Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 4272 del 14 gennaio 2025 - Resoconto

OGGETTO N. 4272/XVI - Interrogazione: "Richiesta alla Pila S.p.a. del business plan sulla fattibilità economica del locale commerciale alla Platta de Grevon e dello studio sulla futura gestione".

Sammaritani (Presidente) - Passiamo alla trattazione del punto 16 all'ordine del giorno. Presumo che risponda l'assessore Bertschy... a lui la parola.

Bertschy (UV) - Intanto prendiamo atto che anche la consigliera Guichardaz si è definitivamente convinta che il tracciato della nuova telecabina è quello giusto, perché lei giustamente dice: "Ricordato che il nostro gruppo ha votato per il riammodernamento dell'impianto, mentre ha sempre evidenziato molte criticità rispetto al mega ristorante", proprio dire che ci avete spinto verso il riammodernamento non lo direi, però abbiamo trovato infine una soddisfazione corale e siamo tutti contenti. Sul mega ristorante invece rimaniamo distanti e non siamo riusciti a convincervi che questa sarà una buona operazione.

Nell'iniziativa del gruppo si chiedono: "i costi orari totali della telecabina Aosta/Pila feriali e festivi (comprensivi del personale, manutenzione e spese diverse...)", il costo orario per il funzionamento della telecabina Aosta/Pila, comprensivo dei costi relativi al personale dipendente, alla manutenzione ordinaria e all'energia elettrica, ammonta a euro 750, che, oltre le ore 22:00, aumenta e arriva a 830 per effetto delle maggiorazioni riconosciute al personale dipendente durante il lavoro notturno. Ancorché non esplicitamente richiesto nell'interpellanza, evidenzio che il costo orario della nuova telecabina Pila/Platta de Grevon potrà essere fornito solo a seguito dei dati consuntivi. In via previsionale dovrebbe attestarsi attorno a un valore simile in termini di ordine di grandezza, scontando tuttavia in questo caso anche i costi relativi alle manutenzioni straordinarie richieste dal manuale d'uso e manutenzione che per l'Aosta/Pila sono sostenuti attraverso la convenzione con la Regione.

Domanda n. 2: "se è stato richiesto alla Pila S.p.A., per il tramite di Finaosta, il business plan che definisca la fattibilità economica del locale commerciale strutturato come da progetto, nonché lo studio sulle modalità di futuro affidamento". Come in altre occasioni, ribadiamo che la società Pila sta individuando in via definitiva la modalità di gestione del bar ristorante. Come noto, l'ordinamento giuridico offre molteplici strumenti, quali, a titolo esemplificativo, la locazione commerciale, la concessione di servizi, oltre a forme di partenariato pubblico o privato. La società, peraltro, potrebbe anche decidere di gestire in proprio la suddetta attività commerciale. La società Pila ha fatto predisporre da un professionista esperto in materia un piano economico-finanziario relativo al punto di ristoro nel quale vengono sintetizzati i riflessi patrimoniali, finanziari ed economici derivanti dall'attuazione dell'investimento e della relativa gestione. Tale piano, che analizza sia l'ipotesi di allestimento e gestione tramite concessione a terzi che diretta da parte di Pila, è stato trasmesso a Finaosta e poi integrato. Si ribadisce, tuttavia, che ancora una volta - e questo l'avevamo già detto più volte in aula - la necessità di differire la divulgazione e i contenuti del sopracitato studio al termine dei relativi procedimenti, che potrebbero anche richiedere l'effettuazione di un appalto a presidio della massima correttezza e dell'operato della società Pila S.p.A.

Presidente - Per la replica, la parola alla consigliera Erika Guichardaz.

Guichardaz E. (PCP) - Grazie Assessore. Sicuramente il fatto che esista già l'impianto è del tutto evidente e, visto che sono stati anche tagliati gli alberi per la seconda parte, ed è stata fatta la stazione di servizio, è inutile continuare a dirle che noi anche su quel pezzo non eravamo così d'accordo, perché l'avremmo fatta in altra zona, ma adesso c'è e quindi bisogna in qualche modo prenderne atto. È interessante quello che lei ha detto, più o meno immaginavo che i costi erano quelli, perché nel periodo in cui c'era il Trofeo "Topolino" e venivano alloggiati dei ragazzi nella località di Pila più o meno si chiedeva al comitato un costo di quel tipo per poter portare gli atleti nella località di Pila. Da quello che lei ha detto, più o meno, per una giornata dalle ore 08:00 alle ore 17:00, per il tratto Aosta-Pila/Pila-Couis, si vanno a spendere sui 13.500 euro. Questo è un po' il costo per portare le persone al ristorante.

La nostra interrogazione però è fatta principalmente perché in questo periodo abbiamo sentito, a parte le varie voci che si susseguono, definizioni dove si diceva: "Ma al ristorante di notte... ci saranno cene?" o cose di questo genere. Nelle misure previste dalla Conferenza dei servizi nessuna cena, nessun festino con musica o cose del genere, perché in quella zona non si può diffondere la musica all'esterno e non può essere utilizzato, salvo deroghe date occasionalmente, il ristorante per il periodo notturno. Come avevamo evidenziato allora, evidenziamo ancora oggi che sinceramente io credo che alla fine se lo gestirà la Pila, perché non credo che nessun imprenditore avrà mai volontà di gestire una cosa di quel tipo con i costi che sappiamo avere una struttura in alta quota come quella, perché comunque sia il materiale, sia le persone, sia comunque tutti i servizi devono essere portati a quell'alta quota.

Era da tanto che non ne parlavamo più, quindi noi continuiamo a porre attenzione a questa problematica e, sotto questo punto di vista, invitiamo la Pila a fare bene i conti rispetto a quello che deciderà di fare, perché sappiamo bene, l'ha detto sia lei che... in Consiglio regionale non è stato votato un euro per quel ristorante, sappiamo altrettanto bene che Finaosta non ha previsto un euro di finanziamento per quel ristorante, quindi la Pila e il Comune di Gressan, che ha dato la deroga per poter fare quel ristorante, si prenderà tutte le responsabilità del caso.

Quello che le assicuriamo è che noi su questa tematica continueremo a prestare una grandissima attenzione.