Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4341 del 28 gennaio 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4341/XVI - Interrogazione: "Approfondimenti relativi al vettore idrogeno nella Commissione competente".

Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 20 all'ordine del giorno.

Per la risposta, la parola all'assessore vicepresidente Bertschy.

Bertschy (UV) - L'interrogazione fa una lunga serie di premesse, però poi è molto semplice nella risposta, nel senso che ricorda gli impegni che abbiamo assunto per affrontare in Commissione il tema dell'idrogeno.

Chiede se la disponibilità e gli approfondimenti sul vettore idrogeno nella Commissione competente è confermata: sì.

La seconda domanda è: in caso affermativo, se, considerata l'importanza del tema, ha concordato con il Presidente di Commissione di dare il via a tali approfondimenti. Io credo che non tocchi al Governo scavalcare la Commissione nell'organizzazione dei lavori della Commissione, quindi, come ci eravamo detti in passato, ci sono tanti temi in particolare che riguardano la quarta Commissione e sono sicuro che il Presidente, insieme ai Commissari, troverà il modo di inserire anche questo tema. Lascio a voi la possibilità di calendarizzarlo.

Dico che ci sono tante iniziative, ricordo che nel mese febbraio ci sarà la possibilità di dare corso a un'altra delle vostre richieste, inteso di gruppi, che è quella di incontrare le società Monte Rosa e Cervino sul tema del collegamento delle Cime Bianche, quindi c'è, tra i lavori del Consiglio e lavori delle Commissione, la necessità di portare avanti tante iniziative e, ripeto, sono sicuro che troverete il modo di inserire anche questa iniziativa.

Presidente - Per la replica, la parola alla collega Minelli.

Minelli (PCP) - Le domande di questa interrogazione erano molto semplici, molto dirette, e le premesse, giustamente, come ha rilevato l'Assessore, erano articolate perché questo è un argomento di cui abbiamo discusso parecchie volte in Aula, in Consiglio, nelle Commissioni: il tema dell'importanza del vettore idrogeno e delle sue applicazioni.

Ho ricordato anche - ma proprio perché questo è un tema che particolarmente noi, e non solo noi, abbiamo affrontato più volte nel corso di questi ultimi due-tre anni in Consiglio - le iniziative che avevo depositato; in primis la mozione che abbiamo approvato all'unanimità, ormai quasi un anno fa, e mi sembrava che durante quella discussione avessimo trovato una sorta di punto di incontro, perché, lo ricordo per chi ci ascolta, quella mozione prevedeva che i Presidenti di Commissione organizzassero un approfondimento sulle caratteristiche e gli utilizzi del vettore idrogeno con l'ausilio degli esperti.

L'Assessore aveva dato una disponibilità, però aveva anche messo, e forse aveva fatto bene, le mani avanti per quello che riguardava l'organizzazione e i tempi di lavoro.

Stessa cosa ci aveva detto a maggio, quando avevamo già fatto un sollecito, riguardo alla sperimentazione degli autobus a basse emissioni e anche sulla possibilità di dare un incarico all'Istituto Energie rinnovabili di Bolzano per uno studio sulla riconversione a emissioni zero della flotta degli autobus.

Tutti quanti sappiamo che i tempi a disposizione delle Commissioni consiliari in questa Legislatura sono ormai necessariamente ridotti, il tempo corre veloce; giustamente, come diceva anche l'Assessore, la Commissione ha molti temi, ne ha tantissimi in arretrato ed effettivamente c'è da chiedersi se riuscirà a smaltirli tutti.

Tuttavia, il tema del vettore idrogeno, da quanto è emerso qui un po' da parte di tutti (e poi ci sono le verbalizzazioni e si può andarlo a verificare) è un tema di interesse comune, magari con delle posizioni diverse, questo mi sembra che sia chiaro, però è un tema di interesse comune ed è di forte attualità per quelle che sono le future scelte della nostra Regione in campo energetico e rientra pienamente in quella strategia di decarbonizzazione al 2040 che è un obiettivo che si è dato il Consiglio, ed è la motivazione per cui è stata presentata questa interrogazione.

Intanto per avere conferma della disponibilità dell'Assessore, perché non si sa mai, nel tempo le cose un po' cambiano: abbiamo anche visto, lei ha fatto adesso riferimento a un'altra delle nostre richieste, che è quella degli approfondimenti sugli studi propedeutici al collegamento di Cime Bianche, e lì le cose sono un po' cambiate, perché la disponibilità che c'era stata a fare tutti quanti i possibili approfondimenti richiesti nel 2023 non ha ottenuto finora soddisfazione e poi, se non sbaglio, adesso si dice che volete audire i vertici delle due società, ma io ricordo che in quell'occasione noi avevamo chiesto molte cose, e ci sono singole parti dello studio che devono essere approfondite.

La necessità quindi di avere una conferma anche su questo aveva tutta la sua ragion d'essere.

Resta poco tempo per affrontare gli approfondimenti, le cose da studiare sono tante e sarebbe molto utile, per tutti credo, audire degli esperti qualificati, con cui però naturalmente bisogna concordare la partecipazione, c'è un lavoro organizzativo da fare.

Avevamo chiesto già in altre occasioni di poter sentire almeno i ricercatori di Eurac Research, ma anche i vertici della Cogne, per esempio, e sarebbe l'occasione anche per sapere in quell'approfondimento se siano andati avanti i test sugli autobus elettrici, per i quali l'Assessore ci aveva garantito la massima disponibilità a rendere noti i risultati.

In conclusione, io credo che avesse un senso sollecitare, spero che serva a imprimere una marcia diversa a questo lavoro, proprio perché avere degli elementi scientifici anche, o comunque, di esperti tecnici, potrebbe aiutarci a fare scelte oculate e razionali.