Oggetto del Consiglio n. 4419 del 12 febbraio 2025 - Resoconto
OGGETTO N. 4419/XVI - Interpellanza: "Misure per garantire una copertura ottimale del servizio di trasporto pubblico, in particolare notturno, sulla tratta Aosta-Courmayeur".
Bertin (Presidente) - Punto N. 37. Consigliere Ganis per illustrare l'interpellanza. Ne ha facoltà.
Ganis (FI) - Parliamo di trasporti. Il servizio di trasporto notturno sulla tratta, questa volta, Aosta-Courmayeur rappresenta un tema di fondamentale importanza per la comunità valdostana, in particolar modo per i residenti, i lavoratori e i turisti che frequentano la località della valle.
La sua attivazione, in sinergia con il ripristino del collegamento Aosta - Pont-Saint-Martin previsto per la primavera, mira a soddisfare le esigenze di mobilità notturna e a promuovere un sistema di trasporto pubblico efficiente e integrato.
La Valle d'Aosta è caratterizzata da una conformazione territoriale complessa, con centri abitati dislocati lungo tutta la valle principale e nelle valli laterali.
Tale caratteristica rende indispensabile, a nostro avviso, un servizio di trasporto pubblico capillare in grado di collegare i diversi Comuni e di garantire spostamenti agevoli, anche appunto nelle ore notturne, soprattutto durante i periodi di maggiore affluenza turistica e in occasione di eventi e di manifestazioni.
Come gruppo, crediamo che l'attivazione del servizio di trasporto notturno Aosta-Courmayeur andrebbe a migliorare la qualità della vita, ad agevolare gli spostamenti notturni per motivi di lavoro, di studio, di svago, anche di necessità personali, offrendo un'alternativa sicura e affidabile all'uso del mezzo privato.
Andrebbe a promuovere il turismo e a incentivare la fruizione delle località turistiche della Valle d'Aosta agevolando appunto gli spostamenti notturni e favorendo un'offerta turistica più ampia.
A sostenere l'economia locale, quindi agevolare gli spostamenti dei lavoratori che operano anche nel settore turistico commerciale, contribuendo appunto a sostenere l'economia locale.
A ridurre l'inquinamento, seppur in parte, o il traffico, incentivando appunto l'uso del trasporto pubblico notturno e contribuendo a ridurre l'inquinamento atmosferico e il traffico veicolare.
Infine a garantire la sicurezza, offrendo appunto un'alternativa sicura all'uso del mezzo privato, soprattutto per i giovani e per coloro che hanno difficoltà a guidare anche durante le ore notturne.
Tenendo conto che il servizio notturno risulta oggi sospeso, s'interpella l'Assessore competente per sapere "Quali sono i motivi che hanno portato alla sospensione del servizio pubblico notturno Aosta-Courmayeur"; "Se e quando è previsto il ripristino del servizio e, in caso affermativo, quali sono le tempistiche"; "Quali misure sono state adottate o saranno adottate per garantire una copertura ottimale del servizio di trasporto pubblico sulla tratta Aosta-Courmayeur" e "Se sono state prese in considerazione delle soluzioni alternative per soddisfare le esigenze di mobilità dei cittadini, come ad esempio l'implementazione di un servizio di trasporto a chiamata o in collaborazione con le compagnie dei taxi locali".
Presidente - Assessore Bertschy, ne ha facoltà.
Bertschy (UV) - Se ho capito bene, negli ultimi cinque mesi di legislatura sarò solleticato molto sul trasporto dal vostro gruppo.
Avete incominciato un po' prima degli altri la campagna elettorale, ma ci sta, e d'altronde sarà una lunga campagna elettorale e i trasporti fanno sempre audience.
È un tema che piace, ho la fortuna di avere questa delega, quindi sarò molto in evidenza.
Detto questo, questa volta non riusciremo a fare il post dopo interpello; si riparte, perché qui il tema è un po' più complesso. Il bacino soffre purtroppo già nelle ore diurne, alcuni colleghi già nello scorso Consiglio hanno fatto interrogazioni su questo, l'Aosta-Courmayeur ha qualche problema sul quale stiamo lavorando e stiamo cercando d'impegnare la società a risolverlo (un po' di sovraffollamento, problemi di mancanza di autisti...) ed è un bacino sul quale c'è un'attenzione particolare.
Innanzitutto lavoriamo per migliorare i servizi esistenti, sapendo bene che oggi il tema non è quello delle risorse, non mancano soldi per organizzare i servizi. C'è una complessità che dopo il Covid, in particolare, si è presentata in questo settore, uno dei temi è la carenza degli autisti ma non solo, e ci sono delle difficoltà di un certo tipo che riguardano questo settore. Basta leggere un po' i giornali in Italia e vedere anche come il Governo italiano fa fatica nel settore dei trasporti, quindi è un tema molto attenzionato, ma allo stesso tempo è un tema importante per la vita dei cittadini ed è giusto continuare a confrontarci e a parlarne.
