Oggetto del Consiglio n. 4340 del 28 gennaio 2025 - Resoconto
OGGETTO N. 4340/XVI - Interrogazione: "Azioni messe in campo per la risoluzione di disservizi sulla linea Aosta-Courmayeur".
Marguerettaz (Presidente) - Punto n. 19 all'ordine del giorno.
Per la risposta, la parola all'assessore vicepresidente Bertschy.
Bertschy (UV) - Il consigliere Manfrin interroga il Governo segnalando in premessa tre problemi sulla Aosta-Courmayeur, in particolare un problema di pulizia e di igiene del mezzo alle ore 09:15 del 30 dicembre 2024, il 3 gennaio 2025 più o meno lo stesso problema e un problema di sovraffollamento e poi una questione relativa alla convalida dei biglietti e al monitor che segnala le fermate. Chiede al Governo se sia a conoscenza dei fatti in premessa.
Per quanto riguarda il tema legato al sovraffollamento di alcune corse, sì, nel senso che stiamo lavorando da tempo con la società per migliorare alcune corse, in particolare quella delle ore 06:45 del mattino, non questa che è stata segnalata, e altre corse. Nel tempo si è aumentata la portata dei bus, nel senso che si utilizzano bus da 12 metri invece che da 10 metri e mezzo, sono state inserite... ma glielo dirò nella risposta successiva, cosa si è fatto.
Rispetto alla conoscenza degli altri fatti, siamo a conoscenza di tutta una serie di problematiche che abbiamo segnalato con nota scritta anche ultimamente alla società per il rispetto del contratto, che non riguardano esclusivamente l'Aosta-Courmayeur, ma altri servizi.
La metodologia è quella di dare la possibilità alle persone di segnalare, di fare delle verifiche ispettive e di ricordare alle società che devono segnalare i problemi che si presentano, evidentemente nella misura in cui questi possano essere poi oggetto di intervento.
Nel caso specifico, non essendo stato segnalato, il mezzo probabilmente non è stato sostituito, è un tema in più che verrà segnalato alla società, proprio perché le condizioni di comfort e di viaggio devono essere ben presenti anche ai gestori.
Ripeto, abbiamo segnalato ultimamente alla società una serie di inadempienze, alle quali poi dovranno dare risposte.
Che cosa si è fatto e, in caso affermativo, quali sono le azioni messe in campo per la risoluzione della criticità: in particolare, per quello che riguarda il tema del sovraffollamento, sono previste delle corse supplementari in determinate fasce orarie, dal lunedì al giovedì, ovvero due autobus in partenza ad Aosta alle ore 06:45, quattro autobus, uno da Morgex, in partenza da Courmayeur alle ore 06:45, così come due autobus in partenza da Courmayeur alle ore 13:35 e quattro autobus in partenza da Aosta alle ore 13:35, questi sono inseriti tranne il lunedì e il giovedì e sono potenziamenti che, al momento, hanno migliorato la situazione (questo ci segnala la società), ma non è sufficiente perché rimangono su alcune corse problematiche di persone che rimangono in piedi, che è un tema che è autorizzato ma ovviamente non è l'obiettivo al quale tendiamo, soprattutto su tratte di montagna. Quindi anche su questo si sta ancora lavorando e abbiamo richiesto di inserire un ulteriore autobus sulla corsa delle ore 16:45, posticipando l'attuale corsa delle ore 16:15. Comunque, su questo nei prossimi mesi si lavorerà.
Rispetto al tema dei controlli, oltre al lavoro che abbiamo messo a disposizione, stiamo predisponendo, come abbiamo fatto per il servizio ferroviario, un servizio di affido esterno; purtroppo, attualmente la carenza di personale è uno dei temi che riguarda molti servizi, compreso il nostro. Per quello che riguarda la gestione del TPL urbano, c'erano tre persone in servizio, in questo momento sono due, a queste vengono assegnate le funzioni di controllo come le funzioni di amministrazione. Proprio per andare a supplire queste carenze stiamo organizzando un servizio d'ispezione che dovrebbe migliorare quantomeno la possibilità di venire a conoscenza dei problemi e di poter intervenire.
Ricordo che, per esempio, sugli autobus sostitutivi e servizio ferroviario, l'anno scorso attraverso questo servizio abbiamo fatto quasi mille controlli, quindi questo ci permetterà di avere una conoscenza ancora maggiore dei servizi.
