Oggetto del Consiglio n. 4231 del 19 dicembre 2024 - Resoconto

OGGETTO N. 4231/XVI - Interrogazione: "Stato delle valutazioni sull'obsolescenza delle apparecchiature sanitarie della sanità regionale".

Bertin (Presidente) - Riprendiamo i lavori. Siamo all'interrogazione numero 15. Risponde l'assessore Marzi.

Marzi (SA) - Nel corso di un'importante, annunciata e proficua riunione, alla quale ho partecipato lo scorso 12 novembre con i dirigenti dell'Assessorato presso il Ministero della Salute, c'è stato comunicato che la nostra Regione è la migliore in Italia per la capacità di spesa dei finanziamenti statali erogati in conto investimento. Infatti, la Valle d'Aosta ha portato a termine oltre l'80% delle linee di finanziamento per circa 68 milioni, mentre il restante 20%, pari a circa 17 milioni, è in corso di realizzazione. La seconda Regione, dopo la Valle d'Aosta, è al 50% di linee di finanziamento portate a termine.

Proprio con la delibera 1652 dello scorso 16 dicembre, la Giunta regionale ha attestato il raggiungimento del target PNRR relativamente all'ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero per un importo complessivo pari a euro 2.731.555. La delibera, in buona sostanza, oltre al rispetto del PNRR attesta che macchinari obsoleti sono stati sostituiti con i seguenti nuovi acquisti: un tomografo PET-CT per euro 2.264.000, di cui 1.900.000 su fondi PNRR; un tomografo 128 strati TC scan per euro 467.000, di cui euro 366.000 con fondi PNRR.

La discrepanza tra la situazione reale della dotazione delle grandi apparecchiature e il report Agenas 2023 è dovuta al fatto che i dati dello stesso si definiscono alla situazione della fine dell'anno del 2022. Questo succede in quanto alle Regioni non è consentito aggiornare man mano i dati sulla piattaforma nazionale. Le Regioni possono infatti caricare i dati sulla piattaforma del nuovo sistema informativo sanitario solo a partire dal mese di aprile dell'anno successivo a quello degli acquisti e dei collaudi dei macchinari. Pertanto, come nel caso che ci attiene, gli acquisti dei due sopra citati tomografi potranno essere inseriti solo a partire dal prossimo mese di aprile; conseguentemente, una corretta lettura della situazione attuale risulterà possibile solo nel corso dell'anno prossimo e cioè del 2025. Pertanto risulta opportuna e corretta la precisazione dell'azienda USL che trova peraltro fondamento in dati del tutto oggettivi e direttamente verificabili nei documenti formali relativi alle gare e agli acquisti e, in ultimo, ai collaudi.

Più in generale, sulla proliferazione di dati e indagini sulla sanità consegue la pubblicazione di classifiche tra le regioni italiane. Classifiche, peraltro, che, ci permettiamo di dire, sono di dubbia utilità e non concorrono certo a restituire all'esterno la dovuta chiarezza sulle effettive condizioni e prospettive del nostro sistema sanitario nazionale, non solo di quello regionale. Inoltre, talvolta queste graduatorie evidenziano - pur se riferite allo stesso tema, e voi dovreste saperlo meglio di altri perché il Presidente della Regione più grande d'Italia ha avuto da dire al riguardo poche settimane fa - una mancata coincidenza tra loro stesse, alimentando poca chiarezza e confusione su temi già di per sé di una certa complessità. Ne è un esempio l'argomento che oggi stiamo trattando sul parco tecnologico. Nel caso dell'indagine Agenas, la nostra Regione compare in fondo alla classifica, seppur a causa dei motivi che abbiamo illustrato e quindi di conseguenza noi non soltanto non siamo in fondo alla classifica, ma siamo la migliore Regione d'Italia. Diversamente, ad esempio, sul sistema salute dell'università La Sapienza appena pubblicata, la nostra Regione sarebbe al dodicesimo posto.

Quello che, alla fine della fiera, credo interessi ai cittadini è il fatto che abbiamo acquistato tomografi nuovi per svariati milioni di euro, quasi 2,8 milioni.

Venendo alla seconda domanda, con la delibera 1007 del 2024 abbiamo approvato un accordo di collaborazione con Agenas per la valutazione della Health Technology Assessment. In tal senso, abbiamo dato mandato all'azienda USL di perseguire tutte le necessarie valutazioni per le sostituzioni e le implementazioni affinché il parco tecnologico sia sempre aggiornato e all'avanguardia. L'azienda USL tra la fine dell'anno 2023 sino ad oggi ha provveduto a sostituire - oltre alle due apparecchiature che abbiamo citato (quindi due tomografi per 2,8 milioni) cofinanziate con i fondi PNRR - altre due grandi apparecchiature: la risonanza magnetica, locale 1, collaudata al 20 novembre 2023 e la Gamma Camera SPECT CT, collaudata il 21 maggio del 2024. Ad oggi, per darle completezza dell'informazione, risultano essere state sostituite una PET CT con data di collaudo il 13 giugno del 2024, finanziata con quota parte di fondi PNRR; una Gamma Camera SPECT CT collaudata il 21 maggio del 2024; una TAC, locale 1, collaudata il 5 maggio del 2024, finanziata in parte con PNRR; una TAC nel locale 2 collaudata il 18 luglio del 2022; la risonanza magnetica nel locale 1 collaudata il 20 novembre del 2023; la risonanza magnetica locale 2 collaudata il 7 marzo del 2022; la risonanza magnetica nel Poliambulatorio di Donnas collaudata il 21 giugno del 2019; un mammografo collaudato il 4 febbraio del 2021 e un mammografo su mezzo mobile collaudato il 20 marzo del 2019.

