Oggetto del Consiglio n. 4298 del 15 gennaio 2025 - Resoconto
OGGETTO N. 4298/XVI - Interpellanza: "Interventi di edilizia scolastica eseguiti e in programma nel Comune di Pont-Saint-Martin".
Marguerettaz (Presidente) - Punto 42 all'ordine del giorno. Per la presentazione la parola al collega Planaz.
Planaz (RV) - Con questa iniziativa vogliamo portare all'attenzione di quest'Aula il complesso dell'ex scuola media Carlo viola di Pont-Saint-Martin, scuola che ha fatto la storia di tutti noi - della mia età e anche di quelli che sono venuti prima di noi, ma anche quelli dopo - di tutta la bassa Valle. Una scuola che comprende tutto il comprensorio delle Unités des Communes, è una scuola che interessa una grossa parte della bassa Valle e che è importantissima per tutta una serie di fattori logistici, perché si trova in un punto strategico.
Questa nostra iniziativa era per capire cosa ne è di questo ex complesso vicino al centro storico di Pont-Saint-Martin, che oggi si trova in disuso e la cui ristrutturazione può dare tutta una serie di servizi al Comune: per parcheggi, ma non solo, anche per tutta una serie di attività che servono alla cittadinanza, sia locale che anche dei paesi limitrofi.
Con questa iniziativa noi vogliamo chiedere all'Assessore competente - mi fa piacere che risponda l'assessore Sapinet, non me ne voglia l'assessore Guichardaz, ma è segno che, se la risposta me la dà lei, forse c'è già qualcosa in campo - "Quale sia lo stato attuale degli interventi di edilizia scolastica a oggi eseguiti e di quelli in programma nell'ambito del Comune di Pont-Saint-Martin, con riferimento sia a quell'iniziativa regionale e sia a quelli cofinanziati con il Comune e con l'Unité".
Come dicevo prima, logicamente, visto che il complesso può interessare tutta una serie di attività scolastiche-educative, può anche interessare tutta l'intera comunità della bassa Valle.
Il secondo quesito: "Quali criticità restano presenti nell'ambito dei plessi in uso e quali iniziative si intendono porre in essere per la loro risoluzione?"; questo era già anche stato presentato, anche se aveva forse un altro obiettivo, mi riferisco a una risoluzione che - noi non eravamo ancora presenti, ma erano presenti molte forze di questa legislatura - dove era stata votata all'unanimità una soluzione per quel complesso e infatti attenderemo la risposta.
Il terzo quesito: "Se si intendono prevedere risorse nell'ambito del prossimo provvedimento di assestamento al bilancio della Regione, al fine d'intervenire sulle strutture scolastiche sia dal punto di vista manutentivo, di agibilità e per il recupero degli stabili ad oggi in disuso" - come ho anticipato prima -"Presenti nel Comune di Pont-Saint-Martin".
Attendo la risposta dell'Assessore.
Presidente - Per la risposta la parola all'assessore Sapinet, ne ha facoltà.
Sapinet (UV) - Innanzitutto direi che quest'iniziativa ci permette una breve premessa, per definire meglio le questioni delle competenze relative alle strutture scolastiche. Il confine è sempre sottile, quindi oggi rispondo io. È chiaro che su una risposta che abbiamo predisposto insieme con il collega - come a volte poi è successo il contrario - da un lato abbiamo presso il mio Assessorato, sotto il dipartimento Infrastrutture e viabilità, la struttura edilizia strutture scolastiche che, essenzialmente, si occupa della parte d'interventi sulle scuole secondarie di secondo grado. Tra l'altro abbiamo presso la Sovrintendenza agli studi la struttura programmazione edilizia e logistica scolastica, che si occupa dell'istituzione dei plessi scolastici in gestione presso gli enti locali, argomento che riguarda in particolar modo l'iniziativa in questione. Ovviamente poi la Sovrintendenza segue non solo gli aspetti di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche il dimensionamento in termini di alunni e docenti delle istituzioni scolastiche, segue le dinamiche demografiche di iscrizione scolastica. Ringrazio le strutture del collega per il contributo.
Veniamo ai quesiti, sul primo quesito il Comune di Pont-Saint-Martin ha eseguito negli ultimi anni una serie d'interventi sui propri edifici scolastici, utilizzando finanziamenti sia regionali che statali, in particolare:
punto primo: ha adeguato dal punto di vista sismico la scuola primaria dei Prati Nuovi e la scuola primaria di Baraing, per cui ha ottenuto un finanziamento statale complessivo di euro 1.562.900,56;
punto due: a seguito della chiusura della scuola secondaria di primo grado, a causa di problemi statici, ha realizzato una scuola temporanea prefabbricata utilizzando finanziamenti regionali per un totale di euro 2.638.491, se vuole le darò copia;
punto tre: ha realizzato lavori di consolidamento strutturale della scuola dell'infanzia Prati Nuovi, accedendo a fondi statali 06 per un ammontare di euro 265.000. Negli anni 2022-23 il Comune ha poi ottenuto i finanziamenti regionali di euro 750.000 per la costruzione di una nuova sede distaccata dell'Istituto musicale pareggiato e della SFOM, per cui è previsto un cofinanziamento comunale di euro 466.349.