Quando nel 2019, e lo ripeto, avevamo attivato in maniera sperimentale i servizi notturni - quelli di linea, non l'Allô Nuit - sembrava qualche cosa di straordinario, invece quei servizi avevano colmato una lacuna però c'era stata da subito una differenza.
La tratta dalla Bassa valle ad Aosta aveva un utilizzo maggiore, mentre il tratto Aosta-Courmayeur aveva visto una maggiore difficoltà a essere utilizzato, tant'è vero che poi, dopo un periodo, era stato sospeso. Questo tanto per dire quali sono i motivi che hanno portato alla sospensione del servizio pubblico notturno Aosta-Courmayeur: un minore utilizzo e poi dopo era subentrato il tema del quale abbiamo parlato, quello della carenza di autisti e delle difficoltà a organizzare i servizi.
Sotto questo aspetto permangono alcuni di questi problemi, come le dicevo, e c'è un lavoro attento per organizzare al meglio i servizi diurni e si porrà l'attenzione per implementare i servizi nel prossimo periodo ma con questa particolarità, sapendo bene che però quel servizio, così come era stato organizzato, non aveva riscontrato un grande gradimento. Si trattava di quattro corse che erano state proposte come in Bassa valle.
Punto 2, "Se e quando è previsto il ripristino del servizio e in caso affermativo quali sono le tempistiche": al momento non è prevista una tempistica per il ripristino del servizio ma è in corso un lavoro e sotto questo profilo si può anche aggiungere la risposta al punto 4: è in corso un lavoro con il territorio, l'avevo detto nella risposta all'altra interpellanza. L'obiettivo è di migliorare la qualità dei servizi notturni, in particolare per i giovani, ma non solo, perché la sicurezza e altri temi che lei ha elencato sono oggetto del lavoro che vogliamo fare anche noi, ed è per questo che l'anno scorso abbiamo modificato il servizio Allô Nuit (qua su Aosta e sulla Plaine) sperimentando alcune nuove modalità di organizzazione del servizio e altre le stiamo ancora facendo e queste sperimentazioni saranno utili da portare anche su altri territori.
Nei prossimi mesi si lavorerà ancora a quest'obiettivo con l'attenzione che sarà data anche a questa sollecitazione che lei porta in aula, cercando di arrivare a dare anche per questo territorio un maggiore servizio notturno.
Non possiamo però togliere i servizi di giorno per metterli di notte, quindi, ripeto, non si tratta di risorse economiche, quelle sono a disposizione, si tratta di riuscire, a risorse attuali, a migliorare i servizi, implementarli e a far crescere la qualità complessiva di questi servizi sul territorio per garantire a tutti un diritto alla mobilità e le cose che appunto abbiamo osservato.
La risposta 4, "Se sono state prese in considerazione soluzioni alternative per soddisfare le esigenze di mobilità dei cittadini, come ad esempio l'implementazione del servizio di trasporto a chiamata o la collaborazione con compagnie di taxi locali": sì, sono oggetto di attenzione anche questi servizi, perché dall'esperienza del passato abbiamo visto che la modalità precedente non aveva accolto completamente i bisogni del territorio, quindi l'idea di un Allô Nuit che stia sul territorio dell'Alta valle è un'idea sulla quale stiamo lavorando e, sotto questo aspetto, l'obiettivo è di arrivare anche nei prossimi mesi e portare in aula, in Commissione o dove si riterrà, o semplicemente a presentarlo, un progetto che possa dare un miglior servizio anche in quella parte di territorio.
Presidente - Consigliere Ganis, a lei la parola.
Ganis (FI) - Bisogna anche essere riconoscenti, perché con lei si può anche collaborare però, come l'abbiamo detto, così come è stato riattivato o verrà riattivato il servizio Aosta - Pont-Saint-Martin, crediamo che sia alquanto importante cercare magari delle soluzioni per riattivare questo tipo di servizio.
Lei ha detto che si potrebbe forse sperimentare un servizio come quello nella Plaine, quindi Allô Nuit anche in Alta valle, e questa potrebbe già essere una soluzione.
A nostro avviso sarebbe anche opportuno magari fare un sondaggio per sapere effettivamente quante sono le persone che, magari, hanno realmente bisogno di questo servizio, quindi questa potrebbe essere una soluzione.
Noi crediamo che sia un servizio importante, continueremo a monitorare il lavoro e crediamo che un sistema di trasporto pubblico, efficiente e integrato sia importante per tutti noi Valdostani.