Rimane comunque la massima responsabilità da parte della società ad adempiere ai termini contrattuali che sono ben evidenziati e sui quali interveniamo anche eventualmente applicando le penali previste.
In generale, sui tre bacini si sta cercando di lavorare per migliorare la situazione ereditata nel corso di questa Legislatura in Italia, in Regione Valle d'Aosta e un po' in tutti i comprensori, che è quella data in tutti i territori dalla carenza di autisti.
In questo momento, una buona parte delle società hanno concluso le loro accademy, alcune le stanno concludendo: questo permetterà di andare ancora a implementare quei servizi che sono in difficoltà.
Si lavora quindi nella direzione di migliorare i servizi, cercando di fare in modo che anche le società siano le prime responsabili a segnalare i problemi che incontrano, perché si possa prontamente intervenire.
Presidente - Per la replica, la parola al collega Manfrin, ne ha facoltà.
Manfrin (LEGA VDA) - Ovviamente avrei potuto esordire con il fatto che stranamente deposito l'interrogazione, poi vedo l'attivazione di un servizio per la segnalazione di servizi; la notizia è uscita dopo il deposito dell'iniziativa, ma sono sicuro che questo sistema sia stato elaborato prima del deposito all'altra interrogazione, e questo ovviamente lo voglio sottolineare, però, Assessore, io le sottolineo un'altra questione, anche per far capire all'Aula e a chi ci ascolta: le segnalazioni che abbiamo formulato sono relative appunto alla tratta Aosta-Courmayeur dove, inevitabilmente, quando inizia il periodo di più intenso afflusso turistico (quindi parlavamo del periodo invernale, del periodo delle Feste natalizie), è chiaro che si viene a creare una maggior presenza all'interno dei mezzi di trasporto.
È comprensibile che ci possano essere dei disagi, è comprensibile che ci possano essere dei problemi, però è chiaro che problemi di una gravità come quelli che abbiamo segnalato, come quelli che ci hanno segnalato diversi utenti del servizio, evidentemente hanno richiesto un intervento.
Io comprendo che il problema di pulizia probabilmente possa accadere, quindi che un passeggero o più passeggeri - e di questo non ci è stato dato sapere - si siano sentiti male sul mezzo, non so se per la serata di bagordi del giorno prima o - non lo so - per il tragitto magari a cui non erano abituati, non credo per la guida sportiva dell'autista, è immaginabile, ma magari un intervento tempestivo che possa magari porre rimedio si potrebbe immaginare.
Il problema dei macchinari a bordo, e lei giustamente su questo ha fatto un accenno importante che è quello rispetto alla questione sia dell'apparecchio della convalida, ma anche del monitor che segnava le fermate, e noi abbiamo a che fare, e ci è stato segnalato che molti turisti che erano a bordo non sapevano dove scendere perché proprio non conoscendo la zona non sapevano neanche i nomi dei luoghi, ma immaginare che invece quanto accaduto il 3 gennaio, dove a fronte di un bus già pieno, che arriva a una fermata con l'autista che dice: "Mi spiace, ma non c'è posto" e le persone entrano a forza sul bus e l'autista accetti questa situazione, prenda e parta con le persone in piedi all'interno dell'autobus contro ogni regola di sicurezza, immaginando che in caso di incidente magari saremmo qui a piangere una tragedia o a chiederci di chi era la colpa invece che magari lamentarci solo del disservizio, credo che questa sia una cosa molto grave di cui va chiesto conto all'azienda e all'autista in questione, perché è evidente che immaginare di cedere ai ricatti di chi dice "Ma io ho l'abbonamento, salgo, non mi importa e sto in piedi" e va bene così, probabilmente non funziona.
D'altra parte, non funziona neanche il pensare che un servizio di trasporto in quel periodo, quindi periodo come detto intensamente turistico, che vede un afflusso importante di persone, non possa essere pensato con la possibilità di poterlo implementare al bisogno, quindi le persone che hanno bisogno di quel trasporto sono molte di più di quelle preventivate. allora si mette in campo un servizio supplementare.
Su questo noi le chiediamo, Assessore, di fare un passo in più, di fare uno sforzo in più, perché è evidente che, oltre al problema del sovraffollamento, c'è anche un problema di sicurezza molto grave che non è stato considerato, che è stato minimizzato, e che avrebbe potuto davvero provocare dei problemi.
Io la ringrazio per la risposta e ci auguriamo davvero di non dover mai più segnalare azioni di questo tipo.