Presidente di Commissione e non attraverso mozioni o risoluzioni, il Presidente di Commissione sicuramente sarà d'accordo sull'andare avanti e sul creare questo momento, quindi questa precisazione è per motivare, per coerenza, per correttezza, anche con il passato, l'astensione della maggioranza nel caso in cui l'iniziativa non venisse ritirata. Comunque garantisco, parallelamente, la consueta disponibilità a illustrare e discutere i temi nella competente Commissione, questo in tempi ragionevoli, tenendo conto del calendario delle attività della Commissione e delle disponibilità dei vertici ANAS, comunque per "tempi ragionevoli" intendo un po' quelli che ha citato anche lei.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Baccega, ne ha facoltà.

Baccega (FI) - Siamo sicuramente delusi da questo comportamento e atteggiamento che in questo momento vuol tenere la maggioranza su questo dossier, un dossier corposo, è vero, riguarda l'ANAS, riguarda i diversi interventi che sono sul tappeto. Lei, Assessore, mi ha risposto le stesse cose che ci dice da tre anni, le stesse cose, non ha cambiato di una riga. È riuscito a parlarmi di ponti, di viadotti, di gallerie che io non ho citato, perché, se torniamo anche su quegli argomenti, potremmo in qualche modo dire delle cose. A Nus quel tratto di strada è sicuramente ancora più pericoloso di quello che era prima il percorso. Uscendo da Nus verso Torino, via Risorgimento, bisogna tornare indietro, andare all'altra rotonda di ingresso, passando un semaforo, tornare indietro e andare verso Fénis, andare verso Torino. Io non capisco chi ha messo in campo un'idea di questo tipo, si può trovare un metodo e mi auguro che lo troviate, quanto prima.

Per quanto riguarda la strada statale 26, ribadisco che lei ci ha detto le stesse cose che ci dice da tre anni e, siccome siamo testoni anche noi, riteniamo che questa risoluzione vada votata dal Consiglio regionale affinché si capisca chi tiene alla sicurezza degli automobilisti, dei ciclisti e dei pedoni e chi ci tiene di meno.

Presidente - La parola all'assessore Sapinet per il gruppo.

Sapinet (UV) - Solo per ribadire che, come si è detto nel primo intervento, non ci si sottrarrà al confronto, che c'è tutta la disponibilità, ma la posizione della maggioranza viene espressa per coerenza e per correttezza con quanto già detto, quindi dal punto di vista procedurale. Poi, riguardo ai tre anni, io sono in carica con queste deleghe da due anni, quindi è due anni che ci confrontiamo. Ovviamente ho raccolto il testimone dal collega con il quale proseguiamo questo percorso.

Presidente - La parola al consigliere Baccega.

Baccega (FI) - Noi voteremo sicuramente la risoluzione perché l'abbiamo presentata, ma non solo, perché mi sembra che da un collega all'altro si scarichi il barile. "Io sono qua solo da due anni", no, ma non si fa così, scusate, lei ha parlato di maggioranza, siete una maggioranza, è la maggioranza che ha deciso di non votare questa risoluzione, la maggioranza si prende le responsabilità di non votarla, è una risoluzione di buon senso, che va nella direzione di garantire la sicurezza alle persone e il fatto di dire: "Ah, ma io sono qua solo da due anni" veramente è abbastanza imbarazzante. Comunque votiamo.

Presidente - Metto in votazione. La votazione è aperta. La votazione è chiusa.

Presenti: 35

Votanti: 16

Favorevoli: 16

Astenuti: 19 (Barmasse, Bertin, Bertschy, Carrel, Caveri, Chatrian, Cretier, Di Marco, Grosjacques, Guichardaz Jean-Pierre, Jordan, Lavevaz, Malacrinò, Marguerettaz, Marzi, Padovani, Rosaire, Sapinet, Testolin)

La risoluzione non è approvata.