Presidente - Consigliere Manfrin, per la replica: ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Grazie Assessore per la sua risposta che, come sempre, in parte si contraddice. Lei esordisce citando una classifica che colloca la Regione fra le migliori, lei cita questo studio, e se mi è consentito poter intervenire... perché io non ho interrotto l'Assessore... se lei mi garantisce la possibilità di intervenire. Poi, l'Assessore, se ha qualche rimostranza la farà con sé stesso nella sua cameretta, tranquillamente con sé stesso.

Se da una parte si citano studi, classifiche, cose che la collocano, secondo lei, fra le migliori, a seguire si criticano le stesse classifiche. Le classifiche vanno bene, sostanzialmente, quando mi mettono tra i migliori. Gli studi mi fanno piacere quando io sono bravo ma non li consideriamo perché sono stupidi quando invece mi considerano cattivo.

Ora, se questi studi, queste classifiche, queste graduatorie non le interessano, ci dovrebbe spiegare, a questo punto, per quale motivo lei continua a incaricare studi esterni; per dirle che cosa? Che è stato bravo? Perché glieli paga? L'abbiamo trattata questa cosa. Si ricorda? La sua collaborazione con una fondazione senza scopo di lucro che però paga. È curioso. Fondazione senza scopo di lucro che però viene pagata per fare uno studio. Aspettiamo sempre questi dati, la mitica Fondazione GIMBE il cui mitico (omissis) ha fatto una magra figura barbina, recentemente, nella Commissione di inchiesta Covid... "dissimo" "noi dissimo durante la pandemia".

Ecco, con questo incarico lei dice: "Ma senta, visto che ogni volta voi sugli stessi dati a livello nazionale ci dite che facciamo schifo, diamo questo incarico per fare uno studio più approfondito; magari se questo incarico è pagato i dati sono migliori, chi lo sa?" Non lo so, vedremo l'esito.

Quello che però suscita curiosità è il fatto che a livello nazionale in realtà lei ha detto che i dati che vengono riportati sono del 2022. In realtà no, da quello che è stato fatto i dati sono del 31 dicembre 2023. I dati al 31 dicembre 2023, secondo le indagini di Agenas, collocano la nostra Regione all'ultimo posto con il 100% dei macchinari obsoleti del comparto sanità. È evidente che questa collocazione non può farci onore. A questo punto, riceviamo la nota da parte dell'USL che dice: "Forse c'è stata una criticità, non lo sappiamo, indagheremo". Ora lei ci ha fornito una risposta, Assessore, per la quale non c'è bisogno di indagini, cioè se io dico: "Vabbè ma i dati sono dell'anno scorso per cui sono dati vecchi e quindi non c'è questa discrepanza" non è che ci sia bisogno di indagare. Io non penso che venga chiamato Sherlock Holmes con la lente di ingrandimento per dire: "Scopriamo per quale motivo tutti i nostri apparecchi al 100% sono obsoleti", indaghiamo e quindi si fanno queste indagini all'interno degli uffici per scoprire il motivo. Se il motivo è che i dati sono vecchi, non penso ci sia bisogno di indagare. Invece l'USL dice proprio così: "Non lo sappiamo, dobbiamo indagare". La risposta non è così semplice come l'ha presentata lei. Non è così semplice. Soprattutto ci dimentichiamo di una questione: tutte le sanità di tutte le regioni italiane hanno mandato i loro dati ma il piagnisteo che ogni volta si solleva da lei e dall'USL è: "Ah, ma c'è sempre un problema di trasmissione di dati". Che compagnia telefonica utilizzate per la connessione internet che c'è sempre un problema di trasmissione di dati? Che mail avete usato per la trasmissione dei dati? Avete mandato dei piccioni viaggiatori con dei dati, che sono arrivati e hanno preso pioggia e non si leggevano bene? Qual è il problema di questa trasmissione di dati che continua a ripetersi? I dati sono quelli, non è un problema di trasmissione di dati. Se voi vi nascondete ogni volta dietro al problema di trasmissione di dati non ci fate una bella figura e di sicuro la nostra sanità non fa una bella figura. Lei lo metterà nel suo curriculum, nonostante le sue varie, anche dotte, giustificazioni che adduce ogni volta, suscitando anche magari interesse in chi ritiene che si debba giustificare sempre e comunque. Noi prendiamo atto di quelli che sono i dati attualmente e non abbiamo ancora avuto altra documentazione che smentisca e che dica il contrario.