In seguito un finanziamento di euro 896.792 per l'adeguamento dal punto di vista sismico della scuola dell'infanzia dei Prati Nuovi.
Un altro finanziamento di 438.665, per la realizzazione di una messa al servizio della scuola secondaria di primo grado.
Non essendo stata ancora richiesta alla Regione l'erogazione di acconti, allo stato attuale non si dispone d'informazioni sullo stato di avanzamento dei suddetti interventi. Complessivamente, quindi, dal 2017 a oggi, il Comune di Pont-Saint-Martin ha ricevuto finanziamenti per l'edilizia scolastica per un totale di euro 6.551.851 e ha investito risorse proprie per un ammontare di euro 682.057,18 euro.
Il Comune ha in previsione di realizzare un intervento di efficientamento energetico della scuola primaria Prati Nuovi, per cui ha richiesto alla Regione un finanziamento nell'anno 2024. L'intervento - che prevede un investimento complessivo di euro 996.440 e un contributo regionale di euro 754.440 - non è stato finanziato per insufficienza di risorse disponibili, essendo state queste assorbite da domande aventi la priorità di finanziamento.
Per quel che riguarda il secondo quesito, sulle criticità, occorre a tale proposito evidenziare quanto già in occasione di precedente interpellanza è stato ricordato: la competenza dell'edilizia scolastica delle scuole di base infanzia, primaria e secondaria di primo grado spetta agli enti locali, dunque è il Comune di Pont-Saint-Martin che valuta lo stato dei propri edifici scolastici, le criticità presenti e gli interventi necessari. Infine individua le modalità per finanziare gli interventi, ovviamente, come abbiamo detto poc'anzi, e poi vengono coperti da finanziamenti regionali o da altri esterni. Ovviamente l'Amministrazione regionale è ente che supporta, sostiene e accompagna, con le varie strutture e gli enti locali, in questo percorso, sempre nel limite delle proprie competenze.
Sul terzo quesito, e qui parlo per il collega, come avvenuto nelle ultime annualità, l'abbiamo visto in fase di assestamento, è intendimento dell'Assessorato alla cultura, politiche giovanili e relazioni intergenerazionali richiedere anche per il 2025 l'assegnazione di risorse derivanti dall'assestamento di bilancio per finanziare interventi di edilizia scolastica e di competenza degli enti locali.
Sulla base delle risorse assegnate, la procedura prevede l'emanazione da parte della competente struttura dell'Assessorato di un bando per la presentazione di domande di finanziamento che tutti gli enti locali, quindi ovviamente compreso il Comune di Pont-Saint-Martin, potranno presentare e che saranno selezionate sulla base di criteri approvati con delibera di Giunta, in seguito al confronto e a un parere del Consiglio permanente degli enti locali.
Presidente - Per la replica la parola al collega Planaz.
Planaz (RV) - Sì, adesso valuteremo e prenderemo atto del documento che ha già illustrato e andremo a fondo. Io capisco che tutto un elenco di finanziamenti che sono stati fatti nel tempo mi ha fatto tutta una... Però se c'è un palazzo o una struttura che oggi è in disuso e che potrebbe servire, come ha detto lei, non solo al Comune medesimo ma a tutta la comunità circostante, in questo caso a tutti i Comuni limitrofi, secondo noi, dovrebbe essere fatta una disamina un po' più approfondita e valutare.
Io capisco che le risorse a disposizione non sono sempre disponibili per tutti i progetti che vengono richiesti dai vari enti locali, però un'attenzione su una struttura esistente che a oggi è in disuso e che potrebbe dare spazio a delle nuove attività e a delle nuove associazioni... Visto che abito e vengo da quel paese, so che c'è un'esigenza di tutta una serie di attività culturali e non altro; sedi di competenza sia comunale ma anche dei comuni limitrofi...
Secondo me, poi valuteremo... logicamente, come dicevo prima, le risorse a disposizione non è che ne abbiamo qualsivoglia... però un'attenzione in più ci andrebbe, soprattutto perché è una struttura che potrebbe dare un maggior servizio a tutta la comunità e non al Comune medesimo.
Prima lei mi ha elencato tutta una serie di fondi però se andiamo a esaminare anche in altri Comuni, senza sottolineare quant'altro, fortunatamente degli investimenti per adeguare tutti gli istituti scolastici sono stati sovvenzionati e di conseguenza noi vigileremo su questa tematica, porremo l'attenzione con altre iniziative per valutare se ci sia la possibilità di valutare un progetto di riqualificazione di tutta l'intera area che oggi è più un'area che dà più un termine di disagio a tutta la comunità e a tutto il paese, ma che potrebbe essere usufruita per tantissime altre attività.