Oggetto del Consiglio n. 4217 del 19 dicembre 2024 - Resoconto
OGGETTO N. 4217/XVI - Interrogazione a risposta immediata: "Tempistiche relative alla completa fruibilità della nuova sede dell'Università della Valle d'Aosta, con particolare riferimento all'aula magna".
Bertin (Presidente) - Punto numero 4.11. Consigliera Erika Guichardaz, ne ha facoltà.
Guichardaz E. (PCP) - L'Università della Valle ha aperto la sua nuova sede ormai da tempo, perché tutti noi il 26 di settembre siamo andati all'inaugurazione ufficiale. A oggi, però, risulta che ancora diversi spazi non sono fruibili, sicuramente l'aula magna, nel senso che anche le ultime lauree di dicembre non sono avvenute in quello spazio e sembrerebbe, almeno da quello che abbiamo appreso, che attualmente quella sala non sia ancora fruibile. Quindi, con questa interrogazione vorremmo capire dal Governo regionale i tempi e le criticità ancora presenti per rendere totalmente fruibile l'edificio, sede dell'Università della Valle, e in particolare l'aula magna.
Presidente - Assessore Jean-Pierre Guichardaz, per la risposta.
Guichardaz J. (FP-PD) - Con deliberazione della Giunta regionale 1339 del 20 novembre 2023 era stata approvata la bozza di concessione gratuita all'Università della Valle d'Aosta dell'immobile di proprietà regionale - questo lo do solo come informazione preventiva - sito in Aosta, edificio didattica - ex palazzina Zerboglio, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della legge regionale 12 del 1997. L'ateneo, attraverso il suo direttore amministrativo, al quale ho girato la vostra question, risponde: "Il 26 settembre 2024 è stata indetta una conferenza stampa con la ditta Adicom, che ha seguito tutti i lavori tecnologici, e lo studio di architettura di Cucinella. È stata l'occasione di un taglio estemporaneo del nastro, ma non di una inaugurazione vera e propria della sede. L'aula magna è stata - sempre in quella data - aperta per consentire alla ditta Adicom di illustrare le attrezzature tecnologiche inserite nella stessa, oltre che nelle restanti aule. Le attrezzature sono particolarmente innovative, richiedono un periodo di formazione e addestramento complesso per il loro pieno utilizzo. Le cerimonie delle lauree si sono svolte a partire da settembre fino a dicembre nelle aule, anche in considerazione dell'esiguità dei laureandi e dei parenti invitati dagli stessi, tenuto conto che le aule didattiche sono ampie e totalmente soddisfacenti per tale attività. Le infiltrazioni d'acqua, come già chiarito dalla società SIV, che ha seguito i lavori, saranno da monitorare, in quanto l'edificio rappresenta un unicum composto da molti elementi, tutti diversi tra loro, messi in opera in sito. A tale proposito, non abbiamo informazioni sufficienti sugli eventuali interventi che dovranno essere messi in opera dalla ditta che è intervenuta nella costruzione, che continuerà le sue attività di intervento manutentivo e di monitoraggio al fine di risolvere il problema". La società SIV, dal canto suo, precisa invece quanto segue: "In particolare per l'aula magna sono in corso di verifica, sulla base di una check list ricevuta durante una recente visita della Commissione di pubblico spettacolo, i settaggi delle dotazioni impiantistiche e gli allestimenti necessari per consentirne l'utilizzo in occasione di manifestazione esterna all'Università degli studi della Valle d'Aosta. Tale verifica ha l'obiettivo di garantire il pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza e di adeguatezza degli spazi, al fine di assicurare la corretta fruizione dell'Aula Magna con riferimento agli eventi pubblici esterni all'attività universitaria".
Presidente - Per la replica, la consigliera Erika Guichardaz.
Guichardaz E. (PCP) - Insomma, abbiamo aperto una sede senza che questa fosse totalmente fruibile e, sinceramente, anche dalla sua risposta io mi aspettavo comunque, anche calcolando il numero dei laureati che abbiamo in Valle d'Aosta, che comunque si utilizzasse l'aula magna nel caso di una laurea, vista l'importanza del momento, come si fa in qualsiasi università, perché lo abbiamo visto... è anche una sala prestigiosa. Sinceramente, fare le lauree in un'aula perché sono pochi mi sembra veramente una risposta che spero in qualche modo anche il Presidente, che è anche Presidente dell'Università, riveda con l'Università e con il Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta perché, ripeto, per un momento come quello, forse dedicare l'aula magna, al di là dei costi che questo possa avere.